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Autore: sweet_Lovely_    09/08/2015    5 recensioni
Tenma nasconde un segreto che scoprirà una persona speciale.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Matsukaze Tenma, Tsurugi Kyousuke, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Gender Bender
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~Vuoto incolmato~
Era passata una settimana da quando Tsurugi aveva parlato con Tenma e da allora i due continuavano a comunicare, ma solo come degli amici o conoscenti.
Si scambiavano qualche parola quando si incontravano a scuola, un semplice 'Ciao, come va?' oppure dei 'Passa' agli allenamenti, ma niente di più.
Era un altro lunedì come gli altri.
 
Tenma's POV
Mi sveglio di nuovo presto...bene, cominciamo bene..sono le 6.13..scendo per fare colazione. Le mie giornate non sono più le stesse da un bel po'. Sono monotone e grigie, piene di pioggia e nuvole che solo io vedo. So qual'è il motivo, ma a cosa servirebbe se lo dicessi a qualcuno? Non cambierebbe comunque niente..anche se mi piacerebbe sfogarmi e dire che è lui il motivo, lui con quei suoi occhi ambra, lui con il suo maledetto silenzio e lo sguardo indifferente..non cambierebbe nulla. Ma si può sapere come siamo arrivati a questo punto?..uno stupido bacio..ma che dico? Non è stato per niente stupido..è stato il momento più bello della mia vita, il mio primo bacio. Già, è stato. Lui non ha più voluto parlarne e abbiamo fatto finta di niente, ma nel frattempo, in me si è creata una ferita..che non si è più rimarginata. Ogni volta che lo penso..che dico? Lo penso sempre..sento un peso al petto, avrei tanta voglia di piangere e correre fra le sue braccia, l'unico posto in cui mi sento al sicuro, ma non posso...lui non mi vorrebbe lo so..cioè, lo penso e ne sono sicura..mi manca così tanto..qualche volta vado da Haruhi per dimenticarmi di questi miei pensieri, ma purtroppo non serve a molto...Sundance è il più bravo ragazzo che io abbia mai conosciuto, è sempre disponibile ed è l'unico che mi capisce..anche lui mi capiva subito..già, Kyousuke.
 
Tenma era davvero giù di morale negli ultimi tempi e l'avevano notato tutti i suoi amici e compagni, compreso il ragazzo a cui tanto pensava.
Quest'ultimo non era da meno, gli andava tutto storto e ogni volta andava al campo al fiume e si sfogava sul pallone da calcio. Anche per Tsurugi era semplicemente un altro lunedì.
 
Kyousuke's POV
Cavoli, mancano solo 20 minuti all'inizio delle lezioni e io sono ancora nel letto. In fondo, a che serve andare a scuola? Per sentire di nuovo le lamentele dei prof sul fatto che non seguo le lezioni? Che non prendo voti abbastanza alti, ma mi accontento della sufficienza? No, per questo non vale la pena. Ci vado solo per lei, sì, per poterla vedere da lontano...da lontano, perché non ci parliamo più di tanto, ed è solo colpa mia. Mia e della mia impulsività. Non so nemmeno io a che cosa pensavo quando le ho detto che era meglio dimenticare quel bacio...ma quanto sarò stato idiota?! Io non voglio dimenticare un bel niente! Mi mancano le sue labbra calde, i suoi occhi metallici e tutto quanto. Mi manca lei. Adesso che ci salutiamo a mala pena, mi rode tantissimo il fatto di essere stato un codardo e non essere riuscito ad affrontare un argomento come..l'amore.. E poi mi ritrovo a fare questi pensieri che non si addicono affatto ad uno come me. Avanti Kyousuke, riprenditi, non puoi esserti conciato così male per una stupidaggine. Semplicemente perché lei ti ignora un po'...e non fa niente per sistemare le cose..e continua ancora ad evitarti qualche volta...non puoi non sentirti bene...aaaaah Dio basta, non ce la faccio più! Smetto definitivamente di pensarla, ho deciso.
 
Senza nemmeno accorgersene, il ragazzo era arrivato nel cortile interno della Raimon, ma qualcuno sbatté contro il suo petto. Afferrò velocemente la persona che stava per cadere e quando questa alzò il viso, il blu incontrò due occhi verde scuro:
-Scusami Tsurugi...i-io stavo andando di fretta e-
-Come fai a sapere il mio nome?-
-Beh..andiamo in classe insieme..ricordi? Sono Masami Aiko...sono seduta in prima fila..-
-Ah si.- il ragazzo notò di avere ancora la mano sul fianco della castana:
-Oh scusami.-
-N-niente..- arrossì lei. -..scusami..t-tu...e..g-grazie..-
Il blu non disse più niente, se ne andò in classe. La ragazza lo seguì in silenzio e si sedette vicino a lui in ultima fila. Il corvino si accorse della sua presenza, ma fece finta di niente. Non gli interessava di chi gli stesse affianco e non voleva sapere il motivo.
All'ultima ora però, Tsurugi sentì qualcuno picchiettargli sul gomito:
-Scusa, mi si è scaricata la penna...me ne presteresti una?..-
Il ragazzo tirò fuori dall'astuccio ciò che la sua compagna di banco voleva e gliela porse.
-G-grazie..-
-Figurati.-
Erano così passati un paio di giorni e Aiko continuava a sedersi vicino al blu con l'unico risultato di ricevere un saluto accennato. Il ragazzo, dalla sua parte, non capiva il motivo di tanto interesse verso lui dalla ragazza, ma non le voleva chiedere niente.
-Tu giochi a calcio vero?...-
La voce di Masami risvegliò Kyousuke dai pensieri un giovedì, alla fine delle lezioni:
-Mh? Cosa scusa?- chiese schiarendosi la voce.
-Sei nella Raimon...giusto?-
-Si, perché?-
-Beh...so che fra due giorni avrete una amichevole...io e le mie amiche verremo a vederla..-
-Bene, allora ci vedremo.- concluse andandosene fuori dall'aula e lasciando la ragazza con le guance rosee, come la solito. Il blu non si era ancora accorto di niente, ma quando aveva afferrato la ragazza per i fianchi per non farla cadere, questa aveva perso la testa per lui.
-Che bello...- sospirò Aiko prima di lasciare, anche lei, la classe.
 
Tenma's POV
Finalmente posso ritornare a casa, non ce la facevo davvero più. Scendo le scale e incontro due occhi ambrati. Oh no.
 
-Hey Tenma.- disse il blu senza espressione.
-Ciao Tsurugi..- rispose l'appena nominata.
La mora aveva perso l'abitudine di chiamare il ragazzo per nome, si vergognava, e quest'ultimo aveva smesso di ricordarglielo.
La più piccola notò arrivare un'altra ragazza.
-T-tsurugi-kun...mi accompagneresti a..casa?..- chiese con le guance rosse Aiko.
Tenma non capiva il motivo di tanta confidenza e la cosa la irritava, ma decise di comportarsi come se non avesse sentito niente.
-Mi dispiace, ma vado da mio fratello in ospedale. Ora se mi vuoi scusare.- rispose il corvino lasciando Masami delusa e Tenma sorpresa. Dopo qualche secondo di silenzio la mora interruppe:
-Ciao, piacere, sono Matsukaze Tenma. Tu devi essere un'amica di Tsurugi..giusto?-
La castana alzò lo sguardo da terra e guardò Tenma:
-Oh, scusami..sono solo una sua compagna di classe, Masami Aiko...aspetta! Hai detto Matsukaze?? Quindi anche tu giochi nella Raimon!-
-Si..- rispose la più piccola accennando un sorriso.
-Cosa darei per poter passare il più tempo possibile con Kyousuke..-
-Già...- sussurrò la mora senza farsi sentire.
-È stato un piacere Tenma! Buona giornata!- concluse Aiko.
-Grazie altrettanto..- disse con voce un po' forzata.
 
Tenma's POV
È quindi evidente che ad Aiko piace Ky-Tsurugi...e lui ovviamente ricambia, è una ragazza bellissima ed è anche considerata popolare..ma allora perché ha rifiutato di accompagnarla a casa? Ma certo, per lui Yuuichi è al primo posto...HEY MA COSA?!
 
La ragazza venne presa per un braccio e tirata in un vicolo.
-Ciao Tenma!-
-COSA?! T-
-Shhh non urlare o ti sentiranno!- disse il ragazzo mettendo un dito sulle labbra della mora.
-Taiyou! Mi dici che cosa combini?!-
-Ho detto shhh..- riprese l'arancione addolcendo lo sguardo.
-Ok, va bene...se mi dici cosa stai facendo forse non dirò agli infermieri che sei scappato per l'ennesima volta.- rispose la ragazza incrociando le braccia.
-Voglio andare al campo al fiume..-
-Non se ne parla.-
-Tenma, dai chi vuoi prendere in giro? Lo so benissimo che non posso giocare. Ci voglio andare perché mi va.-
-...e se chiedessi ai dottori se posso portarti fuori per una passeggiata?-
-Ma io sono già fuori ahahahaha...dai, andiamo, perfavooore!-
-Va bene..ma solo pochi minuti...-
-Perfetto!- esultò il ragazzo tirandosi dietro la mora.
 
I due ragazzi, appena arrivati al campo, si sedettero su una panchina e parlarono del più e del meno. I risultati del ragazzo erano migliorati, ma non sapeva se sarebbe riuscito a continuare a giocare a calcio.
-Taiyou, è arrivato il momento di ritornare, andiamo.- disse la più piccola dopo un po' di tempo. Tese la mano al ragazzo che la afferrò, ma al posto di alzarsi, tirò la mora verso sè, facendosela cadere addosso.
-Bimba, sei così debole?-
-T-Taiyou...m-ma che dici? Alzati!- 
-Ahahahaha ai suoi ordini!-
-Stupido..-
-Guarda che ti ho sentita eh!-
-Ahahahahaha era mia intenzione!- disse lei facendo la linguaccia.
I due rientrarono in ospedale e la mora accompagnò Amemiya in camera.
-Grazie per non aver detto niente all'infermiera..quella sarebbe capace di legarmi al letto!-
-Ahahahaha tranquillo, bocca cucita, anche perché altrimenti pure io sarei in un bel guaio..visto che sono tua complice!-
-Ahahahahahaha!-
-Vado, ci vediamo Taiyou!- disse la ragazza prima di chiudere la porta della stanza.
-Ciao Tenma..- rispose l'arancione abbandonandosi sul letto. Gli mancava già.
 
La mora stava uscendo dall'ospedale quando le sembrò di vedere di nuovo quegli occhi ambrati che conosceva bene, osservarla da lontano, ma non ci fece caso e andò a casa.
Quella sera ci fu un orribile temporale, con tanto di fulmini. 
Il vento soffiava e la pioggia fredda bagnava il terreno creando una dolce melodia. Tenma era seduta davanti la finestra di casa sua e stava guardando gli alberi gocciolanti quando sentì il campanello del suo appartamento. Presa dallo spavento, afferrò la prima cosa che le capitò sotto mano ed aprì piano la porta alla figura che si vedeva in penombra. Era un uomo con un grosso impermeabile giallo e la più piccola, in preda al panico, passò all'attacco.
"Hey! È così che si accolgono gli amici?! Con un'arma micidiale chiamatasi ombrello?!" fermò il colpo la figura incappucciata.
La ragazza riconobbe la voce e arrossì di colpo:
"Oh cavoli! Haruhi m-mi dispiace!! Ma che ci fai qui?!"
"Se mettessi giù quell'affare con il quale hai cercato di colpirmi, mi sentirei più al sicuro.."
"Ahahahaha dai entra!"
Il ragazzo entrò nel piccolo appartamento e, dopo essersi tolto le scarpe e l'impermeabile, Tenma lo fece accomodare.
"Ok, ora puoi dirmi che ci facevi là fuori a quest'ora?"
Il ragazzo tirò fuori un CD:
"Sono venuto a trovarti no?! Non puoi ronfare durante tutto il temporale e perciò ho portato un bel film!" il biondo si era alzato ed era alla ricerca di qualcosa.
"Aspetta..vuoi dirmi che tu mi hai fatto prendere tutto questo spavento per un film?!"
Il più grande era ancora occupato a cercare l'oggetto.
"Haruhi! Mi vuoi rispondere?!"
"Ma da te non c'è un lettore DVD?"
"Aaaah dà qua quell'affare!" disse la mora indicando il disco. Era ancora scioccata:
"Da quando mi vieni a fare visita così, la sera?.."
"Da oggi!" rispose l'altro sorridendo.
"Pff...ecco, ora dobbiamo solo far partire il film..ma..che film è?"
"Horror." rispose tranquillo il biondo.
"COSA?! NON SE NE PARLA!!"
"Ma come..mi hai fatto venire fino a qua, per poi rimandarmi a casa?..osi fare questo?.." simulò di piangere Haruhi.
"Io non lo guardo però, che sia chiaro..." disse la ragazza avviandosi verso la piccola cucina di casa sua.
"Eh no! Negativo! Tu lo guardi eccome!" la prese per i fianchi tirandola all'indietro e facendola sedere di fianco a sé sul letto.
"Sei un idiota.."
"Ti voglio bene anche io!" rispose con un enorme sorriso l'altro.
Alla fine sul CD c'era registrata solo una partita di basket e già verso la fine del primo tempo, Tenma stava dormendo. Alla fine della partita Haruhi cominciò ad accarezzare i capelli della ragazza, che aveva la testa appoggiata nel suo grembo:
"Sai Tenma, mi è giunta voce che tu hai paura dei temporali e da bravo cavaliere non potevo farti stare a casa, da sola, a non dormire ahaha..peccato che nel tuo cuore ci sia già un altro...ti aiuterò in tutti i modi a realizzare i tuoi sogni, te lo prometto, solo per vederti felice.." sussurrò piano, senza svegliarla.
Il ragazzo sapeva benissimo che sul CD non c'era un film horror, così nel momento in cui la mora se ne accorse, si giustificò con un semplice "Cavoli, ho sbagliato disco!" facendola ridere. Amava vederla sorridere. Inoltre aveva deciso di farle questa visita non solo perché sapeva che la ragazza aveva paura dei tuoni, ma anche perché non voleva vederla triste il giorno dopo, sempre per lo stesso motivo: Kyousuke.
Così, dopo averla coperta con un lenzuolo, le diede un bacio sulla fronte, spense le luci e tornò a casa.
 
Angolo Autrice
Ciao a tutti cari lettori, non so davvero come scusarmi per l'assenza..quest'estate è stata davvero impegnativa e avevo smesso perfino di leggere su EFP..ora però sono tornata e cercherò di nuovo di aggiornare il prima possibile. Un ringraziamento specialissimo a TimeStrangerRay, iris_1998, SofiitaBlade_cuori..., _GIADA_11, Umbrechu_Girl e la mia tanto amata DreamAngel24! Vi voglio troppo bene ragazze, grazie mille.
Un enorme grazie anche a quelli che leggeranno e recensiranno questo capitolo <3
Bacioni, sweet_Lovely_
P.S.
Scusate se questo capitolo non è il massimo..mi impegnerò di più nel prossimo <3
  
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