“Io ti amo.”

e quelle semplici tre parole dette con sincerità ti entrano dentro e ti distruggono.

Sorridi tristemente e lo rifiuti nel modo più gentile che conosci, cercando di trasmettergli quanto ti dispiace.

Poi scappi via, ti rifugi nell'unico posto in cui speri di trovare quel vuoto che ti serve per sfogarti e, finalmente, piangi, all'improvviso lasci scendere le lacrime come un fiume in piena.

Piangi perchè dentro stai male, ti senti uno schifo perchè non sei riuscita ad accertare l'amore di una persona così dolce, perchè dev'essrci qualcosa di sbagliato in te se quando una persona timida come lui che dopo tanto tempo ha trovato il coraggio che tu non hai mai avuto per aprirti il suo cuore tu lo faccia soffreire non corrispondendo i suoi sentimenti, facendo soffrire lui, una delle poche persone che ti adorano.

Intanto, pian piano, dentro ti logora la consapevolezza che non stai soo piangendo per il dolore che hai causato, e capisci che piangi per te stessa, egoisticamente a pensare sempre e solo a te, perchè hai paura, paura di quelle tre parole, così semplici, così schiette, da cui fuggi da una vita.

Quelle tre parole che sei stata tante volte sul punto di pronunciare così tante volte, ma che hai tenuto per te spaventata da quel sentimento che tutti dichiarano essere magico: l'Amore.

E ne hai paura perchè non sai come gestirlo, perchè non puoi controllarlo come fai sempre, perchè sai che in fondo non vuoi più sentire quella sensazione di sofferenza che ti ha fatto provare.