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Autore: Arya Rossa    31/07/2015    4 recensioni
okay, è un'idea abbastanza assurda, ma non scrivevo su Game of thrones da un pezzo e mi mancava, così ho deciso di scrivere questa... cosa: mi sono chiesta, se i personaggi di GoT si ritrovassero nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts?
è tutto ambientato dopo la prima guerra magica ma prima di Harry e ci sono quasi tutti i personaggi di game of thrones ed anche alcuni della storia originale, più un po' di Jon/Ygritte e di Arya/Gendry (le mie OTP) per rendere tutto più... 'alla me'
Genere: Comico, Fantasy, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Arya Stark, Gendry Waters, Jon Snow, Un po' tutti, Ygritte
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Imbarazzo. Tanto, tanto, tanto imbarazzo. Jon riusciva a percepire solo quello.
Erano in biblioteca da ore ormai e non riuscivano a scambiare neppure una parola. Ygritte non sembrava a disagio, era concentrata sui libri, illusa che davvero ad Arya servissero quelle ricerche; ma ogni tanto anche lei alzava lo sguardo dai fogli, incrociava gli occhi del corvo e, ridacchiando, lo riabbassava e riprendeva a concentrarsi.
Aveva una matita che le teneva alzati i capelli, ma per prendere appunti se l’era sfilata e questi le erano ricaduti sulle spalle. Era davvero bellissima.
Jon sapeva da molto tempo ormai che quella ragazza anche con un sacco della spazzatura lo sarebbe stata, ma del resto era baciata dal fuoco, in quanti potevano dire lo stesso?
Il ragazzo al contrario non riusciva affatto a concentrarsi, era assolutamente impossibile. Che diamine! Era caposcuola e per colpa di quella ragazza non riusciva a concentrarsi? Era malato. Va bene che Ygritte era davvero strabiliante, però…
Okay, quanti complimenti le aveva fatto nel giro di cinque secondi?
“Ti senti bene?” Gli chiese ad un certo punto lei.
“Cosa? Sì, perché?”
“Sei da venti minuti sulla stessa pagina, neppure i miei amici leggono così lentamente e sembrano dei bruti quelli” affermò iniziando a ridere apertamente.
“Ero distratto, lo ammetto. Come te ne sei accorta? Tu sembri molto concentrata”
“Sì, ma sono una che sta attenta ai dettagli. Diciamo che è quasi un istinto di sopravvivenza: i miei sensi sono molto acuti”
“Continuo a non capire”
Lei rise di nuovo. “Non è ciò che ho notato è ciò che non ho notato. Non sentivo più il rumore delle pagine ed in questo silenzio è stato facile da notare”
Jon sgranò gli occhi. “Io non ce l’avrei mai fatta, comunque non succederà più: mi devo assolutamente concentrare, ne va della mia vita in base a quello che mi hanno detto”
“Beh, smettila di distrarti allora, quando ho finito vorrei la scorta del caposcuola fino alla nostra sala e se tu dovessi rimanere qui fino a domani rischierei di addormentarmi sul tavolo, anzi è sicuro. Sono una che si addormenta ovunque se è stanca”
“A che punto sei con la tua ricerca?”
“Io ho finito, posso aiutare te in qualche modo?” Chiese iniziando a fare ordine tra le pergamene.
“Non saprei, conosci il veleno che è stato usato per uccidere Robert?”
“Beh, no, però so che gli era stato somministrato del latte di papavero per una ferita e…”
“COSA?”
“Che hai?”
Jon continuò ad urlare mantenendo gli occhi particolarmente aperti. “Latte di papavero hai detto?”
“Sì, è un sedativo molto comune”
Il ragazzo si alzò in piedi ed agitò la bacchetta mandando al loro posto tutti i libri. “Ygritte, sei un fottutissimo genio che non puoi nemmeno immaginare!”
“Ehm… imprecare non mi fa sentire lusingata sai? Che hai scoperto?” Non fece in tempo a finire quella frase che Jon le afferrò la mano per poi iniziare a correre fuori.
Mentre la trascinava lei rideva e lui continuava a farle domande. “Dopo quanto è morto da quando gliel’hanno somministrato?” Chiese in un sussurro per non disturbare i quadri.
“Poco, al massimo mezz’ora, ma probabilmente meno”
‘Arya, ho finalmente capito dove vuoi andare a parare’ pensò. “La moglie è andata a trovarlo?”
“Cersei? Certo… poco prima che gli venisse dato”
“E Jaime e Joffrey?”
“Non si sono fatti vedere da quello che so, ma che diamine succede, me lo spieghi?”
“Capirai tutto dopo, dobbiamo andare alla torre grifondoro”
“Cosa? Come conosci la parola d’ordine? E poi perché?”
“Devo parlare con mia sorella che sicuramente è lì, la conosco bene e la parola la so perché sono caposcuola, sono io a deciderle”
Un quadro di una sposa si lamentò per il casino formato dai passi e dalle risate di Ygritte, ma loro li ignorarono andando avanti.
 
Arya era perfettamente addormentata. Per chi lo volesse sapere Gendry era praticamente una stufa: era caldissimo e si stava molto bene fra le sue braccia (no, non l’avrebbe mai ammesso).
Si stava benissimo comunque, però quando sentì qualcuno che si schiariva la voce esattamente di fronte a lei non riuscì a mantenere gli occhi chiusi.
Il fratello era davanti a lei e la fissava in modo… strano. “Cosa. Stai. Facendo?” affermò in tono da… fratello maggiore.
Arya ignorandolo appoggiò di nuovo la testa sul petto di Gendry e si rannicchiò ancora di più addosso a lui, abbassando di nuovo le palpebre. “Al diavolo, stavo dormendo. Voi come state? Noto che siete insieme”
Anche Gendry si svegliò e Jon gli fece cenno di allontanarsi, lui non lo fece visto che Arya glielo impediva.
Il corvo rimase immobile e continuò a fissarlo. “Già, ci siamo incontrati in biblioteca, che caso è?”
“Incredibile coincidenza” commentò Gendry sedendosi e stiracchiandosi.
Arya sbadigliò. “Comunque, se siete qui suppongo che abbiate scoperto qualcosa, vero? Direi che Gendry ed Ygritte possono rimanere senza problemi, mi fido”
“Arya, tu credi che i Lannister abbiano ucciso Robert, vero?”
Lei sorrise. “Sapevo che ci saresti arrivato fratellone. Credo che Cersei abbia creato un veleno, è insegnante di pozioni no? E poi mentre era con il marito Jaime ed il loro figlio bastardo hanno trovato il metodo di metterlo nel latte di papavero, quel filtro copre il sapore di ogni cosa e visto che si è addormentato poi quella strega ha fatto in modo che tutti lo lasciassero da solo”
“Arya, è una pazzia! Inoltre se già sapevi tutte queste cose perché mi hai mandato in biblioteca a fare quelle ricerche?”
Arya passò lo sguardo da lui a Ygritte ed inarcò le sopracciglia. “Non è tutto, da quello che ho capito ha anche ammazzato i nostri genitori e nostro fratello Robb! Non ho le prove, ma credo anche che voglia uccidere me nel torneo”
Gendry quasi si strozzò da solo.
Quando chiesero spiegazioni Arya si ritrovò a riassumere tutte le informazioni ottenute da Margaery, evitando però di nominarla. Il ragazzo accanto a lei doveva averlo capito comunque visto come la guardava. “Stai dicendo che ti vogliono morta perché…”
“Hanno visto la mia ossessione verso la morte dei miei, credevano che potessi trovare un collegamento”
Ygritte, rimasta in silenzio fino ad ora, si intromise. “Esattamente come hai fatto. Se ciò che dici è vero sicuramente la prossima prova che dovrete affrontare sarà decisiva”
Gendry li fissò, con lo sguardo di chi aveva avuto un’illuminazione. “Sì, ma noi possiamo contare anche su un’altra squadra, questo Cersei non se l’aspetta di sicuro, non credete? Inoltre io ed Arya come squadra funzioniamo alla grande, ci proteggeremo a vicenda”
La ragazza lo guardò e sorrise. Jon invece si avvicinò e le prese le mani. ”Arya, no, non puoi chiedermi di stare a guardare mentre rischi la vita. Sei la mia sorellina, non lo farò e basta. Inoltre dubito che tu voglia oltre la tua anche la morte del tuo… compagno di squadra”
Gendry alzò lo sguardo. “Cosa? Scherzi? A me va benissimo invece. So bene quanto Arya ci tenga a scoprire la verità sui vostri genitori, potremmo trovare le prove”
La ragazza lo guardò sgranando gli occhi. “Scherzi? Davvero stai dicendo che…”
“Non mi piace ripetermi, hai capito benissimo. Inoltre, come già detto, non sei da sola. La nostra squadra potrà vincere, non ci sono dubbi”
Ygritte sgranò gli occhi. “Scherzate? Davvero state mettendo questo davanti la vostra stessa vita? Capisco che sia importante per voi fare giustizia ma… dobbiamo avvisare il preside, è intelligente, ci crederà”
“Ma senza le prove non potrà fare nulla! Cersei è in combutta con gli altri presidi che gli impediranno di annullare il torneo! È impossibile!” Sbottò Arya. “Jon, ascoltami, non abbiamo alternativa. Senti, domani incontriamoci ed insegnaci gli incantesimi di difesa più potenti che conosci d’accordo? al resto ci pensiamo noi”
“Arya…”
Gendry le mise una mano sulla spalla. “Ha ragione, non abbiamo alternativa. Inoltre io proporrei che venisse anche Ygritte, conosce ottimi incantesimi di attacco ed anche nel corpo a corpo non è male. Con il vostro aiuto sarà molto più facile”
Lei annuì. “Sì, è un ottima idea”
 
*Angolo me*
Okay, anche stavolta in effetti avrei una scusa per il ritardo, ma suonerebbe davvero esagerata quindi non la dirò e mi limiterò a chiedere perdono, sia per questo che per gli errori che sono più che sicura ci saranno XD
Cooomunque, per farmi perdonare ho deciso di lasciarvi un link con qualche spiler sulla sesta stagione di GoT che tutti stiamo aspettando. In particolare si parla di Dany e di Jon! Cavolo, quanto si può amare quest’uomo? *-*
http://www.televisionando.it/articolo/game-of-thrones-6-stagione-cast-spoiler-e-trailer-jon-snow-ritorna-parla-emilia-clarke/118971/
ci sentiamo al prossimo capitolo, ciaoo
Arya Rossa
  
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