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Autore: Sharazad_90_    20/10/2015    1 recensioni
[Cuore Selvaggio ( Corazòn Salvaje )]
[Cuore Selvaggio ( Corazòn Salvaje )]
Raccolta di attimi, emozioni e sensazioni di Juan del Diablo e Santa Beatrice...
"E lui l'amava tanto. Sì, l'amava, anche se non voleva ammetterlo ancora neanche a se stesso.
Se n'era accorto proprio lì, sul suo Satan, durante un pomeriggio di sole, quando entrambi, tenendo le mani intrecciate sul timone, si erano ritrovati ad ammirare il tramonto."
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era una normale mattina, di una normale giornata di sole, lì a Saint Pierre. Juan giaceva ancora addormentato, tra le lenzuola del suo vasto letto, nella sua casa affacciata sul mare.
Beatrice, sua moglie, si era invece dovuta alzare all'alba per recarsi all'istituto delle suore, dove insegnava ai bimbi più poveri. Juan, dopo un'anno di matrimonio, sentiva di amarla ogni giorno di più. Quella giovane e dolce donna gli aveva cambiato la vita. E lui ne era sempre più orgoglioso.


L'uomo si mosse nel sonno e aprì gli occhi. -Beatrice...- mormorò, stendendo il braccio verso la parte di letto dove la fanciulla era solita dormire. Era lei infatti il suo primo pensiero appena sveglio la mattina e l'ultimo prima di andare a dormire. Ma appena percepì il letto freddo sotto la sua mano l'uomo si ricordò. Sua moglie era già uscita. E lentamente, sospirando, si alzò dal letto.


Juan entrò lentamente in sala da pranzo, tamponandosi distrattamente i capelli ancora umidi dopo il bagno che aveva appena fatto a mare. L'abitudine di nuotare appena sveglio era una delle poche cose che non aveva cambiato dopo il suo matrimonio e nemmeno aveva intenzione di cambiarla. Molte volte, anzi, aveva trascinato sua moglie fino alla spiaggia e l'aveva costretta a nuotare con lui. Lei, le prime volte, aveva protestato, ma poi il sole non troppo caldo della mattina e il profumo del mare all'alba, le erano incominciati a piacere e quindi, la donna, aveva iniziato a seguirlo con piacere. Pensando a tutto ciò, Juan entrò nella stanza ridendo tra sè. Non appena alzò lo sguardo sgranò gli occhi. La tavola era già imbandita con frutta, barattoli di marmellata, burro, pane tostato e caffè. Sua moglie pensava sempre a tutto! L'uomo sorrise e, avvicinandosi al tavolo, notò un biglietto ripiegato con cura nel posto dove lui era solito sedersi. Lo aprì curioso.
 
               "Amore mio mi dispiace di non poter fare colazione     
                 con te stamattina. Ci vediamo a pranzo. Ti amo.
                                           Tua, Beatrice."

Dopo averlo letto, con un sorriso soddisfatto, Juan si sedette al tavolo e si versò del caffè. Aveva appena deciso che quella mattina avrebbe fatto una sorpresa a sua moglie.


I bambini correvano allegramente nel cortile del convento e le loro urla gioiose si udivano fino al mercato. Era infatti una bella giornata di sole e Beatrice, dopo le lezioni, aveva deciso di portarli un pò fuori all'aria aperta. -Ci sai proprio fare con i bambini Beatrice!- disse suor Giuliana accostandosi alla ragazza. -Suor Giuliana sono loro che ci sanno fare con me!- rispose solamente lei con un sorriso. Udendo quelle parole, anche la suora rise. -Sono contenta di vederti così felice!- aggiunse poi, dopo una breve pausa. -Procede bene il tuo matrimonio?- .
-A meraviglia!- rispose subito la donna, sorridendo ancor di più. -Juan è un'uomo meraviglioso madre! E' così attento, così dolce, così premuroso...- . Beatrice non aveva ancora finito di parlare che le urla 
particolarmente eccitate dei bambini la fecero voltare. 
-C'è Juan del Diablo! C'è Juan del Diablo!- ripetevano con gioia.
E la donna, voltandosi, non potè credere ai suoi occhi.


Juan era in piedi, di fronte a lei. In braccio teneva una bimba più piccola e per mano un giovanotto più grande, mentre gli altri piccoli continuavano a saltellargli intorno.
I bambini adoravano Juan del Diablo. Lo avevano visto tante volte al porto e lui era sempre stato molto generoso con loro, regalandogli sempre qualche moneta.
Juan, ancora all' impiedi, continuava a guardare la moglie con un'espressione dolcissima nei suoi bellissimi occhi verdi. 
Quell'espressione era talmente dolce che persino suor Giuliana ne rimase sorpresa. Era quello il famigerato Juan del Diablo? A vederlo così non sembrava proprio.
-Buongiorno tesoro- disse l'uomo, notando lo stupore sul bel volto della moglie. -Volevo farti una sorpresa!- aggiunse poi sorridendole. Beatrice, a quelle parole, si precipitò verso di lui e, gettandogli le braccia al collo, rispose: -Hai fatto bene amore mio!- . Intorno a loro i bambini continuavano ad esultare gioiosi.


Juan rimase con loro tutto il resto della mattina. Giocò con i bimbi più piccoli e raccontò ai più grandi, che lo guardavano pieni di ammirazione, alcune delle sue avventure. "Juan ci sà proprio fare con i bambini!" pensò Beatrice mentre lo guardava. "Sarà un padre meraviglioso!".
A quel pensiero la donna arrossì. Desiderava con tutto il cuore un figlio da Juan e non vedeva l'ora che quel desiderio si avverasse.


Era da poco passata l'una quando Juan si accostò alla moglie.
-Tesoro è già ora di pranzo- le disse sorridendo.
La donna ricambiò il sorriso e si affrettò a salutare le suore e i bambini, che erano molto delusi del fatto che Juan del Diablo stesse già andando via. Riuscirono infine a strappare all'uomo la promessa che sarebbe tornato a trovarli presto.
-Sono proprio dei piccoli demonietti!- scherzò lui quando si ritrovò solo per strada con la moglie.
Beatrice rise e, prendendo per un braccio il marito, si incamminò per le strette vie di Saint Pierre, mentre gli sguardi dei commercianti e delle donne del mercato li seguivano con interesse. La storia della ex suora che aveva sposato un ex contrabbandiere aveva fatto molto scalpore l'anno precedente e ancora la gente del posto non si era abituata a vederli camminare così tranquillamente per le vie del paese. Ma a loro due non importava e seguitavano a camminare tranquilli scherzando tra loro e lanciandosi occhiate innamorate.Pensando ancora a cosa aveva detto il marito all'uscita del convento, la donna abbassò lo sguardo e disse timidamente: -Se loro ti sono sembrati dei piccoli "demonietti" , chissà che penserai un giorno quando ti dovrai occupare di un TUO piccolo "demonietto" ... - .
Juan, non aspettandosi quell'affermazione da parte di lei, si fermò lì, in mezzo alla strada, guardandola negli occhi. Lei però evitò il suo sguardo, imbarazzata. A Juan non era mai sembrata così bella, dolce e vulnerabile come in quel momento e un'improvviso desiderio di essere padre, di avere un figlio da lei, lo travolse.
Attirandola dolcemente contro di sè, le depositò un dolce bacio tra i capelli profumati, mormorando: -Beatrice, non vedo l'ora che quel giorno arrivi davvero!- . E la baciò lì, con passione, in mezzo alla strada, mentre tutti li guardavano.

Non c'era proprio niente da fare. L'amore tra l'ex contrabbandiere e l'ex suora avrebbe fatto parlare di sè per ancora molto, molto tempo.


Fine.
  
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