Vegeta squadrò con non celato disprezzo
quell’ammasso di circuiti, quell’insignificante
prodotto della tecnologia. Insignificante come ogni cosa, davanti alla
sua enorme potenza. «Tu! Razza di rottame, sappi che non
riuscirai a scampare alla mia furia!» lo avvisò il
Principe. «Piegati al mio volere, o ti ridurrò in
mille e insignificanti pezzi!»
Non ci fu alcuna reazione.
Vegeta, allora, preparò una Sfera d’Energia, mentre un ghigno gli incurvava le labbra. «È così, quindi? Rifiuti di obbedirmi?! Avrai quel che meriti!» Si preparò a scagliare il primo colpo, quando...
«Vegeta! Che diamine stai facendo con quel povero lettore dvd?!»
Non ci fu alcuna reazione.
Vegeta, allora, preparò una Sfera d’Energia, mentre un ghigno gli incurvava le labbra. «È così, quindi? Rifiuti di obbedirmi?! Avrai quel che meriti!» Si preparò a scagliare il primo colpo, quando...
«Vegeta! Che diamine stai facendo con quel povero lettore dvd?!»