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Autore: Sha D Dragneel99    08/09/2015    8 recensioni
Se pensavate che le sventure di Thomas River fossero finite ... bhe, dovrete ricredervi presto :) In questa storia, il nostro caro Tommy si ritroverà coinvolto in una delle sue spaventose ed esilaranti avventure nell'ennesimo locale pullulante di animatronics nevrotici XD Ma non sarà da solo questa volta ... due ragazzi, lo stessa sfiga, un problema che li accomuna ... come se la caveranno Thomas e Keira? Scopritelo ^.^
One-Shot scritta in collaborazione con Manuel 2000
Genere: Avventura, Azione, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Thomas River, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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~~La ragazza dai capelli neri sobbalzò all'ennesima buca presa in pieno dal pullman, soffiando una debole imprecazione tra i denti, mentre cercava di trattenere la sua colazione nello stomaco ... nonostante quella mattina non avesse per niente fatto colazione -_- ... ed era strano, di solito non soffriva i mezzi, ma per qualche ignaro motivo quel giorno le sembrava di essere sulle montagne russe, e ogni tanto, un conato di vomito la coglieva alla sprovvista, facendole fare una figura di merda con gli altri passeggeri ...
Dal'altro lato del pullman, un ragazzo dagli occhi verdi smeraldo, fissava annoiato fuori dal finestrino, riflettendo sulla sua situazione... ok, stava per diventare padre, la sua ragazza in quei giorni era isterica, e i suoi amici non lo aiutavano di certo a preservare la sua sanità mentale ... e inoltre, data la gravidanza di Mangle, aveva assolutamente bisogno di soldi, e il fatto che quel giorno il locale fosse stato chiuso, non lo aiutava di certo -_-
Quindi, il fatto di aver trovato un momentaneo lavoro di una notte in un'altro locale come guardiano notturno, sembrava girare a suo favore ... era solo un giorno, ma la paga era buona, quindi tanto valeva provarci ... cosa sarebbe successo di male, infondo? Mica tutti i locali sono infestati da animatronics nevrotici pronti a stuprarti da un momento all'altro, no? :)
Con questi pensieri nella mente, Thomas cercò di rilassarsi per qualche minuto, quando finalmente, il pullman arrivò alla sua fermata, e aprì le porte.
Il ragazzo si alzò dal sedile e fece per scendere, quando qualcuno lo urtò involontariamente, facendolo volare di nuovo al suo posto.
-Scusami!!-, esclamò di fretta, mentre si fiondava giu dal pullman ...
"Perfetto, iniziamo bene", pensò Thomas irritato, mentre si alzava un'altra volta, e dopo aver controllato in giro (onde evitare altri scontri ... ), riuscì, tra calci, imprecazioni e sgomitate, a scendere da quel pullman e respirare la fresca aria notturna ... che era uno schifo dal momento che si moriva di caldo -_-
Fece per incamminarsi verso l'indirizzo che gli era stato detto, quando si accorse di una ragazza piegata in due poco lontano da lui, che si teneva lo stomaco, sofferente.
"Ok che faccio? ... devo chiederle se sta bene? ... perchè non riesco a farmi gli affari miei?? T_T )
Thomas la raggiunse da dietro, e le toccò una spalla.
-Scusami ... tutto a posto?-, chiese, perplesso.
La ragazza si tirò su, respirando profondamente, per poi tirarsi indietro i capelli dagli occhi, e dando così modo a Thomas di guardarla in faccia. Era lei che lo aveva urtato prima sul pullman! E la sua nota pazienza gli stava gia suggerendo di dirgliene dietro quattro, ma quando vide la ragazza inchinarsi leggermente davanti a lui, in segno di scusa, decise di tenere la bocca chiusa ...
-Scusami tanto, prima ti ho investito-, disse lei imbarazzata.
-Ah, ma no, tutto bene, tranquilla (almeno ti sei scusata -_- ) -, rispose lui sorridendo, per poi notare il modo in cui era vestita ... gonna e giacca abbinate, con un distintivo sulla maglietta ... esattamente come lui (non che lui portasse la gonna, specifichiamo...)..
-Ma ... scusami, per caso lavori in un locale---
-Eh? Ah, no, però questa notte devo fare un turno al .... non mi ricordo il nome ... -.
-Davvero? Si chiama per caso----- ... no, niente non mi ricordo -_- (e chissenefrega) ... sai, anche io sono stato chiamato per fare un turno come guardiano notturno-, disse il ragazzo.
-Ah si? Il mio inizia a mezzanotte, e finisce alle sei-.
-Ah, che coincidenza, anche il mio! (Coincidenze ... io non credo...)-.
-Wow ... ah, che stupida, non mi sono presentata ... piacere di conoscerti, mi chiamo Keira-, disse la ragazza dagli occhi grigi, sorridendogli.
-Io Thomas ... piacere mio-, rispose lui ricambiando la stretta. -Però aspetta ... questo significa ... che saremo colleghi?-.
-Credo proprio di si-.
-Ah fantastico! (Cosi nel caso di assalto da parte di eventuali animatronics assassini non sarò da solo ... in due sarà piu facile ... ) -.
-Gia ... che ore sono adesso?-, chiese Keira.
-Manca un quarto d'ora a mezzanotte-.
-Allora faremo meglio ad avviarci-.
-Concordo-.
Cosi, dopo avere iniziato a conoscersi meglio, i due ragazzi arrivarono davanti al locale di nomee--- bhe, non ci interessa ...
-Ok, è questo-, disse Thomas guardandosi intorno. -Perchè ho un bruttissimo presentimento? T_T-.
-Suvvia Tommy, non farti le paranoie, cosa potrà mai succedere?-, chiese allegramente Keira aprendo la porta. -Su, andiamo-.
(Ma perchè? T_T )
Arrivarono in ufficio, ed entrambi iniziarono a guardarsi intorno, come presi da una sorta di deja-vuu... ma decisero di ignorare tutto e di fare finta di niente...
Keira prese posto su una sedia, mentre Thomas iniziò a controllare le telecamere con aria sospetta.
-Questo posto fa schifo -_- -, disse.
-Bhe si ... in effetti è messo maluccio ... AAAAAAAAAAHHH!-.
-AAAAAAAAAAAAHH!!-.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAH!-.
-AAAAAAAAAAAAAAAHH KEIIRAAAA!!!-, strillò Thomas. -Perchè hai urlato???!!!-.
-G-g-guarda!-, esclamò la ragazza indicando dei poster affissi alla parete, raffiguranti...
-Animatroncis con le sembianze di animali??-, esclamò Thomas. -NOOO BASTAAAAA!!!-, e iniziò a prendere a calci la parete, tirando via il poster e rompendolo in mille pezzi in preda a una crisi isterica...
-Ehm ... Tommy?-.
-COSA?!-.
-Calmati ... -.
Thomas prese un respiro profondo e cercò di seguire il consiglio della ragazza.
-Hai ragione, sono calmo ... -.
-Bene ... (nemmeno a me esalta l'idea di potermi ritrovare quei cosi in giro -_-) ... forza, andrà tutto bene ... mica si muovono, no? Aahahah...ahaha...AHAAHAHAHAH! *risata isterica*-.
-Keira ... o.O Sicura di stare bene?-, chiese Thomas perplesso.
-Ehehe...sisi benissimo!-, rispose la ragazza sorridendo... meglio non fargli sapere delle sue precedenti avventure con gli animatronics... anche perchè non ci avrebbe creduto lo stesso...
-Bene ... perchè è mezzanotte ... e io ... inizio a sentire dei passi ... -, disse Thomas.
-Lo sapevo che non avrei dovuto accettare il lavoro T_T-, piagnucolò Keira. -Ma che cavolo, siamo appena arrivati T_T -.
-Io mi chiedo perchè ogni santa volta che metto piedi in un locale del genere deve sempre finire male -_-
-Vabbè, non importa-, disse Keira cercando di dimostrare un po' di ottimismo. -Andiamo, non sarà poi cosi difficile!-.
Thomas sbiancò di colpo, fermandosi a guardare un punto alle spalle della ragazza, che lo fissò incuriosita.
-Tommy, che ti prende?-.
-Devo dirti una cosa... ma promettimi di stare calma...-.
- ... okay, dimmi ... -.
-Uno degli animatronics è dietro di te (e assomiglia molto vagamente a Toy-Chica ... )
Keira si voltò lentamente, sbiancando di colpo, quando si ritrovò davanti ... quella .. cosa... orribile... che ... le ricordava ... una ... persona .. che odiava ... con tutto il cuore...
-Non farlo-, disse Thomas, immobile davanti a lei. -N-non guardarla ... altrimenti ci attacca...-.
-E cosa faccio, ci ballo?? ... -, balbetto Keira terrorizzata.  -C-cosa faccio?..-.
-Metti questa-.
Thomas le passò una maschera da orso, trovata sulla scrivania dell'ufficio, e Keira allungò una mano per afferrarla. Ancora un po' ... c'era quasi ... l'aveva quasi presa ... ma la maschera le cadde dalle mani, finendo a terra-.
-Porca la porca!-, esclamò la ragazza irritata. -Ma che mani di mer---MMHH!-.
-Ok, piano B-, disse Thomas mettendosi davanti all'animatronics. -Prendi me al suo posto T_T (si lo so che ci siamo appena conosciuti ma questa ragazza mi sta simpatica ... e di solito fare l'eroe in certe situazioni funziona ... o succede solo nei film ... ).
-Eh? Nooo, Tommy, cosa stai facendo??-, esclamò Keira terrorizzata.
-Mi sacrific-- oh aspetta *raccoglie la maschera e gliela mette* ... tutto sommato dovevo arrivarci prima XD -.
Keira lo guardò senza espressione, alzando gli occhi al cielo.
-Oh ... però mi sono accorto di una cosa-, riprese il ragazzo.
-Cosa...?-.
-Che ... c'è solo una maschera ... e l'animatronics è qui .... e io sono senza maschAAAAAAAAAHHH! *jumpascares*
-WAAAAAAAAAHH! *prende la maschera e inizia a colpire "Toy-Chica" MOLLALOOO!!! BRUTTO UCCELLACCIO, LASCIALO STARE, VAI VIAAAAA!! *la maschera si rompe* ... .... ops -.
-Grazie-, disse Thomas guardandola perplesso. -Ma ora siamo senza protezione ... a meno che ... Non stacchiamo la maschera a uno di loro!!! La faccia!!!-.
-Uno di loro chi?-, chiese Keira.
-A uno degli altri animatronics! (che sono terribilmente uguali a ... lasciamo perdere -_- )
-Daccordo ... spacchiamo la faccia alla papera!!-.
-Però se la rompiamo ci licenziano (o peggio, ci faranno lavorare qui sino a ripararla -_-) ... quindi i Toy sono esclusi ma ... c'è sempre la volpe!!!O il coniglio-.
-C-cosa??-, esclamò Keira perplessa.
-L'animatronics di Fox---ehm ... della volpe-, specificò Thomas.
-Ah ... o-okay (calmati Keira, è solo un animatronics...) Fallo! ... p-però usa il coniglio-.
-Daccordo!! *prende l'accetta anti-incendio* Ora dobbiamo solo aspettare che arrivi ... come va la situazione con la gallina?-, chiese Thomas guardando Keira che veniva inseguita.
-LEI STA MEGLIO DI ME!! AAAAAAAAHH! *si nasconde sotto al tavolo* Ne ho abbastanza, torno a giocare ai Pokèmon T_T -.
-Vorrei farlo anche io T_T Ma le uscite di sicurezza sono chiuse... -.
-E usa l'accetta!-, esclamò Keira.
-Non posso *mostra la testa di un animatronics* Si è rotta mente lo smontavo, però ora abbiamo la maschera!-.
-Bene, fai in fretta!!-.
-Ok! *le passa la maschera* usala tu io ... mi assumerò il rischio ... -, disse Thomas con aria epica. -Oppure c'è sempre il piano B ... -.
-Ok, allora sei masochista!-, esclamò Keira infilandogli la maschera.
-(Si vede cosi tanto? T_T) Non farlo!! *le rimette la maschera* Non devi affrontarla per me (anche perchè potresti smontarla ... )
-Si invece che lo devo fare!! *si toglie la maschera e gliela rimette* Ci penso io adesso ... ti prometto che non le arrecherò molti danni-, disse Keira con aria malvagia.
-Almeno lascia che ti aiuti! Lo faccio per te, non per il masochismo ... (grazie eh ... )-.
-Ma figurati U_U E va bene, aiutami, ma se ti tocca la smonto!-, specificò Keira.
-Ok *tiene fermo l'animatronics* Vai, ma nessun danno visibile, ti prego...-.
-Nooooo non sentirà niente *ghigno malvagio* Al massimo le do una passata di vernice alla fine ... -, mormorò Keira con aria innocente.
-N-no, meglio non usarla la vernice ... -.
-Daccordo come vuoi T_T -
-Scusa Keira, ma vorrei evitare di indebitarmi con il ristorante .... -.
-Lo so ... hai ragione ... allora faccio una cosa leggera...-.
-Ok, comincia pure-.
Keira tirò fuori dal nulla una chiave inglese.
-MUUOOORIIIIIIII!!! CREPA BRUTTA TRO**!!! *la colpisce evitando di smontarla o di arrecarle danni visibili*
-Ok, brava, adesso sembrerebbe disattivata-, disse Thomas tirando un sospiro di sollievo. -Perfetto! Non importa chi ci attaccherà, siamo una squadra troppo forte, nessuno riuscirà a batterci!!!-.
-Muuaahahah, siiii!!!-.
I due si diedero il cinque, poi Thomas si irrigidì improvvisamente, sentendo qualcosa di metallico toccargli la schiena. Guardò Keira, e la vide guardare dietro di lui con aria scioccata.
-E' dietro di me, giusto?-, chiese il ragazzo.
Keira annuì.
-H-ha la mandibola aperta, giusto...? *trema* -.
La ragazza annuì ancora.
-S-si, ma tu devi stare calmo .... adesso ti rilassi e respiri profondamente...-.
-O-ok ... *respira profondamente e l'animatronics identico a Foxy gli tocca la spalla* ... .... -.
-No ... non farlo ... -, disse Keira a bassa voce, immaginando che Thomas non dovesse avere un buon rapporto con le volpi ...
- ...... -.
-Ssshh... bravo ... cosi ... va tutto bene ... -, disse, parlando come quando si deve dire qualcosa a un bambino di tre anni.  -Tu sei amico delle volpi ... coraggio ... Ripeti con me ... *respiro profondo* "Io sono amico delle volpi" ... -.
-Io sono a-amico d-delle volpi ... (non voglio morire .. T_T )-.
-Bravo ... ancora una volta ... -, disse Keira in tono paziente.
-I-io sono *l'animatronics ruggisce* ... AAAHHHHHHHHHH! *prende in braccio Keira e inzia a correre* MIDISPIACEMIDISPIACEMIDISPIACEEEEEEEHHHHH!!!-.
-OK NON SEI AMICO DELLE VOLPI, NON SEI AMICO DELLE VOLPI!! MA DOVE STAI ANDANDO!?-, urlò Keira aggrappandosi a lui.
-OVUNQUE BASTA CHE SIA LONTANO DA LUI!!!-.
-LI C'E' LA PAREEEETEEEE!!!!!-.
Thomas frenò di colpo e inzilò a fare dietrofront.
-MI SPIACE, SONO INUTILEEEEHHHH!!!-.
-N-no non è vero, non sei inutile!-, disse Keira guardandolo. -Forza, ce la possiamo fare! Tu ce la puoi fare, Tommy, lo so!-.
-O-ok grazie mille T_T ... ma non so nemmeno dove stiamo correndo ... nascondiamoci in bagno!!-.
-Ok, bagno!! Ma mettimi giu per favore ... -.
-Giusto, scusa ... -.
Si fiondarono in bagno, e Thomas chiuse la porta a chiave, iniziando a tremare ... e poi a ridere ...
-S-SIAMO VIVI... AHAHAHAHAHAHA!!-.
-Si, Tommy, l'ho visto ... ma stai calmo, non fare cosi, non è il momento di diventare isterici! Adesso guardami!!*lo afferra per il colletto della maglietta* Calmo ... non è ancora finita, me la sento ... stai ... in guardia ... -.
-MORIREMO TUTTI AHAHAHAH SIAMO GIA MORTI, AHAHAHAH! (Ti prego tirami uno schiaffo)-.
-*gli tira uno schiaffo* Guardami ... *avvicina il viso al suo e lo guarda* Stai. Calmo. Okay? Andrà tutto bene... e ... scusa per lo schiaffo ... -.
-O-okau ... g-grazie mille!-, esclamò Thomas abbracciandola forte. -P-prima temevo di morireeeee T_T -.
- ... -.
-Ok scusa così non aiuto -_--, disse il ragazzo.
-No, tranquillo-, rispose Keira ricambiano l'abbraccio. -A-anche io prima credevo di morire T_T Ma non ti preoccupare, nessuno dei due morirà!!-.
-G-grazie mille T.T ... o-ok, ora è meglio recuperare la lucidità-, disse Thomas facendo un respiro profondo. -Bene eccomi, calcolando la grandezza delle porte posso dedurre che possano entrare solo i Toy, ma non penso le sfonderanno, quindi potremo dirci al sicuro ... per ora-.
-Bene ... ma con gli altri come la mettiamo?-, chiese Keira perplessa.
-Gli altri non possono nemmeno passarci vista la loro stazza, però ...... oh ... -.
- ...-.
-Dimmi ... -, disse Thomas alzando lentamente gli occhi verso di lei. -Prima che io ti sollevassi e incominciassi a correre in preda al panico ... stavi controllando le telecamere?-.
-A dire il vero no, ero troppo occuputa a cercare di metterti in testa che eri amico delle volpi (cosa che, ne ho avuto la conferma, non sei -_- )
-E il tablet è ancora in ufficio, giusto?-.
-Esatto, se nessuno lo ha spostato-, disse Keira, curiosa di sapere dove volesse arrivare il ragazzo.
-E nessuno ha ricaricato il carillion ... -.
- .... OH CAVOLO!-.
-E' stato un piacere conoscerti -_-
-Anche per m--no! *si tira una sberla* Cosa ti ho appena detto???-.
-GIUSTO! Dobbiamo solo *compare Puppet* CORREREE!!! *la solleva e la porta fino in corridoio*
-WAAAAHHH! *si aggrappa a lui* ALMENO QUESTA VOLTA SAI DOVE STAI ANDANDO???-.
-Si!-.
-Davvero?? o.O -.
-In ufficio-.
- ... ok ma posso anche camminare da sola ... -, mormorò Keira imbarazzata.
-Lo so, è che ho paura di lasciarti!!-.
-Ma-ma-ma---una volta arrivati in ufficio cos'hai intenzione di fare??-.
-Prendere il tablet, riattivare la muscisa, e poi continuare a difenderci, oppure il piano B ... -.
-Finiscila con questo piano B!!-.
-Ho mai detto in cosa consiste?-, chiese Thomas mentre correvano.
-Bhe ... no!!-.
-Ok, è semplice ... il piano è: nasconderci a piangere sotto la scrivania sperando che non ci trovino ......... meglio il piano A -_-
-Confermo-.
I due ragazzi raggiunsero l'ufficio, e Thomas fece scendere Keria, che una volta rimessi i piedi a terra iniziò a guardarsi in giro preoccupata.
-Bene, ora ho solo bisogno della tocia ... dov'è la torcia?! -, chiese Thomas.
-Pensavo ce l'avessi tu!!-, replicò Keira agitata.
-No, io usavo le mani per portarti in spalla ... ma allora ... *vede l'animatronics di Balloon Boy con la torcia in mano*
-Okay-, disse Keira. -Lo sapevo. Adesso guarda bene *si avvicina cautamente* Ci vuole diplomazia...-.
-No, faccio io, sono stufo di scappare e piangere (alla faccia del fare l'eroe T.T)-.
-P-però adesso che ci penso-, disse Keira riflettendo. -Se siamo senza torcia significa che  ... l-lui potrebbe attaccare da un momento all'altro o.O-.
-UN MOTIVO IN PIU PER RIPRENDERLA!-, esclamò Thomas saltando addosso a Balloon Boy. -Meglio se non guardi ... -.
-O-okay ... *si volta* -
-Fatto ^^ -, disse Thomas dopo un po', visibilmente soddisfatto. -E adesso abbiamo una nuova maschera...-.
-Bravo! Lo vedi, e poi dici che sei inutile!! Ma ... non gli hai fatto troppo male, vero?-, chiese Keira guardandolo.
-Grazie ... ma noooooo ...-.
-Braaavo-.
-Bene, perfetto *prende la torcia e la usa sul corridoio*
I due iniziarono a fare qualche passo, quando Thomas si bloccò di colpo, facendo finire Keira, che gli stava dietro, contro la sua schiena.
-Tommy, che fai?-.
-Promettimi ancora una volta che non ti spaventerai se te lo dico ... -.
- ... (odio quando lo dici T_T) Certo, prometto ... -.
-C'è .. Whitered Chica ... -.
-C-c-c-cosa??-, esclamò Keira aggrappandosi alle sue spalle. -Ci mancava solo questo T_T -.
-Prendi!-.
Thomas le mise una maschera, e lui fece lo stesso. I due rimasero immobili come statue di bronzo per circa dieci minuti ...
-Se n'è andata?-, chiese Thomas dopo un po.
-Si ... non la vedo piu (sia lodato il cielo ... )
-Menomale...-, disse il ragazzo togliendosi la maschera. -Quando manca alle sei?-.
- ... adesso sono quasi le quattro ... -.
-Ok ... su avanti, ce la possiamo fare ...-.
-O-ok ... ma ... Tommy... fammi solo dire ... che se non sopravviviamo voglio che tu sappia ... -.
-Si ...?-.
- ... che sei stato un ottimo partner T_T -.
-Anche tu T_T E semmai dovessero richiamarci spero ci facciano lavorare ancora insieme!!-.
-Grazie Tommy ti voglio beeeneeee T_T-
-Anche ioooo T_T-.
Si abbracciarono come bambini, per poi staccarsi di scatto, schiarendosi la voce.
-Ok, adesso che facciamo?-, chiese Thomas.
-Non lo so ... aspettiamo qui immobili senza fare niente?-, propose Keira.
-Ci sta ... -.
-Tieni d'occhio la musica però ... -.
-Era scontato ... -.
Così, i due ragazzi si sedettero contro la parete, appoggiando la schiena al muro mentre controllavano le telecamere, illuminando il corridoio con la torcia di tanto in tanto.
-Allora Keira ... non ... abbiamo avuto proprio modo di conoscerci benissimo ... -.
-Gia hai ragione ... ma d'altronde, sai com'è ... date le circostanze...-.
-Gia ... bhe, dimmi qualcosa di te-, disse Thomas.
-Ah ... che ... vuoi sapere su di me?-.
-Non sono uno stalker -_- -.
- ... o-okay, non l'ho mai detto ... -, rispose Keira.
-Lo hai pensato?-.
-No ... -.
-Okay grazie .... bhe ... non so ... che fai nella vita??-, chiese Thomas tirando fuori la prima cosa che gli venne in mente.
- ... .... -.
- ... -.
-Ah, bhe ... ehehe ... vadoo... a... scuola e lavoro in un locale ... -.
-Davvero? Che coincidenza, anche io-, disse Thomas. -In una pizzeria ... -.
- ... e io in un locale per bambini -.
-Capisco ... allora abbiamo occupazioni simile ... ti piacciono i bambini, Keira?-.
-Aah ... si ... diciamo di si ... non è che mi fanno impazzire ma si ... li sopporto-.
-Io no-, disse Thomas con lo sguardo vuoto. -Ma dovrò cercare di cambiare opinione in fretta...-.
-Ah si, e come mai? Stai per avere un fratellino?-, chiese Keira sorridendo.
-Ehm ... no ... -.
Il ragazzo tirò fuori una foto e si mise a guardarla con aria depressa.
-Mi diaspiace, tesoro, se non sopravviverò dovrai crescere nostro figlio da sola T.T-.
-?-.
-La mia ragazza è incinta-.
- ... ... -.
-B-bhe non guardarmi così, era lei quella che ci teneva, e dopo tanti tentativi (stupri *.*) è rimasta incinta ... -.
- ... le mie congratulazioni!!-, esclamò Keira esaltata, stringendogli la mano. -Sei così giovane e diventerai padre, come ti senti??-.
-Uno schifo -_- Le ragazze quando aspettano un bambino fanno paura ... specialmente la mia...-.
-Ahah ... bhe, comunque è fortunata ad avere un ragazzo come te-, disse Keira sorridendogli allegramente.
-L-lo pensi davvero? *.* -.
-Certo! Sei simpatico, divertente, sveglio ... sarai un ottimo padre ^.^ -.
-G-grazie così ... così mi fai piangere ... non immagini quanto questa cosa sia traumatica per me ... -.
-Mi dispiace ... ma sono sicura che te la caverai-.
-Grazie ... e tu invece? Sei fidanzata?-, chiese Thomas guardandola.
-Si ... diciamo di si ... -.
-Come "diciamo"?-.
-Ah, no niente-, disse la ragazza sorridendo, per poi guardare l'orologio. -Le quattro e mezza ... senti, Tommy, io vado a controllare la musica ... tu mi aspetti qui?-.
-Ehm ... ok (so gia che finirà male -_-)-.
-Daccordo, vado e torno-.
-Keira, stai attenta-, gli disse Thomas prima di farla andare. La ragazza gli rispose facendogli il simbolo dell' OK con la mano, per poi sparire nei corridoi...
Dopo qualche minuto, una suoneria attirò l'attenzione di Thomas, che si mise a frugare nelle tasche alla ricerca del cellulare. Quando lo trovò, lesse il nome sul display: era Sara.
-Pronto, Sa---
-Thomas tutto a posto?!-.
La voce all'altro capo del cellulare era talmente alta e agitata che Thomas dovette allontanare il cellulare dall'orecchio onde evitare incidenti acustici ...
-Si ... Sara ... sto bene, ma sto lavorando...-.
-Sicuro che è tutto a posto? Nessun principale maniaco, nessun problema?-.
-No, sto ---- (meglio evitare di raccontarle tutto -_- ) benissimo!-.
-Grazie al cielo ... ah, Thomas volevo di---MOLLA IL TELEFONO!-.
*interferenza*
-Pronto?-, chiese Thomas perplesso.
-THOMAS!-.
-M-Mangle, ciao, cosa---
-Thomas, ti prego torna a casa, ho bisogno di te T_T Sara è una vera arpiaaa...-.
E in sottofondo si sentivano le imprecazioni di Sara ... poi le urla di Mangle ... e ... rumore di piatti e padelle ...
-Ragazze, cosa state combinando??-, chiede Thomas esasperato, prima che dal telefono iniziassero a sentirsi altre voci a lui molto famigliare.
-"Vieni Sexy-Phooooneeeee!" -.
-"LASCIAMI STARE PORCO MANIACO!!"-.
-THOMAAAAS!!!-.
Il ragazzo emise un sospiro esaperato. Possibile che ogni volta era la stessa storia? T_T La sua sanità mentale veniva messa a rischio ogni giorno che passava...
Fortunatamente, dopo qualche secondo (durante i quali si erano uditi gli ordini chiari e precisi di Mangle di fare silenzio altrimenti avrebbe compiuto un massacro), il casino terminò ...
-Ah, Thomas-, dissela voce allegra di Mangle. -Tutto bene?? Non sei in pericolo o cose del genere, vero? Perchè se cosi fosse vengo a prenderti e ti riporto subito a casa!-.
-No, sto benissimo (grazie Mangle *.* ) non preoccuparti-, rispose il ragazzo.
-Bene ... allora---
Un'altra suoneria attirò l'attenzione di Thomas, che iniziò a guardarsi intorno perplesso, notando un cellulare a terra, accanto a lui. Probabilmente Keira lo aveva dimenticato...
-Adesso devo andare Mangle, non sbranare Sara, e mi raccomando, non distruggetemi la casa possibilmente ... -.
-Daccordo, torna presto Thomas ... domani è domenica e... -.
-Certamente, non preoccuparti *.* -.
Così, rincuorato da certe parole, Thomas chiuse la chiamata, e prese in mano il cellulare di Keira, che in quel momento stava ricevendo una chiamata da un certo Max ... dopo un attimo di esitazione, decise di rispondere, onde evitare di far preoccupare questo tizio, chiunque fosse stato, dal momento che Keira non poteva rispondere ... cosi accettò la chiamata.
-Pron---
-Keira Keira Keira, ti ricordi che prima di andartene ci avevi detto di non fare porcate sul posto di lavoro? Ehehe ebbene, ho una cosa da dirti ... -.
- ... ehm... chiedo scu--
Ma Thomas non fece nemmeno in tempo a finire la frase, che la voce maschile all'altro capo del cellulare riprese a parlare a manetta ...
-Tu non puoi capire, Keira, mi ha fatto QUELLA cosa! Ti rendi conto, non la solita cosa, QUELLA cosa!! E' stato bellissimo *-* E adesso pensa che aveva persino in mente di bla bla bla bla ... ...
Thomas rimase un attimo ad ascoltare, scioccato dai discorsi osceni che quel tizio stava facendo a proposito di lui e .. della sua ragazza ... praticamente stava descrivendo nel dettaglio le cose che----
Il ragazzo rabbrividì, e cercò di farsi notare ... possibile che non si fosse ancora accorto che non stava parlando con Keira??
-Ehy, scusami un attimo---
-E poi, non è finita qui! Adesso manca il terzo round, e sai cosa significa? Significa che---,
-PUTT*** EV* MIGN****, STA ZITTO UN ATTIMO!!-.
- ... -.
Silenzio dall'altro capo del cellulare.
-Tu non sei Keira!-, esclamò il ragazzo al telefono.
"Ma non mi dire, e tu di sicuro non sei un genio!", pensò Thomas esasperato. -Si, sono---
-CHI SEI?? COSA LE HAI FATTO?!-, strillò il ragazzo all'altro capo del telefono, rischiando di compromettere per sempre l'udito di Thomas ...
-E' da un ora che sto cercando di dirti chi sono!!-.
Silenzio dall'altro capo del telefono.
- ... ma la chiamata dura da cinque minuti...-, disse Max perplesso.
Thomas: *Face Palm*
-Comunque, non hai ancora risposto alla mia domanda, chi sei?? L'amante di Keira?? Guarda che se il suo ragazzo lo sa è capace di venire li e ucciderti all'istan----
-FAMMI PARLARE, PORCA TROIA!! (si lo so sono la finezzan in persona u.u)-.
- ... -.
-Sono solamente il suo collega di lavoro, mi chiamo Thomas Ri---
-Collega di lavoro?? Ah gia che Keira oggi non c'è ... in questo caso scusami di non essermi presnatato prima, il mio nome è Max!-.
-Onorato -_- (facciamoglielo credere ... )
-Ma a proposito di Keira, dov'è?-.
- ... vorrei tanto saperlo anche io ... spero non si sia cacciata nei guai...-.

//Intanto, lontano dal'ufficio...//
-Bene, e la musica è a posto ... -, commentò Keira mentre si allontanava dalla scatola del Puppet, stiracchiandosi un po' le braccia. -Adesso posso tornare da Tommy ... -.
E in quel preciso istante, il suo stomaco emise un brontolio inquietante, che la fece rabbrividire.
-Che fameee T_T ... magati prima di tornare in ufficio do un'occhiata alla cucina ... -disse la ragazza con aria innocente, iniziando ad aggirarsi tra le stanze con aria circospetta...

//Torniano in un ufficio...//
-Ah ah ... si (non mi interessa) ... capisco (non me ne puo fregare di meno) ... sisi hai ragione (non è vero, hai torto) mh mh ... -.
-E poi devi anche sapere che bla bla bla bla....-.
Thomas stava rischiando un collasso di nervi molto serio. Non solo Max, da quando si erano presentati non aveva piu smesso di parlare, ma continuava a riempirgli la testa con annedotti perversi su quello che facevano lui e la sua ragazza (e da quanto aveva capito, la sua relazione assomigliava vagamente a quella di lui e Mangle *.* ).
E per quanto quei discorsi potessero essere vagamente "interessanti" e da prendere come spunto, alla fine Thomas si ricordò di Keira, che non era ancora tornata.
-Senti, Max, io dovrei---
-Va bene, Thomas, adesso allora ti lascio, se succede qualcosa a Keira ti riterrò responsabile, sappilo!-.
-O-okay...-.
-E' stato un piacere cono---Ahhh... -.
Thomas sbiancò di colpo, sentendo un gemito osceno.
"Ma che cazz----"
La chiamata si interruppe, e il ragazzo dagli occhi smeraldo rimase a fissare lo schermo con aria scioccata.
-Okay o.O .. KEEEEIRAAAAAA!!!-.
Thomas prese il cellulare e la torcia, iniziando a perplustrare ogni stanza alla ricerca dell'amica, che sembrava essersi volatilizzata.
Poi, dei rumori provenienti dalla stanza accanto a quella in cui si trovava, attirarono la sua attenzione. Thomas brandì un estintore trovato li vicino e iniziò ad avvicianrsi furtivamente alla porta, sbirciando al suo interno e quello che vide lo lasciò altamente basito...
Keira stava frugando in quella che doveva essere la cucina, mentre sgranocchiava qualcosa di ... di ... che diavolo era quella cosa...?
-K-Keira?-.
-Tommy!-, esclamò lei sorridendo, mentre richiudeva il frigorifero. -Scusa, mi sono fermata a fare uno spuntino-.
-Keira ... -.
-Si?-.
-Stai ... mangiando la pizza ... con i biscotti?...-.
Keira osservò cio che aveva in mano, e alzò le spalle, indifferente.
-E' buona, vuoi assaggiare?-.
-No! Keira ... sicura di stare bene?...-.
-Si, certo, Tommy, sto beeen---*conato di vomito* S-scusa un secondo!-.
Sparì in bagno, e tornò dopo cinque minuti.
-P-perdonami ... -.
-Anche prima stavi male ... ma dimmi un po', soffri i mezzi?-, chiese Thomas curioso.
-No no, non ho mai sofferto i mezzi ... -.
-Che strano allora che ti sia sentita male sul pullman...-.
-Gia, in effetti è la prima volta che mi succede ... ma in questi giorni capita, ogni due per tre mi ritrovo con nausa e giramenti di testa ... spero di non essermi beccata una di quelle malattie che girano-.
E riprese a mangiare la schifezza che aveva in mano, sotto lo sguardo pensiero di Thomas. Nausea improvvisa ... mal di testa ... appetito sovraumano ... Perchè quei sintomi non gli erano per niente famigliari ... ?
-Keira ... posso farti una domanda molto personale?-.
-Mh? Mh mh dimmi-, biascicò lei con la bocca piena.
- ... per caso ... in questi giorni ... hai ... avuto... rapporti ... con il tuo ragazzo?-.
Keira sputò quello che stava mangiando, arrossendo di dodici tonalità di rosso alla domanda che le era appena stata fatta.
-C-cosa? M-mamama... c-che domande sono queste!-.
-S-scusami mi dispiace, non dovevo chiedertelo T.T -, si scusò Thomas sentendosi un maniaco approfittatore.
Keira prese un respiro profondo, e mise un'altro biscotto sulla pizza.
-S-sì...-, mormorò, profondamente imbarazzata, mentre continuava a mangiare.
E quella fu la risposta che confermò tutti i dubbi di Thomas.
-Sei incinta-.
La ragazza sbarrò gli occhi, rischiando di strozzarsi con quello che stava mangiando.
-COSA?!! CHE CA*** STAI DICENDO??-, urlò, infuriata, avvicinandosi a lui con aria omicida, brandendo un coltello.
-VADE RETRO!-, esclamò Thomas puntandole una maschera di Toy Chica addosso. -Ascolta: lo so che sei spaventata, ma non risolverai nulla negando la verità-.
Keira gli lanciò un coltello addosso, e Thomas riuscì ad evitarlo a pelo.
-Ok, sei molto spaventata, ma ormai puoi soltanto rassegnarti e fare buon viso a cattivo gioco...-.
Altro coltello.
-OK OK LO SEI TANTISSIMO!-, urlò il ragazzo terrorizzato. -Abortisci a questo punto!-.
Gli volò addosso l'intero set di coltelli.
Thomas uscì da dietro il tavolo, tirando un sospiro di solievo.
-Va bene, ora che hai esaurito i coltelli sarà piu facile (per la mia incolumità -_-) Ascolta, so che quello che stai per passare sarà orribile: Ingrasserai, avrai le voglie, diventerai isterica (non che tu non lo sia gia) ma dai ... almeno potrai usarla come scusa per far fare tutto al tuo ragazzo!-.
Keira gli lanciò addosso tutte le posate.
Thomas, dopo essersi preso una forchetta nello stomaco, riprese a parlare.
-Ok, ora dovresti essere completamente disarmata (spero) ... te lo ripeto... lo so che non sarà facile, ma prima che tu possa tirarmi addosso anche gli spiedi da Kehbab, sappi che io ... io ... sto passando la tua stessa situazione, anch'io presto diventerò padre,  ed era la mia ragazza a volerlo, però dopo molti tentativi (stupri *.*) da parte sua alla fine è rimasta incinta ... e tu sei una persona piu forte di me ... l'ho capito dalla prima volta che ti ho vista ... -.
Keira abbassò piano il mestolo che aveva in mano, e lo guardò senza dire niente.
-Quello che sto cercando di dirti è ... che se ce la farò io allora non avrai problemi a farlo anche te ... ne sono sicuro-.
Conlcuse la frase con un sorriso rassicurante, sperando vivamente di essere riuscito a calmarla, poi alzò lo sguardo verso Keira, e la vide fissare il pavimento con gli occhi lucidi.
-T-Tommy ... g-g...
-Dai, vieni qui, fatti abbraccia----AHH! Così----è---troppo---
Thomas ansimò, sotto la stretta della ragazza, che lo stava stritolando da piu di tre minuti.
-S-scusami ... è solo che .... n-non so come ringraziarti per quello che hai detto ...-.
-Non c'è di che, Keira, ma non devi piangere...-.
-N-non ce la facc---WAAAHHHH!-.
La ragazza scoppiò a piangere, sotto lo sguardo perplesso di Thomas, che quando alzò lo sguardo da lei, lanciò un urlo muto (esistono gli urli muti? o.O )
-K-Keira?-, chiese.
-S-si, Tommy?-.
-To-to-to---
-Torta?-, domandò lei con gli occhi luccicanti.
-TOY CHICA DIETRO DI TE!-.
-WAAAAAAAHH!-.
Keira le saltò addosso, e iniziò a prenderla a calci, pugni e estintorate sulla testa...
-Questo perchè sei tro**!-, e le tirò un pugno. -Questo perchè sei una stronza!-, altro pugno. -E questo perchè mi ricordi qualcuno che odio!!!-, e arrivò l'estintorata...
-O-ok ... -, mormorò Thomas perplesso, assistendo a tutta la scena.
Keira si lasciò andare a una risatina isterica.
-K-Keira ... tutto bene?-.
-*risata psicopatica* MUORI SCHIFOSA TROIA!!!!-.
E riprese ad accanirsi sul povero animatronics ormai mezzo smontato ...
-Ok, ora però puoi fermar---
-NON MUORE QUESTA MERDA!!! *la prende a calci* NON MUOREEEEEEEEE!!!!-.
-KEIRA!-, esclamò Thomas esasperato. -Ho capito che la odi, ma così ce la fanno ripagare T.T (o peggio ancora, potrebbero costringerci a lavorare qui ... )
-Oh ... daccordo-.
Keira si allontanò dall'animatroncis, con un sorriso di pura felicità stampato sul volto.
-S-sicura di stare bene?-, le chiese Thomas preoccupato.
-Mai stata meglio, Tommy-, rispose lei sorridendo angelicamente.
-Se lo dici tu ... spero solamente che tu non le abbia fatto troppi danni ... -, mormorò il ragazzo preoccupato.
-Ma noooo :) -.
-Bene. E adesso non odiarmi ma c'è Withered Chica dietro di noi-.
-AAAAAAAAAAAAAHHH! *urla terrorizzata e gli molla un pugno*-.
-Le hai girato la mascella ma non importa, e adesso: ... AAAAAAAAAAAAAAAAAH! *comincia a correre trascinando Keira* PERCHE A NOI?!-.
-PERCHE LA VITA FA SCHIFO T.T-, esclamò Keira depressa.
-Specialmente a noi-, specificò Thomas mentre correvano. Poi vide l'animartronics della volpe ...  -N-no tu no T_T Non avevamo forse detto che NON ero amico delle volpi?? *abbraccia Keira* DOBBIAMO SCAPPAREEE!!-.
-MA NON MI DIRE???-.
Keira prese Thomas per un braccio e lo trascinò dentro al bagno.
-Ok ... qui ... dovremo ess---*conato di vomito* V-voglio andarmeneeee T.T-.
Keira si accasciò contro il muro, con le ginocchia strette al petto, mentre si lamentava di quanto la vita fosse orribile.
Thomas riprese un attimo fiato dopo la corsa, e si avvicinò a lei, sollevandola per il braccio, mentre se l'appoggiava sulla schiena.
-Ok ... finchè non starai meglio ti aiuterò io ... -.
-S-scusa n-non riesco mai a rendermi utile ... -, mormorò la ragazza dispiaciuta. -Ti sto solo causando problemi ... -.
-Ma no che dici, è normale nella tua condizione ... -.
Keira lo guardò male.
-Ok, scusa ... ma non devi fare cosi, sei stata utile eccome (hai quasi smontato Toy-Chica ma sono dettagli)-.
-G-grazie ... -.
-Tranquilla, ti prometto che usciremo da qui, e che tu tornerai dal tuo ragazzo sana e salva :) -.
-S-stessa cosa per te ... grazie, Tommy ... -.
I due ragazzi si abbracciarono, e nulla avrebbe potuto rovinare quella bellissima scenaaaa----a parte un'animatronics che entrò nel bagno -_-
-MA PORCA TROIA!!-, esclamarono i due ragazzi riprendendo a correre.
-Tommy, dividiamoci, non puo inseguire entrambi!-, disse Keira.
-C-cosa? V-va bene ... (non mi lasciaree T.T) -.
-Io a destra tu a sinistra, ci rivediamo in ufficio!-, disse Keira sparando nella direzione opposta.
-Keira!-.
-Si?-.
-Fai attenzione-.
-Anche tu-.
Così, si separarono. E ... l'animatronics sparì.
-PERFETTO, CI SIAMO SEPARATI PER NIENTE!!-, urlò Thomas sull'orlo di una crisi di nervi, mentre raggiungeva l'uffico tutto ammaccato, per poi sedersi a riprendere fiato un'altra volta.
E una suoneria lo fece saltare dalla sedia.
Controllò il suo cellulare, ma poi si rese conto che la chiamata arrivava da quello di Keira, che si era dimenticato di riconsegnarle ...
Guardò il display, e vide un numero sconosciuto, poi accettò la chiamata.
-Pronto?-.
-Dov'è Keira?-, chiese una voce maschile senza troppa delicatezza.
"Almeno questo si è accorto di non stare parlando con lei -_- " , pensò Thomas sollevato. -Ehm ... scusa, mi chiamo Thomas River e sono il collega di Keira...-.
-Non ti ho chiesto chi sei, voglio sapere dov'è la mia ragazza!-.
"Minchia, Keira, uno un po' piu simpatico no, eh? -_-"
-Vedi di calmarti, io qui sto rischiando la vita!-.
-Cosa? Non mi interessa, rispondi alla mia domanda!-.
-Oh, stronzo, un po' di altrusimo!!-.
-Me ne frego dell'altruismo, coso!-.
-"Coso" ha un nome, razza di idiota-, sibilò Thomas. Ok, i rapporti erano gia stati stabiliti ... quello era stato senza ombra di dubbio un caso di "odio a prima chiamata" ...
-Allora, "Coso ha un nome",  o mi dici dov'è Keira, oppure---
-Oppure cosa?-, chiese Thomas con aria strafottente. -Abbassa la cresta, non so dov'è Keira, adesso la vado a cercare!-.
-COSA?!-.
-Nel senso---
-COME SAREBBE CHE NON SAI DOV'E?-.
-Ecco, ci siamo separati e...-.
-Ma allora sei pirla! Non li guardi i film? Non sai che quando la gente si separa va sempre a finire che uno dei due muore??-.
-La tua intelligenza mi soprende ... e comunque dovresti dirlo alla tua ragazza, l'idea è stata sua-, specificò Thomas.
-Quella stupida ragazzina...-, sibilò la voce all'altro capo del telefono, e Thomas alzò un sopracciglio perplesso. Ok Keira, ma veramente ... un soggetto migliore no???
-Senti, io adesso dovrei an---
-No, tu vai e la ritrovi altrimenti vengo li e ti rompo le ossa!-.
"Prego, ti aspetto..."
-Non è il caso di agitarsi tanto ... -, cercò di dire Thomas conservando quel briciolo di pazienza che gli era rimasta.
-Senti, te lo dico ancora una volta-, disse il ragazzo al telefono. -Trovala. Se le succede qualcosa, se torna a casa anche solo con un graffio, io ti ammazzo-.
- o.O  ... daccordo ... però ci terrei a dirti una cosa prima di conlcudere questa "adorabile conversazione" , dal momento che non ti conosco ma mi sono gia reso conto che sei uno stronzo arrogante-, disse Thomas.
-Che cosa??-.
-Sappi solo che... STAI PER DIVENTARE PADRE!-.
-CHE CAZ-----
E con somma soddisfazione, Thomas gli riattacò in faccia, con un sorriso di pura goduria stampata sulla faccia. Sicuramente non ci avrebbe dormito la notte XD
Però, adesso, sistemando la faccenda del ragazzo nevrotico, doveva ritrovare Keira e---
-AAAAAAAAAAHHHH!-.
 ... l'aveva trovata.
La ragazza si fiondò in ufficio, investendolo e facendo finire entrambi a terra a causa dell'impatto.
-Keira!-.
-Tommy!-.
-Keira!!-.
-Tommyy!!!-.
-Keeeiraaaa!!-.
-Tommyyyy!!!-.
- ... ok ora che abbiamo fatto l'appello -_- ... Keira, stai bene??-, chiese Thomas afferrandola per le spalle.
-Si, benissimo, a parte un orso, un coniglio e una gallina che mi stavano inseguendo...-, disse la ragazza.
-Li hai seminati?-.
-Ehm .. non lo so ... -.
-NON LI AVRAI CONDOTTI QUI, VERO?-.
-Ehm...-.
I tre animatronics apparvero davanti a loro, e i due ragazzi lanciarono un urlo da film horror, abbracciandosi terrorizzati, mentre si nascondevano sotto alla scrivania.
-Siamo morti, siamo morti, siamo morti, mi dispiace Mangle, sappi che ti ho amata, ho amato il tuo corpo, ho amato tutto di t--
Keira tirò una sberla a Thomas, che la smise di lagnarsi.
-S-scusami ... ma siamo morti!-, esclamò il ragazzo abbracciandola.
-Ma perchè, non è giusto T.T Tommy! Ti ho voluto bene!!-.
-Anche io!! Mi mancherai tantissimo!!-.
-E io che avrei tanto voluto conoscere la tua ragazza T.T-, piagnucolò Keira disperata.
-E io che avrei tanto voluto spaccare la faccia al tuo di ragazzo T.T -, aggiunse Thomas.
Gli animatronics si prepararono al Jumpscares.
Thomas & Keira: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHH!
Suonarono le sei.
E gli animatronics si disattivarono, davanti ai loro occhi. I due ragazzi, ancora abbracciati e tremanti, guardarono prima loro, e poi si guardarono in faccia, lentamente.
-N-noi ... siamo vivi ... -, mormorò Thomas incredulo.
-C-ce l'abbiamo fatta!!-.
-SIIIIIIIIII!!-.
I due ragazzi balzarono in piedi, abbracciandosi ancora una volta, mettendosi ad esultare come mai in vita loro, mentre scoppiarono in una risata divertita (piu che divertita esasperata... )
-E adesso usciamo da qui!!-, esclamò Thomas prendendo Keira per mano, per poi trascinarla di violenza fuori dal locale, mentre l'albra iniziava ad apparire in cielo, facendo da sfondo a quella mattinata iniziata in modo alquanto bizzarro.
I due ragazzi si incamminarono lontano dal locale, e si fermarono a un bivio che li avrebbe portati, ognuno a casa loro.
E l'entusiasmo che fino a un minuto prima invadeva i loro volti, adesso si trasformò in un sorriso triste, quando i due si resero conto che era arrivato il momento di salutarsi.
-Bhe ... allora è finita eh ... -, iniziò a dire Thomas imbarazzato.
-Si ... è finita ... e ce l'abbiamo fatta...-.
-Mi ha fatto molto piacere conoscerti ... certo, avrei preferito farlo in altre circostanze, però---
Thomas non fece in tempo a finire la frase, che Keira lo abbracciò improvvisamente, cogliendolo alla sprovvista, seppur per pochi secondi.
-Grazie Tommy ... anche per me è stato un piacere ... mi mancherai ... -.
-Anche tu ... ma... questo non deve essere un addio!-, disse Thomas sorridendo.
-Eh?-.
-Ma certo, perchè noi ci rivedremo un giorno, non è vero?-.
Keira lo guardò stupita inizialmente, ma poi sorrise, annuendo.
-Hai ragione-.
-E' una promessa?-, le chiese Thomas con sguardo indagatore.
-E' una promessa :) -.
I due si sorrisero a vicenda, e mentre entrambi si apprestavano a prendere le loro strade, Keira si voltò.
-Thomas-.
Il ragazzo si girò verso di lei.
-Sono sicura che sarai un'ottimo padre-, gli disse, con un sorriso sincero.
-Grazie, Keira ... grazie ... -, rispose lui commuovendosi leggermente. -E tu sarai un'ottima madre ... (cose che però non posso dire del tuo ragazzo, che è simpatico come un calcio in culo -_- )
Keira gli sorrise un'ultima volta, prima di dargli le spalle e salutarlo con un gesto della mano.
-A presto, Thomas River! Questo non è un addio, e sappi che quando ci rincontreremo ... sarò felice di vedere di persona i progressi che avrai fatto :) -.
-Posso dire lo stesso di te Keira ... a presto!-.
E così, con un'ultimo saluto, i due ragazzi si incamminarono per le rispettive strade, felici nostante avessero passato una notte d'inferno.
Ma in quelle sei ore, avevano guadagnato qualcosa che ne il tempo, e nemmeno le disgrazie avrebbero mai potuto cancellare.
L'amicizia.
Ed entrambi ne erano ormai consapevoli, e sorrisero speranzosi, serbando nel cuore la speranza che quella promessa non sarebbe mai stata vana.

Fine ... ( Per ora ^.^ )

//Angolo dell'autrice//
Salve cari lettori vecchi e nuovi (semmai ce ne saranno ^^) Ed ecco qui l'incontro tra Thomas e Keira, due OC appartenenti a due diverse storie ...
Il primo appartiene a un autore che io apprezzo e stimo davvero tanto (nonchè mio caro amico ^.^ ), ovvero Manuel 2000, che ringrazio moltissimo in quanto questa FF è stata scritta in collaborazione con lui :) Grazie Manuel, per i tuoi consigli e per la fiducia che mi hai dato ... per me è stato un vero onore poter utilizzare il tuo OC per scrivere questa storia... grazie, lo apprezzo davvero tantissimo ^.^
Ma adesso passiamo al resto ... spero che la storia vi sia piaciuta, ci ho messo tipo tre giorni a scriverla, tra problemi tecnici, mio padre che mi fregava il portatile, il gatto che mi schiacchiava pulsanti a caso, e i miei incubi su Nightmare Chica -_-
Ma questo sono dettagli :) Io ho fatto del mio meglio, spero che la storia non sia uscita uno schifo totale, in caso contrario vi prometto che non scriverò mai piu un vita mia T.T E inizierò a farmi una vita sociale ...
Bene, depressioni a parte (T.T), ringrazio in anticipo chi leggerà e lascerà una recensione *-* ... vi prego fatemi sapere se è uscita una schifezza o meno, ne va della mia autostima T.T (che è davvero sottoterra) ...
Ciao raghazzi, alla prossima ^.^

 

   
 
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