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Autore: blackswan_    23/09/2015    2 recensioni
[La canzone di Achille]
Patroclo / Achille; scritta per il Drabble Event del 19/20 settembre del gruppo Facebook "We are out for prompt".
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What if in cui i ruoli sono invertiti ed è Achille ad essere esiliato e a finire al palazzo di Patroclo. Il resto della caratterizzazione deve rimanere fedele: Menezio non deve diventare un padre affettuoso e Patroclo non sarà mai un amante della guerra.
Genere: Generale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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DISCLAIMER:  Fatti e personaggi riportati nel seguente scritto non mi appartengono, ma sono di proprietà di chi ne detiene i diritti. Inoltre, qualsiasi riferimento a fatti o persone reali sono da considerarsi puramente casuali.
WARNINGS: Scritta per il Drabble Event del 19/20 settembre del gruppo Facebook "We are out for prompt".


PROMPT: What if in cui i ruoi sono invertiti ed è Achille ad essere esiliato e a finire al palazzo di Patroclo. Il resto della caratterizzazione deve rimanere fedele: Menenzio non deve diventare un padre affettuoso e Patroclo non sarà mai un amante della guerra.
Patroclo/Achille - The Song of Achilles.

 
Uno, due, cento motivi per disprezzare.
 
«Questo, Patroclo, è combattere»pronunciò Menezio osservando Achille allenarsi col maestro.
La mano che il sovrano tiene sulla sua spalla abbandona il contatto e gli indica le due figure di fronte a sé 
«non quella cosa che fai tu» aggiunge sprezzante.
«Voglio che tu ti alleni con questo ragazzo» dichiara l'uomo più anziano speranzoso che suo figlio possa assomigliare ad un buon combattente.
E l'altro lo delude immediatamente specificando il nome del ragazzo a cui si riferiva, 
«Achille».
Il sovrano vorrebbe schiaffeggiarsi ma sarebbe un comportamento inadeguato, si limita a rimproverarlo per l'ennesima volta perché glielo ha sempre detto che i nomi delle persone poco importanti non devono essere ricordati.
E poi, per guadagnarsi un po' della benevolenza del padre vorrebbe dirgli che non vuole allenarsi con uno dei rifiuti degli altri re, perché è quello che Menezio si aspetta di sentirsi dire, ma ha paura che quelle parole possano raggiungere le orecchie di Achille e ferirlo.
Così preferisce restare in silezio e lasciare che Menezio continui ad odiarlo e a vergognarsi di quel figlio che scambierebbe volentieri con quell'Achille.
Preferisce restare in silenzio e correre a baciare le labbra morbide di Achille non appena suo padre abbandona la stanza degli allenamenti e non può guardarlo mentre gli dà uno, due, altri cento motivi per disprezzarlo.
 
Conteggio: 216 parole.

 

 

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Baci xx.


 
  
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