Dal testo:
“Allora, fratellino, sei pronto?”
La voce irruenta di suo fratello fece trasalire Faramir.
“Pronto per cosa?” gli chiese, incerto, fissando Boromir, ancora appoggiato alla porta della sua stanza dopo averla spalancata con veemenza.
“Ma come per cosa?!” riprese il maggiore, camminando spavaldamente verso il centro della stanza. “Per la tua prima esperienza su cị che concerne i veri piaceri della vita di un uomo!”