!DESCLAIMER!
Questo racconto è stato scritto da KuroPond (il sottoscritto) e da DottorChi (ecco il link del profilo: http://www.efpfanfic.net/viewuser.php?uid=674267 ) con cui avevo precedentemente collaborato in un’altra storia a quattromani (ecco qui, perché oggi siamo in vena di spam: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2681086&i=1 )

Siete pregati di allacciare le cinture di sicurezza, i salvagenti sono sotto i vostri sedili. Grazie per aver scelto EFPAir!

*messaggio non ignorabile da dispositivo in uso* 

Disni pictìur entainterment presenta....

Le nuove (con brillantini) fiabe disni!

Storie rielaborate dalle poco celebri fiabe Disney (pfft ladri di loghi!) e fiabe del tutto originali! 

Reggetevi forte per le strabilianti storie che terrorizz....cioè, incANTERANNO i vostri bambini!! 

*fine annuncio*

Cenerentola Tumblr Girl.

Tutti conoscono la storia di Cenerentola.

Solo che conoscono quella sbagliata.

La vera storia, risiede in un blog segreto di Tumblr, che lo staff ha appositamente nascosto tra le pagine di unicorni arcobaleni. La VERA storia di Cenerentola Tumblr Girl.
E ovviamente vi starete tutti chiedendo: 

"Come mai non sapevamo nulla del blog?"

Ma perché è segreto, OVVIAMENTE.

Comunque, tornando alle cose serie.
La nostra Cenerentola, nata Adolfa, era una tipa qualsiasi.

MA NON PROPRIO, PERCHÉ LEI AVEVA TUMBLR.

Eh già, passava tutto il suo tempo a rebloggare foto di capelli color pastello, frasi celebri e gif di gattini.

Buckosky... cioè Bekoskhi... volevo dire BUKOWSKI era il suo idolo, non usciva mai di casa senza un suo libro (il titolo non importava, bastava fosse suo, tanto mica lo leggeva, pfff).

La famiglia di Cenerentola era composta da un Padre, una Madre e quattro sorelle. 

Però aveva letto che se non soffriva non poteva stare su tumblr, quindi decise di vendere la madre e le sorelle, e di comprare un set di Matrigna e sorellastre annesse. 

Ora si che poteva lamentarsi su tumblr di quanto fosse dura la vita!

Solo che adesso soffriva, beh, quasi troppo.

E il pacchetto non poteva essere rispedito indietro se non dopo cinquant'anni.

L'unico modo per rispedire il pacco indietro era trovare Il Vero Ammmmore.

O fuggire in Messico, una delle due.

Ma siccome in Messico si mangiano i tacos, Cenerentola aveva optato per trovare il suo I.V.A. - sì, anche l'articolo è compreso. -

Diventata famosa su Tumblr, con 131 followers - di cui almeno dieci account creati da lei - aveva deciso di cercare I.V.A. su Tumblr.

Cercò nella barra di ricerca, che ovviamente i nuovi update avevano spostato in alto, perché OVVIAMENTE era di fondamentale importanza spostare la barra di ricerca da dov'era prim... ehm ehm, scusate.

Quindi decise di cercarlo nella barra di ricerca in alto, ma non appena digitò I.V.A. sul suo display apparvero una moltitudine di foto di gattini, e lei presa alla sprovvista cadde a terra, perdendo le scarpe che portava in testa. 

Dovete sapere che dove abitava cenerentola era diventato un simbolo distintivo delle tambler girls vestire scarpe in testa!

Comunque sia, Cenerentola svenne e sognò di rincorrere uno scarafaggio arcobaleno con un paio di prosciutti lanciafiamme. 

Quando si risvegliò non rimembrava alcunché del sogno. 

Ed esattamente come pensavate, questa scena era totalmente inutile.

Cenerentola, anzi, CennyNewYorkGirl9912 -come aveva deciso di chiamarsi su Tumblr- decise di ricorrere all'artiglieria pesante. Quindi si iscrisse ad un sito di incontri, chiamato “C'hoilmaredentropuntocomm".

Mentre metteva di sottofondo i My Chemical Romance, cosa che fanno tutte le tamblah gurl che soffrono, aspettava un messaggio nella casella posta da parte del suo I.V.A.

"Sono una tipa qualsiasi, soffro tanto e la mia famiglia mi odia.

Vivo su Tumblr e sono in cerca de Il Vero Ammmmore.

Se ci sei contattami, io ti aspetto."

E mentre Gerard Way accompagnava la sua triste attesa cantando tutti i suoi album più di due volte, la giovine non ebbe nessun messaggio dal suo I.V.A.

Ma ottenne tutte le pulizie dalla sua matrigna.

Questo la devastava, quindi decise di fare una foto, ritoccarla con dei filtri e postarla su Tumblllrr -o come si pronuncia- per i suoi followah.

Subito dopo aver postato la foto, rigorosamente con gli hashtag "no filters" e "ho il mare dentro e se non soffri via da tumblr”, ricevette un messaggio nella casella di posta, immancabilmente con l’anonimo.

Aprì il messaggio, ed era da parte del suo profilo falso! 

No aspettate, aveva aperto quello sbagliato. 

Era da parte di un ammiratore segreto!

Cenerentola iniziò a saltare per la camera, spargendo tintura color pastello e collane di quelle fatte di pizzo, che ti strozzano quando te le metti ma fanno molto tumblah.

"Hey ma tu sei Cenerentola? No perchè penso di essere cotto di te"

Era un messaggio, anonimo, ma per lei.

E che NON SI ERA SCRITTA DA SOLA.

Quindi sul serio qualcuno vedeva e leggeva i suoi post.

Doveva essere veloce a rispondere, così il suo possibile I.V.A. l'avrebbe visto e forse sarebbe venuto off anon.

Ma non scherziamo, chi va off anon?

Ovviamente solo il suo I.V.A.!!

Aprì la casella per rispondere al messaggio, ma proprio in quel momento il suo bellissimo modem router steampunk a vapore finì il carbone, e internet venne meno.

Ovviamente la matrigna diede subito la colpa a lei 

"Ecco Cenerentola, hai di nuovo fatto finire il carbone! È colpa tua se hanno eletto Renzi! Se non la smetti di lamentarti allargherai ancora di più il buco nell'ozono!"

Allora lei buttò due pezzi di carbone nel modem e corse in camera, sbattendo la porta in un modo degno di una Drama Queen di rispetto.

Nella sua mente arrabbiata Renzi continuava a gridare "Shish!" cosa che lei in quel momento condivideva pienamente.

Ora la ragazza che soffre che si trovava in lei era uscita e alzava il volume dello stereo - sì anche se era scesa e aveva speso quasi tre ore sotto, lo stereo era acceso - adesso Gerard cantava con un volume così alto da far concorrenza alla Signora Grassa.

Ma lui vince perché è Gerard e tutte le ragazze lo amano anche se potrebbe benissimo essere il loro padre.

Ma lasciando da parte tutto questo Cenerentola si stava dimenticando di rispondere al suo anon.

"Hey anon, sono così contenta! *faccina kawaii*

Cosa ne dici di uscire off anon? Possiamo parlare meglio...!

Baci, la tua Cenerentola”

L'anon decise di rimanere tale, ma i due si scambiarono tanti messaggi dolci e kawaii, tutta la notte e tutto il giorno, per più o meno un paio d'ore. 

Ovvero il lasso di tempo in cui Cenerentola decise che sarebbe diventato il suo I.V.A.

Si munì di Hacker e rintracciò il computer del suo amorevole amato, scoprendo che abitava solamente a pochi isolati da lei. 

Ora sì che poteva sentirsi potente e dopo aver postato un suo selfie con la descrizione "I.V.A. aspettami" e hashtag #hacker4oncehacker4life uscì di casa con il suo onesie da unicorno rosa e ciabatte sproporzionate per il suo 42 di piede.

Munita di GPS satellitare si diresse verso la casa del suo I.V.A.

Si ritrovò davanti a una banalissima casa bianca, con un giardinetto e una buca delle lettere.

Scoprì in seguito, dopo che due guardie armate la sbatterono fuori dal giardino, che era arrivata per l'appunto alla casa bianca. 

Aveva preso la direzione totalmente opposte, siccome teneva il GPS al contrario. 

*prendiamo un minuto per rimembrare l’incontro dei due autori, che vagarono e si persero per le tenebrose e pericolose vie di Torino*

Si ritrovò dunque davanti a una casetta piccola e carina, con fiori secchi tutti intorno al vialetto che conduceva alla porta, ed essendo troppo tumblr, Cenny si fece una corona di fiori e si coricò nell'erba, per farsi un album fotografico.

Con la sua corona di orchidee secche e la memoria del telefono quasi esaurita dal numero di foto, non esitò a bussare alla porta in miniatura che aveva notato.

"Salve chi è?" le rispose un ragazzo brufoloso.

"Sono Cenerentola, tu sei..?"

"Lucadalberto, senti adesso siamo nel mezzo di una sessione di LoL e sono appena morto. Se sei una noob vattene, devo proteggere il bot e sconfiggere quei bimbetti dall'altro lato della strada." 

E detto ciò chiuse la porta di scatto, colpendo la nostra protagonista in faccia, visto che per qualche strano motivo era una porta girevole.

Cenerentola, che aveva l'irrazionale paura delle porte girevoli, iniziò a urlare e corse a casa, dove scoprì che la matrigna stava ridendo a crepapelle coricata sul pavimento della cucina.

"Perché ridi, malevola matrigna" chiese lei, con il tono più color pastello possibile

"Perché ho pagato quel ragazzo per farti scrivere con l'anon, non esiste nessun I.V.A.!! Ah ah ah ah ah!!"

Sconcertata da questa notizia, si rese contro che però ciò che aveva detto era vero. 

Si comprò quindi un set da cinquanta di gatti randagi (Un'occasione imperdibile, solamente a 50.000 sterline britanniche!) e decise di stare sulla sedia a dondolo per cinquant'anni. 

Finalmente, poteva restituire il set Matrigna- Sorellastre!

Per cui ragazzi imparate: se aprite un blog su Tumblah fatelo perché siete fan di SuperWhoLock.

Se no state pure a fare i tamarretti con i pennelli in testa.

Fine.

*spazio autore…volevO DIRE AUTORI*

Se siete arrivati fino a qui be’, è piuttosto inaspettato, ma penso riusciremo a trovarvi un biscotto o almeno una caramella.
Se il racconto vi è piaciuto non fatevi problemi a farcelo sapere, anzi, non potete che farci piacere!
DottorChi e KuroPond vi ringraziano, e al prossimo capitolo!

Fatto il misfatto!