Il
cavaliere della Setta
del Drago
Capitolo
1 - Il bambino predestinato -
Fin
dai tempi più antichi esisteva una setta segreta, un gruppo di persone pronte a
tutto pur di
proteggere la Chiave. Nei secoli essa si è rivelata in molte
forme diverse: in
un vaso, in una spada, in una roccia e in molti altri oggetti. la Setta
del
Drago era la sola in grado di proteggere la Chiave dalle forze del
male. Forze
del male che ancora oggi cercano quell'oggetto tanto prezioso e che
può dare il
potere di dominare il mondo.
Una
profezia narra che la Chiave sarà in grave pericolo quando
le due Lune
sorgeranno e che solo il bambino predestinato potrà
salvarla.
* *
*
*
*
-
Il
tempo è giunto e la profezia si sta per avverare. Le due
lune sorgeranno fra
sedici anni...-
-
Apollonius...Il bambino predestinato è... -
-
Lo
so Celiane. Lo so. Ma è un Angel, ce la farà. -
dichiarò con una nota incerta
nella voce. Si voltò osservando la ragazza davanti a se:
capelli biondi corti,
occhi azzurri e un corpo magro e formoso.
Lei
così diversa da lui, ma allo stesso tempo così
simile.
-
Apollonius, Toma ha individuato la città dove è
tenuta la Chiave e sono certa
che presto saprà darci notizie più precise. -
Celiane
continuava a osservare impaurita gli occhi rossi dell'altro.
-
Non
aver paura amor mio. - mormorò abbracciandola, mentre lei
gli accarezzava i
lunghi capelli rossi: - Sei una guerriera, non dimenticarlo. -
-
Lo
so, ma il bambino... -
-
Le
due lune sorgeranno fra sedici anni e lui per quel tempo
sarà pronto e
addestrato. -
-
Ma
avrà solo sedici anni, sarà ancora un ragazzo. -
-
Ti
devo ricordare quanti anni hai tu? - chiese divertito Apollonuis
-
Io
sono diversa. - sbottò la bionda
-
E
anche lui lo sarà. - sospirò continuando ad
abbracciarla: - Apollo ce la
farà... -
* *
*
*
*
-
Hai
capito la tua missione? -
-
Si,
fratello Jerome. -
Osservò
il frate davanti a se, capelli lunghini grigi, occhi scuri e il
classico
vestito talare degli ecclesiastici.
La
vecchia chiesa dove si svolgevano tutte le cerimonie della Setta era
illuminata
da fioche candele. Un gruppo di persone incappucciate era disposta a
cerchio,
con al centro il frate e un'altra figura incappucciata.
-
Bene. Da questo momento riprenderai possesso della tua
identità. - decretò il
frate rivolto alla persona davanti a se: - Smetterai di essere il
bambino
predestinato, senza però dimenticare la tua missione. -
-
Certo. - confermò la figura togliendosi il cappuccio e
rivelando una
capigliatura rossa
-
Fino
alla fine della missione tu tornerai ad essere Apollo Angel. -
-
Si.
- esclamò deciso puntando gli occhi dorati verso Jerome.
* *
*
*
*
I
lunghi capelli biondi svolazzavano a causa del vento mentre la ragazza
camminava tranquilla verso scuola. La divisa bianca e blu le fasciava
il corpo
magro e poco formoso.
-
Silvia!! -
Silvia
si voltò osservando la sua migliore amica Tsugumi
raggiungerla di corsa.
Capelli castani tagliati a caschetto, occhi marroni coperti da un paio
di
occhiali da vista e un generoso seno.
-
Ciao
Tsu, come va? -
-
Io
bene. Lo sai pomeriggio esco con Jun! - esclamò tutta
eccitata
Silvia
sgranò gli occhi: - Davvero? Oh Tsu sono così
felice per te. Finalmente vi
siete decisi a uscire insieme. -
-
Già.
- sorrise entusiasta la moretta: - E tu Sil? Quando ti deciderai a
trovarti un
ragazzo? Con tutti quelli che ti fanno la corte hai solo l'imbarazzo
della
scelta. - ridacchiò Tsugumi
-
Non
mi interessano. Gli uomini sono solo degli idioti. - sbuffò
-
Silvia, non puoi aspettare il grande cavaliere che ti viene a salvare
dal drago
cattivo! Queste cose succedono solo nelle favole. -
-
Lo
so, ma io voglio innamorarmi. Voglio provare quell'amore per il quale
si è
disposti a morire. - esclamò alzando le braccia al cielo,
mentre l'altra
scuoteva la testa sconsolata. di questo passo la sua amica sarebbe
morta
zitella.
-
Che
bel ciondolo. - disse Tsugumi notando solo ora un ciondolo verde a
forma ovale
che pendeva dal collo della ragazza.
-
E'
di mia nonna. Me lo aveva regalato da bambina prima di andarsene e ieri
l'ho
ritrovato. Ed è molto strano... -
-
Cosa? - si vedeva che Tsugumi era molto interessata alla storia
-
Il
fatto è che credevo di averlo perso tempo fa, mentre ora
è riapparso come per
magia. E da quando l'ho ritrovato non so... mi sento diversa... -
Silvia si
mise a giocherellare con il ciondolo: - Ti sembro fuori vero? -
-
Ma
no stupida. -
Rimasero
in silenzio mentre i pensieri di Silvia ritornarono a sua nonna. Era
sparita
misteriosamente molti anni prima. Tutti dicevano che era morta, ma lei
non
voleva crederci e ne era sicura: un giorno l'avrebbe rivista.
* *
*
*
*
-
Toma
sei sicuro che sia lei? - mormorò una figura nascosta in un
vicolo
-
Si
Apollo. - rispose un giovane uomo alto con capelli bianchi lunghi fin
sotto le
spalle e gli occhi viola. Toma de King era un vecchio amico di Apollo,
era
stato lui a ritrovare la custode della Chiave: - Si chiama Silvia De
Alisia,
sedici anni. Frequenta la Deava institute e va abbastanza bene a
scuola. Non ha
un ragazzo e non ne ha mai avuto uno, in compenso ha parecchi amici. -
spiegò
Toma
-
Se è
una ragazza socievole non mi sarà difficile entrare nella
sua schiera di amici.
Il tempo è quasi giunto... -
-
....
e le due Lune faranno la loro apparizione. - finì per lui il
bianco
-
Ora
devo andare, la scuola inizia. E non voglio arrivare in ritardo proprio
il
primo giorno. - affermò Apollo non staccando gli occhi dalla
bionda che
camminava tranquilla assieme ad un'amica.
-
Apollo. - lo richiamò Toma. - Ricordati niente
coinvolgimenti sentimentali. -
-
Tranquillo Toma. Sono e resterò vergine ancora per molto. -
sorrise il rosso
prima di uscire in strada, dirigendosi verso la Deava.
Fine
1° capitolo
()
Apollo
[]
Apollonius
Ehilà!
E’ da un po’ che non ci si sente!! (Potevi anche
non farti più sentire! -__-)
Sempre gentile, eh Apy... Comunque gente questo capitolo è
stato scritto mesi
or sono e spero che vi piaccia. Apy tu non hai di che lamentarti qui
quindi non
fiatare! ( E chi ha detto niente...) [Ehi! E io perché ho
solo una piccola
particina insignificante?] Apy-nius sei tornato *Himi lo spupazza per
bene* [
Facevo meglio a non tornare! Sigh...]
Aspetto
molti commenti.
Baci
Himi,
Apollo e Apy-nius [Non storpiare il mio nome! -__-]