Galleggiando nel buio del Solo lucente, galli gorgheggiavano arpeggi arcobaleno fra rocce multiformi e liquide,
dell'altrui dimensione imprigionando l'Anima
e il freddo rovente investe la pelle bruciata come una bomba nucleare su Hiroshima;
dolore percettibile e immediato su cellule viola che crescono torcendosi,
nel deserto oceanico flessuoso che si muove e rimane immobile cambiando non mutando
precipitano le gialle particelle radioattive dal cielo oscuro luminoso.
Arrivando a un baratro di ferro nero buio,
l'abisso inglobandosi distruggendosi creandosi;
guardando gił.
Occhi sbarrati violenti nell'immaginifica irrealtą della pupilla,
l'attimo prima di essere svegliati addormentandosi partecipano al Grande Movimento,
comprendendo l'irreale realtą del Sogno primigenio.