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Autore: cucciola1cucciola2    30/06/2015    1 recensioni
È passato un po' di tempo da quando il grandissimo Harry Potter aveva sconfitto il terribile Lord Voldemort mettendo fine a tutte le atrocità da lui commesse.
Dopo la grande battaglia, il castello venne riparato e tutti imangiamorte rimasti in vita vennero spediti ad Azkaban, forse non proprio tutti dato che la famiglia Malfoy era scomparsa dopo quell'orribile battaglia. Infatti, marito, moglie e figlio se l'erano praticamente data a gambe appena Harry Potter diede segno di esere ancora vivo. Ma se dopo la grande battaglia, ci fosse stato un nuovo anno per i nostri amici, un anno in cui mettere da parte l'odio e sotterrare l'ascia di guerra per sempre, che cosa sarebbe successo? E se per effetto di una strana pozione un miracolo fosse stato dimenticato? Un miracolo d'amore tenuto nascosto per ben sette anni...
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Il trio protagonista, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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Un miracolo dimenticato...

Capitolo 10:


Quella sera Hermione non rientrò nel suo dormitorio e molti se ne accorsero e cominciarono a chiedersi il motivo. I più temerari azzardavano l'ipotesi che avesse trovato un ragazzo. Altri invece rispondevano che per la ligia e bacchettona Hermione Grenger nessuno si spendeva. Immaginatevi poi la mattina successiva quando entrò accompagnata dallo scapolo più bello di Hogwarts, Draco Malfoy.
Hermione quella mattina si era svegliata di buon umore accorgendosi che le sue coperte non erano del colore che ricordava, infatti erano.. verdi e argento. Poi si accorse anche che c'era un'altra persona nel 'suo' letto. Un angelo biondo, l'angelo che amava. Sorrise, pensando che finalmente era dove voleva essere.
Draco aprì gli occhi, convinto di aver fatto un altro dei suoi stupendi sogni ma si accorse che c'era una cascata di riccioli scuri al suo fianco. Hermione. Sorrise come un bambino e si accocolò su di lei abbracciandola e cominciando a baciarle il collo.
"Non sei solo un sogno questa volta.. Ah amore quanto mi sei mancata!" mormorò il ragazzo facendo sorridere e brillare gli occhi ad Hermione.
"Buongiorno mio principe, dormito bene?" chiese Hermione baciandolo piano sulle labbra.
"Oh si, con te al mio fianco si dorme benissimo" disse lui tra un bacio e l'altro e si mise sopra di lei ammirandola.
"Sei stupenda, ma io ti preferisco senza questi pizzi addosso anche se sei sexy lo stesso" disse lui accarezzando piano il reggiseno rosso con i bordi neri interamente di pizzo e lei arrossì mordendosi il labbro. Lui come risposta sorrise immergendosi nei suoi capelli e cominciando a baciarle languidamente il collo provocandole una marea di brividi di puro piacere.
"Dobbiamo alzarci lo sai" gli disse ma in realtà lo diceva più a se stessa, se avesse potuto sarebbe rimasta lì con lui sempre. Sapeva che lui la voleva da morire e per lei era lo stesso ma la sera prima si erano addormentati abbracciati dopo aver parlato e non avevano concluso nulla.
"Lo so.. però devo darti un paio di cose" disse lui anzandosi dal letto e camminando tranquillo fino al comò. Hermione rimase a guardarlo.. schiena tonica, perfetta, le gambe abbastanza muscole grazie al quiddich e il sedere, era un sedere perfetto.
"Se continui a guardarmi mi consumi" ridacchiò lui sentendo lo sguardo di lei sul suo corpo.
Poi si voltò con un sacchetto di velluto nero.
"Allora, qui c'è la tua collana. Quella che ti ho tolto quando ti ho dato la prima dose di pozione." le disse aprendo il primo cofanetto e lei sorrise vedendo la collanina che gli aveva regalato molto tempo prima. Draco le spostò i capelli da un lato e le allacciò la collana lasciandole un'altra scia di baci dalla clavicola alla nuca.
"è bellissima" mormorò Hermione cominciando a predersi, ma lui, intuendo cosa sarebbe successo se non fosse staccato in fretta, si allontanò di un poco e prese un altra scatolina.
"Ti devo dare anche un altra cosa, una cosa che molti guarderanno. È il segno che voglio stare solo e sempre con te. Questo" le disse per poi aprire una scatolina di velluto scuro e mostrarle l'anello all'interno.
Hermione portò entrambe le mani davanti alla bocca: era semplicemente bellissimo. Sapeva che quell'anello era l'unico al mondo. L'anello dell'amore. Forgiato nei tempi antichi e tramandato di famiglia in famiglia. Non sapeva che però appartenesse ai Malfoy.
"Questo è uno degli anelli più antichi che esistano. Me lo sono fatto dare da mia madre e ora è tuo." disse Draco prendendolo dalla sua scatolina e infilandolo al dito di Hermione che, emozionata, non aveva ancora spicciato parola.
"è tutto così magnifico Draco" disse lei abbracciandolo e baciandolo. Era davvero felice.
"Farei di tutto per te, perchè ti amo. Non ho mai provato niente di simile per nessuna ragazza al mondo. Tu sei perfetta, bellissima, intelligente e mi piace tutto di te. Anche quando fai la so-tutto-io. Ti amo così tanto che ho sempre la tremenda paura di perderti ancora e ricadere in quell'abisso che ho provato durante la guerra." le disse lui tenendola stretta a se. Non si era mai aperto in quel modo con nessuno, tranne che con Blaise ma lui era il suo migliore amico, lei era la donna che amava.
"Ti amo anche io Draco e ti prometto che non mi perderai mai. Dovessi morire per te, non ti abbandonerò mai. Quello che hai fatto per me e tutto questo, è stupendo e non ho parole per descriverlo ma ti amo da morire. Voglio che tutti sappiano che sono tua, tua e di nessun altro e che tu sei mio, mio e solo mio." le disse lei guardandolo negli occhi che in quel momento erano azzurri e limpidi e brillavano di luce propria. Si baciarono ancora, fino a rimanere senza fiato. Poi Hermione appellò i suoi vestiti e si vestì lì, nella sua camera. Draco la guardava, senza perdersi un solo movimento ed era così bella mentre faceva dei gesti così ordinari e abituali che ai suoi occhi sembravano perfetti e delicati.
"Anche tu se continui a guardarmi mi consumi sai Malfoy?" chiese lei con un sorrisetto che anche Draco ricambiò per poi avvicinarsi a lei, ancora così mezzo nudo, ancora così sexy come lo era sempre.
"Ma tu sei mia e mi piace guardarti. Sei così sensuale mentre ti metti le calze, mentre ti pieghi e ti accovacci. Mi stai facendo impazzire ogni secondo di più." le mormorò all'orecchio accarezzandole le gambe, le cosce, su per i fianchi, la pancia, il seno, per poi arrivare alle spalle, il collo e infine posizionarsi sulla sua guancia. Tutto molto lentamente. Tutto così eccitante.

Stavano per dar finalmente sfogo a tutta la loro passione quando Blaise entrò nella camera dell'amico senza bussare, probabilmente pensava che non c'era.
"Blaise caro amico mio, non ti hanno insegnato che si bussa prima di entrare?" disse mettendosi con la magia i pantaloni della divisa e rimanendo a petto nudo.
"Draco! Finalmente sei tornato e vedo che le cose sono andate bene" disse Blaise abbracciando il suo amico. Gesto poco ma mooolto poco da Draco Malfoy ma Hermione capì che Blaise era un fratello per Draco.
"Incantato di rivederti dolce Hermione" disse poi alla ragazza facendole un elegante baciamano che la fece arrossire leggermente.
"Non avrai intenzione di rubarmi la donna, vero amico mio?" chiese Draco sorridendo ma era anche leggermente infastidito.
"Siete geloso del vostro migliore amico pricipe?" chiese allora Blaise portandosi una mano al petto con fare drammatico.
"Non potrei mai, dato che sono molto più bello io" disse Draco pieno di se.
"L'importante è crederci Dray" disse allora Blasie notando che Hermione se la rideva sotto i baffi.
"Senti, andiamo in Sala Grande a fare colazione. Ci aspetta un entrata in scena con i fiocchi" disse Draco prendendo la mano ad Hermione che, felice, gli sorrise.

Quando arrivarono vicino alla Sala Grande Blaise li precedette, entrando per primo e augrando loro buona fortuna. I due ragazzi si guardarono negli occhi, se fossero entrati in quel momento, in Sala Grande, mano nella mano, tutti li avrebbero visti e avrebbero capito immediatamente.
"Sei sicuro? Non te ne pentirai?" chiese allora Hermione poggiandogli una mano sulla guancia.
"Non sono mai stato così sicuro. Tu sei mia, voglio che lo sappiano tutti, voglio che tutti sappiano che se proveranno a toccarti o a farti qualsiasi cosa se la vedranno con me" le disse lui arpionandole i fianchi possessivo e baciandola con passione. Lasciandola per un attimo senza fiato.
"Lo stesso vale per me allora. Nessuna ragazza o creatura magica ti si dovrà avvicinare o provarci con te. Io ti giuro che se ne pesco una, le faccio fuori tutte. Sei mio Draco, solo ed esclusivamente mio." le rispose allora lei accarezzandolo e mandandolo, con solo dei semplici tocchi, all'eccitazione totale. Si baciarono ancora una volta e poi, con le mani unite, varcarono la soglia della Sala Grande; entrambi fieri, a testa alta, con le mani unite e i cuori incatenati l'uno all'altra.

Tutti si zittirono, professori compresi. Dracò si schiarì la voce e parlò così freddamente che quasi tutti si spaventarono all'istante.
"Devo dire poche parole e poi potrete tornare a fare ciò che stavate facendo. Lei, Hermione Granger è la mia ragazza. Pertanto, chiunque e dico chiunque provasse a farle del male o a darle fastidio andrà in contro a cattive conseguenze oltre che alla sua bacchetta. Sapete meglio di me come se la cava per conto di incantesimi, non provateci nemmeno." quando finì le baciò dolcemente una tempia e le sussurò 'ti amo' per poi lasciarla andare al suo tavolo, mentre lei si sedeva sotto gli occhi di tutti al suo. 

Una volta seduta, allungò la mano sinistra e Ginny urlò.
Hermione sfoderò in un attimo la bacchetta e si guardò intorno, non vedendo però nessun pericolo le rivolse uno sguardo interrogativo.
"Cosa c'è sul tuo dito anulare della mano sinistra???" chiese seriamente e Hermione non capì sollevando la mano e guardando il suo dito. C'era l'anello che le aveva regalato Draco ma che c'era di strano?
"Per le mutande a cuori di Merlino! Quello è o non è il leggendario anello dell'amore?" chiese Ginny guardando quell'anello come se fosse un apparizione.
"Si, me lo ha regalato Draco. Dice che è stato tramandato fin dai tempi di Merlino di famiglia in famiglia" disse allora Hermione sorridendo.
"Sai che quell'anello è un simbolo eterno d'amore? Vuol dire che Malfoy ti amerà eternamente perchè non avresti potuto indossarlo se così non fosse" mi disse Ginny con gli occhi che le venivano fuori dalle orbite. Era veramente felice per l'amica e Hermione si aprì in un meraviglioso sorriso.
"Tu dici?" le chiese, dopotutto i sentimenti non erano cose su cui ci si poteva mettere la mano sul fuoco, specialmente se questi erano i sentimenti dell'algido Principe delle Serpi che, conoscendolo, era tutt'altro che algido.
"Carissima amica mia, non sai quanto si sta gonfiando il mio ego nel doverti spiegare qualcosa che non sai. Che tu Hermione Granger e strega più intelligente di sempre non sai! Wow" disse Ginny con gli occhi che luccicavano e in quel momento anche Harry e Ron si fecero più attenti sul discorso delle due amiche.
"Ti prego, dimmi quello che devi e basta Ginny!" disse allora Hermione.
"Allora, l'anello dell'Amore è un manufatto che risale a tempi molto antichi e, secondo tradizione, deve essere tramandato di generazione in generazione e donato alla persona che si ama. Questo potrebbe essere comune ad un qualsiasi anello prezioso difamiglia. Ma, l'anello in questione è molto più particolare di quello che sembra.esso, infatti, non può essere indossato dalla ragazza se quello che prova lui non è amore puro e vero. In parole povere. Se Malfoy non provasse amore vero e puro nei tuoi confronti tu non avresti mai potuto indossare quest'anello." disse Ginny ed Hermione ad ogni parolasi illuminava sempre più.
"Ne sei completamente sicura Ginny?" chiese allora l'amica.
"Certamente. Malfoy ti ama davvero tanto amica mia, lui ha fatto l'impossibile per te. Rischiando persino di essere ucciso per proteggerti" disse Ginny e Hermione si commosse leggermente.
"Hermione, Ginny ha ragione. Durante tutto questo tempo Malfoy ha sempre vegliato su di te, preoccupandosi di qualsiasi cosa. Ogni giorno chiedeva con lettere anonime come stavi e se avevi qualche ricordo; lui ti ama davvero ed è bello vederti così felice ora come lo eri un anno fa!" disse Harry ed Hermione li ringraziò e sorrise. 
Poi volse il suo sguardo dall'altra parte, verso il tavolo delle Serpi e incontrò uno sguardo torbido che la osservava come se la volesse mangiare. Ad Hermione vennero subito i brividi e l'eccitazione cominciò a salire. Involontariamente passò la lingua lentamente sul labbro superiore e lo sguardo di argento fuso che Draco le regalava divenne infuocato. Un fuoco color tempesta che non vedeva l'ora di esplodere.

Angolo Autrice:
Salve salve:)

La fine di questo capitolo promette qualcosa che molti forse si aspetterebbero. Diciamo che Hermione e Draco hanno aspettato per molto questo momento e quindi mi chiedo: farli aspettare ancora o lasciare che si sfoghino? ho già in mente come potrebbe andare in entrambe le alternative, ma non so proprio decidere. Chiedo quindi a voi un parere. Ditemi cosa preferite e io in base alle recensioni posterò il capitolo con l'alternativa che avete scelto. Grazie a chi lascia i commenti ma anche a chi legge solamente. Vi ricordo che lasciare una piccola recensione non fa male a nessuno. A presto.

Cucciola

  
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