prologo - fiorellini!
Ero in camera mia, e stavo cercando le scarpe alte, quando il disgraziato apparve. All'inizio, non feci caso allo strano uomo con lunghi capelli biondi che si era introdotto in camera, pensando che fosse uno degli amici di mio fratello con il vestito per la festa, ma poi, quando parlò, iniziai a preoccuparmi.
- Nobile dama, sono lieto di annunciarvi che voi siete la prescelta.
Lo guardai orripilata, mentre una serie di oscuri presentimenti sulla moralità degli amici di mio fratello iniziava a farsi strada nella mia testa. E anche sulla loro sanità mentale.
- Sparisci, deficiente - latrai, senza preoccuparmi della sua espressione incredula.
- Come dite, nobile dama?
Sospirando, gli tirai una scarpa.
- NOBILE DAMA!
Stavo per urlare qualcosa, quando mi accorsi che faceva strani gesti, e non feci in tempo a protestare, che mi ritrovai avvolta in una nuvola di fiorellini.