Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
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Autore: giulietta sprint    19/10/2015    1 recensioni
Stavolta la storia non si concentrerà sulle due sorelle di Arendelle ma su un giovane montanaro dai capelli biondi e gli occhi color nocciola: Kristoff.
Noi tutti lo conosciamo come un venditore di ghiaccio, adottato dai troll e grande amico di una renna.
Ma Anna, grazie alla sua enorme curiosità, scoprirà qualcosa su di lui: Le sue vere origini.
Come reagirà a questa scoperta? Affronterà tale passato o continuerà la sua vita quotidiana al castello insieme alla sua principessa e la regina?
Dal prologo:
*- Marius!- urlò la donna con le lacrime agli occhi. Tentò di avvicinarsi ma lo sguardo del marito la fermò- Ce la farò! Tu pensa solo a metterlo in salvo!- Urlò lottando contro il nemico.
La donna annuì e cominciò di nuovo a correre finché non entrò nella foresta,
- Sta scappando!- disse l’uomo dalla folta barba nera mentre lottava contro il marito di lei- Deve essere fermata! Ha un altro neonato!-*
Nota bene: Può essere collegata alla storia “Due principesse e un anello nuziale”
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Anna, Kristoff, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'A great little Frozen family '
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Prologo
 
Grandi masse di fumo salivano verso l’alto colorando il cielo di grigio e rendendo l’atmosfera cupa e triste. Corpi privi di vita giacevano per terra ed un sottile strato di neve ricopriva le macchie di sangue sparse sul terreno. La gente correva disperata nel tentativo di salvarsi o di salvare i neonati, più soggetti alla morte.
Una donna, con dei lunghi capelli biondi legati in due trecce, correva velocemente insieme ad un uomo, con i capelli corti e scuri. I due avanzavano veloci tra quelle tende ormai incenerite dalle fiamme. I loro abiti fatti unicamente di pelle di renna e la neve alta rendeva la corsa assai più difficile.
- Dobbiamo trovare un nascondiglio!- disse lei con la voce incrinata dalla paura dovuta al rischio di essere scoperti.
L’uomo annuì e indicò l’uscita del villaggio seguito da una fittissima foresta di abeti. I due continuarono ad avanzare, sperando che anche i loro compagni pianificassero la loro stessa fuga.
Appena arrivarono al confine, Un uomo pallido con la barba e i baffi neri li colse alla sprovvista bloccando l’uomo che tentava di scappare.
- Marius!- urlò la donna con le lacrime agli occhi. Tentò di avvicinarsi ma lo sguardo del marito la fermò- Ce la farò! Tu pensa solo a metterlo in salvo!- Urlò l’uomo lottando contro il nemico.
La donna annuì e cominciò di nuovo a correre finché non entrò nella foresta,
- Sta scappando!- disse l’uomo dalla folta barba nera mentre lottava contro il marito di lei- Deve essere fermata! Ha un altro neonato!-
Il freddo pungente la fece rabbrividire ma non ci badò continuando la sua fuga. Strinse forte al petto la casacca dove all’interno c’era un piccolo bambino di appena pochi giorni. Doveva trovare al più presto un riparo... La notte stava scendendo e il bambino rischiava di congelarsi!
I passi degli uomini riecheggiavano nella foresta per raggiungerla. Arrivarono davanti ad una grossa parete rocciosa e non vi trovarono nessuno.
- Trovatela! Non deve essere molto lontano!- Esclamò uno degli uomini stringendo la sua lancia. Gli altri due annuirono e insieme continuarono le loro ricerche allontanandosi da lì.
Non si accorsero che tra le rocce di quella parete, c’era una piccola grotta dove si era nascosta la donna. Appena non sentì alcun rumore uscì fuori ringraziando gli dei per averla salvata. Strinse forte la casacca e ricominciò la sua corsa dal lato opposto dove gli uomini erano andati ma andò contro a qualcosa che la fece cadere a terra. La ragazza si rialzò subito senza badare al dolore della caduta e notò un uomo, alto come suo marito, seduto sul cavallo che trainava una slitta.
- Tutto bene?- le chiese lui con tono preoccupato
La donna notò subito gli abiti e la slitta assai diversi da quelli che conosceva e guardandosi di nuovo indietro esclamò
- La prego mi deve aiutare! Lo salvi!- e gli porse il bambino- Mi stanno seguendo per ucciderlo!-
L’uomo rimase in silenzio scioccato da quella assurda proposta che quella madre stava facendo- Che ci faccio con un bambino? Io sono un venditore di ghiaccio!-
- La prego!- esclamò di nuovo con le lacrime agli occhi- Io scapperò in un'altra direzione per ingannarli!-
L’uomo guardò dritto negli occhi la bionda e con un leggero sospiro prese il fagottino dalle mani di lei.
- A-aspetti!- esclamò di nuovo la donna, avvicinandosi al bambino e stampandogli un tenero bacio sulla fronte- Addio mio piccolo Kristoff!- e detto questo prese a correre nel senso opposto lasciando il venditore da solo insieme al neonato.






***spazio autrice***
Ed eccomi con una nuova storia sulla mia coppia preferita: Anna e Kristoff 
Ma stavolta la storia girerà intorno al montanaro... e non alle due sorelle.
Il perché? Beh rivedendo il film ho notato che lui ha conosciuto i troll praticamente quando era un bambino... perciò qualcuno lo ha allevato nei primi anni di vita
Allora mi sono detta: Perché non inventarmi un possibile luogo d'origine di questo personaggio? (Si vede che non ho niente da fare haha)
Detto questo vi saluto e vi avverto subito che potrei non postare frequentemente! ( Colpa della scuola -.-") Se volete potete seguirmi anche su Tumbrl: http://giuliettasprint.tumblr.com/
Un grande bacione e spero che vi piaccia!
Giulia




 
   
 
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