Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |       
Autore: SoledadBaskerville    09/10/2015    2 recensioni
Ho voluto inserire la storia nella categoria " death note " esclusivamente perchè dall'anime/manga prenderò tre dei personaggi che mi sono più piaciuti: L, Near e Mello. La storia però, non avrà nulla a che vedere con la trama di Death Note, sarà un fantasy ed i tre personaggi in questione saranno TOTALMENTE Ooc, ci tengo a precisarlo prima che leggiate, e vi invito a non lasciare commenti rudi in proposito, se non vi piace la storia vi invito a passare oltre senza commenti di alcun tipo.
La mia storia parla di Cecilia ed Alice, due ragazze apparentemente come tante altre, ma che in realtà si riveleranno provenire dal mondo delle streghe, da sempre rivali dei demoni. Loro nemici assoluti saranno Near, re dei demoni, ed i suoi fratelli, L e Mello. Ma cosa accadrebbe se l'amore sconvolgesse leggi che sono esistite da secoli e secoli? Non voglio anticiparvi altro per non rovinarvi la sorpresa, se siete curiosi leggete :) buona lettura, kiss
Genere: Erotico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri personaggi, L, Mello, Near, Un po' tutti
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Triangolo, Violenza
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
E' passato poco tempo da quando è calata la sera. Alice, stanca di restare alla festa, decide di assentarsi, avvertendo i genitori che va a fare un giro in un vecchio parco. E' quello in cui giocava da piccola insieme alla sorella e, anche se non ne è consapevole, è lo stesso in cui Erika ed Attilio arrivarono con una Cecilia ancora bambina ed una neonata Alice. Ormai sono anni che non ci tornava più. La sua attenzione, però, viene attirata da un ragazzo biondo seduto su una panchina. Ha un'aura misteriosa, che la giovane non riesce a scrutare. Si avvicina di qualche passo al biondino, che non apre ancora gli occhi, ma si è accorto della sua presenza accanto a lui. 

" Salve ". Dice la ragazza. Il giovane apre gli occhi, rivelando che sono azzurri come il mare. Un azzurro bellissimo. Alice arrossisce un pò. 

" Salve. Non avrei mai pensato di attirare l'attenzione di una così bella ragazza ". Risponde lui, tranquillo, guardandola solamente per un istante, per poi tornare a fissare un punto fisso di fronte a lui. 

" E' che era tuto solo, mi sembrava educato almeno salutare " Risponde lei, un pò imbarazzata, anche s enon ne capisce la ragione. Veramente, non sa neppure perchè si è avvicinata al ragazzo. Non è certo la prima persona che vede seduta sola su una panchina, ma non si è mai avvicinata a nessuno. Solo a lui. 

" Chiamami Mello e dammi del tu " Risponde lui, tornando poi a guardarla e facendole spazio per sedersi. Lei, arrossita di nuovo, si siede, ma il risultato è di sembrare una statua. Insomma, che cosa le sta capitando? Come mai tutto questo imbarazzo? " E tu? Chi sei? "

" Io.. sono.. sono piacere, Alice di conoscerti... " Mello la guarda un pò perplesso, ed il viso della giovane diventa un vero e proprio semaforo rosso. " Oddio che gaffe! Mi dispiace ". 

" Tranquilla, succede anche a me qualche volta. Una volta mi presentai con il nome di mio fratello Ryuzaki " Ride un pò lui, divertito dalla strana espressione sulla faccia dell'interlocutrice. 

" Ryuzaki? Quindi sei anche il fratello di Near, il ragazzo della festa... "

" Mio fratello è venuto ad una festa? " Pare rifletterci, poi annuisce " Ah si è vero! Andava alla festa di compleanno di Alice Engawa ". Poi è come se fosse illuminato, guarda la ragazza. " Tu sei la festeggiata? "

" Si, lo confesso " Dice lei sorridendo un pò, annuisce guardando altrove. " Le feste così sfarzose non sono fatte per me, non mi ci sento troppo a mio agio. Ho accettato solo per fare felici mamma e papà, so bene quanto ci tenessero ". 

" Anche per me è la stessa cosa. Non mi piace essere al centro dell'attenzione ". Il ragazzo riflette. Accipicchia, come sono simili, lo deve proprio ammettere. Si ferma qualche minuto ad osservarla. Pensa che se in questo momento lo vedesse suo fratello Near, probabilmente lo deriderebbe. Ha la tipica espressione che ha un umano quando si innamora. Ma lui no. Lui non si innamorerà mai, men che meno di Alice! Lui è il principe dei demoni, ed ha una missione da compiere. E' inconcepibile che sia scattato il colpo di fulmine proprio con lei. No, non può negarlo invece. Sta iniziando a sentire qualcosa che va al di là dell'odio che provava prima di incontrarla. La ama. La odia. Vorrebbe baciarla. Vorrebbe ucciderla. La ama, e non sa nemmeno il perchè, come sia potuto succedere che in pochi minuti quella ragazza sia riuscita a sconvolgerlo. La odia, lei è una strega! E' la figlia di coloro che sconfissero suo padre e misero in ginocchio il regno della Stella Rossa, il regno dei demoni! Vorrebbe baciarla, fregandosene del passato, provando, per un secondo, a comportarsi come un normale essere umano, senza pensare a guerre, delitti, vendette, rancori. Vorrebbe ucciderla, e con lei uccidere quel sentimento sempre più forte che sta crescendo in lui. Avvicina le mani al collo della bionda, che lo guarda in attesa di qualche mossa. Anche lei sta iniziando a sentire qualcosa di strano dentro di lei, un sentimento che non conosce, ma che la fa stare bene. E sente di stare ancora meglio da quanco è in compagnia di quel ragazzo. Che sia il così detto colpo di fulmine? Si, sua madre gliene aveva già parlato tempo prima, fu un colpo di fulmine a fare innamorare lei e suo padre. Mello, nel frattempo, avvicina le mani al collo della bionda, ma non termina il gesto. Cambia velocemente la posizione, e le sue mani vanno sul viso della giovane, che arrossisce. Cosa mai vorrà fare? " Posso provare una cosa? " Le chiede lui all'improvviso, cosa che fa sorgere in Alice mille domande, ma non può fare a meno di annuire. E, senza quasi che se ne renda conto, riceve il suo primo, vero bacio. Lei ricambia quasi subito, come se fosse una forza maggiore a spingerla a farlo. Insomma, non è normale lasciarsi baciare da un perfetto estraneo! Ma con lui le cose sono differenti. Con lui sente come di averlo conosciuto da una vita, come se avesse sempre aspettato questo bacio. Si staccano solamente dopo diversi minuti, ma nessuno dei due riesce a proferire parola. Riescono solo a guardarsi dritti negli occhi questa volta. 

Nel frattempo, la festa è finita, e Cecilia si è ritirata in camera sua, stanca. La finestra è ben chiusa, e lei, una volta preparatasi, si infila sotto le coperte, per poter riposare. Si sopisce subito. Dopo diversi minuti, però, una ventata gelida la fa destare. La mora apre gli occhi di colpo, e nota che la finestra è aperta. Com'è possibile? Si alza dal letto e fa per chiuderla ma, mentre fa il primo passo, qualcuno la afferra per i fianchi fermandola. Ma chi è? Cosa sta succedendo? La paura assale la maggiore delle sorelle Engawa. 

" Chi sei? " Chiede un pò agitata, tuttavia non riesce a liberarsi da quella presa, così forte, quasi possessiva. 

" Ti ho trovata, finalmente. Non sai da quanti anni ti cercavo " Ribatte una voce, che a Cecilia sembra di conoscere. E' forse del ragazzo che ha incontrato alla festa? Di quel Near? Ma no, certo che non è lui, che motivi avrebbe per introdursi nella sua stanza di soppiatto? 

" Chi sei tu per avermi cercata per così tanti anni? E cosa vuoi da me? " Chiede lei, un pò spaventata ed un pò sconcertata.

" Sono qualcuno che conosce la verità sulle origini tue e di tua sorella. Conosco il tuo passato, presente e futuro ". Le dice, facendola rabbrividire di colpo. Che significa che conosce le sue origini? 

" Cosa vuol dire? Io so bene quali sono le mie origini... "

" Tu non sai nulla invece. Erika ed Attilio hanno costruito una realtà fasulla per te ed Alice, per celare la verità. Voi due, tu e tua sorella, siete le legittime eredi di Liliana ed Oskar, re e regina del regno delle streghe e rivali dei Demoni ". Le rivela. Cecilia rimane sconvolta. Dunque la sua vita è stata una menzogna sino ad ora? " L'hanno fatto per cercare di nascondervi da chi voleva uccidervi ". 

" Ucciderci? Come? Ma da chi volevano nasconderci? "

" Da me! Io sono Near, il re dei demoni. I vostri genitori uccisero mio padre, ed ora io ho preso il suo posto per portare avanti la sua opera. Ma per farlo mi servirà anche una regina ". Le rivela il ragazzo, senza farsi vedere in viso e stringendole le spalle quasi a farle male. Infatti sulla faccia della mora si disegna una leggera smorfia di dolore. Che voglia uccierla? Che voglia completare l'opera del padre? Ma se è così, perchè sta aspettando così tanto e non ha la benchè minima intenzione di lasciarla andare? Perchè non l'ha uccisa senza dirle nemmeno la verità? Quali saranno le sue vere intenzioni?


Eccomi miai fans ^_^ come state? Eccomi qua con il terzo capitolo, finalmente :) come vi pare la storia sin qui? Vi piace? Lentamente, i tasselli stanno tornando al loro posto, e la battaglia sta per cominciare, più infuocata che mai. Cosa succederà tra Mello ed Alice, che hanno scoperto di provare amore l'uno per l'altra, con lei che ignora sia la natura del ragazzo che la sua, e con lui che cerca di combattere contro quel sentimento che, per i demoni, è la rovina? Cosa accadrà con Erika ed Attilio quando sapranno che Cecilia ha scoperto la verità? E soprattutto, cosa accadrà a Cecilia adesso che è nelle mani di Near? Se lo volete sapere continuate a seguirmi :D Aspetto vostre recensioni e sono aperta ai suggerimenti :D Kiss Kiss

Soledad Baskerville
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: SoledadBaskerville