Ai no imoto (La sorella minore di Ai)

Cap 1 Tegami to atarshi tomodachi ( Lettere e nuovi amici)

Oggi è stata una lunga giornata, come tutte ormai, il Sole sta tramontando e tutte le insegne luminose di questa grande capitole si stanno accendendo. Aspetto l'autobus per poter finalmente tornare a casa. Al primo alzo di sguardo vedo il bus arrivare, faccio segno all'autista di dover salire. Quando il mezzo di trasporto pubblico si blocca davanti alla fermata, noto una grande immagine degli Starish sul fianco del
pullman. Inutile dire che quei sette hanno avuto un successo straordinario. E inutile dire che siano il mio gruppo preferito al momento, indipendentemente dal mio cognome. Sull'autobus non c'era nessuno, ma mentre entro l'autista mi chiede l'abbonamento per salire.

'' Solo un attimo'' Lo cerco nella borsa tracolla rosa '' Ecco qua!'' Dico mostrando il tesserino all'autista.

'' Mikaze Yuma?'' Annuisco '' Entra pure'' Dice il conducente.

'' Grazie!'' Dico andando a sedermi e rimettendo il tesserino nella borsa. Da lì l'autobus riprende la sua strada fra le vie della metropoli, capitale giapponese. Essendo che a bordo non ci sono persone che parlano, la radio si sente molto bene.

'' E ora passiamo ai gruppi idol più popolari del momento'' Dice una signora alla radio'' Oggi sentiremo varie canzoni dei Quartet Night'' Parlano ancora di loro, anche a casa non si parla d'altro, inevitabile dal momento che mio fratello maggiore è Ai Mikaze, uno dei componenti dei Quartet Night. Proprio domani lo andrò a trovare, io e la mia sorellina prenderemo la metropolitana e andremo al dormitorio del master course. Con Poison Kiss nelle orecchie arrivo alla mia fermata, scendo e mi avvio verso casa.

Entro nell'abitazione, tutto è ordinatissimo, tanto per cambiare '' Sono tornata... '' Dico chiudendo la porta e togliendomi le scarpe.

'' Onee-Chan! Ben tornata!'' Mi saluta la mia sorellina.

'' Ciao Umeko.. '' Rispondo '' Com'è andata a scuola?''

'' Bene! Sono così contenta di avere un fratellone cantante e una sorellona mangaka!'' Sorride.

'' Lo so! Me lo dici spesso!'' Dico arruffandole i capelli, anche i suoi sono azzurri, un po' più scuri '' E tu cosa vuoi fare in futuro?'' Le chiedo sorridendo.

'' Diventerò una campionessa di tennis!'' Dice sorridendo.

'' Davvero?'' Le chiedo, lei annuisce convinta '' L'altro ieri mi dicevi che saresti diventata un'attrice''

'' Non mi ricordo di averlo detto!'' Dice con aria pensosa, mi avrà dato ormai mille piani per quello che vuole fare, ma non mi sorprende, anche io ero così quando avevo cinque anni, e anche Ai era così, prima di quel giorno. Mi ricordo di quando sorrideva ventiquattro ore su ventiquattro e quando rideva di gusto alle smorfie da neonata di Umeko e alle mie battute. Talvolta è uno strazio ricordarmene '' Quasi mi dimenticavo!'' Mi dice all'improvviso, forse vedendomi un po' giù di morale da un momento all'altro '' Mentre tu eri via, è arrivata una lettera per te!'' Corre via lasciandomi sull'ingresso dell'abitazione, io intanto mi dirigo verso il soggiorno per rilassarmi un po', mi siedo sul divano e sospiro ''Ecco qua!'' Dice la mia sorellina arrivandomi davanti con una busta in mano.

'' Grazie .. '' Dico un po' confusa e prendo la busta in mano, riconosco il simbolo dell'accademia dove vado, quella per mangaka. Spalanco gli occhi ricordandomi improvvisamente della richiesta che avevo fatto qualche tempo fa, se il manga che stavo disegnando e anche pubblicando, poteva essere trasportato sugli schermi di tutto il Giappone, diventando un anime. '' Non sarà mica.. '' Penso ad alta voce, Umeko mi guarda confusa, apro la busta senza aspettare un secondo di più, l'attesa mi sta già uccidendo, voglio assolutamente sapere cosa dica la lettera dalla scuola. Vedo quello che c'è scritto, sono poche parole e una firma, le leggo velocemente e il sorriso più grande che io sia riuscita a fare mi si forma sul volto, comincio a saltellare per tutta la casa con quel foglio in mano fino a quando i miei genitori non mi fermano e mi chiedono spiegazioni per questa strana reazione, allora mi schiarisco la voce e inizio a leggere la lettera a voce alta '' Siamo lieti di confermare che il manga di Mikaze Yuma ha ottenuto abbastanza successo da poter essere trasmesso sotto forma di anime, la data prevista per l'uscita del primo episodio è fra circa sei mesi, Accademia per Mangaka'' Concludo la lettura con un sorriso. Un coro di congratulazioni mi investe totalmente.

'' Devi dirlo al fratellone domani!'' Dice Umeko che mi sta abbracciando.

'' Di sicuro sarà contento per te!'' Dicono i miei genitori.

La mattina alle otto prendiamo la metropolitana, non ho dormito molto, ho continuato a fare schizzi dei miei personaggi per buona parte della notte, ma sono comunque sveglia e contenta di andare a trovare Ai. Ho portato quella lettera con me, e ora ce l'ho nella borsa tracolla rosa. Umeko ha portato uno zainetto, anche quello rosa, ha i capelli sciolti e la sua frangetta è normale, non come la mia che mi copre un occhio, e un'altra differenza fra i nostri capelli è che oggi io ce li hio raccolti in due codini alti.

'' Alla prossima scendiamo, ok?'' Avverto la mia sorellina dopo l'annuncio della fermata che stiamo aspettando. Il dormitorio e casa nostra sono entrambi a Tokyo, ma dalle parti opposte della città, quindi arrivarci a piedi o persino in macchina sarebbe un po' complesso. Quando arriviamo scendiamo e non bastano cinque minuti per perderci ''il mio sensi dell'orientamento fa schifo...'' Sospiro.

'' Chiediamo indicazioni a qualcuno!'' Propone mia sorella, seguo il suo consiglio.

'' Scusa!'' Dico a una ragazza dai capelli arancioni corti.

''Si?'' Risponde lei, sembra gentile.

'' Sai dirmi come arrivare al dormitorio del master course dell'accademia musicale di Shining Saotome?'' Chiedo con calma.

''Certo, ci sto andando anche io!'' Dice lei sorridendo ''Sono Nanami Haruka'' Dice dopo aver visto la mia faccia confusa, mi ricordavo che solo i Quartet Night alloggiassero in quel dormitorio, ma dopo quella presentazione mi ricordo che non è così '' La compositrice degli Starish'' Conclude alla fine, è vero, mio fratello e i suoi compagni sono i senpai degli Starish.

'' Davvero!?'' Dico io shoccata, lei annuisce ''Mi piacciono davvero tanto le canzoni degli Starish! È un onore!'' Continuo contentissima, ma poi mi ricordo della bambina che è con noi '' Puoi scusarci un momento?'' Non aspetto la risposta e mi rivolgo alla mia sorellina sussurrando ''Umeko, so che tu sai tutto! Quando saremo lì, se ci saranno anche loro non dire una parola riguardo al fatto che io ho un cantante preferito fra gli Starish!''

Lei annuisce decisa ''Prometto che non dirò a nessuno che tu adori …'' Sta parlando a voce troppo alta.

'' Dunque, da che parte?'' Chiedo ad Haruka per bloccare Umeko prima che dicesse il nome.

'' Per di qua'' Dice incamminandosi, noi la seguiamo '' Come vi chiamate?'' Chiede poco dopo.

'' Il mio nome è Mikaze Yuka!'' Mi presento '' E lei è la mia sorellina Umeko'' Concludo.

'' Mikaze? Siete parenti di Mikaze-Senpai?'' Ci chiede.

''Si, Ai è il nostro fratello maggiore'' Rispondo io.

'' Ma allora, siete anche voi ehm … dei robot?'' Ci chiede con un po' di esitazioni di qua e di là.

'' Il fratellone si è definito un robot?'' Lei annuisce ''Beh, è un modo un po' azzardato di dire cosa gli è successo...'' Dico io sospirando, Haruka ha una faccia perplessa ''Non mi piace molto parlarne ma penso che almeno un po' di chiarimenti siano d'obbligo..'' Guardo il marciapiede desiderando che questo argomento non fosse saltato fuori, ma sento la mano di Umeko afferrare la mia per darmi coraggio ''Diversi anni fa Ai ha dovuto affrontare un intervento alla testa e questo è il risultato..''

'' Capisco.. '' Dice Haruka e poi cerca di cambiare argomento, per fortuna. Quindi passiamo il resto del percorso a parlare della vita di una compositrice e quella di una mangaka, dopo che Umeko le dice della lettera e tutto il resto '' Siamo arrivate!'' Appena varchiamo il cancello Haruka viene abbracciata e sul momento non riuscire nemmeno a capire chi sia stato.

''Shinomiya-San?'' Riconosce Haruka cercando di liberarsi, e quando ci riesce capisco anche io che è Shinomiya Natsuki, un membro degli Starish. E quando ci vede resta un po' confuso.

'' Siamo venute a trovare il fratellone!!'' Dice Umeko, che mi tiene ancora per mano.

'' Sono le sorelle minori di Mikaze-Senpai!'' Spiega.

''Piacere!'' Dico con un profondo inchino '' Il mio nome è Mikaze Yuma, e questa è mia sorella Umeko!''

''Piacere mio'' Dice lui sorridendo.

'' Dimmi tu... '' Sento una voce provenire da dietro di me '' Se questa non è la giovane Yuma che viene a farci visita!'' Mi giro per vedere uno degli amici di mio fratello, quello più loquace.

'' Ciao Reiji!'' Lo saluto allegra, io conosco di persona i membri dei Quartet Night dall'inizio e ho avuto tutto il tempo di fare amicizia con loro '' Sai dov'è mio fratello?''

'' Avevamo deciso di fare quattro passi tutti insieme'' Racconta '' Ma lui, Ranmaru e Camus si sono fermati da qualche parte e io sono andato avanti... Ad ogni modo penso che dovrebbero arrivare a momenti''

'' Che ne dite di entrare a mangiare qualcosa?'' Propone Natsuki.

'' Niente che prepari tu però!'' Dice un altra voce nelle vicinanze di un albero.

''Già... '' Concorda un'altra voce che sembra venire da sopra l'albero. Quando guardo in quella direzione, la prima voce appartiene a Ittoki Otoya e la seconda a Aijima Cecil.

''Chi sono le nostre ospiti?'' Chiede il secondo ad aver parlato.

'' Sono le sorelle di Ai-Chan'' Mi anticipa Natsuki '' Yuma e Umeko!'' Dice ai due che si presentano, anche se li conosco già.

'' Piacere!'' Dico io e in seguito ci incamminiamo tutti verso l'edificio, colgo l'occasione per fare una domanda ad Haruka ''Ai ha detto solo a te di essere un robot?'' Sussurro.

'' No.. '' Risponde lei ''C'erano anche Shinomiya-San e Syo-Kun..'' Dice lei, anche lui quindi...

'' Ok, appena ci sarete tutti e tre, troverò un'occasione per spiegarvi bene perché lui abbia detto di essere un robot..'' Dico io sincera.

'' Ok, se per te va bene ..'' Conclude lei. Io annuisco. All'entrata dell'edificio troviamo un altro membro degli Starish, Jinguji Ren.

'' Vedo che abbiamo ospiti oggi!'' Mi presento ancora una volta ''Piacere mio! Signorine!'' Dice in seguito. Entriamo e nell'atrio, seduti sul divano ci sono Tokiya e Masato, un'altra presentazione.

''Non sapevo che Mikaze-Senpai avesse delle sorelle..'' Dice Masato con aria pensosa, ad ogni modo si presentano. Devo dire che conoscere tutti i membri del mio gruppo preferito è una cosa bellissima, è bello anche il fatto che io non sia impazzita durante tutto questo tempo, una sola cosa non è così bella, manca proprio il membro degli Starish che non vedevo l'ora di conoscere, più di tutti gli altri, cerco di mantenere un falso sorriso sul volto mentre, aspetto che mio fratello arrivi così potrò davvero rallegrarmi facendogli leggere la lettere dell'accademia..

'' Ma …'' Dice all'improvviso Umeko con una voce abbastanza acuta da attirare l'attenzione di tutti i presenti '' Voi Starish non dovreste essere in sette?'' Chiede.

''Ah, Syo-Chan è andato a comprare il DVD del nuovo film dove recita Hyuuga-Sensei'' Dice Natsuki '' Anche lui dovrebbe tornare fra poco'' Appena finisce di dire ciò sento la porta aprirsi, mi chiedo se siano gli altri tre componenti dei Quartet Night oppure Syo.

'' Ai Onii-Chan!'' Dice Umeko correndo verso chi è appena arrivato, mistero svelato, è mio fratello, non posso deprimermi per questo però!

''Ai!!'' Dico anche io correndogli incontro, e così finiamo entrambe per abbracciarlo. Lui, si limita ad arruffarci i capelli quando lo lasciamo andare.

'' Ciao … '' Dice Ranmaru, un po' seccato dal fatto che avessi dato attenzione solo ad Ai.

''Ah, ciao, Ranmaru, Camus!'' Dico un po' imbarazzata da quella situazione ''Scusate, ma oggi ho davvero una cosa importante da dire al fratellone!'' Il ragazzo dai capelli azzurri mi guarda con aria interrogativa, come anche glia altri due, e sento molti sguardi su di me, questo mi mette sotto pressione, ma cerco di non farci caso '' Guarda qui!'' Dico mostrandogli il foglio di carta dell'accademia.

''Congratulazioni, Yuma!'' Sposto il foglio per vedere la sua espressione, sta sorridendo.

'' Grazie!'' Dico con un altro sorriso.

'' Cosa è successo?'' Interviene Reiji curioso.

'' La sorellona farà un anime!'' Dice Umeko.

'' Il tuo manga ha avuto tanto successo?'' Mi chiede felice, io annuisco timidamente '' Beh, bravissima!''

'' Grazie!'' Rispondo io, se c'è una cosa che mi mette a disagio è essere al centro dell'attenzione. Dopo un po' beviamo tutti un tè e Umeko fa amicizia con tutti, specialmente con Natsuki e Otoya. Mi sto divertendo così tanto a parlare con tutti che mi sono totalmente dimenticata di quella piccola parte della situazione che mi potrebbe rendere un po' triste, ma non ci metto molto a ricordarmene.

'' Scusate il ritardo ..'' Dice all'improvviso una voce all'entrata dell'atrio ''C'era un po' di folla e per non farmi riconoscere ho dovuto fare attenzione..''

''Syo-Chan!!'' Dice Natsuki, quindi è davvero Syo.

''Quello è il settimo membro degli Starish!'' Dice Umeko correndogli incontro, finché non dice “Ehi, Yuma! È quello che piace tanto a te!” Mi va bene, spero che non lo dica... Volto lo sguardo per vedere Syo Kurusu.

''Eh?'' Dice confuso guardando mia sorella.

'' Sono Mikaze Umeko!'' Dice guardandolo divertita '' E quella là …'' Dice indicandomi, dovrei essere io a presentarmi.

'' Mi chiamo Mikaze Yuma!'' Dico alzandomi. Lui ha uno sguardo ancora più confuso ora.

'' Mikaze?'' Chiede lui, io annuisco '' Ma allora … ''

Angolo dell'autrice

Non vedevo l'ora di scrivere una fic su UtaPri! Ho cominciato a guardare quest'anime non più di un mese fa e mi è piaciuto subito tantissimo. Quando ho iniziato a scrivere non sapevo bene perché Ai fosse un robot, poi ho controllato e ho scoperto di Aine e tutta il resto, ma avevo già finito la fic, e ci avevo messo un po' di tempo, non sapevo proprio come modificarla, quindi l'ho tenuta così … Spero che vi sia piaciuta comunque