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Autore: targaryen_reckless96    18/08/2015    1 recensioni
Ciao ragazzi, questa è la mia prima fanfiction. Accetto consigli e critiche ma siate buoni.
Parla di Joffrey e Lancel.
Grazie a chi leggerà e vorrà fare una recensione.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Joffrey Baratheon
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Era il giorno in cui lord Eddard Stark venne decapitato, che un nuovo sentimento affiorò in Joffrey Baratheon.

Sveglio alle sette del mattino, il nuovo re decise di dirigersi nella stanza della lady sua madre Cersei per parlarle di un problema. Entrando frettolosamente nella camera  non si accorse che l'unico lì dentro era suo cugino di secondo grado, Lancel.
Joffrey nervoso rivolsee un piccolo cenno di saluto al cugino, che a sua volta ricambiò e subito dopo iniziò a parlare di quanto fosse bello essere il cugino del più grande re di sempre. Al che il re arrossì senza farsi vedere e corse via dalla stanza.

Mentre Joffrey si diresse verso la sala del trono, Lancel corse in città per recarsi dal miglior fabbro per una deliziosa collana intricata di perle nere e viola provenienti dalle terre di Ulthos.
Passò il tramonto e tutti andarono a riposare. Ad un certo punto il re sentì bussare alla sua porta e gridando con rabbia disse a chiunque fosse di entrare. Così lentamente un'ombra di un ragazzo comparve nella stanza.. Era Lancel che con fare dolce si avvicinò a Jof, dandogli quella collana preziosa.
Jof rimase di pietra e si lasciò sfuggire solo un piccolo sorriso, prese suo cugino e avvicinandosi piano piano gli sussurrò un grazie. E nel momento successivo erano labbra contro labbra.
Fino a quando il bussare della porta li fece staccare. Era Cleagane che passava dalle stanze del re per dargli la notizia che Robb Stark si era autoproclamato re del nord. La furia, allora, si fece grande nei suoi occhi e gridando come solo un matto potrebbe fare, cacciò selvaggiamente il suo servo e con un tocco di gentilezza mista a rabbia anche Lancel.

Passarono molti giorni prima che il re potesse vedere di nuovo suo cugino.  Si sentiva in colpa per come lo aveva trattato.. Per questo Jof prese Lancel e lo portò con sé a passeggiare nei giardini del castello. E chiedendogli scusa si liberò del peso, e fu in quel momento che scoccò oltre che un bacio appassionato, anche l'amore tra i due ragazzi.

Ah l'amore. Cosa Jof si era perso per tanti anni. L'amore di un uomo. Di qualcuno che lo amava veramente.   


 
   
 
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