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Autore: Darth Curunir    12/09/2015    4 recensioni
Cosa c'era scritto nel misterioso Diario di Tom Orvoloson Riddle? Cosa c'era scritto in quel piccolo libricino, quali tremende azioni, quali oscuri pensieri vi annotò il più grande mago oscuro di tutti i tempi, altrimenti noto come Lord Voldemort, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato? Una storia insolita, che riporta le pagine del più oscuro diario della Storia della Magia.
Genere: Fantasy, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Horace Lumacorno, Tom O. Riddle, Tom Riddle/Voldermort
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
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~~Memorie di un mago oscuro
IL DIARIO DI TOM ORVOLOSON RIDDLE

 

Nota: in questa storia è riportato ciò che era scritto con caratteri invisibili sul diario di Tom Orvoloson Riddle. Alcune parole o frasi risultano illeggibili a causa dei danni arrecati al diario dalla zanna di basilisco con la quale Harry Potter, nel 1994, distrusse il noto primo Horcrux.

 

Hogwarts, 6 ottobre 1938
Caro diario,
il mio nome è Tom Orvoloson Riddle, e sono un mago.
Non è un inizio consueto, ma del resto nemmeno la mia vita lo è, dunque è inutile fingere di essere “normali”.
Nacqui il 31 dicembre 1926 in un orfanotrofio di Londra. Mio padre si chiamava Tom Riddle, e mia madre Merope Gaunt. Questo è tutto quello che so sui miei genitori. Mia madre morì dandomi alla luce, e mio padre credo che viva ancora a Little Hangleton.
Tuttavia, non l’ho mai conosciuto. Fui infatti cresciuto in orfanotrofio di Londra, ma io non ero come gli altri bambini. Sapevo parlare con i serpenti del cortile, e se qualche bambino mi prendeva in giro o mi faceva irritare, potevo fargli capitare cose anche molto brutte con la sola forza del pensiero.
Una volta, ad esempio, un bambino mi aveva riempito la cartella di sterco di cane. Mi irritai molto. E col pensiero riuscii a far volare una zappa del giardino fino a lui, e a colpirlo sulla testa. Svenne e fu portato all’ospedale. Ma a me non importava. Mi aveva infastidito, e aveva pagato. Non si scherza con Riddle.
Per questa mia diversità ero spesso emarginato. Ma a me non servivano amici, io volevo stare in pace, a pensare. Spesso leggevo per ore i libri di storia, e desideravo anch’io diventare qualcuno nella Storia, diventare importante, il più potente di tutti.
  Amavo anche collezionare oggetti preziosi e giocattoli rubati ad altri. Ho sempre avuto un debole per gli oggetti particolari, come medaglioni e cofanetti.
Poi, due mesi fa, è accaduto qualcosa di curioso. Un uomo venne a farmi visita in orfanotrofio. Nessuno mi aveva mai fatto visita, e quindi rimasi sorpreso. L’uomo si chiamava Albus Silente, e mi rivelò di essere un mago, dicendomi che anche io lo ero. Per questo potevo far accadere quelle cose a chi mi infastidiva. Io rimasi di stucco: per undici anni della mia vita avevo vissuto senza sapere di essere un mago.
Silente mi propose di andare a studiare alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dove egli stesso insegnava. Io accettai: finalmente avrei potuto dimostrare a dei maghi come me le mie potenzialità.
Mi chiesi chi della mia famiglia era un mago. Immagino che lo sia mio padre, perché mia madre, se fosse stata una strega, non sarebbe morta così miseramente!
Così, dopo aver comprato i libri di scuola e la mia bacchetta con cuore di piuma di fenice, il 1° settembre di quest’anno 1938 divenni uno studente di Hogwarts. La Scuola è un enorme castello, ed è divisa in quattro “Case”: Serpeverde, Grifondoro, Tassorosso e Corvonero. Io fui smistato dal Cappello Parlante in Serpeverde. Mi documentai in biblioteca, e scoprii che Salazar Serpeverde era un mago ambizioso che aveva raggiunto poteri enormi. Anch’io volevo raggiungere poteri illimitati.
Così è iniziata la mia vita da mago.

Hogwarts, 10 gennaio 1939
Caro diario,
[prime righe illeggibili, probabilmente si parla della fine del primo trimestre a Hogwarts] Difesa contro le Arti Oscure è la mia materia preferita, ma sono bravo anche in Trasfigurazione, benché il professor Silente mi tratti come tutti gli altri studenti, e non per quello che sono.
Il professore di Incantesimi mi ha detto che sono uno studente modello. È vero! Mi sento proprio a mio agio nel mio mondo!

Hogwarts, 6 giugno
Caro diario,
stanno per iniziare gli esami. Oggi [ultima riga illeggibile].

Espresso di Hogwarts, 14 giugno
Caro diario,
è finito il primo anno a Hogwarts. Sono stato promosso a pieni voti. Purtroppo sto tornando nello squallido orfanotrofio babbano dove sono cresciuto. Inoltre sono vietate le magie fuori dalla scuola! Che ingiustizia!


Londra, 20 luglio
Caro diario,
le cose qui all’orfanotrofio non vanno poi così male. Ora tutti sanno che ho dei poteri, e mi temono persino! Ho scoperto che adoro più essere temuto che amato…

Hogwarts, 3 settembre
Caro diario,
è iniziato il secondo anno qui a Hogwarts. Quest’anno ho molti ammiratori che apprezzano la mia bravura. Non sono miei amici, ma mi piace essere adulato quasi quanto mi piace essere temuto…

[La pagina seguente è illeggibile]

Hogwarts, 10 aprile [1940]
Caro diario,
come l’anno scorso mi sto preparando per gli esami di fine anno. Sto notando che le mie capacità hanno un’attrattiva molto forte sui professori. Ad esempio, il professore di Pozioni Horace Lumacorno, che è anche direttore della Casa di Serpeverde, apprezza molto il mio genio e la mia bravura, e dice che se continuo su questa strada diventerò un mago potentissimo.

Londra, 10 luglio
Caro diario,
ancora in orfanotrofio. Naturalmente sono stato di nuovo promosso a pieni voti.
Non so cosa scrivere, quindi farò un po’ di compiti di Pozioni.

Hogwarts, 2 settembre
Caro diario,
è iniziato il terzo anno qui a Hogwarts. Quest’anno si possono scegliere delle materie facoltative. Credo che sceglierò Aritmanzia, Rune Antiche e Divinazione.
Da quest’anno, il professor Lumacorno mi ha invitato nel Lumaclub, un club informale da lui creato a cui prendono parte gli studenti più illustri e meritevoli di Hogwarts. Sono molto contento di prendervi parte, soprattutto perché così potrò [ultime due righe illeggibili].

Hogwarts, 31 dicembre
Caro diario,
oggi è il mio compleanno. Questa sera Lumacorno ha indetto una riunione speciale del Lumaclub per festeggiare. Ma ho un’altra notizia, più curiosa e interessante di questa, da raccontare.
Siccome odio essere mezzosangue, e detesto il fatto che quella Babbana di mia madre mi abbia dato questo nome babbano (chissà perché mio padre si chiama così!), ho deciso di farmi chiamare con un altro nome, un nome che un giorno la gente non oserà pronunciare, tanto sarò potente!
Così, questo pomeriggio, anagrammando il mio nome, ho scoperto qualcosa di interessante. Invertendo l’ordine delle lettere di “Tom Orvoloson Riddle”, si ottiene “Io son Lord Voldemort”.
Voldemort mi piace molto. Significa “volo di morte”. Già, perché la morte arriverà su rapide ali per coloro che si opporranno al mio dominio e al mio potere!

10 gennaio 1941
Caro diario,
quest’oggi sono riuscito a Trasfigurare una teiera in un uccello amazzonico. Eppure, Silente mi ha detto solo “bravo”, come se fossi un allievo come tanti. Incredibile! Detesto quell’ingrato barbone! E poi [ultime righe illeggibili]

21 marzo
Caro diario,
oggi inizia la primavera. Quanto detesto questa stagione! Tutti sono allegri e amorevoli, tranne me. Perché dovrei essere felice? Solo chi ha potere ha il diritto di esserlo. Quando sarò il più potente mago del mondo, allora potrò essere davvero felice.
In compenso, ottengo sempre voti eccellenti, e il preside Armando Dippet mi loda continuamente. Lumacorno mi adora. Ma anche il professor Floryden di Erbologia e la professoressa Gaiamens di Difesa contro le Arti Oscure. Ho proprio un debole per quella materia.

2 maggio
Caro diario,
anche quest’anno mi preparo per gli esami. Sto ripassando Rune Antiche, una materia davvero difficile, benché [ultima riga illeggibile]
 
7 luglio
Caro diario,
finito anche quest’anno a Hogwarts. Promosso con lode. Penso che Lumacorno abbia ragione: per me si prospetta un prospero futuro.

4 settembre
Caro diario,
ha inizio il mio quarto anno a Hogwarts. Mi sembra ieri il mio primo giorno!
Comunque, si prospetta un altro anno impegnativo per Lord Voldemort… ormai i miei più fedeli ammiratori mi chiamano così.

14 gennaio 1942
Caro diario,
finito il primo trimestre. A lezione di Rune Antiche oggi abbiamo iniziato a tradurre dei testi difficilissimi. Persino io faccio fatica a capirli! E pensare che sono lo studente più capace della scuola!

10 marzo
Caro diario,
oggi a lezione di Difesa contro le Arti Oscure ci hanno parlato delle Tre Maledizioni Senza Perdono: la Maledizione Imperius, che permette a un mago di controllare un altro utilizzando la bacchetta; la Maledizione Cruciatus, che tortura la vittima fino alla morte; e infine la più terribile, che garantisce morte istantanea: Avada Kedavra.
Sono illegali, punibili con l’ergastolo alla orrenda Prigione dei Maghi di Azkaban, però confesso di [ultime tre righe illeggibili].

20 maggio
Caro diario,
anche quest’anno mi sto preparando per gli esami. Sono particolarmente bravo negli Incantesimi di Appello ed Esilio, e il professore di Incantesimi mi loda di continuo. Ho anche un talento nel preparare Antidoti, e oggi Lumacorno mi ha molto elogiato. Gli ho risposto: “Merito dei suoi insegnamenti, professore!”. Così si fa colpo sui professori!

10 luglio
Caro diario,
finito anche l’anno 1941-1942. Quest’estate rifletterò molto su cosa fare dopo la scuola per diventare un mago davvero potente. A forza di studiare Storia della Magia, ho sempre più ambizioni riguardo al mio futuro!

30 agosto
Caro diario,
[illeggibile]

5 settembre
Caro diario,
è iniziato il mio quinto anno alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. Quest’anno il mio obiettivo è ottenere il G.U.F.O. (Giudizio Unico per Fattucchieri Ordinari, il diploma che si ottiene alla fine del quinto anno) a pieni voti. Per farlo mi impegnerò ancora più del solito.

12 novembre
Caro diario,
oggi a Storia della Magia il professor Cuthbert Rüf (un vecchio decrepito e noioso) ci ha parlato della Storia di Hogwarts. Ha detto che Serpeverde, dopo la costruzione della Scuola, ebbe un battibecco con gli altri tre fondatori (Grifondoro, Tassorosso e Corvonero). Serpeverde, al contrario degli altri, voleva che a Hogwarts fossero ammessi solo i maghi purosangue, figli di antiche famiglie di maghi. Siccome gli altri tre non erano d’accordo, Salazar Serpeverde fu costretto a lasciare Hogwarts. Ma prima di andarsene edificò nella Scuola una camera nascosta, la Camera dei Segreti. In essa, Serpeverde fece entrare un mostro. “Quando l’Erede di Serpeverde si farà vivo a scuola”, ha detto Rüf, “la Camera dei Segreti verrà aperta, e l’Erede, con la complicità del mostro, ucciderà tutti i figli di Babbani, epurando la Scuola dai maghi indegni di esserlo. Ma naturalmente è solo una leggenda, e non è mai stata trovata traccia di questa Camera.”
Ma io credo che esista.  E se io fossi l’Erede? Potrei epurare la scuola dai Mezzosangue e dai Sanguesporco, i figli di Babbani. In fin dei conti, cosa conta che io sono mezzosangue? Sono lo studente più capace di Hogwarts! Se fossi l’Erede potrei portare a compimento le nobili idee di Salazar Serpeverde, e così iniziare i miei piani di conquista del potere supremo.

[data illeggibile]
Ho compiuto ricerche in biblioteca. Ecco cosa ho scoperto.
Ben cinque libri parlano della Camera dei Segreti. Il mostro in essa custodito, a quanto pare, è un Basilisco. Esso è un enorme serpente, signore delle serpi, capace di uccidere chi lo guarda negli occhi. Ci si può salvare dal suo sguardo solo osservandolo attraverso una superficie trasparente.
L’Erede deve essere rettilofono (deve saper parlare il Serpentese come Serpeverde), e si dà il caso che io lo sia. Chissà, magari mio padre era un lontano discendente di Serpeverde, e io non l’ho mai saputo.
Tenterò di trovare l’entrata della Camera.

10 dicembre
[tutta la pagina è illeggibile. Si parla dei sospetti di Tom sul bagno delle ragazze del secondo piano]

31 dicembre
I miei sospetti sul bagno del secondo piano erano fondati. Ieri notte mi sono intrufolato nel bagno, e ho visto sul tubo del lavandino il simbolo del serpente di Serpeverde. Ho detto “apriti” in Serpentese, il lavandino si è aperto, e io sono disceso in un buio sotterraneo. Ho aperto un’altra porta e mi sono ritrovato in un lungo corridoio affiancato da statue di serpenti, e, all’estremità opposta all’entrata, la statua di Salazar Serpeverde. Era la Camera dei Segreti.
Ho parlato in Serpentese, non ricordo cosa ho detto, e la bocca della statua si è aperta. Da essa è uscito l’enorme e terribile Basilisco. Ma non mi ha aggredito. Mi ha detto: “Sono tuo fedele servitore, Erede di Serpeverde, e ti aiuterò a realizzare i progetti del grande Salazar Serpeverde.” Io sono l’Erede, e io epurerò Hogwarts dai maghi non degni di studiare la magia!
Buon compleanno, Lord Voldemort!!

6 gennaio 1943
Ormai il Basilisco è libero per la scuola, e striscia nelle tubature, fiutando l’odore dei maghi impuri, e lo sento sussurrare “Sangue, voglio sangue! Ucciderò!”
Io gioisco. Sono forse diventato un assassino?, mi sono chiesto. Cosa m’importa? È mio dovere, in quanto Erede di Serpeverde, portare a compimento i piani del mio grande antenato, [ultime righe illeggibili]

15 marzo
Oggi il Basilisco ha fatto la sua prima vittima. È una ragazza, mi pare si chiamasse Martina o Mirtilla, che stava chiusa a piagnucolare nel bagno delle femmine del secondo piano. Ha guardato negli occhi il mostro, ed è morta. Serpeverde, non disperare! La tua opera presto sarà compiuta!

10 maggio
Cattivissime notizie!
Il preside Dippet si è riunito con dei membri del Ministero della Magia, e insieme hanno deciso di chiudere la scuola. Dippet sostiene che Hogwarts sia diventato un luogo troppo pericoloso per gli studenti.
Hogwarts non può chiudere! Se questa scuola chiude mi ritroverò a marcire nell’orfanotrofio babbano dove sono cresciuto! Devo fare qualcosa, non posso permettere che i miei sogni di gloria e potere svaniscano adesso!

15 maggio
[prime righe illeggibili, dal seguito si deduce che Tom ha rinchiuso il Basilisco nella Camera] Ma togliere di mezzo il Basilisco non basta. Forse… forse potrei trovare un finto colpevole e far ricadere la colpa su di lui: questi sarebbe espulso, e Hogwarts non chiuderebbe!

13 giugno
Hogwarts non chiuderà. Ho informato il preside che ho trovato il “colpevole”. Si chiama Rubeus Hagrid, è goffo, enorme e incapace, e alleva di nascosto un’Acromantula (un ragno gigante). Ho detto al preside che l’Acromantula era il mostro di Serpeverde, e che Hagrid è l’Erede. Dippet naturalmente mi ha creduto, e Hagrid è stato espulso.
Così, ho iniziato a realizzare i piani di Serpeverde e al tempo stesso ho impedito che Hogwarts chiudesse. L’ennesima vittoria per Lord Voldemort!

3 luglio
È finito anche il mio quinto anno. Nonostante quest’anno non abbia studiato molto, a causa della Camera dei Segreti e del Basilisco, ho ottenuto il G.U.F.O. a pieni voti, e ora [ultime due righe illeggibili].

1 settembre
Sono sull’Espresso per Hogwarts in attesa dell’inizio del mio sesto anno scolastico. Quest’anno sono stato nominato Prefetto di Serpeverde.
Quest’estate ho riflettuto molto sul mio futuro. Sono sempre più convinto di diventare un mago potentissimo. Credo che dopo il settimo e ultimo anno mi proporrò come professore di qualche materia a Hogwarts (in fin dei conti sono bravo in tutte!), per allevare giovani maghi e portarli sulla mia strada, così da renderli a me fedeli. E poi, i miei poteri saranno così immensi da trasformarmi nel mago più potente della Storia della Magia!

13 novembre
Oggi ho ricevuto molte lodi da parte della professoressa Gaiamens. In fin dei conti, le Arti Oscure mi affascinano. Insomma, Arti Oscure è un concetto soggettivo, e, se guardati da un altro punto di vista, questi poteri possono essere utili e fondamentali. Cosa sono, in fondo, le Arti Oscure, se non un modo come tanti per raggiungere la gloria, la grandezza, il potere illimitato?

10 dicembre
Fra breve inizieranno le vacanze di Natale. Credo che non resterò a Hogwarts come al solito. Voglio capire qualcosa sulla mia famiglia. È da tempo che faccio ricerche su mio padre, e pare che Tom Riddle non sia mai stato a Hogwarts… e se fosse mia madre una strega, e io [ultime due righe illeggibili]

2 gennaio 1944
Sono tornato ieri da Little Hangleton. Non sono latore di buone notizie. Ma andiamo con ordine.
Arrivato a Little Hangleton (uno squallido paesino babbano coperto di neve), sono entrato in casa Gaunt, sperando di trovare mio nonno Orvoloson. C’era suo figlio, Orfin Gaunt, fratello di mia madre, un individuo viscido e squallido.
Ma Orfin ha avuto la sua importanza: mi ha raccontato la vera storia della mia famiglia, che io non avevo mai saputo. Mio padre era nient’altro che uno sporco Babbano, e mia madre una strega.
Mia madre Merope si era innamorata, più di venti anni fa, di mio padre, che era un Babbano. Temendo di non essere amata da lui, Merope gli somministrò un Filtro d’Amore per farlo innamorare di lei. Dalla loro unione si generò un figlio.
Ma mia madre era innamorata sinceramente di mio padre, e  pensava che anche lui l’avrebbe amata, anche senza magia. Così, sentendosi in colpa per lo stratagemma utilizzato, smise di somministrare regolarmente a Tom il Filtro. Lui si adirò per la storia e, offeso, abbandonò mia madre in stato di gravidanza.
Merope Gaunt partorì il bambino, chiamandolo Tom, come l’ingrato padre del neonato, e Orvoloson, come il nonno materno padre di Merope. Poi, spirò. Il bambino ero io.
Alla fine, mi sentii pervadere da un’ira [resto della riga e quella seguente illeggibili].
Così corsi verso Casa Riddle. La porta era chiusa. Estratta la bacchetta, pronunciai l’incantesimo Alohomora e la porta si aprì. Nel soggiorno, mio padre e i suoi genitori stavano guardando la televisione.
“Chi è? Come si permette di entrare in casa mia, chi è lei?” gridò mio padre.
“Tuo figlio,” gridai, “colui che abbandonasti insieme a Merope Gaunt!”
Allora, con voce infernale, gridai tre volte l’Anatema Che Uccide. Tom Riddle e i suoi genitori caddero a terra morti.
Tornato a Casa Gaunt, mi impossessai dell’Anello di Orvoloson Gaunt (di proprietà di Orfin), indossandolo come trofeo, e poi, facendo l’Incantesimo di Memoria su Orfin Gaunt, feci ricadere su di lui la colpa dell’assassinio, per non venire incolpato. A quest’ora sarà a marcire in una cella ad Azkaban!
Finalmente Lord Voldemort ha scoperto la sua storia, e ha avuto vendetta!!

16 marzo
Le lezioni procedono bene. Ormai, porto sempre con me l’Anello di Orvoloson, come trofeo della mia tremenda vendetta. Naturalmente non ho ancora detto a nessuno degli assassini che ho commesso… ma ne vado fiero lo stesso.

[illeggibile, si parla forse di promozione]

1° settembre – notte
Quest’oggi è iniziato il mio ultimo anno a Hogwarts. Quest’anno sono diventato Caposcuola.
Ancora un anno, e i miei piani di grandezza e dominio scoccheranno!

12 ottobre
Oggi è un giorno piovoso, e il mio pensiero vola… alla morte. Sì, la morte. È strano che un ragazzo di diciassette anni pensi alla morte, ma, riflettendo bene, la morte è l’unico freno che si possa porre al potere.
Il potere supremo è ciò che desidero più d’ogni altra cosa, eppure… se io dovessi morire? Tutto crollerebbe! Il potere che avevo ricercato e conquistato finirebbe, cadrei nell’oblio, non sarei più il più forte! Nulla di più che un mucchio d’ossa!
Non posso permetterlo, no! Troverò il modo di sconfiggere la morte.

? [prime righe illeggibili]
Ormai la morte mi perseguita. Sento come se fosse sempre dietro l’angolo, e il terrore che il mio potere possa dissolversi ancora prima di cominciare (o, ancora peggio, nel pieno della sua evoluzione) mi perseguita. Credo che chiederò a qualche professore il permesso di fare ricerche nel reparto proibito della biblioteca…

20 dicembre
Da un mese compio ricerche nel reparto proibito, e credo di aver trovato qualcosa: esiste la possibilità di creare degli “Horcrux”, degli oggetti in cui un mago può riporre una parte della sua anima. In tal modo, se il mago dovesse morire, una parte della sua anima continuerebbe a vivere. Tuttavia non so molto su questi oggetti.
Credo che sfrutterò l’ultima seduta del Lumaclub per fare due domande a Lumacorno.

3 gennaio 1945
Grandi notizie. Ieri sera si è tenuto il [Lumaclub, riga seguente illeggibile] sono rimasto mentre gli altri se ne andavano. Ho accennato a Lumacorno degli Horcrux, chiedendogli dettagli. Lui si stupì, ma poi mi confermò i miei sospetti:
“È un oggetto in cui nascondi parte della tua anima, e così facendo sei protetto se venissi aggredito e il tuo corpo distrutto. La parte nascosta della tua anima continua a vivere… in altre parole, non puoi morire.”
Gli occhi mi scintillarono. Potevo sconfiggere la morte!
Mi disse anche come fare, ma lo avevo già immaginato: uccidendo.
“Uccidere fa a brandelli l’anima,” ha detto. Uccidendo, avrei creato i miei Horcrux. Pensai al numero sette, un numero magico eccezionale studiato ad Aritmanzia, e Lumacorno rimase colpito, forse spaventato. Temette che io avessi intenzione di uccidere sette volte. Ma io lo rassicurai.
Ma lo farò. Se servirà ad eliminare l’ostacolo della morte, lo farò. O forse… l’ho già fatto?

? [prima riga illeggibile]
E così, ho creato i primi due Horcrux. Con l’uccisione di Mirtilla due anni fa ho creato il primo, questo stesso diario. Con l’assassinio di Tom Riddle e dei suoi genitori babbani ho creato il secondo, ossia l’Anello di Orvoloson Gaunt. Ora, la mia anima è divisa in ben due parti (tre contando anche la parte custodita nel mio corpo).
Morte, trema! Lord Voldemort ti vincerà!!

20 maggio
Sto iniziando i ripassi di tutte le materie. Voglio ottenere il diploma M.A.G.O. (Magie Avanzate Grado Ottimale) con il massimo dei voti.

?
[illeggibile, si parla forse dell’inizio dei M.A.G.O.]

?
Gli esami stanno per finire. Oggi ho eseguito le prove teoriche e pratiche di Trasfigurazione Avanzata. È stato difficile, ma l’ho sicuramente superato a pieni voti.
Mi stavo chiedendo quale materia mi piacerebbe insegnare dopo la scuola. Credo Difesa contro le Arti Oscure: ormai la Gaiamens deve andare in pensione, e sono bravo almeno quanto lui in quella materia.

10 luglio
Tutti gli esami sono finiti, e fra non molto saprò se ho ottenuto il M.A.G.O. a pieni voti (sarà sicuramente così). Questa mattina mi sono recato nell’ufficio di Dippet per chiedergli la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure l’anno prossimo.
“Benché tu sia stato un allievo modello,” mi ha risposto, “e un autentico esperto in Difesa contro le Arti Oscure, non posso accettare la tua proposta.”
“E perché, se posso domandarlo?”
“Sei troppo giovane, Tom.”
Me ne sono andato furioso. Quando sarò il più grande mago del mondo, vedranno che occasione si sono persi!

P.S.: prima di andarmene ho chiesto a un fantasma di Hogwarts, la Dama Grigia, dove si trova il Diadema di Cosetta Corvonero, un tesoro molto prezioso che ho intenzione di rendere un Horcrux. La Dama Grigia mi [ha detto che si trova in Albania]

?
Da qualche giorno sono stato assunto da Borgin & Burke a Notturn Alley. È davvero un postaccio, pieno di fattucchiere e straccioni, ma in qualità del commesso del negozio di Borgin & Burke avrò dei privilegi: tenterò di farmi vendere da maghi ricchi e importanti i loro tesori, così da trasformarli in altrettanti Horcrux.

17 settembre
Oggi sono stato a casa di una strega vecchia e ricca, Hepzibah Smith, che mi ha trovato affascinante e ha deciso di mostrarmi due cimeli interessantissimi: la Coppa di Tosca Tassorosso e il Medaglione di Salazar Serpeverde (che dovrebbe appartenere a me di diritto).
I miei occhi balenarono alla vista di quei tesori… sul momento non dissi nulla a Hepzibah: so che la vecchia non me li venderà mai, ci è troppo affezionata. Ma non finirà qui. Quei tesori saranno i miei prossimi Horcrux, parola di Lord Voldemort!

19 novembre – notte
Questa sera ho dimostrato a Hepzibah Smith che con me non si scherza.
Mi sono recato nel suo maniero, incappucciato. Ho aperto la porta e ho ucciso la vecchia con un Avada Kedavra. Poi ho fatto un Incantesimo di Memoria sulla sua elfa domestica, facendole credere di aver avvelenato Hepzibah. Ho messo a soqquadro la casa, ma alla fine ho trovato la Coppa e il Medaglione. Con l’assassinio di Hepzibah ho reso la Coppa il mio terzo Horcrux; poi, per strada, ho ucciso un altro Babbano, e il Medaglione di Salazar Serpeverde è diventato il mio quarto Horcrux.
Ora mi sento potente. Sto cambiando, anche fisicamente, e il mio aspetto seducente mi sta lasciando. Ma a me non importa. Ora mi sento davvero pervaso di potere e di… immortalità!

? [prime due righe illeggibili, probabilmente si parla del fatto che Voldemort ha lasciato Borgin & Burke]
Ho creato quattro Horcrux, ma per diventare il più potente mago del mondo devo affinare la mia esperienza. Mi recherò in Albania, fra le cui foreste oscure scoprirò grandi segreti potentissimi e ancestrali. Inoltre, in Albania avrò modo di cercare il Diadema di Cosetta Corvonero, ucciderò qualche malcapitato e renderò quel tesoro il mio quinto Horcrux.
Ho nascosto l’Anello di Orvoloson nella baracca di Casa Gaunt: lì sarà al sicuro. La Coppa di Tassorosso è alla Banca dei Maghi Gringott, nella camera blindata dei Lestrange, maghi a me fedeli. Il Medaglione di Serpeverde è in una grotta in mezzo al mare che ho visto tempo fa, che ho protetto con potenti stregonerie: impossibilità di Materializzarsi, bestie oscure, pozioni velenose. Il diario lo [ultima riga illeggibile]

?
[Quest’]oggi ho riflettuto sul Male. Cos’è il male? Uccidere, torturare? Ma anch’io ho ucciso qualcuno. Sono forse malvagio? Riflettiamo, perché ho ucciso? Ho ucciso per creare i miei Horcrux. E perché voglio creare degli Horcrux? Per essere immortale. E perché voglio esserlo? Per diventare il mago più potente del mondo per l’eternità.
Ma perché voglio il potere supremo?
Già, questa è una domando interessante. Ho sempre desiderato essere il più importante, il più forte, il più potente, ma perché? Semplice. Ho la stoffa per dominare, per comandare ogni persona. se io diventassi il mago più potente del mondo, terrei in scacco tutto, e tutto sarebbe come voglio io. i piani di Serpeverde si realizzerebbero grazie a me, e tutti i miei nemici sarebbero distrutti. Raccoglierei tutti i miei fedeli, combatterei con coloro che mi si oppongono, conquisterei il Ministero della Magia, e infine, tutti i governi, tutti i regni, tutte le repubbliche si arrenderebbero alla mia potenza!
È questo il male? Questo significa essere malvagi? Desiderare il potere? No. Non esistono i buoni e i malvagi: esiste solo il potere, e chi non è abbastanza forte da ricercarlo, possederlo e sfruttarlo.

20 agosto 1956
Ora Tom Orvoloson Riddle è morto. Non esiste più. Esiste solo Lord Voldemort.
In Albania ho affinato le mie arti magiche, e ho votato definitivamente la mia anima al male. Il “male”, come è coloro che si definiscono “buoni”, è l’UNICA via per il potere, l’unica via che dà accesso all’immortalità e al potere illimitato. Questo è tutto ciò che mi serve.
Ora sono cambiato. L’aspetto avvenente e seducente che per tempo avevo mantenuto ora è appassito, lasciando il posto al VERO me: un essere bianco come un cadavere, con gli occhi rossi come il sangue, l’anima nera come il male. Credo che sia la creazione di più Horcrux ad avermi reso così. Ma i miei Mangiamorte (così chiamo i miei fedeli collaboratori) non mi hanno abbandonato, riconoscendo in me l’unica via per il potere, ed essi sono in aumento.
Tutti coloro che si opporranno al mio dominio non avranno ancora molta vita innanzi a loro.

30 agosto
Ieri sono tornato a Hogwarts. Nessuno, ovviamente, mi ha riconosciuto. Ho chiesto di parlare col preside, ed ecco farsi avanti quel barbone di Silente.
Sono stato nel suo ufficio, e ho avuto una lunga conversazione con Silente. A quanto pare, quel barbone ha capito che strada ho preso, e ha anche capito le intenzioni che mi mossero a chiedere la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure. Così, mi ha detto di no. Allora ho maledetto lui, Hogwarts e la cattedra di Difesa contro le Arti Oscure, e infine me ne sono andato.
Tuttavia, prima di lasciare il castello, ho nascosto nella Stanza delle Necessità (una stanza che appare solo quando se ne ha bisogno) il Diadema di Cosetta Corvonero, che avevo reso il mio quinto Horcrux con l’uccisione di un Babbano albanese.

31 dicembre 1956
Ora, Lord Voldemort è immortale. Ho finalmente sconfitto la morte. Metà dei miei piani si è realizzata.
Da domani inizierà il regno del terrore di Voldemort. I miei Mangiamorte uccideranno tutti i miei nemici, e alla fine IO sarò il più potente mago del mondo, e nessuno oserà pronunciare il mio nome.
Ora assegnerò questo diario, che racchiude parte della mia anima, a un Mangiamorte a me fedele, Lucius Malfoy.
È giunto il tempo di attuare i piani che elaboro da quasi vent’anni. È giunta l’ora del DOMINIO DI LORD VOLDEMORT!!!


Come è noto, Voldemort ebbe una sorte differente.
Dopo questi fatti, Lord Voldemort ascoltò una profezia su un bambino nato a luglio che lo avrebbe sconfitto: capì che era Harry Potter. Uccise i suoi genitori, ma il bambino gli sfuggì, grazie all’amore della madre morta per difenderlo, e l’Anatema scagliato sul piccolo si ritorse contro Voldemort. Il mago oscuro fu sconfitto.
Grazie agli Horcrux, il suo spirito perdurò, e tentò più volte di riacquistare forma fisica. Nel 1994, Harry Potter conficcò in questo diario una zanna di Basilisco, distruggendo il primo Horcrux. Ma Voldemort tornò, due anni dopo, ad avere forma fisica.
Tuttavia, nel 1998 Voldemort fu sconfitto da Harry Potter, il quale, dopo aver distrutto tutti gli Horcrux con l’aiuto di Ron Weasley e Hermione Granger, sconfisse l’assassino dei propri genitori nella Seconda Battaglia di Hogwarts.
Così, Voldemort fu sconfitto definitivamente dalla Morte, che aveva cercato inutilmente di sconfiggere accecato dalla sete di potere.

 

 

   
 
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