Continuò il suo percorso nel corridoio e la piccola figura scura di Koron si trovava di fronte la porta chiusa della stanza da letto, piangeva e con la zampetta cercava di aprirla. In quel frangente il sangue gli si gelò in un secondo e corse verso la porta per aprirla, con mille visioni tragiche in testa che vedevano Takanori come protagonista.