So much, too much
Era
parecchio tempo, oramai, che mi ero accorto di amarti.
Eppure
ancora non riuscivo a crederci… Con tante persone, perché proprio tu? Perché proprio tu, Draco?
Sapevo
benissimo che non avrei mai avuto alcuna chance, senza contare che eri un
ragazzo oltre che il mio nemico ufficiale (dopo Voldemort) e, se si fosse saputo, tutta Hogwarts avrebbe riso di me. Dei miei
sentimenti.
Dicevi
sempre che io mi credevo chissà chi, che io ero sempre quello
perfettino, amato da tutti, sempre pronto a fare l’eroe… Ma tu non sapevi cosa
provavo… no, tu non sai come ci si sente dentro quando per tutti sei “il
bambino sopravvissuto”, una specie di trofeo di guerra pronto da esibire prima
ancora che un essere umano. Tu non lo sai. Ed hai sempre continuato con quel
tuo stupido atteggiamento da ragazzino viziato che poi non eri, lo sapevo benissimo, o forse sì e mi illudevo soltanto, ma sai…
io ti amavo anche per quello, per la tua sicurezza, la tua fierezza… sembrerò
uno stupido ma non mi importava molto che tu mi prendessi in giro… mi bastava
che continuassi a parlare con me…
E ti
sembrerò uno sciocco per questo, ma ero felice persino di poterti avere come rivale nelle partite di quidditch, di scontrarmi con te nei
corridoi, di essre messo in punizione assieme a te…
Ti ricordi
il primo anno, quando ci hanno mandati assieme nella foresta proibita? Bè, tu
non lo sapevi, ma era la tua presenza a darmi coraggio.
Ancora non
me ne ero accorto, ma probabilmente già allora ero
innamorato di te.
Che
stupido…
Sai, la
prima cosa che mi ha colpito di te è l’aspetto fisico. Già da quando ci siamo conosciuti, nonostante i capelli coperti di gel e
quell’aria da bulletto (lo ammetto, ti avrei preso a schiaffi) figlio di papà,
intuii che saresti diventato un ragazzo bellissimo. E
così è stato.
E capisco
tutte quelle ragazzine che ti ronzano intorno, perché credo che sia umanamente
impossibile non sentirsi attratti da te, anche quando fai lo stronzo, anche
quando ti comporti da quello stupido serpeverde che non sei,
ma che vuoi mostrare agli altri.
Non so cosa
mi abbia spinto a farlo, quella sera, so solo che ci siamo trovati da soli…
Ed io non
ho resistito…
E ti ho
baciato.
Sì, ti ho
baciato.
Te lo
ricordi, vero? Le mie labbra sulle tue, che all’inizio
sembravano ricambiare, ma che poi mi hanno respinto violentemente.
“Sei
impazzito?”
Quella
frase… quell’espressione di disgusto sul tuo volto, mentre ti passavi una mano
sulla bocca…
“Sei
impazzito?”
“Sì…
probabilmente sì… ma vedi, Malfoy, non ce la facevo più a tenermi tutto dentro…
perché io… io ti amo.”
Forse avrei
fatto meglio a tacere per sempre i miei sentimenti, perché avrei sofferto meno
che vedendo quella risata maligna dipingersi sul tuo volto
“Sì, decisamente sei impazzito, Potty… come può anche esserti
solo passato per l’anticamera del cervello, che io provassi qualcosa per te?”
Già… avrei
fatto meglio a tacere…
“Non ci ho
mai sperato, so benissimo che mi odi… volevo solo che tu lo sapessi… tutto qui”
Tutto qui?
Lo pensavo
davvero? Davvero volevo solo che sapesse? Davvero non avevo mai sperato,
pregato che mi ricambiasse, anche in minima parte?
“Ora lo so.
Cosa intendi fare?”
“Come?”
Che cosa
voleva dire? Non riuscivo a capire… non riuscivo…
“Bè, Potty,
mi pare chiaro che le cose non potranno più essere come prima… non da parte
tua, almeno. Insomma, del tipo io ti prendo per culo,
tu rispondi, io ribatto e così via. E poi sei talmente patetico che non mi ispiri più neanche in quel senso… ci vediamo.”
Te ne andasti, lasciandomi solo con le mie lacrime, che scendevano
calde e amare.
Sapevo che
mi avresti respinto, ma non avrei mai immaginato di
provare tanta sofferenza…
Non lo
avrei mai immaginato…
Da quel
giorno mi ignorasti totalmente. Ogni tanto ti scappava
qualche battutina, in memoria dei vecchi tempi, ma nulla di più. Nulla.
E pensare
che a me bastava sentire la tua voce, anche se carica di odio…
Mi bastava
la tua voce…
Ed ora
non avevo neanche quella…
Avevo
rovinato tutto…
Tutto…
Probabilmente
lo facevi per una sorta di rispetto, forse in cuore tu sapevi che cosa voleva
dire essere odiati da chi si ama…
Ma io non
volevo la tua indifferenza…
Tutto ma
non la tua indifferenza…
Che,
oramai, lo sapevo, sarebbe durata per sempre…
***Fine***
È un po’
cortino, oltre che triste…
Questo più
o meno sarebbe stato lo svolgimento che avrebbe avuto “Solo tu nei miei
pensieri” (che prossimamente posterò) se non avessi cambiato idea all’ultimo.
Ovviamente le parti erano invertite, ma per la storia più o meno stiamo lì. Non sapete che sofferenza è stata per me non far
rispondere Draco alle avances di Harry (e x questo che Solo tu ecc. ha cambiato
piega, non ce la faccio a tenerli lontani…) ^__^
Se trovo
l’ispirazione, scrivo un finale più felice anche per questa ficcina-ina-ina, ma
non prometto nulla, ho già tre ficcy in attivo…
Ah, il
titolo suona più o meno come “Tanto, troppo”. Sarà stupido, ma mi piaceva così
tanto come suonava in inglese che non ho potuto fare a
meno di sceglierlo…
Ora vi
saluto, sennò va a finire che scrivo più di note che di chap!!!
Un bac8 a
tutti quelli che leggono!
Siao!