28 giugno 2014

Ho bisogno di parlarti. Dobbiamo chiarire il nostro rapporto. Ci vediamo al bar vicino casa mia alle cinque.

Elisa.

Ho letto e riletto questo messaggi una decina di volte; essendosi firmata con il nome completo, capisco che la nostra conversazione non avrà un esito positivo.

Cosa avrà in mente la mia Lila?

Cosa vorrà da me?

Non possiamo certo considerarci fidanzati, ma insieme facciamo davvero faville!

E se volesse rompere con me?

Ne sarebbe proprio capace e, in ogni caso, me lo merito certamente.

"Ciao!"

Finalmente arriva la regina dei miei pensieri, avvolta in un abito verde oliva a macchie gialle e pronta a donarmi il suo solito sorriso.

"Ciao, Lila!" ricambio il saluto per poi avvicinarmi a lei e baciarla con passione.

"Grazie."

"E di cosa? Avevo voglia di dimostrarti la mia devozione!"

Dopo aver ordinato da bere, Elisa comincia a parlare.

"Mi è sempre piaciuto stare con te: dico sul serio! Riesci sempre a farmi ridere, mi consoli quando sono triste e, diciamoci la verità, a letto sei proprio un asso!"

"Non capisco dove sia il "ma"! Ci deve essere un "ma"!"

"E infatti c'è: devi sapere che ci sono giorni in cui la tua presenza è fortemente sconsigliata o addirittura sgradita. Io non so come dovrei comportarmi con te, non lo so proprio!" Elisa è disperata e io voglio aiutarla a trovare una soluzione, costi quel che costi.

"Ne hai parlato con le tue amiche?"

"No. In questa circostanza preferisco fare di testa mia."

A quel punto, azzardo un'ipotesi: "Sposiamoci!"

"Cosa hai detto?" domanda Elisa sconvolta.

"Hai sentito bene: dobbiamo sposarci!"

"Ma siamo troppo giovani!"

"E cosa vuoi che sia un numero anagrafico? Potremmo avere un matrimonio fantasmagorico!"

"Siamo entrambi reduci dal matrimonio di Sveva e non ho la pazienza necessaria per organizzarne un altro."

Nello sguardo di Elisa posso certamente leggere rabbia e frustrazione; il mio cuore vuole che io insista per stare con lei, considerarla la mia fidanzata e vivere quell'amore fiabesco che ho sempre desiderato.

Invece, per la prima volta in tutta la mia vita, darò ascolto alla voce della ragione.

A mali estremi, estremi rimedi!

"Penso che forse tra noi due... non ci sarà futuro."

Elisa non sembra affatto dispiaciuta da questa mia affermazione.

"Hai sentito quello che ti ho detto?" le domando dubbioso.

"Sì, e penso che sia la soluzione migliore."

"Sei sicura di quello che dici?"

"Nel modo più assoluto! Entrambi desideriamo porre fine a questo prendersi e lasciarsi, così potremmo avere nuove esperienze, non credi?"

Allora, preso dall'istinto, abbraccio colei che, a partire da oggi, è semplicemente la mia migliore amica.

Ciao a tutti!

Essendomi affezionata ai personaggi di PSEPB, ho voluto deliziarvi con questa side-story.

I protagonisti sono il duo "tira e molla", ovvero Elisa e Walter, e la fine della loro relazione; come voi avete letto, nessuno dei due versa una lacrima durante questa discussione, anzi, sembrano essere arrivati allo stadio dell'accettazione senza passare dal via.

Spero che vi sia piaciuto.

Un bacio.

Russian