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Autore: Le Cicche    09/08/2015    3 recensioni
Seguito di “Frozen alla conquista della Queen” . Vi invitiamo a leggere comunque anche se non avete letto la prima parte ;)
Sono passati due anni dal matrimonio di Elsa e Jack e ormai sia la Queen che le sue “migliori amiche” vivono la loro vita all’interno del palazzo; fino a che arriva dal Canada una lettera che invita tutti quanti al matrimonio di Elson e Cat, che si terrà in Canada. Parte così un viaggio carico di avventure, risate e idiozie, che solo le Cicche potevano portare!
Con nuovi ed esilaranti personaggi torna la gang di Arendelle!
Si parte!
Genere: Comico, Commedia, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: Cross-over, Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Frozen alla conquista della Queen'
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Dagli appunti di Elson
Una fiumana di gente si riversava nelle strade di Montréal, Canada; nel caldo torrido in cerca di un po’ di refrigerio dato temporaneamente dall’ombra degli immensi grattacieli e dagli alberi d’acero.
- AAAAAAAH MA CHE MALE, CHE MALE, TOGLIETEMI QUELLO SPILLO DALLA SCHIENA!!!!! – Gridai con tutto il fiato che avevo in gola. La sarta fa un salto di mezzo metro.
- mi dispiace vostra Altezza, ora lo ripiglio (riprendo). Si però state fermo! –
- no fa male – Uno strattone e TAC il dolore sparì. Mi voltai verso Carla, la mia sarta, con i lacrimoni – mi hai fatto male però –
- oh susu, è grande e grosso, quasi maritato e ancora piange per queste cose! –
Prova te con uno spillo conficcato nella schiena.. A proposito di questo, lo sapete che mi sposo? Come con chi? Con Cat!! Esattamente in quel momento, la porta si spalancò e entrò lo stilista di corte, Enzo, sventolando un foulard rosa confetto.
- Carla, c’est de la merde, quel completo è da cestinare nel bidone nero. Elson caro come hai potuto indossare tale oscenità!!! – Osservai lo smocking nero che avrei dovuto indossare al mio matrimonio.
- eh che cazzo ne so! Carla è da un mese che continua a farmelo provare –
- nono smocking rigorosamente bianco con risvoltini rosa! – Il disgusto mi pervade.
- nono Enzo, ora teniamo questo che gliel’ho fatto su misura! Gli ho pure conficcato uno spillo nella schiena per sistemarlo! –
- si ma… se poi non piace alla sposa? A proposito! Caro, quando arriva? Randy è già pronto! Abbiamo selezionato dei vestiti che sono dei bijoux! Ma tu non puoi vederli perché porta sfiga! Cià cià quando arriva? – Carla si mise in mezzo – non è che posso sempre sapere tutto! 
- Infatti chiedevo al lui!-
-Bravo! ignorami!-
– Cosi li lasciai nel loro brodo e mi avvicinai alla finestra guardando il cielo. Una settimana e tutto sarebbe cambiato nella mia vita. Tranne il Papi. Lui non sarebbe cambiato, lui rimarrà sempre uguale.

Cordiali saluti. Elson.

 
Dal diario segreto segreto di Alaryc
WAAAAAAAAAAH IL BRO SI SPOSA! Saltellai felice davanti al trono del papi cospargendo il pavimento di coriandoli e rose. Gridai ai 4 venti che l’indomani sarebbero arrivate le cugy e Cat… ah si, poi tutti gli altri.
- qualcuno lo fermi! GUARDIE! Fermate il figlio del postino! SEBASTIAN! – Io mi fermai – papi non dirmi cosi dai! Sono figlio della mami! –
- questo non lo metto in dubbio, è il maschio alpha la parte mancante. –
Il mio papi è tanto carino!! E’ Elson solo con i baffi e qualche anno in più! Il papi è la mia family, e anche la mia mami, il mio bro, Sebastian che è il nostro cameriere ma io lo chiamo tata, Enzo e Carla, lo stalliere e il cuoco. Papà mi lanciò contro uno stivale! – sebastian riporta lo stivale al mio papi! Lo ha perso per sbaglio! –
- nono, volevo colpirti –
- ssssh non dire cosi! So che non è vero! Io TVB! –
- Vaffanculone! –
- va bene! –
Sebastian portò lo stivale al papi ma lui disse – non lo voglio più, brucialo! L’ha toccato qualcosa che non è mio figlio! – Sebastian sospirò e gettò lo stivale nel camino acceso a inizio giugno perché il papi aveva freddo e la vicinanza con il bro lo metteva a disagio. A quel punto saltellando sul posto, mi avvicinai al papi che mi allontanò lanciandomi un altro stivale. Poi si guardò i piedi e si accorse di essere scalzo! – Sebastiaaaaaan stivali nuovi! Comunque dimmi, aspetta come ti chiami? –
- Alaryc -
- Ah già! Dunque, Alarico, io non ci vado a vedere come procedono i preparativi si quel cazzo di matrimonio! Se entro in quella stanza, tuo fratello mi accoppa insieme ai due stilisti di sto gran cazzo per poi darmi in pasto all’alce! –
- si, ma papi... –
- dobbiamo stare molto calmi! Non rompermi il cazzo e vai a cercare il tuo vero padre  che di sicuro è qualcuno che vive in questo castello A MIE SPESE, GLI DO PURE LO STIPENDIO E NON PAGA LE TASSE! STO GRANDE FIGLIO DI PUTTANA CHE SI SCOPA MIA MOGLIE!!!! –
- va bene vado a cercare il mio true papy! Tata vieni con me? – Me lo trascinai dietro, naturalmente senza modificare la sua espressione passiva
- si signorino –

Kiss! Alaryc

 
Dall'IPhone della Sophie
Erano già passati due lunghi anni dal matrimonio della Queeny, io invece ero appena tornata da una lunga tournée mondiale dei The Vamps (ora ero loro manager, tutto il potere era nelle mie mani ((scherzo)))
Scesi dalla carrozza del treno che ci aveva riportato ad Arendelle, seguita da tutti i membri dello staff della band. Alla stazione mi stavano aspettando le mie amiche, tranne la Cicci che era nello spazio con Harlock (l’altro giorno ci hanno mandato una cartolina da Nettuno! Che cariiiiini), il cazzone di Finnick, la Queeny e Jack. Uh, e la famigliola felice. Non mi era ancora chiaro che tipo di legame intercorra con Anna, tanto da spingerla a venirmi a salutarmi in stazione. Alex, che era diventata il capo dell’esercito reale, stava placando gli ormoni primaverili di tutte le fanz che erano accorse per guadagnarsi una selfie con uno dei membri della band. Oh, e tantissimi cartelloni troneggiavano sulle loro teste. Brad, James, Tris e Connor si fermarono per le ammiratrici mentre io corsi a salutare le mie amiche. Cammi esclama – Queeny si unisca pure lei all’abbraccio –
- scordatevelo! Andate a fanculo tutte quante!- Jack la spinse leggermente verso di lei – dai tesoro, sono tue amiche! –
- negativo! Loro lo hanno deciso! –
Dopo i saluti e ragazze in lacrime e urlanti, tornammo al castello per festeggiare il nostro ritorno. La festa era magnifica! Palloncini ovunque, cibo ovunque, quadri di Garry ovunque, tra cui l’ultima opera. Una bambolina blu che si teneva la testa tra le mani. La stessa mia espressione durante la seconda prova della maturità.
- scusa chi sarebbe? – gli chiesi
- ma come? Non lo vedi? E’ Jack!!! – risponde Garry tutto infervorato. Ci vuole molta fantasia per vederci Jack in questo quadro.
All’improvviso la Queeny chiese la nostra attenzione; cosicchè inforcò gli occhiali e lesse una lettera di Elson in cui ci invitava al suo imminente matrimonio con Cat in Canada. Molto romantica come cosa, ma perché diamine Cat non era là con lui? Mi stava servendo il dolce proprio in quel momento. Ebbene, scoprii poi che sarebbe partita il giorno seguente con noi. Ero proprio contenta, nulla avrebbe potuto rovinare questo momento se non una Lory che piangeva disperata in un angolo – Queeeeeeny! Non può essere! Io mi fidavo di lui! Lui mi amava! Mi ha illuso come tutti gli uomini! Domani mi sente! –
Ci volle giusto Finnick a ricordarle che non l’aveva illusa per niente, ma ricevette solo un  cazzotto che portò alla rottura del setto nasale (di nuovo). Scordatevelo che l’avrei portato di nuovo in infermeria. L’ultima volta è stato traumatico!
Ciaone, Sophie

 

Dall' Password Journal Cammi
We! Si parte per il Canada! Che bello ho sempre desiderato visitarlo e il fatto che la Queeny verrà con noi renderà il tutto più bello! Sisi! Jack arrivò sventolando il passaporto sotto il naso della moglie – da quanto tempo non lo rinnovi? –
- ma se l’ho rinnovato l’anno scorso! –
- Elsa in questa foto hai si e no sette anni –
La Queeny si voltò indignata verso Anna
- Anna non lo avevi rinnovato tu? –
- dovevo rinnovare anche il tuo? –
- che sorella inutile! Sei quasi peggio di Alaryc! – Manno dai non esageriamo, come Alaryc non c’è nessuno! La Queeny sospirò – in ogni caso, non importa.. io sono la Queen e posso andare dove voglio! Siete pronte a partire Cicche? –
- NOOOOO – gridò Alex – quel cazzone del mio fidanzato non è ancora tornato dal suo viaggio in nave con tutti i suoi parenti di merda! Lo sapete che hanno solo una ragazza a brodo? UNA! Non so se compatirla o darle della troia! –
- va bene cicca al peperoncino, non ce ne frega nulla! Anzi andate tutte con lei e affondate insieme! – disse Elsa.
- siii – gridarono Sophie e Lory, ma io non potevo andare con loro perché… adesso ve lo spiego.
- QUEENY! Non posso abbandonare lei e il suo bimbo! Mi avevate promesso che sarei diventata la sua baby sitter. A proposito come sta il suo bel pancione di otto mesi? – Elsa si cinse la pancia allontanandosi. – sta benissimo finchè non lo tocchi! Jack dannato tu che le hai promesso quel lavoro! Ora mi tocca pure stipendiarla! – Mi lanciò un’occhiata e io sorrisi come un’ebete. Non vedevo l’ora di stringere tra le mani  una piccola queen.  Anzi, un piccolo king visto che è maschio.
- beh andiamo che siamo già in ritardo – gridò la queen dirigendosi a passo di carica verso il jet privato di Arendelle.
- muoviti Camilla! –
- viene anche Finnick ? –
- no crepate tu e Finnick – lui si rabbuì
- no non ti preoccupare – gli dissi io – ha gli squilibri ormonali! L’altro giorno l’ha gridato anche a Jack –
Salimmo sul jet ed eravamo pronti a partire quando la Queen gridò ­– no fermo! Non parta!- Jack salto in piedi – cos’hai? Hai la nausea? –
- m vada a farsi fottere la nausea! Abbiamo lasciato giù Cat! – Eh si, sarà dura andare al suo matrimonio senza di lei!
Ciao ciao
Cammi

 
SPECIAL: VITA DA DUMONT
Ciao. Io mi chiamo Elson e ho tre anni. Oggi ho voglia di giocare nella nuova sala giochi che la mami ha fatto costruire per me. Saltello felice tra i balocchi (sono già colto a tre anni) quando mi trovo davanti il papi.
- papi abbracciami! – gridai
Lui si guardò intorno – dici a me?  nonono mi sgualcisci la casacca nuova. Sebastian! Abbraccia mio figlio, vuole le coccole-
Il maggiordomo del mio papi si avvicinò e mi prese in braccio. Rimasi a fissare i suoi occhietti quasi rossi. Lui mi metteva meno inquietudine di mio padre. Già.
- coraggio signorino! La porto fuori in giardino a giocare –
- ok Sebby –
Uscimmo dal castello e mi posò sull’erba. – cominci a giocare io torno subito. Vado a vedere se sua madre ha bisogno di qualcosa –
- come sta il mio fratellino? – chiesi entusiasta.
- lo sapremo solo quando nascerà tra un paio di settimane –
Sebastian mi scompigliò i capelli e se ne andò. Beh c’eravamo soltanto io e il parco. Dovevo pur far qualcosa. - Ooooh che bello quell’albero! Mi ci arrampicherò su!- Presi a farmi spazio tra i ramoscelli. Mi sentivo Spiderman! Ma il mantellino mi si impigliò facendomi perdere la presa. Iniziai a dondolare sorretto solo dal mantellino e da un rametto secco secco. Ed ero a due metri da terra! Sentii un sinistro crac e in quel momento arrivò Sebastian. Mi guardò allarmato per poi gridare – signorinooo! – corse verso di me ma era troppo lontano. Il rametto cedette facendomi spiaccicare sul prato. Una voce sussurrò “GAME OVER” in tutto il giardino. Sebastian mi prese in braccio guardandomi negli occhi – signorino sta bene? –
- credo di essermi rotto qualcosa – sebastian mi prese tra le sue braccia cullandomi – oh no va tutto bene vedrà che questa caduta non rovinerà la sua autostima! –
Dal balcone che dava sul giardino si sentì una risata. Mi voltai e vidi mio padre rotolarsi per terra dal ridere.
- Ahahaha è caduto!!! Ha fatto splash per terra! Peccato non sia morto! Così non avrei avuto eredi e il trono sarebbe stato mio per sempre! Perché sono sicuro che quello nuovo non è figlio mio! – Sebastian sospirò stringendomi di più – ok forse la caduta no ma quello si che è un duro colpo per l’autostima umana! –
- perché la tua no? –
- certo che no ahaha dolce bimbo ingenuo! Avanti andiamo a mettere il ghiaccio sulle chiappette! –
- quello a forma di pinguino? –
- esatto –
-siiiii-
Mi ero ripreso.
Fine flash back

 

Angolo delle autrici:
Parapapapapap! Le Cicche sno tornate, come vi avevano preannunciato!
Per chi seguiva anche la prima parte della storia (e un po'anche la Arendelle's Academy) sarà più semplice capire certi avvenimenti, ma anche chi è nuovo non si lasci intimorire, la trama è sempice da capire e il centro della FF non è la logica ma la RISATA! Per cui speriamo che questo primo capitolo abbia attirato la vosra attenzione e ci si sente presto con il prossimo!

Note sul testo: 
I personaggi inseriti nell FF sono molti, nel caso in cui non li conosceste tutti non importa, tanto sono per i 99/100 in OOC, ma nel caso vorreste andare a cercare su SANTA WIKIPEDIA chi fossero vi lasciamo le opere da cui li abbiamo ripresi.
Elsa, Anna, e tutta la famigliola felice: Frozen il regno d ghiaccio...ma penso sappiate chi siano...se state leggendo nel loro fandom...
Jack Frost: le cinque leggende.
Le Cicche: Sophie, Cammi, Alex, Lory e Cicci: siamo noi!!! E vi assicuro che esistiamo davvero
Elson e Alaryc: Personaggi quesi inventati da noi, sono le versioni maschili di Elsa ed Anna...in questa FF sono i loro cugini.
Papi e Mami Dumont: Genitori di Elson e Al, sono personaggi inventati
Sebastian Michaelis (Sebby): Black Butler o Kuroshitsuji (nome originale)
Garry: Ib
Finnick: Hunger games
Harlock: Capitan Harlock
I The Vamps: sono una band inglese 
Il fidanzato di Alex: beh lui è Ace di One Piece!
Cat: personaggio inventato
Enzo e Carla: Ma come ti vesti! Tutti li conosciamo ormai u.u
Rendy: abito da sposa cercasi. Come i due sopra esiste davvero.
Per ora mi pare basta, se avete domande le Cicche sono qui per rispondere ;)
Ciao ciao
Cammi, Alex e Sophie!

   
 
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