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Autore: Capricornina    04/03/2005    0 recensioni
lo shohoku va in ritiro in un villaggio turistico sul mare, ma che succederà se il tensai e la kitsune verranno messi in stanza insieme e se sul più bello sopraggiungesse anche il porcospino?E se qualcun altro avesse gli stessi problemi di Hana e Ru?
Genere: Comico, Romantico, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Akira Sendoh, Hanamichi Sakuragi, Hisashi Mitsui, Kaede Rukawa, Ryota Miyagi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAP 14 (always) Hanamichi fissò interrogativo e un po’ incuriosito il volpino, che l’aveva portato di nuovo alla pista di pattinaggio, e adesso l’aveva fatto sedere sulla panca accanto a lui. “Hana, ricordi quando abbiamo ballato insieme?....” Chiese la kitsune con voce profonda, quasi spaventando l’altro che non l’aveva mai sentito parlare con un tono del genere. La risposta fu un “S-sì” detto a fatica. “Sono stato benissimo tra le tue braccia, per questo ti ho baciato.” Sakuragi lo fissò incredulo. “D….davvero…?” “Ti sembra che stia scherzando,do’aho?” “N-no…baka kitsune!....ma allora tu…già da allora…” Silenzio per un attimo in cui il volpino prese tra le mani il viso dell’altro, obbligandolo a guardarlo dritto in faccia. “Io ti ho sempre amato,do’aho.” Detto ciò annullò la distanza che li separava accarezzando per la seconda volta quelle labbra così invitanti che gli inebriavano i sensi e riuscivano a sciogliere completamente il ghiaccio del suo cuore. Hanamichi a quel punto si rese conto dei veri sentimenti di colui che non avrebbe mai pensato potesse ricambiarlo. Gli sembrava di sognare, quando Rukawa si era avvicinato regalandogli il suo secondo, splendido bacio. (NdKamiya: quello di Sendoh non conta NdSendoh. Ma uffa, ma porca vacca, che ti ho fatto di male?! NdKamiya: non lo so, mi stai antipatico NdSendoh: cattiva!!) In quel momento magico non solo le loro labbra si erano sfiorate, ma anche le loro anime: adesso poteva sentire il kitsune vicinissimo a sé, sentire il battito accelerato del suo cuore contro il petto, semplicemente poteva finalmente sentirlo suo. Una sensazione di calore gli esplose dentro, mentre afferrava Rukawa per il mento deciso ad approfondire quel timido bacio simile a una carezza. Notò con piacere lo stupore negli occhi del suo amato, e circondandogli la vita lo attirò ancora di più a sé, senza mai staccarsi da quella bocca che oramai l’aveva stregato. Dopo qualche minuto si staccarono ansimanti a riprendere fiato. Hanamichi aveva l’espressione di chi ha trovato finalmente la gioia eterna stampata in faccia, e Rukawa assaporava ancora il suo sapore, assorto nella magia della cosa più bella che potesse accadergli. Si fissarono un attimo con intensità, poi il rossino gli disse con voce suadente: “Scusami per essermi comportato come un….” “…idiota” concluse la frase la kitsune, abbozzando un leggero sorrisetto che shockò Hana. “Hey, tu, stupidissima volpe! Ritira subito quello che hai detto o…o….” “o..? O cosa, do’aho…?” “o ti faccio soffocare in un bacio lungo mezz’ora!” “do’aho,do’aho,do’aho,do’aho” “Aaaargh, allora vuoi proprio che lo faccia?” Hanamichi gli saltò addosso, facendolo ricadere sdraiato sotto di lui e riprese a baciarlo con più foga, mentre il volpino gli passava una mano frai capelli, con tanta dolcezza che la carezza di Sendoh in confronto era uno schiaffo (NdSendoh: ok, Miyagi, organizziamoci per farla fuori, questo è troppo NdMiyagi: Va bene, appena ho finito con Mitsui la aspettiamo fuori e gli spacchiamo il setto nasale NdKamiya: e per fortuna che esprime dolcezza anche quando picchia qualcuno…. NdMitsui: forse dovrei ricredermi….) Passarono un bel po’ di tempo a scambiarsi effusioni amorose di quel genere, quando improvvisamente il rossino si staccò da lui, e lo tirò su a sedere con fare improvvisamente serio. “Senti, volpaccia… riguardo a Micchy….” Rukawa sbuffò con espressione delusa e annoiata. “Ancora con questa storia? Non c’è niente fra noi due” “Lo so.” Rispose prontamente Hana, continuando il discorso “lo so, mi fido di te…. Anche di lui, dopotutto. E’ stato lui ad aiutarmi per ben due volte, e io gli ho lanciato pure una sedia contro…..” “il solito bestione” “Baka-kitsune chiudi il becco e ascolta quello che sto dicendo!! Dico che sarebbe il caso di scusarsi con lui, se adesso sto con te il merito è suo, dobbiamo fare qualcosa per lui.” Rukawa annuì poggiando la testa sulla spalla del rossino, apprezzando le sue parole e il suo animo buono. “Si… io una mezza idea ce l’ho.” “Eh? Che hai in mente, volpaccia?” Micchy stringeva con cautela il suo Ryo-chan tra le braccia, non azzardandosi a stringerlo di più a sé per paura che scomparisse o che se ne andasse…. Ok, erano abbracciati e da quanto aveva capito anche Ryota doveva volergli molto bene ma…. Lui non si limitava a volergli bene, lo amava. E doveva capire se l’altro lo ricambiasse o meno. Dunque gli sollevò il viso in modo da poterlo accarezzare con lo sguardo, al ché Ryota si sentì impazzire. “Ryo-chan…devo parlarti….” A quel punto il playmaker sgranò gli occhi preoccupato da tanta serietà. Giusto, si era gettato tra le sue braccia come un cagnolino ma non era mica certo che Mitsui provasse qualcosa per lui!! Arrossì violentemente, considerando la situazione. Poi incrociò le dita, dicendosi che avrebbe accettato qualsiasi cosa gli avrebbe detto, anche un eventuale rifiuto, perché voleva troppo bene all’amico e niente al mondo l’avrebbe separato da lui. Il sentimento che lo divorava andava oltre l’amicizia, oltre l’attrazione che provava per Aya, era…..era decisamente amore. Però se fosse stato necessario si sarebbe dato un contegno, e avrebbe accettato le cose così come stavano. “Senti,Ryota….non so se tu te ne sia accorto ma….” Un attimo di stallo, e la tensione a mille. “ma…..io sono innamorato di te.” Sparò tutto d’un fiato Micchy avvampando e diventando viola, ma sostenendo lo sguardo sorpreso e…. estasiato, di Miyagi, che si espresse in un altro magnifico sorriso a 34 denti. “Anch’io ti amo, Hisashi!” esplose il ragazzo al settimo cielo, buttandogli le braccia al collo e avvinghiandoglisi letteralmente contro. (NdKamiya: è salito su una sedia per arrivare al collo NdMiyagi: stronza!!) Micchy rimase un attimo di sasso, non aspettandosi una simile reazione, poi esplose di gioia sollevando in aria Ryota e facendolo volteggiare, tra le urla del poveretto che si vide decollare ad altezze a lui sconosciute. (NdMiyagi: ok, Sendoh, chiameremo anche quelli dell’armata per quella cosuccia NdSendoh: ma stanne certo, tutti che si fidanzano felici e contenti dentro a ‘sta fic, e l’unico zitellone sono rimasto io!! NdKamiya: se vuoi avanza sempre il gorilla NdSendoh: Ryota, mi raccomando, fornisciti di spranga, io porto la mazza da baseball. NdKamiya:….aiuto, ho paura!) “Senti tu, se non vuoi morire metti immediatamente quel cd nell’impianto stereo!” Minacciò Hanamichi che aveva fatto un agguato al dee jay, irrompendo nella sua cabina. Questi saltò in aria terrorizzato, diventando tutt’uno con la parete. “a…a…qu…qu…qualeee??” chiese allucinato. “Quello dell’altra volta!” Il dee jay deglutì in preda al panico, poi si ricordò del ragazzo più o meno alto come lui che l’aveva pagato per mettere quella canzone ed ebbe un’illuminazione. “aaaah! Ma certo, ti riferisci a Another day in paradise!! Arriva subito, arriva subito!” E con abile mossa inserì il cd nel lettore, alzando al massimo le casse sotto lo sguardo imperioso del rossino con le braccia incrociate. Le dolci note della canzone si propagarono in un attimo per l’intero villaggio, raggiungendo anche i due ragazzi nella grande sala da pranzo. Per la felicità di Miyagi, Mitchy lo mise giù nonappena udì quella canzone, rimanendo a bocca aperta. “Hey ma che ti è preso?!” chiese Ryota con la testa che gli girava da matti, come un ragazzino appena sceso dalle giostre. Mitchy rimase in ascolto, e chiuse gli occhi attirando Ryota a sé e cominciando a ballare con movimenti lenti ed eleganti. A quel punto anche Ryo-chan si ricordò del fatto che quella stessa canzone l’avevano ballata Hana e Ru la sera prima e sorrise. “Ma come hanno fatto a….” si disse Mitchy sorridendo, poi trascinò letteralmente fuori l’amico, finchè non raggiunsero la pista di pattinaggio dove si esibivano il rossino e il moretto. Incrociò lo sguardo di Sakuragi che gli ammiccò, poi guardò Rukawa che per tutta risposta abbozzò un lieve sorriso agli angoli della bocca, facendogli cenno con la mano di raggiungerli. La guardia si voltò verso Ryota che acconsentì con un cenno del capo. Silenziosamente indossarono i pattini e raggiunsero gli altri due, danzando con eleganza e classe sulla superficie ghiacciata, Mitsui sempre intento a far volteggiare il povero Ryo-chan. Hanamichi si strinse di più a Rukawa, decisamente soddisfatto, depositandogli un bacio sul collo. “Domani che giorno è,Kaede?” chiese mordendogli il lobo dell’orecchio e provocandogli un brivido lungo l’intero asse del corpo. “Il secondo giorno che stiamo insieme” rispose abbandonando la testa nell’incavo della sua spalla. Sakuragi andò a cercare il suo sguardo e con un sorriso tenero sussurrò: “Sarà un altro giorno in paradiso….” E si unirono in un bacio romantico, sulle note di quella melodia, seguiti a ruota da Mitsui e Miyagi. “Sì….un altro giorno in paradiso….” Sorrise Ryota che aveva ascoltato il discorso degli altri due, mentre si abbandonava completamente anima e corpo al suo Hisashi, che giocherellava coi suoi riccioletti. “ e tu sei il mio angelo….” Concluse Mitchy sigillando l’affermazione in un bacio sulla fronte del playmaker che si sentì irritato dal gesto, pensando che fosse un affronto a sottolineare la sua bassezza. Dunque iniziarono a discutere mentre Ryota, offeso nell’orgoglio, faceva allusioni sui denti dell’ex teppista, accompagnato dal sottofondo di Rukawa e Hanamichi che stavano litigando animatamente poiché il rossino aveva inavvertitamente inciampato nei piedi dell’altro, e convinto che l’avesse fatto apposta aveva ricominciato con la tiritera del “come osi fare questo al genio sublime stupida volpe!”. Lo shohoku che passava di lì per andare al campetto da basket si fermò allibito ad osservare quei battibecchi da piccioncini. “Oh, finalmente le cose girano nel verso giusto” osservò Akagi ri-incamminandosi subitodopo. “Già….era evidente che le coppie di prima non andavano affatto bene” sorrise kogure contento di notare che anche Micchy e Ryota si davano da fare. “hn…. Ma se non la smettono di fare tutto questo chiasso gliela do io la benedizione!!” disse irritato il numero 4 che non ci teneva a vedere oltre, ma quando fu colpito alla tempia da una scarpa lanciatagli dal luogo dove era appena scoppiata una mini-rissa, non ci vide più e come una furia ristabilì l’ordine a suon di cazzotti, lasciando le coppiette stese a terra con un bernoccolo. “non riescono neanche a finire un ballo romantico, idioti! E non tardate agli allenamenti!!” A quel punto il tensai si rialzò sui gomiti confabulando con kaede “tsk…altro che paradiso, il gorilla isterico ci farà vedere l’inferno…” “Hn…aspetta che arrivi in camera e cambierai idea” rispose maliziosamente Rukawa ottenendo l’effetto doping sul rossino che scattò in piedi volando verso il campo da basket impaziente ed esuberante come al solito… “aspettami do’aho!” Si rialzò da terra rincorrendolo e cingendogli le spalle in un abbraccio. “Sei sempre il solito idiota…” “Ma come ti permetti, baka kitsune!” “Ma è per questo che mi piaci….” I due si guardarono un attimo perplessi poi si strinsero ancora di più godendosi l’arietta fresca del mattino. Nessuno dei due avrebbe voluto staccarsi dall’altro, sentivano di potersi completare a vicenda e di poter condividere molte cose, seppure i loro caratteri fossero così diversi. Non avrebbero mai più commesso l’errore di mascherare i propri sentimenti ottenendo l’effetto contrario di ciò che desideravano sull’altro, questa volta erano pronti ad affrontare una nuova vita insieme, un altro giorno in paradiso, e un altro ancora, per sempre…. Ndkamiya: chiedo scusa a tutte le fan di Sendoh per averlo trattato come una pezza da piedi, ma come ho già detto, non è che mi stia proprio simpatico. Invece la coppia Mitsui-Miyagi mi piace un sacco, anche perché nonostante tutto Ryotino è troppo simpatico! NdMiyagi: ah sì, adesso la metti così! NdSendoh: solo perché ha paura che la aspettiamo fuori con la spranga. Ndkamiya: ehm ehm! Inoltre, se non si fosse capito, sono dell’idea che Hanamichi sia solo ed esclusivamente di Rukawa e viceversa, anche se Ru non stava male con Micchy…però il do’aho e la kitsune sono fatti l’uno per l’altro, non c’è nulla da fare. Penso che continuerò all’infinito con le hanaru, ma da oggi inizierò anche le Mits/Ryo.^^ NdMicchy:grazie, finalmente mi tieni in considerazione! NdSendoh: basta, la investo con il mio furgoncino! NdKamiya:da quando hai un furgoncino,tu? NdSendoh:da quando lavoro nella mafia NdKamiya:…..la mafia….giusto! Ottimo spunto, nella prossima fic lavorerai per la mafia! Aggiudicato! NdSendoh: NOOOOOOOO!!! NdMicchyeRyota: ti sei messo nella cacca da solo ndHana: ehi, vi siete dimenticati del mito vivente? NdRu: zitto idiota, o questa qua ci fa finire male! NdHana:uups… NdKamiya;…vabbè vi lascio stare…ma ciò non toglie che la prossima sarà peggio!!*___*
  
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