19/07/2015
2 recensioniOra che aveva salvato la sua amata sorellina e intrapreso un nuovo, tostissimo torneo qual era il Battle City, Jonouchi doveva trovare una nuova ragione che lo spingesse a combattere; un qualcosa di abbastanza
Insomma, gli occorreva la Motivazione Suprema.
Ad esempio, dimostrare allo stupido Kaiba che poteva superare incolume il suo stupido torneo e perfino diventarne lo stupido vincitore indiscusso era senza dubbio una delle cose che più lo avrebbero stimolato ad andare avanti.
Anche l'idea di mostrare alla sua amata Shizuka quanto fosse diventato figo, bello e bravo - mica come tutti quegli altri sgallettati che partecipavano.
Collezionare carte rare su carte rare, poi, avrebbe fatto gola a chiunque.
Ma pensava anche a quanto fosse profondo, insostituibile e pieno di valore ogni duello, eh! Dure prove che l'avrebbero portato ad avanzare sul suo percorso, a crescere dentro, e- OK non ci credeva nessuno.
Poi la trovò, la sua Motivazione Suprema.
Gli bastò guardare negli occhi l'altro Yuugi, scambiarci poche parole. Una promessa.
Alla fine di tutto ciò, lui e l'altro Yuugi avrebbero duellato.
Lui e l'altro Yuugi. Avrebbero duellato. Da soli. Solo lui e l'altro Yuugi, loro due da soli, in un'arena tutta per loro, loro due insieme, loro, loro due-
― Quindi... mi stai dicendo che io e te duelleremo da soli, ma proprio soli soletti, senza nessun altro, tu ed io, solo io e te?
― Ma certo, Jonouchi-kun! E sarà bellissimo, vedrai!
Oh, non ne dubito.
Solo lui e l'altro Yuugi, solo loro due da soli, da soli loro due...
[Dopo il successivo duello]
― Ricordati della nostra promessa, Yuugi! Io e te duelleremo! Insieme! Insieme tu ed io! Io e te da soli!
― Sì, Jonouchi-kun!
[Dopo il duello dopo]
― Perché l'abbiamo promesso, Yuugi! Finalmente potremo duellare! Io e te da soli, una buona volta, senza tutta la gente intorno, io e te, tu ed io...
― Sì, Jonouchi-kun, molto presto!
[Dopo essersi incrociati in panetteria]
― L'abbiamo promesso, ricordi, vero? Duelleremo insieme! Solo tu ed io, io e te da soli, potremo duellare e stare da soli e...
― Ehm, sì, ma non l'avevamo già detto dieci minuti fa, Jonouchi-kun...?
[Centocinquantasette volte dopo]
Jonouchi si fermò, rapito da un'ammaliante visione.
Immaginava come sarebbe dovuto essere il tanto agognato duello fra lui e l'altro Yuugi: uno spiazzo qualsiasi, purché non ci fosse nessuno; sfondo fluffoso dalle tinte pastello; un leggero vento che smuoveva i capelli; l'altro Yuugi con la giacca sulle spalle, che aveva delle braccia bellissime, da esibire; l'altro Yuugi che sorrideva; l'altro Yuugi che era l'altro Yuugi e bastava dire quello; e poi...
― E poi io e te duelleremo, sì, io e te da soli, solo io e te, tu ed io insieme, io, tu, tu, io...
― Sì, Jonouchi-kun. ― Sospirò paziente l'altro Yuugi, per la centocinquantaquattresima volta. ― Anche se mi è sorto un dubbio... ci stai mica provando con me?
Jonouchi lo fissò. A lungo.
Si asciugò il rivolo di saliva che gli stava (probabilmente) colando dalla bocca.
― Oh, no. ― Gli circondò le spalle con un braccio: ― Certo che no. Sia mai. Ora, se solo volessi seguirmi là dove potremo stare da soli, soli io e te, tu e io...
☆
Yohoo!
Mi sono appena svegliata - beh, un'ora fa - mi è venuta in mente questa e la cosa più sensata da fare mi è sembrato scriverla per condividerla col mondo.
Che, sapete, a me piace molto scrivere le cose ProfondeFAigheFilosoficoEsistenziali.
Ma scrivere puttanate è quel che più di tutto mi porta gioia e gaudio.
Ora, io l'ho segnata come OOC perché dubito Jono sbaverebbe guardando Yami (credo.), ma vi propongo un piccolo passatempo: rivedetevi il Battle City e fate partire un drinking game. Giù uno shottino per tutte le volte che Jonouchi ripensa, sognante, al duello fra lui e l'altro Yuugi, loro due da soli, solo loro due- (Coma etilico entro la fine di Shuffle. Io non mi riterrò responsabile, sappiatelo!)
E bon, ora chiudo perché io odio stare al computer appena sveglia *O*/
Bye!
PS: ma non era forse la prima Dragon che scrivevo, questa? Ma sì che lo era! Doppia gioia e gaudio!