Erano circa le 15:00 quando i due ragazzi raggiunsero il gruppo dei nuovi arrivati.
Erano venti.Tutti sui quattordici anni.
Isabelle si era tolta la felpa.Rimase in canottiera che risaltava ampiamente la sua terza abbondante.
Christian rimase perplesso da quel gesto.
Era un gesto rivolto a lui?
Oppure voleva solo mostrarsi un po provocante con quei ragazzini?
Christian si sistemò la fascia nera e decise di non pensarci.
Il percorso proseguì bene anche se più di una persona notò le occhiatine,a volte languide,a volte di sfida.
Verso le 16:00 il tragitto finì e i due li riaccompagnarono al Professor.Bones.
I ragazzi vennero congedati.
Nel corridoio iniziarono a parlare.
-Hai attirato parecchi sguardi eh?-
-Beh-disse Isabelle rimettendosi la felpa-anche il tuo a quanto pare.
-Certo-disse Christian con una risatina.
-E poi...quelli non sono il mio...genere di ragazzo ideale.-
-Già...i tuoi gusti sono più....raffinati-
-La smetti? Non c'è niente.Avevo solo voglia.-
-Ovvio.-
-Una persona qui è gelosa?-
-Io gelosa di te? Sai quanti ragazzi come te potrei avere?-
-Si hai ragione.Potresti avere molti ragazzi-disse Christian avvicinandosi a Isabelle causandole un lieve rossore.-ma nessuno come me.
-Allora-disse Isabelle tentando di cambiare discorso -a che ora è la partita?-
-Alle 18:00 ma...piove.Sicura di volerci venire?-
-Pensi che un po di pioggia mi impedisca di vedere tanti bei ragazzi che vanno dietro ad un pallone? Non mi conosci ancora bene.-
-Quanto è vero-sospirò Christian-ci vediamo alle 18:00 allora-
Poi se ne andò.
La ragazza dagli occhi blu guardò un momento il ragazzo allontanarsi e poi si diresse nel suo dormitorio.


Isabelle trovò la sua compagna di dormitorio,Jessica Stark,con il telefono.
-Hey Je je-disse sedendosi sul letto.
-Ciao Isa.Allora come è andata?-
-Cosa?-
-Come cosa.Il tour con Carrol-
-Ah si.Bene...-
-Mmh...se...non hai azzardato mosse....hai la febbre?-
-No.Non è il mio genere-
-Ma se è uno dei tipi più sexy che c'è in questo posto?-
-Fattelo tu se ci tieni-
-Se ora mi giuri che non ti darebbe neanche un po fastidio io me lo faccio-
Isabelle rimase in silenzio.
-Lo immaginavo...-
-È che...non è come gli altri.La maggior parte dei ragazzi..o è borioso o è noioso.Lui...ti studia...ti stuzzica...cerca ogni punto debole del tuo carattere.
-Beh...tesoro....la Adams non fa altro che andare a dire in giro quanto Christian sia bravo a letto-
Isabelle annuì con una punta di gelosia.
-Non perdere tempo dietro a quell'idiota di Flannigan.-
-Vedrò che fare-


Christian tornò al dormitorio dove trovò Anthony che leggeva una rivista.
-Hey Chris-
-Ciao-
-Con la Simmons...niente eh?-
-Come fai a dirlo?-
-Segreto-
-Ok cambiamo argomento va prima che mi spii pure le mutande-
-Beh..Luke ci ha di nuovo provato con Sophia.
-E?-
-Picche-
-Me lo aspettavo-disse Christian soffocando una risatina.-

.
Nel dormitorio di Isabelle e Jessica,la prima era in bagno.
Dato che Jessica era in un altro dormitorio...la ragazza si stava...divertendo.
Aveva pantaloni e mutandine calate.Mentre le dita si muovevano dentro e fuori la vagina mentre l'altra mano stringeva un po il seno.
Alla fine venne.Durante la masturbazione...le cadde più volte la mente sul moro.
-Ahhh ci voleva cavolo.Dopo tanta tensione.-
Si diede un pulita...si rivestì.Prese l'ombrello e si diresse verso il cortile.


Isabelle raggiunse il campo e si ritrovò con Jessica e Samantha,che era andata a vedere Christian.
Entrarono i giocatori.La squadra di Christian era in maglia rossa.Quella di Flannigan in maglia blu.
La partita iniziò e la classe di Christian e compagni si fece subito vedere.
Flannigan quindi fece un'entrata scomposta che fece sanguinare copiosamente la gamba di Chris.
Isabelle quasi d'istinto entrò in campo e con un fazzoletto ripulì la ferita.
-Hey piccola.Perchè perdi tempo con questo?-
-Forse perchè lo hai colpito di proposito brutto idiota-
Arrivò anche Samantha che iniziò a urlare moine al ragazzo.-Ma la finisce di starnazzare questa oca?-
-Hey Isabelle-
Isabelle si girò e vide gli occhi scuri e penetranti di Christian -Grazie-
Isabelle annuì e tornò a bordo campo. La partita riprese.


Quella notte Chris ripensò a Isabelle.Ormai non le era indifferente ma..era una ragazza molto difficile questo lo sapeva. -Argh...di nuovo-
Christian sentì il suo petto bruciare.Si alzò e corse.Corse verso i sotterranei.



Come al solito...io ringrazio I.
Grazie della lettura.