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Autore: Tress    07/11/2015    2 recensioni
Un'altra giornata come tante, non distingueva più un giorno dall’altro, ormai immersa nella monotonia.
Fino a quel giorno.
Raven/Corvina con BB
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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An  ordinary  day
 
 
Un'altra giornata come tante, non distingueva più un giorno dall’altro, ormai immersa nella monotonia.
Fino a quel giorno.
La mattina si era  svegliata , si vestita con la sua uniforme ed è uscita dalla sua stanza cupa e spaventosa  per prepararsi una delle sue tisane preferite. Era tra le prime a svegliarsi, quindi si sedette sul divano del soggiorno con un libro sulle game e una tisana alle erbe  tra le mani. Dopo un oretta  arrivò Robin che le diede il buon giorno e che iniziò a preparare la colazione per gli altri, oggi era il suo turno. Nel giro di un paio d’ore Cyborg e Stella che presero posto a tavola chiacchierando allegramente con Robin.
Era normale che BB restasse a dormire fino a tardi ma per quell’ora doveva essersi già alzato da un pezzo.
La Maga ormai aveva finito di leggere il suo libro e stare a parlare con gli altri non le andava molto (ovviamente) così decise di tornare in camera a riporre il libro e poi avrebbe trovato qualcosa da fare. Quei giorni erano pazzescamente noiosi, non che le dispiacesse la pace che regnava in questi giorni a Jump City ma aveva finito i libri da leggere, doveva assolutamente fare un salto in libreria.
Entrò nella sua camera e ripose il libro al suo posto sullo scaffale ricolmo quando le venne l’idea di andare a svegliare BB, almeno così avrebbe avuto qualcosa da fare. Dopotutto quella sorta Spongebob verde non le dispiaceva  poi tanto, a chiederlo avrebbe sicuramente negato anche sotto tortura , ma dopotutto lo trovava divertente e trovava dolce il fatto che si sforzasse così tanto per farla ridere.
Uscì dalla sua stanza e si diresse dalla camera di fianco alla sua, ancora non capiva perché BB avesse scelto proprio quella stanza di fianco a quella della maga, ma dopotutto erano piuttosto isolate.
Bussò e non sentendo nessuna risposta provenire dalla stanza tranne un leggero e piacevole russare, decise di entrare.
La porta si aprì lentamente, rivelando montagne di vestiti sporchi, un caos di oggetti sulla scrivania e l’armadio aperto e un ragazzo, o meglio, uomo dai capelli verdi arruffati e un sorriso leggero anche nel sonno che mostrava gli affilati canini e le labbra umide. Era diventato più alto, era passato tanto tempo dalla sconfitta di Trigon ormai , anche Corvina si era alzata, ma ora BB la superava di ben una decina di centimetri.
La ragazza sulla soglia decse di farsi avanti e si inginocchiò di fronte al letto del mutaforma osservandolo, raramente lo trovava in silenzio, senza la moltitudine di domande e barzellette che si portava dietro, eppure lui sembrava in pace, era felice. A volte desiderava essere come lui, avere la sua forza e la sua serenità, dopotutto al Verdolo ne erano capitate di tutti i colori e di certo anche lei non scherzava. Erano simili in questo, erano simili nel dolore, lo hanno affrontato in modi diversi certo ma li ha portati a dove sono ora. Insieme.
Corvina si alzò di scatto rimproverandosi per quello che stava pensando, non potava permettersi certe cose. Fece per andarsene quando inciampò in una scarpa. Dolorante si rialzò e notò che il lieve russare era stato interrotto, si voltò e trovò BB a osservarla. Oh Corvina adorava quegli occhi di smeraldo e a completare la figura di lui un fantastico sorriso malizioso comparve sul volto del ragazzo.
- Ciao RaeRae, che ci fai nella mia camera nel mezzo della notte?-
- Ciao BB, mi dispiace deludere le tue aspettative ma è già giorno, ed è anche tardi per i tuoi standard.-
-Accidenti, non ho la minima intenzione di alzarmi allora, tanto in questi giorni non si fa più niente e Cy ieri sera mi ha fatto giocare ai videgiochi fino a tardi.- disse disperato rifugiandosi sotto al cuscino.
A Corvina spuntò un sorriso che mascherò sollevando il Cappuccio e nascondendosi il volto.
-Che bambini, in tutti questi anni non siete cambiati.-
- Non lo penserai davvero.- disse BB portandosi la mano sul cuore fingendosi teatralmente offeso.
Corvina sapeva che quando faceva così era ancora più carino, così non poteva resistere e infatti cedette.
Tornò in ginocchio accanto al letto, ora le loro teste erano alla stessa altezza. Si avvicinò lentamente mentre il Verde la guardava a occhi sgranati e lo stupore dipinto in viso.
Le loro labbra arrivarono a poco meno di un centimetro, quasi sfiorandosi, quando la maga soffiò delle parole sulle labbra di BB.
-No, non lo penso davvero. Se no non farei questo.-
Lo baciò leggermente sulle labbra. Si alzò in piedi e si diresse verso la porta osservando la sua espressione stravolta prima di uscire.
 
È la mia prima FF, siate clementi e avvisatemi se ci sono errori. Grazie mille per averla letta.
Sarà scritta di fretta probabilmente perché non vedevo l’ora di finirla e di postarla, sarà molto “semplice” se non scontata. Dopotutto è solo una prova, non ho mai scritto niente prima di questo e spero davvero di non fare una figuraccia.
Tress
 
   
 
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