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Autore: sefora45    09/07/2015    0 recensioni
"Il motivo per cui non sono mai uscito con nessuno, è perché l'amore trasforma le persone perfettamente normali in idioti."
“Tu sei il vero idiota per non conoscere la grandezza dell'amore.”
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Il titolo allude alla credenza orientale del "filo rosso del destino", quel filo invisibile che collega e mantiene unita una coppia segnata e predestinata dal cielo a stare insieme. La storia racconta le vicende di due anime gemelle, Summer e Niall. Legati da una profonda amicizia e da un sentimento che pian piano si fa sempre più profondo. Affronteranno molte difficoltà, tra cui gravi vicende di droga, e tentativi di suicidio, per poter sperar di rimanere vicini, nonostante tutto e tutti.
Genere: Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Il filo rosso del destino"



Chapther 2





"Spero che ora sarai contento" urlò attraverso l'auricolare Harry. 
"Cos'è successo?" disse Niall mentre osservava una donna che era intenta a spassarsela con un altro uomo che non era suo marito mentre naturalmente, lui faceva delle foto per poi portarle al suo cliente. 
"Vattene da lì, sparisci per un Po'. Andiamo in America o in Asia... " disse Harry farfugliando un paio di cose
" Harry ma che stai dicendo"
"Sei nella lista dei ricercati" disse l'amico, ma Niall non si scompose minimamente... In quella lista c'era sempre stato
"Embèh"
"Sei nella lista di ricercati come assassino... Ricordi l'uomo che hai salvato? È stato ritrovato morto sotto un ponte mentre stava prendendo un taxi.  L'autopsia dice che l'uomo morì  per avvelenamento e subito dopo fu assassinato" Niall non si scompose neanche questa volta, non aveva fatto niente di tutto ciò e non voleva preoccuparsene. 
"Niall,nella scena del delitto è stato ritrovato un biglietto con sopra l'email che usiamo per comunicare con i nostri clienti... Ti hanno incastrato"
"Io non ho fatto niente di tutto ciò, lo sai bene Harry e non voglio scappare per qualcosa che non ho fatto"
"Niall se i poliziotti ti beccano è la fine,verrai etichettato come assassino. Non uscirai più di prigione contando anche i traffici di droga da cui prendi il materiale" Niall scattò un paio di foto così da concludere il lavoro e spense l'auricolare. Avrebbe trovato quel clan e avrebbe parlato col boss.  
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Era ormai notte fonda a Londra e Summer girava per le strade senza una meta dove andare, con la sua valigia pesante , con i pochi soldi rimasti cercava di trovare qualche Taxi libero, Ma non ne trovò neanche uno. Si fermò davanti ad un  minimarket e comprò una confezione da sei di birra e l'unico obbiettivo che aveva era quello di bere tutte le lattine. Salì le scale di un palazzo là vicino e salì in terrazza, dove nessuno l'avrebbe vista piangere.  
Si ritrovò ubriaca già alla 3 lattina.. Bere in realtà non era mai stato il suo forte. Perfino alle feste, era sempre la prima ad ubriacarsi. Si sedette sopra al muretto con le gambe che le penzolavano nel nulla. Osservava le macchine che sfrecciavano veloci mentre l'aria si faceva sempre più fredda.. Eppure era aprile. Probabilmente quella era la prima volta che non andava a raccogliere i pedali di ciliegio ed ad esprimere un desiderio. In realtà, dopo che da bambina espresse il suo primo desiderio e vide che effettivamente non si realizzò non ci credette mai più... Ma nonostante tutto continuava ad andarci e a raccogliere i pedali.  Guardò il cielo pieno di stelle e sorrise
"Ehi papà, sono tua figlia. Ti ricordi di me o pure tu mi hai dimenticato?"sorrise e una lacrima rigò il suo volto 
"Sai, oggi ho incontrato la mamma. È bellissima. E pure suo figlio lo è. Si è risposata, lo sapevi papà? Io no... 
Anzi, si.. Ma speravo che in realtà non era così. Mi ha abbandonato.. Con che coraggio è andata avanti? Sembra che tutti siano riusciti a votare pagina tranne io... È davvero ingiusto" le lacrime continuavano a scendere mentre lei continuava a bere. 
"Sai papà.. Sono stanca. Sono stanca di vivere così. Stanca di non avere un sogno, un obbiettivo. Sono stanca di essere sempre abbandonato e di essere l'ultima scelta. Ora sono pronta papà.. Voglio rivederti. " decisa si asciugò le lacrime, gettò la lattina a terra e barcollando si alzò sul muretto. 
" Oggi la farò finita, lo giuro papà. Presto ci rincontreremo" Summer chiuse gli occhi ma li riaprì quando sentì una voce. 
"Ehi tu! Scendi che è pericoloso" si girò verso la direzione della voce. Era un Ragazzo coperto con un capello nero e con degli occhiali che oscuravano il viso..
"chi sei? " gli chiese 
"Ho detto di scendere" 
"potresti farti i fatti tuoi?"
"Sai,ultimamente mi sento in dovere di salvare un paio di vite" disse il Ragazzo incrociando le braccia. Summer sorrise amaramente e alzò lo sguardo verso il cielo
"Papà, a Londra esiste Superman dei poveri?... È davvero da sfigati"
"Ti sento.. "
" comunque, sarei felice se potessi almeno morire in pace"
"Senti, non ti conosco e tu non conosci me. Sfortunatamente ti ho dovuta incontrare nel momento meno opportuno e in questo momento dovrei essere a fare altro, ma non posso lasciar morire qualcuno così sotto i miei occhi. Non potrò essere d'aiuto in questa situazione, è vero.. Ma almeno ascoltami.Se vuoi morire, allora muori. Ma fallo domani. Se domani non ci riesci allora fallo il giorno dopo. Se provi lo stesso dolore il giorno dopo, anche se muori il giorno dopo o il giorno dopo ancora, non sarà troppo tardi. Se vivi ogni giorno in questo modo, alla fine arriverà sicuramente una buona giornata. Verrà un giorno in cui ti dirai: “Ho fatto bene a non avermi ucciso quella volta". Per ogni cosa c'è un giusto tempismo. Se sei nato, verrà un giorno in cui morirai, e se incontri qualcuno, verrà un giorno in cui dovrete separarvi. Se ridi, ci sarà un momento in cui piangerai. Quindi se sei vivo, allora goditi la vita.Questa è la ragione per cui vivere. Vedila semplicemente così, C'è uno scantinato buio nel cuore di ognuno di noi. Se ignorato e solamente osservato, il buio diventa più fitto. Bisogna prendere coraggio, scendere le scale ed accendere la luce. Se hai paura quando sei solo, qualcuno può tenerti la mano."Detto questo il ragazzo allungò mano e Summer, emozionata per quelle parole che le avevano toccato dentro si asciugò le lacrime e poi afferrò la sua mano. In un movimento veloce il Ragazzo l'abbraccio impedendole di guardarlo in faccia. Summer voleva conoscere il viso del suo salvatore tanto che cercò di alzare il viso a non ci riuscì a causa della sua presa possente che la bloccava al suo petto
.
 "Grazie"
disse Summer, sperando che il ragazzo le dicesse il suo nome. Ma lui rimase zitto,con una mossa abile e veloce la lasciò andare e prendendo la rincorsa saltò nel tetto del palazzo accanto. Summer grazie a lui aveva capito il senso della vita e ne era consapevole, lui l'aveva aiutata davvero. Si asciugò le lacrime,fece un mezzo sorriso guardando ancora quel ragazzo strano e afferrò la  sua valigia. Si recò infine verso un hotel dove avrebbe passato la notte..







*Angolo a me*


Ciao ragazzi! Eccomi tornata! Spero che questo capitolo vi piaccia.
Vorrei sapere la vostra perchè sapete...i consigli sono sempre bene accettati!!!
Vi volevo anche presentare i protagonisti ovvero:
Niall horan aka Niall horan/Heller
Harry Styles aka Harry Styles
Amanda Seyfriend aka SUMMER.
E con la partecipazione, più in là, di Louis!!!! Non vi faccio spoiler!. 
-SEFORA45






 
  
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