Notte inoltrata nel Castello Che Non Esiste; Larxene, Axel, Roxas e Saìx sono pigiati ad origliare contro l’arcata chiusa che porta al Freddo Laboratorio del N°IV Vexen, dal quale proviene sia la voce dello Scienziato sia quella del Sicario Marluxia.

Marluxia: Muoviti…già è tanto che venga qui ogni sera…per…per….ohhhhh!

Sbottò spazientito il rosato

Vexen: Sono nel bel mezzo di un complicato esperimento! Pensi seriamente che io sia sempre pronto per quando arrivi? Stasera aspetterai un po’!

Marluxia: Per te è sempre tutto un esperimento Vex…anche questi nostri incontri sono iniziati per esperimento…ed ora mi sembrano più che abituali….

Vexen: Che ci vuoi fare…dopo la sperimentazione iniziale ho riscontrato dei risvolti positivi…è solo per questo che la situazione continua…comunque dai…muoviti…non resisto più….

Marluxia: Meno male che dovevo essere io quello calmo che doveva attendere, eh?

Rumore di oggetti e provette spostate

Marluxia: Ma mai che tieni una sedia libera in questo Laboratorio?! Sempre su un tavolo lo dobbiamo fare…muoviti…distenditi…che con queste luci fioche non riesco a prendere la mira…

Vexen: L’importante non è la mira, è il risultato finale…vacci piano però…tu non ti rendi conto di quanto bruci!

Marluxia: Ma piantala, vai decantando che alla fin fine dopo il bruciore segue sempre un sollievo mai provato! Sta zitto e goditi l’unico momento della tua Non-Esistenza in cui eseguo alla lettera i tuoi ordini da Superiore per gerarchia… 

Secondi di silenzio 

Vexen: C***o! Brucia! No…no…aspetta…ahhh che…che…sollievo…ahhhh…

Marluxia: Visto? Tante parole per poi finire sempre così!

E’ ovvio che dopo avere gli occhi tanto affaticati dal lavoro al buio più totale, farti mettere il collirio all’Aloe che preparo io, appositamente per te ogni sera, brucia un po’!

Gelo tra i lettori…avete pensato male, eh? XD