Haloa! Ok
perdonatemi se sono
praticamente assente, ma oggi sono qui per un motivo speciale! MOLTO
speciale!
E’ il compleanno della mia unica
grande ammora: Roy Mustang sei uno gnocco!!!!
Quindi sono qui per dedicarle
una storiella! Spero vi piaccia!
Buon
Compleanno amore!!!!
Spesso nasce
nel cielo, una nuova
stella
Solo pochi osservatori o
praticamente nessuno se ne accorge
A prima vista il cielo sembra
immutato, infinitamente ricco di stelle
Nessuno è in grado di notare le
particolarità di ognuna
Nessuno è in grado di vedere il vero
Solo chi ha occhi attenti, può
notare le diversità che caratterizzano ogni astro
dall’altro.
Edward era sempre stato un buon
osservatore ed uno studioso attento di ogni fenomeno.
Ha saputo aguzzare la vista e
vederla: la stella più bella del cielo.
A prima vista così irraggiungibile
Un’utopia meravigliosa ed allo
stesso tempo straziante
Non poteva toccarla
Non poteva averla
Non poteva sfiorarla
La osservava e la osservava
Impotente sotto la sua lucentezza
Sotto la sua bellezza così
disarmante
Ogni sera osservava quella stella
Molti lo prendevano per pazzo,
dato che rimaneva ore a testa alta.
Incantato.
Come se attorno a lui si formasse
un incantesimo, i rumori della città sembravano scomparire
Tutto era ovattato
C’erano solo lui e la stella
Poi, con la luce del giorno, tutto
svaniva
Di giorno la stella scompariva,
troppo impegnata dietro una scrivania
Dietro a dei fogli
Ma giorno dopo giorno, molte altre
persone si accorgevano di come quella stella brillasse più
delle altre
E la sua luce aumentava
Fino a mettere in ombra le altre
Quella stella adesso era di tutti
Era la più importante
Era ancora più irraggiungibile
Poi, all’improvviso, una sera
Come nei peggiori incubi di Edward
Tutto troppo veloce
La stella era scomparsa
Solo il ricordo dell’astro a
tenergli compagnia
Amarezza
Tristezza
Vuoto
Il biondo non si capacitava della
sua scomparsa
Aspettò tutta la notte di vederla
Ma quella non si fece vedere
Tristemente, mentre albeggiava, il
piccolo chiuse gli occhi
Cadendo in un sonno profondo
Appoggiato alla finestra, dormiva,
una lacrima furtiva uscì dai suoi occhi
Edward sognò per un breve istante
quella meraviglia
Sentendo il suo calore…
Che bell’effetto poteva dare un
sogno…
A mattina inoltrata, il biondo
aprì gli occhi
E si ritrovò tra le braccia di Roy
Mustang, il suo superiore
Lo accolse con un sorriso
Quella stella
Quella stella gli stava dando il
buongiorno
Ed ora è trascorso del tempo da
allora
Sono volati baci
Schiaffi
Carezze
Un altro anno è trascorso
E per Edward, la sua stella, è
stupenda come la prima volta
ragazza che riesce a farmi sorridere anche
nei momenti più bui.
Sei preziosa Ely, non voglio
perderti per nulla al mondo.
Ti adoro,
vita mia