Anime & Manga > Lady Oscar
Ricorda la storia  |      
Autore: gangamoon    24/07/2015    6 recensioni
"Era passato poco meno di un mese da quando aveva assunto l’incarico di comandante della Guardia Metropolitana di Parigi e Oscar si sentiva più sola che mai. Neanche suonare il piano riusciva più a distrarla. Così una sera, girovagando per Palazzo Jarjayes, si ritrovò davanti a quella porta."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: André Grandier, Oscar François de Jarjayes
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa fanfiction è per me un ritorno alle origini. Infatti prima ancora di scoprire cosa fosse una fanfiction, fin da bambina fantasticavo su Lady Oscar (e con trame che nemmeno Beautiful…). Purtroppo allora non mettevo per iscritto le mie fantasticherie e le ho in parte dimenticate. Ma dopo tanto tempo mi è tornata l’ispirazione, perciò eccomi qui. Spero che questa breve storia vi piaccia!


 
A di Amicizia?

 
Era passato poco meno di un mese da quando aveva assunto l’incarico di comandante della Guardia Metropolitana di Parigi e Oscar si sentiva più sola che mai. Neanche suonare il piano riusciva più a distrarla. Così una sera, girovagando per Palazzo Jarjayes, si ritrovò davanti a quella porta. Decise di entrare.
La camera di Andrè era perfettamente in ordine, come sempre. Tutto lì dentro sapeva di lui e Oscar si sentiva in pace con sé stessa. Andrè aveva sempre avuto un effetto calmante su di lei. Si guardò un po’ intorno andando a sedersi sul suo letto. Le mancava terribilmente. Non avrebbe mai immaginato, una volta, di ritrovarsi senza il suo migliore amico, con il quale aveva praticamente condiviso tutta la sua vita. Anche se lo vedeva ogni giorno a lavoro non riuscivano mai a parlarsi. Ma cosa c’era da dire poi? Dopotutto la loro amicizia era finita.
Fu sommersa dai ricordi. La loro infanzia, le lunghe cavalcate, i duelli, le corse, le chiacchierate davanti al camino…
Senza neanche accorgersene si addormentò.

– Oscar!
Si svegliò di soprassalto, mettendosi seduta sul letto con gli occhi sgranati.
Andrè la fissava sorpreso dalla soglia della porta.
–  Andrè, ma tu che cosa ci fai qui?
– Ho fatto cambio di turno con Alain. Cosa ci fai tu in camera mia, piuttosto?
– Credo di essermi addormentata – rispose la donna alzandosi.
– Sì, questo è evidente – sorrise lui – anzi, scusami se ti ho svegliata, ma non mi aspettavo di trovarti qui.
Oscar intanto si era avvicinata alla porta per andarsene.
– Ero solo passata a controllare che fosse tutto in ordine…
Andrè annuì, per nulla convinto. Oscar, però, si fermò sulla soglia indecisa. Poi si voltò verso di lui.
– La verità è che mi mancavi, Andrè.
Se lo aspettava. Oscar non era abituata a stare con le mani in mano, doveva annoiarsi a morte senza di lui. Sorrise amaramente. Forse era giunto il momento di chiarire quella situazione.
– Non abbiamo più parlato… da quella volta – disse andando a sedersi sul letto e facendole cenno di avvicinarsi.
Oscar esitò, poi prese la sedia dello scrittoio e si sedette di fronte a lui.
– Vorrei poterti dire che tornerà tutto come prima, – incominciò l’uomo – ma sappiamo entrambi che non è così. Hai timore persino di sederti sul letto accanto a me!
– Non è timore!... È stato solo… un istinto.
– E io potrei dirti che è stato l’istinto a spingermi a baciarti! Oscar, fra noi due la più istintiva sei sempre stata tu e io il più riflessivo. Per una volta non ce l’ho fatta. Sono esploso! Avevo un turbine di sentimenti dentro. Ma puoi credermi se ti dico che ciò che è successo non si ripeterà mai più.
– Lo so Andrè. Non ho perso la fiducia in te. È solo che è difficile! Ogni minimo gesto ho paura che possa essere frainteso! Io non voglio che tu soffra, Andrè! Non per causa mia…
– Non è certo colpa tua se mi sono innamorato di te…
Ancora… ogni volta che sentiva da lui quelle parole, anche solo nella sua testa, si sentiva venire meno. Perché la sua vita doveva essere così complicata?
– No, non è colpa di nessuno… – disse ripensando alla sua “storia” con Fersen.
Quindi si alzò per uscire. Prima però gli porse la mano in segno di riappacificazione.
– Amici? Anche se non come prima…?
– Amici – confermò Andrè con un sorriso luminoso.
La accompagnò fino alla porta.
– Comunque non è detto che sia per sempre – disse lei guardandolo un’ultima volta – mi riferisco ai tuoi sentimenti. A me sta già passando… – aggiunse speranzosa.
– Non ti offendere, Oscar. Ma credo che i miei sentimenti per te siano un po’ più profondi di quelli tuoi per il conte di Fersen. – asserì convinto.
La rivoluzione avrebbe potuto travolgere tutto, ma nulla avrebbe mai potuto scalfire il suo amore per Oscar.  


:3
un po' breve... spero comunque che sia riuscita ^_^

 
 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Lady Oscar / Vai alla pagina dell'autore: gangamoon