Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Hyuga_Girl_Chan    25/08/2015    5 recensioni
[Spin-off che precede -L'inizio di tutto-]
"-Kakashi-sensei?-
L’uomo con la maschera, dopo aver dato una breve occhiatina al libro che stava silenziosamente leggendo, aveva alzato lo sguardo rivolgendo l’attenzione alla sua allieva.
-Dimmi Sakura-
La ragazza con i capelli rosa aveva dato una breve occhiata davanti a sé, gli occhi verdi che si perdevano nei particolari della corteccia degli alberi.
-Non pensate anche voi che Sasuke-kun sia strano?-
[...]
-Com’è che di recente la nomini sempre?-
Il piccolo Uchiha –che tanto piccolo non era, aveva pur sempre 12 anni- sentiva le guance tingersi di un lieve rossore e, per nasconderlo, aveva voltato lo sguardo.
-I-Io non la nomino sempre!-
Kakashi sorrideva vedendo la titubanza del moro, per poi tornare serio di scatto.
-Comunque volevo parlarti proprio di Sakura-
Sasuke aveva lanciato via il sasso guardando Kakashi negli occhi, per poi posarli per l’ennesima volta su Sakura.
-Cosa ha fatto questa volta?-
-Non lei, ma tu-"

[Sasuke/Sakura]
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kakashi Hatake, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Sasuke/Sakura
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie
- Questa storia fa parte della serie 'Una relazione da nascondere [Sasuke&Sakura]'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Kakashi-sensei?-
L’uomo con la maschera, dopo aver dato una breve occhiatina al libro che stava silenziosamente leggendo, aveva alzato lo sguardo rivolgendo l’attenzione alla sua allieva.
-Dimmi Sakura-
La ragazza con i capelli rosa aveva dato una breve occhiata davanti a sé, gli occhi verdi che si perdevano nei particolari della corteccia degli alberi.
-Non pensate anche voi che Sasuke-kun sia strano?-


 
First kiss? Maybe...
Sasuke Uchiha, 12 anni compiuti, osservava di sottecchi lo spettacolo davanti a sé. Sakura Haruno, la sua allegra –fin troppo, per i suoi gusti- compagna di Team, stava ridendo per una battuta –alquanto squallida, sempre a detta sua- di Naruto Uzumaki, l’altro componente del Team. Era da un paio di settimane, se non mesi, che i suoi occhi neri cadevano spesso e volentieri sulla sua figura. Più di una volta un rossore imporporava le sue guance diafane quando i suoi occhi verdi lo guardavano.


“Mah, sarà per via del caldo” continuava a ripetersi lui, non volendo conoscere la reale causa. Però non sapeva spiegare quella stretta allo stomaco quando Sakura parlava con Naruto. O con qualsiasi altro ragazzo che non fosse lui. Sembrava una ragazza alla prima cotta, e questo lo faceva quasi ridere.
Sapeva che ciò non era possibile, non poteva innamorarsi. Lui non aveva bisogno dell’amore, gli bastava solamente il sentimento di odio che provava verso suo fratello. I sentimenti lo rendevano debole, ma sotto sotto sapeva che anche lui era umano. Però sapeva benissimo sottrarsi a quelle emozioni. Ma a quanto pare non riusciva ad evitare quella malattia che sembrava condurlo e a pensare a Sakura.
Che poi, perché proprio lei? Aveva milioni di ragazze ai suoi piedi –non per vantarsene, questa situazione non piaceva neanche a lui- perché aveva puntato Sakura? Per carità, ad essere carina un po’ lo era, lo ammetteva persino lui, ma era appiccicosa. Appiccicosa e tremendamente noiosa. Quei capelli erano troppo rosa, e lui odiava le cose dolci e zuccherose. E odiava il rosa. Ma su di lei, non riusciva a vederci nessun’altro colore. E poi, quel maledette verde dei suoi occhi era così luminoso e chiaro. Troppo verde per i suoi standard e per il suo mondo in cui il colore nero dominava.


Non sapeva neanche spiegarsi perché, ogni qualvolta lei si mettesse nei guai in una missione, la proteggeva. Se ne poteva anche stare in disparte e non fare niente, una seccatura in meno. Però ormai era abituato a quella seccatura, alla sua presenza. E doveva proteggerla, a costo di rimetterci la vita. Anche se, a giudicare da come picchiava Naruto, non aveva tanto bisogno di essere protetta.
-Ohi, Sasuke!-
In quel preciso istante una persona aveva messo una mano sulla sua spalla, distogliendolo dall’immagine di Sakura. Aveva sollevato gli occhi ossidiana incrociando l’occhio nero di Kakashi Hatake.
-Ah, sei tu…-
Lui aveva alzato le mani, come per scusarsi della sua presenza, prima di sorridere da sotto la maschera.
-Perdonami se sono io e non qualcun’altra-
L’Uchiha aveva fissato per qualche secondo l’Hatake per poi voltare lo sguardo e tornar a guardare davanti a sé. No, proprio non ce la faceva a non guardarla. Questa “malattia” era più forte di lui.
-Non stavo attendendo nessuna, solo non mi aspettavi di vederti qui.-
L’Hatake aveva socchiuso l’unico occhio visibile guardando il più piccolo quasi con provocazione.
-Ti aspettavi che fossi ad aiutare qualche vecchietta?-
L’Uchiha aveva disteso le labbra in un ghigno ed aveva giocato con il sassolino che aveva raccolto poco fa.
-Humf… come mai mi stavi cercando? Mi spii anche tu come Sakura?-
-Com’è che di recente la nomini sempre?-
Il piccolo Uchiha –che tanto piccolo non era, aveva pur sempre 12 anni- sentiva le guance tingersi di un lieve rossore e, per nasconderlo, aveva voltato lo sguardo.
-I-Io non la nomino sempre!-
Kakashi sorrideva vedendo la titubanza del moro, per poi tornare serio di scatto.
-Comunque volevo parlarti proprio di Sakura-
Sasuke aveva lanciato via il sasso guardando Kakashi negli occhi, per poi posarli per l’ennesima volta su Sakura.
-Cosa ha fatto questa volta?-
-Non lei, ma tu-
Il ragazzo si era girato di scatto verso il suo maestro, facendo muovere al vento i suoi capelli corvini. Cosa aveva fatto lui ora? E cosa aveva lui a che fare con Sakura? Aveva inclinato il capo lentamente, non facendo nulla per celare la sua confusione, mentre le sopracciglia nere si erano corrugate.
-Io?-
-Sasuke…cosa hai in mente?-
L’Uchiha guardava Sakura ridere, i suoi lunghi capelli che si muovevano al vento. Cosa aveva lui in mente? Non lo sapeva, non sapeva cosa fare con Sakura. Ora lei sembrava essersi attaccata a Naruto. Non come è attaccata a lui, questo è ovvio. Continuava ancora adesso ad “annoiarlo” –per dire, a lui faceva piacere la sua compagnia. Un po’ però, eh- con le sue moine.
-Niente. Non ho niente in mente-
-Sicuro? Sembri…strano.-
-Strano?-
Kakashi aveva annuito, prima di iniziare ad elencargli i suoi pensieri riguardanti lui e Sakura.
-Sei più protettivo verso Sakura, oserei dire quasi geloso. Anche in missione la proteggi spesso e più che volentieri. E per finire la guardi continuamente, anche se di nascosto. Ma il mio occhio che tutto vede lo ha notato questo-
Sasuke non aveva risposto, sapeva che era vero. Non sapeva spiegarselo perché, ma Kakashi aveva ragione. E se n’era accorto, dei suoi sentimenti. Forse anche prima di lui. Forse avrebbe fatto bene a raccontargli cosa lo tormentava recentemente.
 

Sakura Haruno saltellava allegramente per le strade di Konoha con delle buste in mano. Sua madre l’aveva mandata a fare delle compere ed ora stava ritornando, finalmente, a casa. Almeno fin quando, davanti ad un chiosco, non aveva visto qualcosa di familiare. Una maglia blu scura con sopra stampato un ventaglio rosso e bianco. La rosa aveva sorriso, sapeva perfettamente a chi apparteneva quella maglia.
-Sasuke-kun!-
Il ragazzo dai capelli corvini si era girato e, vedendo la sua compagna di Team, aveva alzato lievemente il capo come per salutarla.
-Ciao Sakura…-
La ragazza gli era corsa incontro buttandosi tra le sue braccia e stringendolo forte a sé, le braccia che circondavano il collo di lui. Lui era rimasto fermo, senza né ricambiarla né rifiutarla. Ecco un’altra stranezza di Sasuke-kun, di solito lui la scansava più che volentieri. Invece sembrava quasi…intenerito. Qualcuno aveva preso il controllo del corpo di Sasuke, quello non era lui.
-Come mai qui, Sas’ke-kun?-
Lei si era staccata e lo aveva guardato da vera innamorata qual era. Non poteva lasciarsi sfuggire un’occasione del genere.
-Un po’ di spesa-
Lei gli aveva sorriso ed aveva guardato le buste del ragazzo, contenenti un bel po’ di cibo.
-Andiamo a fare una passeggiata?-
Non aveva fatto in tempo a capire qualcosa che il moro, con uno scatto fulmineo, aveva preso le sue buste e le aveva voltato le spalle.
-E sia, andiamo-
 
 
Sakura guardava confusa la schiena di Sasuke, che era davanti a lei. Il ragazzo non aveva spiaccicato parola per tutto il tragitto. Probabilmente era immerso nel suo mondo o stava facendo uno dei suoi innumerevoli conflitti interiori. La rosa si era avvicinata al moro e gli aveva messo una mano sulla spalla, facendolo girare.
-Tutto bene?-
Lui aveva annuito con il capo e l’aveva guardata, le guance di Sakura che nel frattempo diventavano sempre più rosse. Lui, improvvisamente e con grande sorpresa da parte di lei, le aveva afferrato il mento con il pollice e glielo aveva alzato.
-Sasuke-kun?-
“Al diavolo tutto e tutti, ora o mai più! Ricordati che sei un Uchiha”
Il moro si era avvicinato lentamente al volto di lei, che cercava di ignorare il cuore che sembrava sfracassarle la cassa toracica. Il cuore del ragazzo batteva altrettanto velocemente, la distanza che continuava a diminuire. Il mondo sembrava essersi fermato, come se ci fossero soltanto loro due.
La ragazza dai lunghi capelli rosa aveva il cuore che batteva all’impazzata e le guance più rosse dei pomodori più maturi. Pensava che Sasuke, il suo adorato Sasuke, stesse scherzando. E invece sembrava volesse fare sul serio, che lui avesse il desiderio di baciarla. Al solo pensarlo le sembrava di morire. Da quanto tempo aveva atteso questo momento? Da troppo ormai…
-S-Sasuke-kun…-
Sentiva perfettamente il respiro di Sasuke sulle sue labbra, le bocche che si sfioravano delicatamente. Erano pronte ad unirsi, per la prima volta. E niente avrebbe rovinato quel momento così magico.
-Ehi Teme! Sakura-chan! Vi muovete?-
…Tranne un biondino di nostra conoscenza. Sakura aveva scansato immediatamente Sasuke da sé e, lanciandogli una breve occhiata, corse verso Naruto Uzumaki. L’Uchiha aveva osservato la ragazza per tutto il suo breve tragitto, non prima di aver lanciato all’Uzumaki un’occhiataccia. Se non fosse stato per lui a quest’ora sarebbe riuscito a baciare Sakura. Ma, se non è andata bene la prima volta, lo sarebbe andata la seconda. Dopotutto lui era pur sempre il famoso Sasuke Uchiha. E lo sanno tutti che un Uchiha non si tira mai indietro, qualsiasi ostacolo si fosse parato davanti.







*.* Angolo Autrice *.*
Credevate che fossi morta eh? E invece no!
Ho avuto un calo di ispirazione, non riusciva a buttar giù qualcosa.
E poi mi è uscita questa cosa.
Diciamo è uno spin-off che precede le altre due storie sulle relazioni di Sasuke e Sakura.
Ho messo l'OOC per Sasuke, ovviamente.
Mi sembra un po' troppo dolce in questa storia.
Ma poi boh, vedete voi.
Alla prossima e un bacione
H_G_C
  
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Hyuga_Girl_Chan