Missing Moment che potremmo inserire circa cinque anni dopo l'epilogo, per ringraziare la mia Beta, chi ha recensito, preferito, seguito, ricordato e letto,

per le note ci vediamo più in basso...

- In una notte buia e... -

- Troppo drammatico come inizio John -

- C'era una volta... -

- Seriamente? - l'uomo sbuffó - Sherlock visto che sei tanto bravo, perché non l'aggiorni tu il blog? - il Consulting Detective appoggiò sul tavolo il beker delicatamente, come se avesse rischiato di farlo esplodere con movimenti più bruschi, cosa da non escludere.

Si avvicinò alla poltrona rossa, che aveva recuperato in un mercatino, dopo che un certo dottore se ne era innamorato (in modo imbarazzante) anni prima.

- Vorrei evitare di essere scambiato per l'incrocio tra una principessa Disney e un romanzetto giallo di quarta categoria - John sorrise - Non so se essere fiero o spaventato dal fatto che ricordi cosa sia una principessa Disney - Sherlock si piegò sulle sue lunghe gambe di fronte la poltrona e intreccio la mancina con quella del dottore e borbottó in modo melodrammatico - Tua nipote mi ha fatto vedere quei maledetti film una infinità di volte -.

John scoppiò a ridere (quanto era cambiato negli anni l'uomo che amava).

- Nostra nipote, mio caro Holmes, nostra* - Sherlock fece uno strano verso tutto di gola, poi sfiorò con un dito la fede di suo marito e si rialzó di scatto.

- Dovrebbe essere finita la reazione - e tornò in cucina ai suoi intrugli sotto lo sguardo intenerito del compagno.

- Sherlock... quale reazione? -

Buuuuoooom

- SHERLOCK!!! -

*Non ho specificato di chi sia figlia questa beneamata Nipote perché anch'io non ne ho la minima idea.

Ah-ah buuu, sorpresa, non se lo aspettava nessuno eh?!

Neanche io.

I miei John e Sherlock sono andati avanti nel loro mondo di arcobaleni ed innocenti esplosioni, qua troverete solo fluff e zucchero filato, il Moriarty del mio universo probabilmente è veramente un attore che per portare la pappa a casa fa il gelataio (non per questo non fa terribili piani sul come uccidere  tutti quegli odiosi bambini eh). 
Che immagine raccapricciante, Moriarty il Gelataio: Storia di un vero cattivo super svalutato.

No va beh lasciamo perdere, questa cosina qui era per il complenno della povera beta (r a i n i c o r n) che questo inverno fra la scuola (mia e sua) e il resto si è resa disponibile al betaggio, non solo di Where are we headed? ma anche di un racconto che mi ha fatto vincere una borsa di studio ( bella ti devo un pranzo, prima o poi ci riuscirò, fanculo la distanza).

La donzella ha detto che sono dolce, in realtà è tutta una copertura perché questo è un ringraziamento per avermi insegnato a mettere quelle note stra fighe, tipo così^[1] , mi hanno fatto i complimenti alla maturità perché le ho usate nella tesina, sembravo così professionale quando in realtà non mi ricordavo nenche cosa ci avevo scritto lì sopra, ma avevo le note faighe eh!!

Alla prossima

Ishimaru