Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: Hyuga_Girl_Chan    29/07/2015    4 recensioni
Dal Prologo:
"Caro diario,
Dio che emozione! È la prima volta che ho un diario! Ricordo perfettamente quel giorno.
Il giorno in cui i miei genitori mi hanno regalato te.
E ora mi ritrovo qui, sulla scrivania, a scriverti! Vuoi sapere chi sono?
Mi chiamo Sakura Haruno, ho quattordici anni e frequento il liceo linguistico di Konoha.
Ho scelto questo indirizzo perché i miei genitori hanno pensato che fossi portata per le lingue.
La mia materia preferita è francese, ma me la cavo bene anche nelle altre.
Odio invece matematica, tra equazioni, numeri, frazioni e compagnia bella!"
"Non posso crederci di essermi abbassato a questi livelli.
Io che perdo tempo a scrivere un diaro. Cose degli altri mondi.
Sia chiaro, lo faccio solo perché non ho niente da fare.
Però credo che tu voglia conoscere il tuo padrone.
Mi chiamo Sasuke Uchiha, frequento il liceo linguistico.
Non mi piace niente, apparte i pomodori. E odio tutto e tutti."
[Sasuke/Sakura ❤] [Accenni Naruto/Hinata, Shikamaru/Ino e Suigetsu/Karin ] [Sasuke!diary and Sakura!diary]
[Momentaneamente sospesa ]
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 La storia dei diari di due ragazzi innamorati

Nuovi arrivi e strani sogni


 
Sakura’s diary
 
Caro diario,
oggi è successa una cosa strana, molto strana. Sono arrivati tre nuovi tizi: due ragazzi ed una ragazza. Uno di loro mi sembra di averlo già visto.
Ma, prima di parlare di loro, parlo di cosa era successo prima del loro arrivo.
Erano passati tre giorni dal compleanno di Naruto, e le cose erano tornate normali. L’Uzumaki era il solito pasticcione, però sembrava avermi lasciato perdere.
Infatti tra lui ed Hinata, dopo il suo compleanno, si era creato un feeling speciale.
Ed ero felice, molto felice, per loro. Stavano bene insieme e si completavano a vicenda. E, forse sarà stata la compagnia di Naruto, ma lei mi sembrava più aperta e meno timida.
Ino invece era rimasta la solita che appena adocchiava un ragazzo carino, cercava di provarci in qualsiasi modo.
Il tutto sotto gli occhi del nostro pigro Nara. Mi fa una tenerezza quel ragazzo.
È l’unico che, almeno secondo me, riesce a tenere a bada il carattere esuberante di Ino. Per quanto lei dicesse di ritenerlo solo un amico - ma le sue guance rosse dicevano il contrario- secondo me una bella cotta se l’era presa.
Per quanto riguarda me, sono allo stesso punto d’inizio.
Sasuke mi ha completamente ignorata, come se quello che era successo a casa di Naruto.
Anche se, forse mi stavo illudendo io. Infondo lui non mi aveva mai detto di piacergli. Era stato con me perché era stato obbligato.
Che delusione, speravo di poter contare qualcosa per lui.
Ma soprattutto, perché mi dispiace così tanto? Perché sento le guance diventare rosse quando lui sta nei dintorni? Perché sento le famose farfalle nello stomaco? Perché fremo al solo pensiero di parlargli? Oh caro diario… se solo tu potessi capirmi.
Io non voglio innamorarmi di nuovo, non posso farlo.
Eppure, lui mi sembrava diverso dagli altri. Mi sbagliavo a quanto pare.
No, non sto piangendo ora, mi è solo entrata qualcosa nell’occhio.
Non sto piangendo per Sasuke, no no.

Ho provato persino a parlargli, ad avvicinarmi a lui, a chiedergli cosa gli fosse preso, ma niente. Lui mi aveva malamente scacciata.
“Fatti gli affari tuoi”
Ecco cosa aveva detto. Semplici parole che erano riuscite a farmi crollare il mondo addosso. Avevo lottato contro me stessa per evitare di piangere davanti a lui.
Si era allontanato mentre io lo guardavo andare via. però, mi chiedevo, cosa ho sbagliato? Non lo stressavo come le altre, gli parlavo lo stretto necessario.
E a lui non sembrava dispiacere. E allora perché si comportava così?

Avevo deciso di ignorarlo ed avevo iniziato a parlare con Ino.
Lei aveva capito tutto solo guardandomi e mi era stata vicina. I
n quel momento mi sentivo tremendamente gelosa di Hinata, vedendola chiacchierare e sorridere a Naruto.

Continuavo a guardare Sasuke di nascosto che ovviamente mi ignorava.
Fortuna che oggi mancava il professore Asuma la prima ora.
Non avevo voglia di seguire una lezione di matematica.

E l’ora era passata velocemente, tra me che continuavo a dannarmi per Sasuke e lui che se ne stava in disparte.
Ino mi aveva detto che, secondo la sua mente malata, lui stesse facendo il prezioso solo per attirare la mia attenzione.
Quando qualcuno l’aveva chiamato, mi ero girata insieme a lui.
Una ragazza dai capelli rossi munita di occhiali da vista si era precipitata da lui aggrappandosi alla sua maglia.

“Ciao Sasuke-kun! Stai bene? Ti sono mancata? Oddio come sei cresciuto, ti sei fatto veramente bello lo sai?”
E, vedendo quella ragazza così vicina alle sue labbra, mi dava fastidio.
Anche le attenzioni che gli rivolgeva mi davano fastidio.
Perchè, a giudicare della sua mano che gli accarezzava il petto scendendo sempre più giù, le sue intenzioni erano tutt’altro che caste.
Più che altro sembrava che avesse doppi fini con lui.

“Tsk, staccati Karin”
Però lei non sembrava aver intenzione di staccarsi dal suo petto.
Fortuna che era sopraggiunto un tizio, lo stesso che avevo visto al compleanno di Naruto.
Aveva scostato la ragazza da Sasuke e l’aveva sbeffeggiato.

“Stregaccia devo pensare che mi stai tradendo? Approfitti della mia assenza per appiccicarti a Sasuke.”
Lei era arrossita e gli aveva urlato contro i peggiori insulti.
“Stai zitto mollusco dei miei stivali!”
“Stai zitta tu, stregaccia!”
“Ma come ti permetti!”
“Mi permetto eccome, quattrocchi!”
I due ragazzi avevano iniziato a battibeccare, tra lei che gli urlava contro e lui che la provocava e rideva, mostrando i suoi denti aguzzi.
Almeno finché Sasuke non li aveva richiamati.

“Finitela voi due”
L’albino, abbozzando un sorriso, aveva abbracciato con forza Sasuke, mentre quest’ultimo tentava di allontanarlo, non mettendoci chissà quanta forza o volontà nel farlo. L’Hozuki aveva poggiato il capo sulla spalla dell’Uchiha sghignazzando.
“Sas’ke, ma lo sai che mi sei mancato veramente tanto?”
“Ci siamo visti tre giorni fa”
“Lo so, ma mi sei mancato lo stesso!”
Il ragazzo dagli occhi viola aveva alzato il capo mordendogli affettuosamente l’orecchio, mentre Sasuke aveva sbuffato.
“Mollusco! Smettila di provarci con Sasuke-kun!”
La rossa aveva iniziato a sbraitare mentre l’altro, sempre ghignando, aveva circondato il collo di Sasuke con un braccio.
“Che c’è, quattrocchi, sei gelosa che Sasuke da più attenzioni a me e non mi respinge?”
Oh ma che carini, sembravano un’allegra coppietta sposata.
No caro diario, non sono gelosa. Non sono gelosa dei ragazzi e ragazze che lo…
Sì, sono gelosa.
Suigetsu, dopo essersi staccato, si era girato nella mia direzione e, ghignando, mi era venuto incontro.
“Guarda chi si vede! La ragazza di Sasuke, Confettino!”
 Ah, guarda chi si vede. Il marito di Sasuke, Squaletto.
“Ti ho detto di non chiamarmi Confettino”
“Va bene, va bene ehm…Sakura?”
“Sì, comunque come mai sei qui insieme a…quella?”
“Oh, allora ti interesso!”
“No, pura e semplice curiosità”
“Ci siamo trasferiti qui, io e la Racchia”
Quel “ci” non me la diceva giusta. Scoprirò se c’è qualcosa sotto tra loro due.
Anche se con lei non ci ho mai parlato. Suigetsu invece mi sembra simpatico.

“State insieme, tu e la ragazza dai capelli rossi?”
Lui era scoppiato a ridere ma avevo visto un leggero rossore sulle sue guance.
“Io e Karin? Ahahaha, questa era bella! Io non mi fidanzo con le streghe”
Strano, perché la loro complicità era qualcosa di…non so, c’era sicuramente qualcosa di più profondo sotto.
Alla combriccola dei tre si aggiunse un quarto membro: alto e imponente, capelli rossicci, dall’indole a volte calma e a volte irosa. Juugo mi sembrava si chiamasse.
Sono così ansiosa che arrivi domani!
Tanti baci ed un grande abbraccio
Tua Sakura




Sasuke’s diary

No, non mi importa se ti chiederai perché non inizio con un “caro diario” come le persone normali.
Non mi abbasso mai a questo livello. Però in questi giorni era successo qualcosa.
La stessa notte del compleanno del Baka avevo fatto un sogno strano.
Tanto nessuno leggerà mai questo diario (o lo uccido) quindi posso scrivere cosa voglio.
Io ero disteso su un letto ed avevo Sakura sopra di me.
E noi…ci stavamo baciando. Lei mi baciava ed io…ricambiavo.
Non smettevamo neanche un secondo, noi continuavamo a baciarci rotolando sul letto, finendo poi a terra.
Dovrebbe essere normale per un ragazzo fare questi tipi di sogni.
Ma io non sono un ragazzo normale.
Come può il freddo ed insensibile Sasuke Uchiha sognare una ragazza e baciarla, soprattutto se questa la conosce da meno di un mese?
Non è normale, non è affatto normale.
Ma la cosa più eclatante era che… sentivo quel sogno come reale.
Riuscivo a percepire le labbra dell’Haruno sulle mie.
Lo sapevo che stare in compagnia di quella noiosa mi avrebbe rincitrullito.
Mi ero svegliato nel bel mezzo della notte, sudato ed ansimante.
Non potevo crederci cosa avevo appena sognato.
Poi mi era sembrato di vedere la luminosità dei suoi occhi verdi.
Continuavo a sentire rimbombare nelle mie orecchie la sua risata.
È questo che si prova…? No, non posso accettarlo. Non può essere vero.
Ero andato al bagno e mi ero sciacquato il viso. Poi mi ero guardato allo specchio.
Non potevo crederci. Quello non potevo essere io.
Quello con i capelli arruffati, gli occhi lucidi e le guance arrossate.
Doveva essere una visione, è certamente così.
Avevo dato un pugno allo specchio e mi ero fatto una doccia gelida, per evitare di fare altri pensieri su di lei.
E dopo quel sogno avevo deciso.
Dovevo evitarla, altrimenti sarei diventato matto.
È incredibile come un normale sogno da adolescente mi abbia scombussolato così tanto all’interno.
Ovviamente non ho raccontato niente a nessuno, perché sono affari miei.
Non era difficile evitarla. Bastava non guardarla più.
…Capito Sasuke? Niente più sguardi di nascosto…
…Ok, sono seriamente andato.
Il giorno seguente, sapendo che il professore di matematica era assente, ero arrivato in anticipo per mettermi a studiare per l’ora successiva. Almeno così riuscivo a togliermi dai pensieri quella testolina rosa.
…Ecco, lo stavo facendo di nuovo.
Non mi ero neanche accorto del Dobe che mi si era avvicinato di soppiatto.
“Buongiorno Teme!”
Io, sentendo quella fastidiosissima voce che mi chiamava, avevo sbuffato. Mi ero girato trovandomi due braccia che mi avvolgevano.
“Tsk, che vuoi Dobe?”
“Non posso neanche salutare il mio migliore amico?”
“Puoi farlo senza abbracciarmi”
“Ohh come sei permaloso!”
Poi quel Baka maledetto mi aveva sorriso maliziosamente dandomi gomitate contro il braccio.
“Temee! Ho saputo che hai fatto conquiste!”
“Tsk, non so di cosa parli”
“Ma come? Ho visto com’eri vicino a Sakura-chan la sera del mio compleanno. E sembravi anche molto preso da lei”
“Tsk, sono stato in sua compagnia perché sono stato obbligato”
“Sas’ke… puoi mentire a te stesso ma non a me”
“…”
“Io lo so cosa provi per Sakura-chan”
E, senza darmi tempo di rispondere, si era alzato andandosene via.
Lui, il Dobe, se n’è accorto. Sa cosa c’è tra me e Sakura.
Ma come fa a sapere cosa prova, se non lo so nemmeno io per primo?
Dovevo riflettere sulle parole del baka, dovevo farlo.
E, senza rendermene conto, mi ero sentito tirare per la maglia.
Avevo alzato lo sguardo incrociando degli occhi rossi.
“Ciao Sasuke-kun! Stai bene? Ti sono mancata? Oddio come sei cresciuto, ti sei fatto veramente bello lo sai?”
Karin.
Avevo sospirato e distolto lo sguardo quando la mano si era posata sul mio petto, facendo su e giù.
Avevo chiuso per un attimo gli occhi pensando alle parole del baka.
Ed era successo, un fugace momento in cui avevo immaginato la sua mano che mi accarezzava.
Avevo sognato il suo profumo, che tanto mi inebriava.
La sua voce così cristallina che era musica per le mie orecchie.
E i suoi occhi, così verdi, così luminosi.
Ed avevo aperto i miei, incrociando quelli di Karin.
Non era lei.
“Tsk, staccati Karin”
Avevo sentito una risata, quella di Suigetsu. Karin si era subito staccata da me fulminando l’Hozuki.
“Stregaccia devo pensare che mi stai tradendo? Approfitti della mia assenza per appiccicarti a Sasuke.”
Karin era arrossita lievemente. Ed in quel momento avevo compreso tutto.
“Stai zitto mollusco dei miei stivali!”
“Stai zitta tu, stregaccia!”
“Ma come ti permetti!”
“Mi permetto eccome, quattrocchi!”
Avevo sbuffato, seriamente irritato da quel battibecco tra i due, e li avevo ripresi. Come mio solito fare.
“Finitela voi due”
Suigetsu aveva ghignato stringendomi in una morsa d’acciaio. Ovviamente io tentavo di sottrarmi, perché non amavo le manifestazioni di affetto in pubblico.
Lui poi aveva appoggiato il capo sulla mia spalla.
“Sas’ke, ma lo sai che mi sei mancato veramente tanto?”
“Ci siamo visti tre giorni fa”
“Lo so, ma mi sei mancato lo stesso”
Poi avevo sentito le sue labbra prendermi il lobo mordendomelo ed avevo sbuffato. Ora mi avrebbero preso per omosessuale, visto che non lo respingevo.
“Mollusco! Smettila di provarci con Sasuke-kun!”
Karin si era sistemata gli occhiali ed aveva fulminato l’albino con lo sguardo, e lui, tanto per farla irritare, aveva passato il braccio dietro al mio collo ed aveva ghignato.
“Che c’è, quattrocchi, sei gelosa che Sasuke da più attenzioni a me e non mi respinge?”
Avevo ringhiato un “Suigetsu, finiscila” e lui si era staccato da me. Poi aveva voltato lo sguardo verso Sakura.
Non la doveva guardare, nessuno doveva farlo.
Ed ovviamente si era precipitando da lei, ingaggiando una breve chiacchierata.
Mi dava fastidio quando Suigetsu ci provava con Sakura.
Ma tanto sono affari suoi.
Avevo stretto con forza le dita fino a far diventare le nocche bianche, tant’è che Karin si era voltato.
“Tutto bene?”
“Sì, tutto apposto”
Ero geloso. Ero tremendamente geloso di Sakura.
Ma non lo avrei ammesso a nessuno, tanto meno a lei.
Niente sdolcinatezze, non appartengo a nessuno

 
Sasuke



 
*.* Angolo Autrice *.*
Finalmente ce l'ho fatta ad aggiornare!
Ringrazio tutti coloro che mi seguono!
Ora la "vera" storia inizierà.
Nascerà un'amicizia tra
Suigetsu e Sakura?
Sasuke si renderà conto dei suoi sentimenti? E Sakura?
Karin ama ancora Sasuke o prova qualcosa per Suigetsu?
Lo scoprirete prossimamente! (mi sa di telenovela!)
Ah...
Suigetsu e Karin mi piacciono tanto insieme!
E l'accenno SuiSasu era comico ovviamente xD
I due hanno usato Sasuke per far ingelosire l'altro/altra.
Anche se, a dir la verità, preferisco il
SuiSasu al SasuKarin xD
Ah e metterò (forse) l'OOC. Causa Sasuke xD
Alla prossima!
H_G_C
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Hyuga_Girl_Chan