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Autore: _Mikaislife    20/09/2015    0 recensioni
Salve a tutti lettori, chi vi parla sono le due scrittrici della storia; volevamo dire una cosa:
Questa FF ha come protagonisti i 5 Seconds of Summer ma quelli veri e propri sono Ashton e Luke ma attenzione: con questo non vuol dire che metteremo da parte Calum e Michael, nella storia ci saranno anche loro e, inoltre, come coppie non troverete ne i Muke ne i Cashton; sia io che la mia collega shippiamo Lashton e Malum (Michael e Calum) quindi se già il genere non vi piace, vi sconsiglio di leggere, ma se siete curiosi lo stesso allora prego, accomodatevi, siamo aperte a tutti i tipi di critiche, basta che siate civili: ricordate che la civiltà è alla base di tutto.
Buona lettura, miei cari.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Ashton Irwin, Luke Hemmings
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: nessuno
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~ Ashton:

- Quindi adesso fai parte di una band? - Mi chiese mio "padre" non appena entrai in cucina.
- Ahm.. Sì. E tu come lo sai? -
- Ti ho sentito parla con Biannca, ieri. -
- E da quanto ascolti le mie conversazioni private? -
- Ashton, ascolta.. Sei giovane ed hai molto talento. Davvero. La batteria é il tuo strumento ma sei sicuro di voler far parte di una band? Io ci sono stato per qualche anno e non é una passeggiata. -
- Quindi? I ragazzi sono molto preparati, suonano tutti e tre uno strumento e sanno cantare. Al momento non è nulla di impegnativo. -
- Pensaci bene. D'accordo? Ti chiedo solo questo. -
- Va bene. -
Il compagno di mamma era in grado di farmi arrabbiare, anche con semplici parole. Ammetto che è solo grazie a lui se oggi so suonare la batteria, ma non voglio che comandi la mia vita. Dopotutto lui non é il mio vero papà.
Quello vero è andato via quando avevo solo due anni. Mamma non aveva molti soldi e così, per alcuni anni, abbiamo viaggiato da paese in paese, cercando di poter sopravvivere.
Quando mamma incontrò Warwick, fu amore a prima vista e da quest' "amore" nacquero Lauren ed Harry.
Sono felice per mia madre, finalmente ha una famiglia e una persona da amare, ma quest'uomo non mi è mai piaciuto.

A scuola stava andando tutto bene. I miei voti erano abbastanza buoni [ certo non supero la C+, ma fin quando non mi mettono una D o una F, è tutto okay! ]
Come al solito all'entrata raggiunsi Biannca. Come al solito era con le sue amiche. Non mi piacciono nemmeno loro, però a me importa di lei. Fin quando sta bene, sto bene anche io.
La mattinata passò velocemente. Quello di scienza ancora era arrabbiato con me, perché gli ero andato contro e lo avevo mandato a quel paese, ma per fortuna quel giorno non m'interrogò.
Strano, solitamente lui si vendica sempre, in un modo o nell'altro.
Comunque sia. All'uscita successe una cosa strana. Ero con Biannca, lei stava salutando delle persone, io stavo fumando quando, a un certo punto, il professore di scienze si avvicina.
- Irwin. Dobbiamo parlare. -
Lo guardai; spensi la sigaretta e mi avvicinai a mia volta: - Sì.. Mi dica. -
- Ciò che è successo la volta scorsa, non deve ripetersi più. Non sarò un'insegnante modello, ma voglio che i miei alunni mi portino rispetto. Intesi? -
- Sì, professore. -
- Quindi studia, ed evita di fare il ribelle. - E così dicendo, andò via.
Io? Facevo il ribelle? Quel giorno ero semplicemete arrabbiato, ma vaglielo a spiegare!

Nel pomeriggio avevo le prove con i ragazzi. Così accompagnai Biannca a casa sua e andai in quella mia. Lì mangiai qualcosa e mi preparai.
Dato che la batteria era già lì, portai semplicemente le mie bacchette.
Provammo per circa tre ore. Avremmo provato di più, ma Jules, un'amica di Biannca, ci aveva invitati alla sua festa.
Questa ragazza è ricchissima, ha addittura una piscina dentro casa e una fuori. I suoi hanno così tanti soldi che potrebbero comprare tutto il New South Wales.
Non avevo capito il perché avesse invitato anche Luke, Calum e Michael, solitamente loro non vengono invitati alle feste. Ma stavolta era successo.. Chissà cosa c'era dietro.
Salutai i ragazzi, e dissi loro che ci saremmo visti direttamente alla festa.

La serata si sarebbe svolta nella villa di Jules. I suoi erano fuori città e lei ne approfittava per fare baldoria!
Non appena entrammo, vidi un sacco di gente che si scateneva sulla pista da ballo; altri stavano bevendo; altri ancora si stava facendo un bagno. Insomma, c'era ogni tipo di divertimento. Non avevo ancora visto i ragazzi, ma poco importava.
- Hai visto, tesoro? Questo posto è meraviglioso! - Esclamò Biannca, accennando un sorriso.
- Già. E' proprio come l'hai descritto tu. Se non più bello..-
- Adoro venire qua. Comunque, adesso vado da Jules e le altre. Tu cerca i tuoi... Amici, se possiamo chiamarli così! -
Le lasciai un bacio sulle labbra e lasciai che andasse dalle sue amiche.
Mentre cercavo i ragazzi, notai Derek che mi stava guardando. Così ricambiai lo sguardo, ripresendo poi a camminare.
Quel ragazzo metteva molta paura, ma i bulli fanno proprio questo: devono impaurirti. Per questo bisogna fargli capire che non si ha paura. Io facevo proprio questo, e c'ero anche riuscito.

Dopo qualche minuto, vidi Luke e Michael che stavano parlando. Così mi avvicinai e, dopo poco, arrivò anche Calum.
- Ehi ragazzi! - Esclamò Luke.
- Buonasera. - Dissi, accennando un sorriso.
- Dovrei parlare con Calum, in privato. Potreste allontanarvi per un po? - Ci chiese Michael.
Aveva una strana espressione in viso, ma non feci domande, mi allontanai e basta.
Io e Luke ci sedemmo sul moretto che si trovava in una parte di prato che era abbastaza "isolata". Non passava nessuno, dato che stavano o ballando o facendo il bagno in piscina.
- Sai cos'è successo tra Michael e Calum? - Domandai, guardando il ragazzo.
- Credo ci siano dei "problemi" più intimi di quanto tu possa pensare.. -
- Non mi starai dicendo che sono andati a letto insieme...? -
- Non l'ho detto io, lo stai dicendo tu. -
- E' ciò che mi hai fatto capire. -
- Beh, hai capito bene. -
- Povero Calum. - Dissi, scuotendo il capo.
- Non l'ha obbligato nessuno. L'ha voluto lui. -
- Ma non era etero? Boh.. Certo che voi tre siete strani. -
- Già... Comunque se la vedranno loro. Come va con Biannca? -
- Tutto bene. A te? In amore? -
- Non m'interessa nessuno al momento. -
- Credevo ti interessasse Michael. -
- Lo credevo anch'io.. Ma non hai idea di come le cose possano cambiare da un momento all'altro, quasi come se noi non ce ne accorgessimo. -
- Okay... Spero tu possa trovare la tua persona. -
- Grazie! Beh... Adesso che ci siamo allontanati dal casino, potremmo farlo noi un po di casino. - Disse il ragazzo.
A quel punto si alzò e andò verso gli irrigatori. Dopo qualche minuto mi chiese di avvicinarmi. Non avevo capito cosa stesse facendo però, mentre mi stavo avvicinando, gli irrigatori si attivarono e il mio bel vestito si bagno tutto insieme al resto del mio corpo.
- Ma perché lo hai fatto? - Domandai al ragazzo, guardandolo negli occhi.
- Se non le facciamo ora queste cose, quando le faremo? -
- Tu non stai bene, Luke. -
Quest'ultimo si avvicinò a me e: - Io sto benissimo. - Affermò.
- Io non credo... -
- Scommettiamo? - Mi "chiese" per poi prendere il mio viso tra le sue mani e baciarmi.
In un primo momento gli avrei voluto dare un cazzotto ma poi lo lasciai fare, ricambiando così il bacio.
Mi spinse per terra, e lasciai che il ragazzo si sedesse a cavalcioni su di me, senza smettere di baciarlo, mentre l'acqua continuava a bagnarci.
- Ma complimenti. - Disse una voce che ero sicuro di conoscere.
- Derek! - Esclamai, allontanandomi da Luke, per poi guardare il ragazzo che stava di fronte a noi.
- Oh.. Te la fai con uno degli sfigati? -
- Io? No! Scherzi? -
- A me sembrava di sì. E se facessi vedere queste foto a Biannca? -
- Cosa!? Non puoi fargliele vedere.. Sarebbe la mia fine.. -
- Meglio così allora! - Esclamò, andando poi nella "sala comune". Così lo seguii, lasciando Luke da solo.
Derek aveva collegato il suo telefono al pc che serviva per la musica. Mi passai una mano tra i capelli, ero disperato. A Biannca non fa molta simpatia Luke, e quella sarebbe sul serio stata la mia fine..
- Gente, ascoltatemi. - Disse Derek, attirando l'attenzione su di sé. - Devo farvi vedere una cosa. - Continuò, con un sorriso divertito sulle labbra.
Feci un respiro profondo: Biannca era tra la folla, e avrebbe visto le foto del bacio che c'era stato tra me e Luke. Mi sentivo davvero in soggezione.
La mia "sofferenza" finì quando una ragazza, con una voce affannata, urlò: - RAGAZZI! Venite a vedere! Michael e Calum stanno litigando, credo che arriveranno ad alzarsi le mani. Correte! - A quel punto, tutti lasciarono perdere Derek e corsero nel luogo in cui i due stavano avendo una discussione molto accesa.
Così andai da Derek e presi il suo telefono, cancellando tutte le foto. - Non voglio avere problemi con te, quindi finiamola qui. Sono finito dalla preside ed ho ricevuto anche una punizione. Hai avuto la tua vendetta. Ora basta. - Gli restituii il telefono e andai verso Biannca.
- Io sto andando. Vieni con me? - Le chiesi.
- Amore.. Ma sei tutto bagnato. Cos'è successo? -
- Sono caduto in piscina. Andiamo? -
- Oh... Ahm... Okay, andiamo. -
Lasciai la festa, senza salutare né Calum; né Michael; né Luke.
Quella era sicuramente una serata da dimenticare. Avevo sbagliato a ricambiare il bascio di Luke. Io sono fidanzato con Biannca, l'amo, sto benissimo con lei.
Da oggi eviterò di andare dove vanno quei tre. Ci vedremo solo per le prove... Portano guai, nient'altro che guai.




~ Luke.

Quando mi svegliai quella mattina erano quasi le 7:30 a.m. , Michael dormiva ancora e noi avremmo dovuto già essere per strada.
 La scuola iniziava alle 8:00 a.m. e quando Mickey restava a dormire da me facevamo sempre tardi! Sapevo benissimo che il prof di spagnolo si sarebbe arrabbiato, ma ieri sera era valsa la pena andare a letto tardi. Michael era stato tutta la notte sveglio per raccontarmi com'era andato il suo pomeriggio con Calum...mi avevadetto tutto, nei minimi dettagli, ed io ero rimasto in piedi solo per poter stare accanto al mio migliore amico in un momentoimportante come quello.
Non mi sarei mai aspettato che Calum si facesse Michael, soprattutto nella palestra della scuola...Evidentemente lo avevo sottovalutato e lo stesso valeva per Mic.
   Non appena mi alzai, svegliai Michael e mi infilai immediatamente dentro il bagno (almeno Michael avrebbe avuto qualche minuto per svegliarsi come si deve).
Come volevasi dimostrare, io e Mickey arrivammo in ritardo e il professore di spagnolo ci mise una bella nota. Il resto della giornata fu piuttosto monotona:seguimmo le solite ore di lezione, ci godemmo quella misera ricreazione, lasciammo che Ashton ci ignorasse mentre passava il suo tempo con Biannca, e tornammo a casa.
Nel pomeriggio avremmo provato per la prima volta tutti e quattro insieme nel garage di Calum ed io mi sentivo parecchio emozionato! Avevamo già una lista di cover da fare e Calum ci avrebbe fatto leggere le sue canzoni; era piuttosto bravo a scrivere.
  Le prove durarono tre ore. Sarebbero anche durate di più, ma quella sera dovevamo andare tutti insieme ad una festa. Durante la ricreazione, Jules, un'amica di Biannca si era avvicinata a me per invitarmi alla sua festa..sapevo che quella ragazza aveva una cotta per me e per questo provai a convincerla ad invitare anche i miei tre compagni di band! Jules mi disse che potevo stare tranquillo poichè Ashton sarebbe venuto con la sua ragazza, e i miei amici potevano venire con me.
Quella sera decisi di indossare una camicia bianca, un paio di jeans neri ed attillati e delle scarpe nere abbastanza eleganti. Mi sistemai per bene i capelli e mi improfumai con il nuovo profumo che mi aveva comprato mia madre...ero pronto per la serata!
Raggiunsi tutti i ragazzi al ballo e una volta arrivato cercai subito Michael. Quando lo trovai, notai con dispiacere che Calum non era con lui.
'Dov'è Calum?'
'Non vuole vedermi..Credo sia arrabbiato per quello che è successo ieri...'
'Ma se lo voleva anche lui..'
'Lo so, lo so..ma...'
Mickey non potè finire quella frase che Ashton ci raggiunse praticamente insieme a Cal.
'Ehi ragazzi!' -Esclamai accennando un sorriso.
Ci salutammo un po tutti tranne Cal e Mickey.. Quella situazione non mi piaceva per niente.
'Dovrei parlare con Calum, in privato. Potreste allontanarvi per un po?'
Non me lo feci ripetere due volte e mi allontanai insieme ad Ashton.
  Camminammo un po e quando arrivammo in una parte più tranquilla di quel meraviglioso parco, decidemmo di sederci su un muretto accanto ad una graziosa fontana.
'Sai cos'è successo tra Michael e Calum?'
'Credo ci siano dei "problemi" più intimi di quanto tu possa immaginare..'
'Non mi starai dicendo che sono andati a letto insieme...?'
'Non l'ho detto io, lo stai dicendo tu.'
'E' ciò che mi hai fatto capire.'
'Beh, hai capito bene.'
'Povero Calum.' -Disse Ash scuotendo la testa.
'Non l'ha obbligato nessuno. L'ha voluto lui.'
'Ma non era etero? Boh.. certo che voi tre siete strani.'
'Già...Comunque se la vedranno loro. Come va con Biannca?'
'Tutto bene. A te? In amore?'
'Non mi interessa nessuno al momento.'
'Credevo ti interessasse Michael.'
'Lo credevo anch'io..Ma non idea di come le cose possano cambiare da un momento all'altro, quasi come se noi non ce ne accorgessimo.'
'Okay... Spero tu possa trovare la tua persona.'
'Grazie! Beh... adesso che ci siamo allontanati dal casino, potremmo farlo noi un po' di casino.'
Mi alzai e raggiunsi dei cespugli lì vicino.
'Vieni!' - Urlai per far sì che Ashton si avvicinasse.
Colpii ripetutamente un irrigatore con una paletta di ferro , che stava tra i cespugli, e lo attivai lasciando che ci bagnasse una volta attivato.
'Ma perchè lo hai fatto?'
'Se non le facciamo ora queste cose, quando le faremo?'
'Tu non stai bene, Luke.'
Mi avvicinai a lui e gli dissi che stavo benissimo..perchè era davvero così.
'Io non credo...'
'Scommettiamo? - Chiesi quindi prendendogli il viso tra le mani ed iniziando a baciarlo dolcemente sulle labbra.
Con mia grande sorpresa , Ashton ricambiò il bacio ed io ne fui contento. Senza staccarmi dalle sue labbra, feci in modo di farlo sedere sul prato e di sedermi a cavalcioni su di lui.
Gli sbottonai qualche bottone della camicia e feci lo stesso con la mia. Avrei continuato tranquillamente se non fosse per Derek che si 'complimentò' con noi.  Aveva in mano una macchina fotografica e minacciò Ash di mostrare a Bianca le foto che ci aveva fatto... Era un gran bel casino.
 Quando Derek corse dentro la villa insieme ad Ashton, li seguii cercando di sistemarmi mentre gli andavo dietro.
Quello spilungone aveva collegato il suo cellulare al grande schermo; voleva mostrare tutte le foto a tutti gli invitati...Ashton era proprio in un bel guaio e ce lo avevo messo io!
Sperai con tutto me stesso che qualcuno impedisse a Derek di mosrare quelle foto compromettenti..e proprio mentre tenevo le dita incrociate, una ragazza entrò urlando nella sala. Parlava di Michael e Calum e del loro litigio in giardino. Corsi rapidamente verso il cortile e raggiunsi Mic e Cal, pregandoli di andare via. Per fortuna li convinsi a smetterla e feci strada con loro verso l'uscita. Mi accertai che Ashton stesse bene e quando scoprii che non c'era più alcun problema per le foto, tirai un sospiro di sollievo. Avrei voluto cercare Ashton e sapere se era tutto apposto, ma lui era già andato via insieme alla sua ragazza ed io non potevo farci nulla.
 Tornai a casa insieme a Michael ed evitai di parlare di me ed Ash per lasciare spazio a Mic e Cal.


 

  
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