- Broken soul. -

“Respira. Respira.” continua a dirsi. “Non è stata la prima ne sarà l'ultima volta.”

Cerca di calmarsi, fermare il petto, che continua ad alzarsi e abbassarsi freneticamente, e le lacrime che continuano a scendere copiose dagli occhi.

Maniaco.

Stupratore.

Era davvero così? Avevano ragione le voci che ormai lo perseguitavano anche nei suoi pensieri?

Cosa ne sai tu dell'amore?

“Cosa ne so io dell'amore? Hanno ragione.” si ripete.

“Hanno ragione.” continua a dirsi mentre non smette di piangere.

Continua ad auto torturarsi, mentre pensa che forse ha sbagliato tutto, che forse è lui quello sbagliato.

È ormai ridotto ad uno straccio – capelli spettinati e occhi arrossati – quando l'altro lo trova rannicchiato nel letto.

«No, no, no! Cosa succede?» esclama l'altro andando subito da lui. Gli alza il viso e se lo appoggia al petto, rassicurandolo accarezzandogli i capelli.

«Hanno ragione, hanno ragione...» continua a dire lui mentre riprende a tremare.

L'altro appoggia il viso sopra alla sua testa e lo stringe tra le braccia.

«No Francis, non è vero» gli dice mentre gli cinge le spalle.

«Non è vero quello che dicono. Ascolta me, non loro. Io so chi sei» si abbassa per lasciargli un bacio tra i capelli.

«Io so che tu non sei così. Non ascoltarli» gli accarezza dolcemente il viso.

«Va tutto bene» gli ripete per tutta la notte, cercando in tutti i modi di cancellare le cattiverie che torturano l'altro.

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Salve a tutti! Vi rigrazio per essere arrivati fino in fondo.
Il senso della storia? Beh, il personaggio di Francia è sempre troppo sottovalutato e viene spesso criticato, quindi ho voluto scrivere questa mini-fic per rendergli giustizia(?). L'altro personaggio è Inghilterra, anche se non si capisce bene dalla storia.
Che altro dire? Lasciatemi una piccola recensione se vi va :)
Au revoir