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Autore: Hollister    07/08/2015    1 recensioni
Sequel di “Sangue di Divergente”.
La lotta contro i Divergenti continua.
Lexis è rimasta da sola, ad affrontare tutte le sue paure e la guerra.
Le speranze di vincere sono pochissime, soprattutto dopo la scomparsa di Eric.
Ce la farà Lex a sopportare tutte le avversità, a ritrovare Eric e sconfiggere finalmente gli Eruditi, creando un mondo di pace e serenità?
-
I guess I never found the right time did I to
tell you I'm sorry I gave up
but until you're broken
you don't know what you're made of.
Genere: Azione, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eric, Four/Quattro (Tobias), Max, Nuovo personaggio, Tori
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Violenza
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E alla fine, vincere.
Capitolo dodicesimo.







Lex pov.

 
Appena aprii gli occhi, vedevo tutto sfocato e confuso.
Riuscii a mettere a fuoco il viso di Quentin, che mi stava tenendo la mano, e quello di Eric e Quattro, e c’era anche Amelie. Mi guardavano tutti con preoccupazione.
Mi toccai il ventre, era fasciato e mi faceva un gran male.
Cercai di sedermi, ma il mio migliore amico non me lo permise.
 
“Ti prego non sforzarti, eri ridotta parecchio male”, disse lui, sfiorandomi una guancia.
Amelie non riuscì a trattenere le lacrime e mi rinchiuse in un abbraccio caloroso.
“Mi sei mancata così tanto, scema!”, esclamò, stringendomi ancora di più.
Appena sciolse l’abbraccio, mi sentii meglio nell’animo. Ero finalmente a casa.
 
“Ancora non capisco… cosa mi è successo?”, domandai.
I loro visi erano ancora sconvolti. Cos’avevo fatto durante la Rivolta?
“Jeanine ti aveva messo sotto una Simulazione. Ti controllava a proprio piacimento”, rispose Eric, avvicinandosi a me.
Mi sfiorò il viso, e sorrise.
“Mi aveva chiamato 01”, sussurrai. “Ricordo solo che ero… morta. E lei in qualche modo mi ha riportato indietro”.
“Le macchine degli Eruditi devono essere distrutte”, disse Quattro. “Troppo pericolose e soprattutto… inutili”, aggiunse poi, dopo un sospiro.
“E Jeanine…?”, domandai.
Calò un silenzio di tomba. “Si è suicidata proprio davanti a te. Non ricordi?”, disse Eric, accarezzandomi i capelli.
Abbassai lo sguardo.
 
“Tanto morirete tutti”.
 
Poi si era sparata alla tempia. Il sangue era schizzato sulle pareti scure del corridoio. E avevo supplicato Eric di salvare il nostro bambino.
Deglutii, cercando di trattenere le lacrime. L’avevo perso per sempre. Ed era tutto colpa mia… colpa di Jeanine.
 
“Quanti Intrepidi abbiamo perso?”, domandai, riuscendo finalmente a mettere a sedere sul lettino.
Quattro sospirò. “Quasi la metà. Di Candidi nessuno”.
“E’ finita?”.
Eric annuì. “E’ finita”.
 
-
 
La vita procedeva senza sosta. Eravamo finalmente tornati alla nostra Fazione, e rivedere il Pozzo fu un’emozione grandissima. Anche se eravamo rimasti in pochi, gli Intrepidi non si sarebbero di certo arresi.
Ringraziammo i Candidi per averci aiutato contro gli Eruditi e per averci ospitato così a lungo. Erano sempre i benvenuti nella nostra Fazione.
I Capifazione che avevano collaborato con Jeanine vennero rinchiusi nelle prigioni, invece altri furono mandati negli Esclusi per crimini minori.
Gli Abneganti stavano finalmente tornando alla vita, noi eravamo finalmente tornati alla vita. Di Jeanine era rimasto solo un brutto ricordo e la vita brulicava tra le mura di tutte le Fazioni.
Gli Eruditi non erano stati puniti, poiché la maggior parte delle famiglie era contro la guerra creata dal loro Capo, e tutto procedeva nel migliore dei modi.
Eric era diventato il mio compagno. Avevamo deciso pure di sposarci, di legarci per sempre.
Lui, il tremendo Capofazione che imparai ad amare, ed io, la strana Divergente che comandò una rivolta per vivere nella pace.
Ma forse… con una guerra si può tornare alla serenità? Una guerra produce sofferenza e niente più, eppure ora eravamo felici, sereni.
Accarezzai il viso di Eric, che ancora dormiva dolcemente. Mi alzai con il sorriso e mi guardai allo specchio.
Avevo un pancione enorme, e si vedeva ancora una piccola cicatrice  sul ventre. Fu lì che mi spararono.
La sfiorai, poi mi voltai a guardare fuori dalla finestra.
Il sole era alto, e la luce illuminava tutto.
Un nuovo Inizio.



**


E finalmente, direte voi, la storia è finita!
Ci ho messo quasi un anno per completarla, insieme al prequel, ma è stata un'avventura bellissima e spero di riviverla ancora!
Ma tranquille, sto già scrivendo un'altra storia e mi avrete tra i piedi ancora per mooolto mooooolto tempo.
Quindi, se vorrete passare dalla mia nuova storia che pubblicherò a breve (spero), sarei molto contenta *^*
VabBè, vi saluto polpette... e vi prego, non siate silenziose. Nei precedenti capitoli ho ricevuto solo una recensione, e mi piacerebbe sapere se il finale vi è piaciuto o meno. Quindi vi prego fatemi questo enorme piacere *_*
Vi amo tutte, la vostra

-Lex.

 
   
 
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