Me and my girls

''Allora...'' Mi dice Yuuka appena siamo tutte nella nostra stanza ''Tu ci devi raccontare un paio di cose...'' Sorride.

''Esattamente! Vogliamo sapere com'è andata quando ti ha dato quelle lezioni di piano!'' Dice Hana tutto d'un fiato.

''Beh, io penso …'' Inizia Chika ''Che prima ci siano altre due cose di cui discutere...''

''Cosa?'' Chiede Yuuka.

''Primo, i letti! Io voglio il letto singolo!'' Dice andando subito verso il materasso.

''Ehi anche io lo voglio!'' Dicono una dopo l'altra Yuuka, Hana e Fuu. L'unica ad essere in silenzio sono io.

''Io ho portato il mio sacco a pelo'' Dico prendendolo dallo zaino e sistemandolo per terra ''Perché non decidete a chi spetta il letto singolo con il gioco delle matite?'' Chiedo loro frugando ancora nel mio zaino e prendendo quattro matite di diverse lunghezze che chissà da quanto tempo erano là dentro, le prendo tutte in una mano non facendole sembrare di lunghezza uguale ''Chi pesca la matita più lunga avrà il letto singolo!'' Spiego, loro concordano. Quella a vincere è Chika che si sistema definitivamente sul materasso singolo. Anche le altre decidono le loro postazioni nel letto matrimoniale. Mi avvicino lentamente alla porta.

All the lights, turn them off

Premo l'interruttore accanto, la stanza ora è buia e non si vede proprio niente. All'inizio non capiscono che sono stata io, ma quando mi sentono ridacchiare dicono tutte all'unisono ''HOTARU!''

''Scusate..'' Dico io cercando di sembrare seria e riaccendo la luce ''Vi siete spaventate?'' Chiedo e mi risponde un coro di “no”, ma riesco a distinguere chi sta dicendo la verità da chi si era davvero spaventata almeno un po'. Subito dopo ci sediamo tutte in cerchio sul letto matrimoniale e io racconto loro tutto quello che è successo dall'inizio, per Chika e Fuu.

It's too loud in here to talk
I don't understand a word you say

Sono solo le otto, decidiamo di ascoltare un po' di musica, un po' a tutto volume. E cantiamo tutte, chi più stonatamente (come me...) e chi meno, ma questo poco conta. La musica è così alta che non si riescono nemmeno a sentire le nostre voci, e io mi approfitto della situazione per cantare a squarciagola senza critiche riguardo a quanto cavolo io sia stonata.

Ormai si sono fatte le undici e decidiamo di spegnere la musica e andare a lavarci i denti.

Gotta sleep but instead
 

''Ok, notte ragazze!'' Dice Hana spegnendo la luce. Trascorrono i minuti e io li passo a fissare il soffitto, o il buio per meglio dire, dal momento che non vedo niente. Non ho davvero sonno o voglia di dormire, come mi succede ad ogni pigiama party d'altronde. Nascondo la testa sotto il cuscino e comincio a giocare con il cellulare, mi stufo subito e decido di guardare le varie immagini nel mio cellulare, mi stufo anche di quello. È quasi mezzanotte, non ho sonno e nemmeno un idea di cosa fare. La luce bianca del cellulare illumina il motivo a righe del mio cuscino e la marca del mio sacco a pelo “Dormisacco”, ragiono su che esaurimento di fantasia doveva aver avuto chi ha deciso quel nome. Sbuffo e mi metto a scrivere sul gruppo what's app di noi cinque “Non avete davvero voglia di dormire, vero?” e lo invio. Appoggio di nuovo la testa sul cuscino per vedere quattro luci bianche accendersi e quattro cellulari.

''No'' Dicono tutte e quattro le mie amiche all'unisono.

''Bene!'' Dico io ridendo un po'.

Karaoke on the bed

Decidiamo di parlare un po', ma ben presto incominciamo a canticchiare canzoni di film Disney, da quelli più vecchi a quelli usciti al cinema quest'anno.

Taking duck face selfies right and left

Poi decidiamo che stare a luci spente è come se comunque avessimo intenzione di ridarci la buonanotte da un momento all'altro, e non è quello che vogliamo. Accendiamo le due abat jour sui lati del letto matrimoniale, ci guardiamo e ridiamo a crepapelle alla vista dei nostri capelli mai stati così arruffati. Cominciamo a scattarci foto con il cellulare, io all'inizio mi nascondo dietro il cuscino o dentro il sacco a pelo. Ma poi presa dall'atmosfera mi lascio fare foto facendo sempre il segno della pace e inizio anche io a scattare foto.

We get crazy with it, we get stupid with it
We don't care if people stare

Ridiamo come pazze e a malapena ci rendiamo conto del tempo che passa. Iniziamo a lanciarci i cuscini e poi anche le pantofole. Poi gonfiamo un palloncino, gli disegniamo una faccia antipatica con il pennarello rosso indelebile e ci giochiamo a pallavolo cercando sempre di schiacciare.

''Basta, sono stufa …'' Ride Yuuka dopo mezz'ora che ci passiamo il palloncino.

'' Ok, ma non voglio avercelo in stanza!'' Dice Chika, non ci eravamo accorte che il pennarello era anche fluo quindi quella faccia inquietante si sarebbe vista anche a luci spente.

''Bene!'' Dice Hana prendendo il palloncino e una penna, riesco appena in tempo a tapparmi le orecchie per non sentire lo scoppio.
 

My voice is gone, got my favorite PJ's on
Times like this don't always come along

Poi ci sediamo di nuovo tutte sul letto matrimoniale e giochiamo al gioco della bottiglia, ma è noioso, sappiamo tutto di tutte, sono amica con Hana dalla prima elementare e con le altre tre dalla prima media, insomma, ci conosciamo da anno e ormai non abbiamo più segreti fra di noi. Non sono mai stata così sveglia ad un pigiama party, anche se non abbiamo mai avuto occasione di farne molti, quindi tutte quelle volte, ad ogni modo, ci siamo divertite come matte.

Ormai abbiamo accertato che giocare al gioco della bottiglia è stata la peggiore scelta e ognuna di noi sta guardando nel proprio zaino se c'è qualcosa di divertente con cui poter giocare. Ed ecco un oggetto che, come le matite di prima, non ricordavo di avere con me e non ricordo nemmeno cosa ci facesse nel mio zaino.

''Ragazze!''Tento di dire solo per rendermi conto che la mia voce se n'è completamente andata, ma ad ogni modo riesco ad attirare la loro attenzione. Mostro la custodia del dvd che ho trovato.

''The Ring??'' Fa Hana impaurita.

''NO!'' Scandisce bene Yuuka. ''Dopo non dormiamo!'' Sbuffa.

''Ma non avevamo deciso di non dormire?'' Le chiedo io, segue un silenzio di un paio di minuti.

''E va bene!'' Dice Hana alla fine, tutte acconsentono. Fortuna che nella stanza c'è sia il lettore dvd e una televisione (spaventosamente simile a quella che presto vedremo nel film). Cominciamo a vedere il famoso film della ragazza che esce dalla televisione. Siamo tutte vicine sul letto matrimoniale e ognuna con il suo cuscino, da usare se non si vuole vedere un scena.

Alla fine, durante i titoli di coda siamo tutte con gli occhi sbarrati, quel film ci ha spaventate a morte. Se prima pensavamo di poterci addormentare per sbaglio ora non lo crediamo possibile. Il resto della notte lo passiamo giocando a carte.

You're all I need, there's nowhere I'd rather be
Than to have you crazy freaks with me

Ad un certo punto mi ricordo di quello che è successo di sera, ho parlato con Hiro. Di solito, quando mi succede, continuo a pensarci per le dieci ore seguenti. Ma la verità è che quando sono con le mie amiche non penso ad altro che a divertirmi, specie se non le vedo da tanto. Non importa se chi mi piace mi abbia parlato o se la mia OTP preferita di un anime sia diventata una KANON: se sono con le mie migliori amiche sono me stessa. Dico quello che penso, magari all'inizio parlerò un po' dell'avvenimento ma poi penserò solo al modo migliore di passare una giornata fra amiche. Non fa anche questo parte dell'essere una Dandere?

Angolo dell'autrice!

Dedicata alle mie amiche che mi hanno ispirato i personaggi! Siete voi ragazze! Grazie Fiore (Hana)! Grazie Nina (Yuuka)! Grazie Tini (Chika)! Grazie Francy (Fuu)! Siete tutte insostituibili! Mi sopportate come solo voi sapete fare! Naturalmente grazie anche a tutti quelli che hanno letto questo capitolo e che seguono la fic! La canzone è ''Me and My Girls'' delle Fifth Harmony. Spero che questo speciale per le 100 visite al primo capitolo (che ormai sono 167)!

Bye Bye!