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Autore: Ryiua    02/07/2015    1 recensioni
[KangTeuk]
Lungo la strada un grosso orologio appeso a un lampione mi fece ricordare che giorno fosse: 1 Luglio.
Il mio compleanno.
In tale giorno che senso ha correre?
[...]> uscì dalle labbra del Maknae che cercava ancora di rimediare a quella catastrofica situazione.
> fu l'urlo che si alzò in quel momento.
[...]Dio quanto sono felice, sono la persona più felice al mondo.
Grazie
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kang-in, Leeteuk, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Oh My Leader

 

Mi svegliai di malavoglia  nonostante sapessi di avere la giornata libera.
Tirai a me le lenzuola stringendomi dentro ad esse nonostante fosse già estate e mi concentrai con tutto me stesso per riaddormentarmi, pensando alle vacanze, allo shopping e persino contando le pecore senza però senza risposta positiva e così, sbuffando, decisi di alzarmi.
Il dormitorio era completamente vuoto, tutti impegnati, solo io e decisi così di trattarmi bene uscendo a fare colazione in un locale vicino.
Mi vestii in fretta, Jordan ai piedi e occhiali da sole sul naso mentre mi gettai in strada camminando a passo svelto fra le persone.
Lungo la strada un grosso orologio appeso a un lampione mi fece ricordare che giorno fosse: 1 Luglio.
Il mio compleanno.
In tale giorno che senso ha correre? Pensai prima di scrollare le spalle abbozzando un leggero sorriso riprendendo il cammino, questa volta tranquillo, fino al locale.
Mi sedetti ordinando da bere e mangiare guardando fuori dalle grandi vetrate mentre un nuovo sorriso affiorò sulle mie labbra  mentre pensavo a come rilassarmi, a cosa mangiare, a compiacermi dell'aria fresca e camminare tranquillo per la città godendomela come ogni altra persona e così feci tornando verso casa solo oltre l'orario della cena.
Salì in ascensore trovandomi al piano ancora prima di pensare "Buon compleanno" e avvicinandomi alla porta per aprire sentii alcune voci venire da dentro.
-Ma dov'è?- sbuffava un annoiato Eunhyuk.
-Scriviamogli!- gemeva Ryeowook preso come al solito dal panico.
In effetti nessuno mi aveva scritto quel giorno, nemmeno un messaggio, nessuna chiamata, il che era molto strano per me e mi aveva fatto un pò soffrire, pensavo si fossero scordati di me troppo presi dal lavoro, ma come al solito mi stavano fregando tirando fuori una bella sorpresa.
-Poi si rovina la sorpresa genio!- gli urlò dietro Kyuhyun venendo subito dopo sgridato per aver parlato a voce troppo alta.
-Sei un idiota! Per quel che ne sappiamo potrebbe anche essere dietro la porta!- furono le dure parole di Kangin.
Cercai di trattenere una risatina poggiando il palmo della mano libera alle labbra mentre l'altra sospingeva appena la porta aperta azzittendo tutti i ragazzi.
Alzai appena gli occhi mentre le mie spalle erano appena scosse da una risata soffocata mentre loro mi fissavano muti, quasi spaventati.
Ryeowook aveva in mano una bellissima torta panna e fragole piena di candeline, attorno a lui Eunhyuk e Kyuhyun si fissavano ancora dopo il piccolo battibecco di poco prima.
Seduto al tavolo c'era Yesung che schiuse appena le labbra a formare una piccola "o" mentre i nostri sguardi si incrociarono e un Siwon profondamente imbarazzato si copriva il viso con le mani scuotendo il capo.
Heecul mi fissava senza espressione, rimanendo seduto con la sua solita grazia femminea passandosi una mano fra i capelli mentre LUI era giù, dietro a tutti.
Dietro a tutti Kangin fissava tranquillo la scena di fronte a se, dalla cucina, con le braccia incrociate al petto e uno sguardo stanco seppur con un dolce sorriso sulle labbra.
Tutti avevano un cappellino colorato in testa e tutto il dormitorio era al buio, illuminato solo da tante candele.
Donghae fu l'unico che riuscì a muoversi, in silenzio prese la corsa verso la cucina sfiorando quasi Kangin mentre cercava l'accendino tornando subito verso Ryeowook inciampando però lungo la strada finendo con le gambe all'aria in un sonoro schianto.
-Oddio sono morto...- gemette cercando di alzarsi mentre Hyuk corse subito al suo fianco per vedere come stava il compagno aiutandolo.
Kyuhyun raccolse l'accendino dalle mani del ragazzo con malagrazia accendendo subito le candeline.
- 1 2 3 ... - uscì dalle labbra del Maknae che cercava ancora di rimediare a quella catastrofica situazione.
- SORPRESA!!- fu l'urlo che si alzò in quel momento.
- AUGURI! Ehm... volevo dire SORPRESA!- esclamò in ritardo Yesung il cui errore si sentì chiaramente nell'insieme e questo gli costò un pugno a martello sulla testa dal vicino Siwon facendo scoppiare tutti a ridere.
- Grazie ragazzi, io non so davvero...- sussurrò il Leader lasciando scivolare la mano lungo il corpo abbassando piano lo sguardo mentre lunghe lacrime iniziarono a scivolargli lungo le guance.
-Ohhh no niente pianti no no!!- esclamò subito Ryeowook poggiando la torta sul tavolo, spegnendo candeline e candele accendendo infine tutte le luci.
- Si festeggia!!- continuò Donghae saltellando assieme ad Eunhyuk per tutta la stanza.
Mi fecero sedere subito al tavolo senza possibilità di proferire parola mentre tutti aiutavano Ryeowook a mettere in tavolo una cena deliziosa.
Era tanto che non sedevano tutti allo stesso tavolo in pace, a ridere e scherzare godendoci una cena come si deve.
Dovevano essersi impegnati tanto, tutti urlavano e chiacchieravano facendo a gara per raccontare cosa avessero combinato in quella giornata mentre Kangin li ascoltava come me, in silenzio dal fondo del tavolo senza dire nemmeno una virgola. Questo mi insospettì.
Terminata la cena l'Eternal Maknae pensò bene di riportare in tavola quell'enorme torta posandomela davanti e accendendo di nuovo tutte le candeline, così che potessi leggere le scritte, perdermi nelle minuziose decorazioni di Wookie e lasciarmi inebriare dal suo profumo.
"Al miglior Leader del mondo" era scritto con fini lettere di cioccolata che si muovevano sinuose fra le candele.
Venni riscosso da quel momento di trance solo dalle loro voci che cantavano e urlavano chiedendomi di spegnerle al più presto dopo aver espresso un desiderio.
Così feci nonostante il mio sguardo continuasse a cadere sul mio ragazzo, seduto lontano da me, con ancora le braccia al petto mentre mi fissava di sbieco.
Mangiammo tutti la torta e poi fu l'ora dei regali, la musica ad alto volume, la tv accesa.
Urli, schiamazzi, litigi, giochi, pugni e calci, qualcuno dei vicini si sarebbe di sicuro lamentato la mattina dopo, ma in mezzo a quel trambusto ne approfittai per avvicinarmi a Kangin, poggiato con le spalle alla porta della mia camera.
Arrivato davanti a lui mi guardò con un leggero sorriso continuando ad incrociare le braccia al petto creando una barriera fra noi. Cielo quanto lo odio quando fa così.
Rimasi a fissarmi nei suoi occhi con sguardo di sfida spingendolo poi dentro senza nemmeno aprire bocca chiudendomi poi la porta alle spalle.
Il buio della stanza ci inghiottì finchè non accesi la lampada sulla mia scrivania lanciando gli occhiali su di essa.
-Perchè ti comporti così?- chiesi senza mezzi termini.
-Mi piace guardarti- mi rispose senza muoversi di un millimetro.
-Cosa!?- esclamai avvicinandomi a lui e puntellando i pugni sui fianchi - io ti volevo al mio fianco- continuai.
-Ma io lo son--.
- Nemmeno un messaggio, nemmeno un buongiorno, mi sono svegliato senza di te al mio fianco e ora sei anche l'unico senza un regalo!- lo interruppi quasi sul punto di scoppiare a piangere.
Era vero, tutte quelle cose mi stavano facendo scoppiare il cuore, ok la sorpresa ma non fino al punto di non regalarmi nulla, proprio dal mio ragazzo poi, non che pretendessi per forza qualcosa, ma almeno un "auguri" scritto con il cuore mi sarebbe bastato.
-Hai ragione, ma non potevo darti il mio regalo davanti a tutti-.
-E perchè mai!!??- gli sibilai irritato tanto che la mia voce era quasi coperta dal rumore fuori dalla mia stanza.
-Perchè è un segreto, fra noi e basta, solo noi due-.
Sa cosa mi piace. Adoro quella complicità, la amo alla follia come amo lui.
Si avvicinò a me lasciandomi immobile mentre tirava fuori dalla tasca una piccola scatolina scura aprendola davanti ai miei occhi.
Una piccola e sottile fedina nera brillava al suo intero, semplice ed elegante.
Il mio cuore perse un colpo.
- è tua- si prese gioco di me ridacchiando sicuramente per la mia espressione.
Mi prese il dito infilandomela lui mentre io continuai a rimanere con lo sguardo fisso e la bocca spalancata, le lacrime agli occhi.
- Tranquillo, la mia è qui... - sorrise di gusto mostrandomi la sua, appesa al collo in una catenina argentata vicino alla chiave che gli regalai 3 anni fa. [vedi Absolute Pure]
Sorrisi mentre le lacrime cominciarono a scendermi copiose gettandomi subito fra le sue braccia.
- Non ti sopporto quando fai così! Perchè devi comportati a questo modo, farmi soffrire per una sorpresa!? Ahhhh questa la pagherai!- esclamai affogando le lacrime e le grida nella sua spalla stringendogli la maglietta mentre lui mi avvolse con le sue attorno alle spalle.
Amo i suoi abbracci più di ogni altra cosa, stare stretti come in quel momento.

Mi sciolsi di fretta da quell'abbraccio prendendo il cuscino sul mio letto e schiaffandoglielo forte in faccia tanto che rimase stordito a guardarmi.
-Ah si!?- esclamò di rimando prendendo l'altro cuscino e sbattendomelo sulla testa.
-Guerra!-.
-Vincerò io!- esclamò lui prima di colpirmi nuovamente e io dopo di lui, rincorrendoci e urlando uno contro l'altro fra una risata e l'altra.
Finimmo per rompere i cuscini riempiendo noi stessi e tutta la stanza di piume bianche lasciandoci poi cadere sul letto uno a fianco dell'altro scoppiando a ridere e con il fiato corto.
-Grazie...- sussurrai appena specchiandomi nei suoi occhi.
-Auguri angelo mio- mi rispose carezzandomi la guancia.
-Ti amo...- ripetemmo assieme scoppiando poi a ridere ricominciando a rincorrerci discutendo su chi avesse copiato l'altro.
Dio quanto sono felice, sono la persona più felice al mondo.
Grazie.


Note: Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo.

Angolo Dell'autrice: Yeeeep Ciao a tutti! 
Non potevo di certo perdermi un evento tanto importante come il compleanno del Leader, soprattutto dopo essermi accorta che è passato poco più di un anno dalla mia prima FF, sempre KangTeuk ovviamente ahah.
Grazie a chi leggerà e a chi vorrà lasciarmi una recensione per farmi sapere cosa ne pensa.
Buona lettura!
Ryiua

  
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