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Autore: blackswan_    14/09/2015    2 recensioni
Scritta per la Winter Is Coming Week 31 agosto - 06 settembre del gruppo Facebook "We are out for prompt".
PROMPT: Hanna nota che in questo mese Caleb esce spesso e torna tardi. "Cosa vuol dire 'ero in giro'!? Sei uscito stamattina e sono le otto di sera." (+bonus)
Ambientata prima della scoperta dell'identità di A-.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Caleb Rivers, Hanna Marin
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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DISCLAIMER:  Fatti e personaggi riportati nel seguente scritto non mi appartengono, ma sono di proprietà di chi ne detiene i diritti. Inoltre, qualsiasi riferimento a fatti o persone reali sono da considerarsi puramente casuali.
WARNINGS: Hanna Marin / Caleb Rivers; scritta per la Winter Is Coming Week 31 agosto - 06 settembre del gruppo Facebook "We are out for prompt".  


#01 PROMPT: Hanna nota che in questo mese Caleb esce spesso e torna tardi. "Cosa vuol dire 'ero in giro'!?  Sei uscito stamattina e sono le otto di sera."
BONUS - Caleb la interrompe chiedendole la mano.
Hanna Marin / Caleb Rivers.

 
Around Here
«Dove sei stato?»
Caleb sobbalza spaventato e la porta si chiude con un tonfo rumoroso a causa del vento che da fuori spinge dentro casa in contrasto con l'aria che entra dalla finestra spalancata. Qualche foglio vola a terra dallo scrittoio sul quale erano riposti ma né Hanna che sta seduta sulla poltrona né Caleb sembrano farci caso.

«Sei impazzita? Mi hai fatto prendere un colpo»
«No, ti ho chiesto dove sei stato» il tono di Hanna è lo stesso che ha usato prima: forte e impassibile. È infuriata, per Caleb non è difficile capirlo quindi decide che è meglio non andare oltre e risponderle con calma «Ero in giro».
Non è la risposta che Hanna si aspettava. Lei sperava in qualcosa di più: una spiegazione, tanto per cominciare, perché quella situazione continua a ripetersi da un mese e Hanna non ne può più, ha passato l'ultima settimana a piangersi addosso, a chiedere conforto a Spencer e a domandarsi cosa avesse sbagliato, se lui avesse trovato una ragazza migliore di lei - e non lo biasimerebbe perché chi vuole stare con una con tanti problemi quanti ne ha lei? si è detta che capirebbe se gli dicesse di essere stufo di tutti isegreti che mantengono per la loro salvezza e di Charles e i suoi giochetti.

«Cosa vuol dire 'ero in giro'!? Sei uscito stamattina e ora sono le otto di sera.»
Con movimenti rapidi Hanna fa leva con le braccia sui braccioli della poltrona, si mette in piedi e con poche falcate raggiunge il suo ragazzo cui non ha dato neppure il tempo di togliersi la giacca di dosso.
«Dov'è che vai ogni giorno? C'è un'altra ragazza?»
Il silenzio che ottiene in risposta la spiazza. Guarda Caleb negli occhi, poggia una mano sulla sua spalla e si accorge di non averlo mai sentito così rigido e distaccato, nemmeno quando lo teneva nascosto nello scantinato e nessuno dei due doveva nulla all'altro. Si ricorda che aveva promesso a sé stessa di essere forte, come lo era stata finora quando di mezzo c'era -A, quando l'aveva mandata all'ospedale con una gamba rotta e quando se l'era presa con lei per un minuscolo e insignificante bacio dato a Wren, ma i suoi occhi si riempiono di lacrime ugualmente e nonostante tutti gli sforzi che sta facendo con ogni muscolo del suo corpo per trattenersi alla fine qualche lacrima sfugge al suo controllo.
Caleb resta comunque in silenzio, l'abbraccia e lei non ha nemmeno la forza di scacciarlo via e dirgli che gli fa schifo - perché ha sempre immaginato che se mai le fosse capitata una cosa del genere è così che avrebbe troncato la relazione.

BONUS: Le mani di Caleb hanno il tocco magico.
Nonostante tutto è riuscito a trascinare Hanna sulla poltrona e farla sedere sulle sue gambe, se l'é stretta addosso e per un po' le ha accarezzato i capelli come fa dopo che hanno fatto l'amore per tutta la notte.
Alla fine prende coraggio e dalla tasca della sua giacca tira fuori una scatola che gli sta nel palmo della mano e che porta il nome di una famosa gioielleria non troppo lontana da Rosewood e mentre la apre 
«Sono stato in giro a cercare il coraggio per darti questo» inizia a spiegare. Si sistema un po' meglio in modo che lui e Hanna possano guardarsi bene e mostrandole l'anello «Hanna Marin, vuoi sposarmi?».

Poco più tardi lo schermo del telefonino della futura signora Rivers s'illumina rivelando un nuovo messaggio ricevuto da un numero sconosciuto:
Congratulazioni piccola Hanna.
Baci  -A
Conteggio, 597 parole.




 
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Baci xx.

 
  
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