Ciao a tutti! Mi presento, mi chiamo Tom...cioé, Tom é solo il mio soprannome, il mio nome intero é Thomas William Hiddleston...un po' lungo? Direi di si! Vi spiego: Thomas, come Thomas Jefferson (Eppure sono inglese!); William, come William Shakespear, e direi che i miei c'hanno proprio azzeccato, perché sono un attore teatrale (e si...scrivo anche qualche storia)...ma che dire...non sono un vero e proprio attore, ho solo recitato in qualche operetta, niente di che! Ma il mio insegnante, Kenneth Branagh, dice che ho del talento da vendere...e allora perché lavoro ancora in questa topaia che chiamano teatro?! Ma in fondo non mi posso lamentare, certo, avrei potuto fare anche lo scrittore con la mia laurea in lettere...anche se continuo a credere fortemente che forse potrei diventare qualcuno, non come Brad Pitt, ovviamente! Infatti non credo di aver la stoffa da "grande attore", anche perché non sono un vero e proprio "figo"...anzi...sono un piccoletto con qualche muscolino che sbuca, alcuni dicono: "Niente male per avere 27 anni" e se posso dirlo...ho una faccia niente male, giusto due occhi di un azzurro splendente, una carnagione pallida e dei capelli neri; Per questi motivi, mia sorella Emma mi ha donato il soprannome di "Biancaneve". Francamente non so se prenderlo come un insulto per avermi dato della femminuccia...o un complimento per avermi dato della persona piú affascinante e bella del reame! Penso peró sia la prima opzione. Perche? Perché quando andavo al Liceo, rinchiudendomi tra le mie letture e il mio amato teatro, ero vittima di bullismo...era orribile la sensazione di farmi chiamare "infemminato" o "secchione". Ogni volta che cercavo di difendermi...non potevo. Il mio corpicino gracile non me lo permetteva. Quanti ricordi che mi fanno soffrire...troppi direi. Kenneth ogni volta mi dice di puntare al futuro piuttosto che rifugiarsi nel passato, e ha ragione. Ormai a quel cinquantenne di Kenneth ci tengo come un padre, molte volte lo invito a casa mia a cenare, perché non avete idea di quanto non mi piaccia abitare in una casa da solo. Eh, già, non ho la ragazza...e sinceramente non ci tengo averne una.

Tra poco arriverà Kenneth a pranzare, stamattina al telefono mi ha detto che aveva delle grandi notizie per me. Preparo il pranzo e faccio il tavolo. Scoccano le 12:00 e Kenneth suona al campanello...sono curioso di sentire che ha da dirmi.

-Ehi Tom!- mi dice calorosamente.

-Ciao! Accomodati pure. Allora, che notizie hai da darmi?- Lo accolgo.

Kenneth tira fuori un copione e me lo da. Leggo il titolo. C'é scritto "Thor- un'opera di Kenneth Branagh". Poi mi dice:

-É un mio nuovo film, sono alla ricerca di un Thor molto "Shakespeariano"...come te-

-Io? Thor? Pfff...fammi il piacere, non sono né biondo, né muscoloso...sembreró un cosplayer di Thor, piuttosto!-

-Mostrati domani a quest'indirizzo...Tom, tu hai delle grandi potenzialità...credimi-