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Autore: MargaretMadison    19/08/2015    4 recensioni
«Che vuoi dire?»
«Che non ho mai rischiato, non ho mai baciato uno sconosciuto, non ho mai fatto sesso, mai assaggiato dell'alcool se non al matrimonio di mio cugino e tantomeno non ho mai mentito ai miei. Insomma, è il mio ultimo anno da liceale e da adolescente, voglio fare qualcosa di memorabile, dannazione!»
«E in questo memorabile c'entra per caso Calum Hood?»
Candice nascose il viso tra le mani immaginando le sue gote toccare tutte le gradazioni di rosso.
‘Che Calum Hood era il ragazzo di cui era innamorata da anni e non era mai riuscita a parlare con lui eccetto quella volta in seconda superiore dove le chiese l’ora.
«Beh, sì» ammise «Insomma, mi piace dal primo anno del liceo, vorrei almeno riuscire a parlare con lui senza diventare una balbuziente, capisci?»
«Inizia ad imparare l’arte del sedurre un ragazzo e poi striscerà da te» rispose Ashton svogliato, riportando l’attenzione sulla TV, che a lui quel Calum non gli era mai piaciuto. Non che lo conoscesse di persona, solo che non lo ispirava e non ci teneva a conoscerlo.
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin, Calum Hood, Michael Clifford, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TEACH ME - The Agreement
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Candice sbuffò rumorosamente per l'ennesima volta arrotolando tra le dita una ciocca castana, con fare svogliato.
Esaminò attentamente le punte, constatando che era finalmente giunta l'ora di tagliare le doppie punte prima dell'inizio della scuola.
Era agosto e il sole picchiava nel cielo rischiando di farla sciogliere sul divano. Aveva spalancato le finestre e acceso il ventilatore ma niente, il caldo rimaneva opprimente per lei.
Erano gli ultimi giorni di vacanza prima di iniziare l'ultimo anno di liceo, aveva voglia di uscire, divertirsi e godersi i rimanenti giorni di libertà invece aveva optato per una maratona di F.R.I.E.N.D.S. con il suo migliore amico, Ashton.
Che poi in fin dei conti non poteva nemmeno lamentarsi perché Ash le aveva portato il gelato facendole tornare il sorriso.
Si erano conosciuti da piccoli all'asilo e, da quel momento, non si erano mai staccati. Nel tempo la loro amicizia si solidificò, tant'è che Candice poteva considerare Ashton un secondo fratello.
Era strano vederli assieme, poi.
Ashton era un casinista, il tipico ragazzo seduto in fondo alla classe a ridere e progettare la festa di sabato sera mentre Candice era più tranquilla, studiosa e troppo spaventata delle conseguenze che non aveva mai fatto nulla di spericolato nei sui quasi diciannove anni di vita.
«Che palle» sbottò infastidita facendo voltare l'amico che la guardò interrogativo «Stavo... Stavo pensando»
«Sei sicura di stare bene? Forse è il caldo che ti fa quest'effetto. É meglio che ti stendi» la schernì lui, fingendosi seriamente preoccupato.
«Idiota, sono seria» ribadì dandogli uno schiaffo sul bicipite muscoloso.
Che di Ashton, poi, si potevano dire tantissime cose ma non che non fosse attraente.
I riccioli castani gli ricadevano sulla fronte alta coprendogli gli occhi chiari, tendenti al verde I lineamenti del viso non erano eccessivamente marcati e si poteva notare un filo di barba lungo le mascelle e sul mento.
Peccato che è un idiota, pensò.
«A che pensavi?»
«Al fatto che, accidenti, è il mio ultimo anno di liceo e mi sento una fallita. Insomma, so citarti le opere di Shakespeare in ordine cronologico, spiegarti la teoria della reminiscenza di Platone o farti un problema di fisica seduta stante ma oltre alla scuola... Non ho niente.»
Ashton la guardò di traverso cercando di comprendere il messaggio dell'amica.
Se lei era una fallita lui che cos'era? Aveva vent'anni, nessun diploma appeso al muro 'che aveva lasciato il liceo e un lavoro part time da HMV, il negozio di CD in centro.
«Che vuoi dire?»
«Che non ho mai rischiato, non ho mai baciato uno sconosciuto, non ho mai fatto sesso, mai assaggiato dell'alcool se non al matrimonio di mio cugino e tantomeno non ho mai mentito ai miei. Insomma, è il mio ultimo anno da liceale e da adolescente, voglio fare qualcosa di memorabile, dannazione!»
«E in questo memorabile c'entra per caso Calum Hood?»
Candice nascose il viso tra le mani immaginando le sue gote toccare tutte le gradazioni di rosso.
‘Che Calum Hood era il ragazzo di cui era innamorata da anni e non era mai riuscita a parlare con lui eccetto quella volta in seconda superiore dove le chiese l’ora.
«Beh, sì» ammise «Insomma, mi piace dal primo anno del liceo, vorrei almeno riuscire a parlare con lui senza diventare una balbuziente, capisci?»
«Inizia ad imparare l’arte del sedurre un ragazzo e poi striscerà da te» rispose Ashton svogliato, riportando l’attenzione sulla TV, che a lui quel Calum non gli era mai piaciuto. Non che lo conoscesse di persona, solo che non lo ispirava e non ci teneva a conoscerlo.
«Prova a cercare dei tutorial su internet o chiedi a tuo fratello Michael per eventuali suggerimenti» continuò con poco entusiasmo nella voce.
S’immaginò Candice a flirtare con un ragazzo e si morse l’interno della guancia per non ridere al suo pensiero.
Non che Candice fosse brutta, per carità, era una ragazza bellissima, solo che era talmente imbranata e goffa nei movimenti che non proprio non ce la vedeva a sedurre un ragazzo.
Dal canto suo, la ragazza era rimasta immobile ad osservare il profilo perfetto di Ashton mentre nella sua testa iniziò a ronzare un’idea e subito si morse i labbro per reprimere un sorriso lascivo.
«Perché mi guardi così? Mi stai spaventando» parlò Ashton quando si accorse di essere osservato in quella maniera. Non l’aveva mai vista sorridere in quel modo e di sicuro non si prospettava nulla di buono.
«Aiutami tu» sbottò Candice «Spiegami le regole basilari per farmi notare da un ragazzo, insegnami a flirtare, ad essere più sicura di me, a come sedurlo. Insomma… insegnami ad essere una donna»





MY LITTLE TALK
Guess who's back (back to stay) Margaret's back, tell a friend!
Inizio col scusarmi per essere sparita ma all'estero/montagna non avevo tempo da dedicare  a EFP ma ora sono tornata con una nuova Fan Fiction tutta per voi, felici?
*passa una balla di fieno*
In settimana cercherò di aggionrare anche No sounds without silence che mi manca troppo!
fatemi sapere se la storia ve gusta o se fa schifo come le altre,
bacissimi
Megghy
P.s. grazie mille a @horjzon per il banner!

 

  
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