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Autore: fooljsh    21/07/2015    0 recensioni
Dal primo capitolo:
La campana della cattedrale continuava suonare lenta, come i battiti del mio cuore e le lacrime che mi rigavano il volto, davanti a me una bara con molti fiori sopra e molte persone intorno.
Genere: Comico, Fluff, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Castiel, Dolcetta, Lysandro, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate
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Bad Blood:
 

 
 1:Last First Day
 

 
 
 
La campana della cattedrale continuava suonare lenta, come i battiti del mio cuore e le lacrime che mi rigavano il volto, davanti a me una bara con molti fiori sopra e molte persone intorno mio padre era accasciato su di essa piangeva lo sentivo gridare, d’un tratto ero in una stanza buia seduta al tavolo sentivo la porta aprirsi e mio padre entrare chiamando mia il nome di mia madre e mi guardava con uno sguardo che mi metteva paura, poi mi prendeva per un polso e mi portava in camera e si sdraiava su di me. Mi svegliai nel mio letto madida di sudore ero terrorizzata mi guardai attorno e sospirai vedendo la mia camera, non c’era mio padre ero al sicuro.
 
                                                                                   ***
 
Mi chiamo Karole Anne De Rois e vivo da sola ormai da due anni, ho preso l’emancipazione ne ho avuto la possibilità e me ne sono andata da quell’inferno di casa, non sento mio padre da quando sono andata via.
 E’ troppo tardi per tornare a dormire così decido di preparami con cura e tranquillità comincio facendomi una doccia calda, mentre mi asciugo i capelli noto sul telefono diversi messaggi uno è di Castiel mi dice che verrà lui a prendermi in moto sta mattina e che posso lasciare l’auto a casa, un altro è di Lysandre che mi ricorda che oggi c’è scuola e dovrei arrivare puntuale per una volta, l’ultimo è dell’agenza di modeling per cui da poco ho cominciato a lavorare che mi avverte che questa domenica avrei dovuto posare per un photoshoot per un noto brand di borse;  rispondo solo a Castiel dicendogli che mi farò trovare sotto casa.
Finisco di asciugarmi i capelli, indosso un paio di boyfriend un maglioncino bordeaux abbastanza largo e le mie adidas bianche e qualche bracciale dorato;  poi passo al trucco faccio in modo che i miei zigomi risaltino più del solto accentuo la linea degli occhi un filo di mascara e poco rossetto scuro, mi guardo compiaciuta allo specchio. Ho sempre amato prendermi cura di me stessa, in questo mi ricordo tanto la mamma anche lei amava prendersi cura di sé e mi ha sempre insegnato tutto quello che sapeva oltre che passarmi la sua altezza. A scuotermi dai miei pensieri è il mio telefono che squilla rispondo e quello che sento è un Castiel irritato che mi urla addosso –Karole ma ti vuoi muovere? Mi avevi detto che saresti stata sotto muoviti dai!- rido –Scusa Cass arrivo!- afferro il giacchetto di pelle nero, lo zaino anch’esso nero, gli occhiali da sole e il mio casco dal divano, corro giù per le scale. Quando arrivo mi trovo davanti Castiel palesemente irritato e gli salto al collo, -Cass! Grazie per essere passato non avevo proprio voglia di guidare oggi- ricambia l’abbraccio poi mi lascia andare guardandomi e ridendo –Hai la patente da troppo poco e non mi fido a farti venire a scuola sempre da sola- gli tiro un pugno sulla spalla –Ah ah parla quello nato con la patente, andiamo dai, Lys ci starà già aspettando- detto ciò mi infilo il casco e aspetto che accenda la moto poi salgo e partiamo. Sfrecciando per le vie di Londra mi stringo alla vita di Castiel e chiudo gli occhi, amo andare in moto quasi quanto lui, il vento che ti scorre vicino è una sensazione stupenda. Sento la moto rallentare fino a fermarsi apro gli occhi e libero Castiel dalle mie braccia scendendo poi dalla moto e liberando i capelli dal casco, Lysandre ci viene incontro sorridente e ci abbraccia entrambe –Ragazzi! Benvenuti al primo giorno dopo le vacanze natalizie! –Grazie Lys per ricordarmi che siamo sempre più vicini all’esame finale e devo ancora scegliere un argomento per la tesina- sospiro al ricordo che questo è il mio ultimo anno al dolce amoris  –Ka ha ragione Lys metti ansia! Gli dice Castiel ridendo, finamo tutti e tre a ridere e poi a guardarci con un velo di tristezza negli occhi, il primo a rompere il silenzio e Castiel –Non fate quelle facce non vi libererete di me cosi in fretta.  –No, non vi lascerò andare via.- rispondo sicura poi avanzo qualche passo fino al cancello di scuola e mi giro a guardarli –Che fate non venite? Gli urlo ridendo e loro mi raggiungono sorridenti ed insieme entriamo a scuola.
 
 
Angolino Autrice:
Bene bene, son tornata!
Finalmente dopo quasi due anni sono tornata a scriver su questo
piccolo mondo di ragazze depravate che è il fandom di Dolce Flirt
(sto scherzando non prendetevela a male eh ahah c: )
Coomunque sono tornata perché  mi è venuto in mente il personaggio di Karole
Che è un ragazza un po’ diversa dalle altre vi lascio una sua breve descrizione così da potervela immaginare meglio: “Karole èuna ragazza decisamente più alta delle sue coetanee, più o meno 1.85, decisamente magra, molti la definirebbero troppo magra, ma lei è così di costituzione e non può cambiare, capelli lunghi fino a metà schiena neri corvini e un poco mossi, carnagione pallida e grandi occhi leggermente allungati di un singolare celeste che sembrano quasi sproporzionati in confronto al viso sottile e affilato, gli zigomi molto pronunciati e le labbra abbastanza sottili, veste sempre in modo casual ma con quel tocco di raffinatezza che la contraddistingue, ama fare jogging la mattina presto.” Spero che adesso riusciate ad inquadrarla meglio, con questo vi lascio. Al prossimo capitolo bellezze. :D
-Baci @fooljsh 
  
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