Serie TV > Merlin
Ricorda la storia  |      
Autore: Relie Diadamat    09/11/2015    5 recensioni
Gwen sta impazzendo: ha baciato Merlin, il suo migliore amico, e adesso non sa proprio come andare avanti. Può ignorarlo o farebbe meglio a parlargli?
«Ora basta, Guinevere! Se… Se continui di questo passo te lo ritroverai alle spalle, sorridente come il suo solito che ti richiama gioioso…»
Si lisciò il vestito rosa pallido con le mani, godendosi un attimo di pace in silenzio.
«Gwen?»
L’ancella sussultò, voltandosi di colpo, sbarrando gli occhi in modo innaturale. Merlin era lì, che le sorrideva allegro.

Merwen // Gwen!centric // post- 1x04
Genere: Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Gwen, Merlino
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Prima stagione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nda: Salve!
Parto dicendo che questa shot era nata come una flash-fic ma... niente, ho oltrepassato le 500 parole ^^
Ho notato che in questo fandom non è mai stata scritta una Merwen - sacrilegio! - e quindi ho colto al volto questa occasione! La shot è molto leggera e senza pretese, nata sotto consiglio di Adebaran. Dunque... nulla, vi lascio alla lettura di questa... cosina qui xD
Buona lettura!
 
 

«Dovevi parlare, Guinevere!»
 




 
Gwen era stanca. Quel giorno, persino le sue scarpette basse le provocavano un inusuale fastidio.
Per tutto il giorno era stata con la schiena ricurva nella lavanderia del castello, strofinando smaniosamente le vesti regali di Lady Morgana per un tempo sufficiente a consumarli.
Si era occupata del pavimento gelido, inginocchiata sulle mattonelle scure, pulendolo accuratamente, muovendo la pezza intrisa d’acqua con gesti scoordinati.
A dire il vero, non era tutto quel lavoro a stremarla come una delle guerre più ardue combattute dai Pendragon, ma era la sua testa… o meglio, l’intruso che si era quattamente intrufolato nella sua testa.
Sospirò, Gwen, concedendosi il lusso di sporgersi dalla finestra in pietra.
Merlin.
Ecco chi era il vagabondo che si aggirava nei suoi pensieri rendendola matta.
Per il tutto il giorno il corvino le aveva rivolto il suo sorriso spensierato di sempre, e Gwen aveva alzato un angolo della bocca all’insù sperando che il rossore sulle sue gote sparisse di colpo. Ma Merlin non l’aveva notato, come tutte le altre volte.
«Forse sono io che mi faccio troppe illusioni…» Gwen aveva poggiato i gomiti sul davanzale freddo, sorreggendosi la testa tra le mani. «Era solo un bacio… Non era tenuto a dirmi niente…»
Aggrottò la fronte alle sue stesse riflessioni, sentendo le guance imporporarsi, diventando incandescenti. «Forse vuole evitarmi ma lo fa in modo gentile per non ferirmi!»
Gwen scosse la testa con veemenza, chiudendo gli occhi scuri. Quel bacio, quel maledetto bacio la stava ammattendo!
Risollevò piano le palpebre mulatte, perdendosi con lo sguardo verso il cielo. Era limpido e azzurro… proprio come i suoi occhi, le venne da pensare e si morse il labbro per quel pensiero incosciente.
«Forse dovrei parlargli…»
Una nuvola, bianca e vaporosa, volteggiava lenta e docile in tutto quel sereno, ferita a stento dal sole caldo di quella mattina. Gli occhi castani di Gwen la guardarono incantati, osservando come quel bianco immacolato si ramificasse in curve astratte e delicate…
A osservarla meglio… l’ancella riconobbe la forma di due orecchie a sventola e labbra carnose. Avvampò di colpo, riscoprendo una strana energia sottopelle. Sbatté le palpebre almeno cinque volte, ma quella nuvola rimase ancora lì, affissa nel cielo.
La fissò per altri minuti, notando stupefatta come quell’immagine apparisse sempre più nitida in quelle curve soffici. Adesso, poteva persino distinguere due fossette ai lati.
Merlin…
Un sorriso le allargò la bocca, senza nemmeno che se ne accorgesse. Poteva ricordare ancora il sapore delle sue labbra e la loro morbidezza. Merlin… Merlin sapeva di buono. Il suo, era quel tipo di sapore che avrebbe voluto gustare ogni giorno.
Gwen si ritrasse di colpo dalla finestra, ammonendosi da sola per quei pensieri indecorosi.
«Ora basta, Guinevere! Se… Se continui di questo passo te lo ritroverai alle spalle, sorridente come il suo solito che ti richiama gioioso…»
Si lisciò il vestito rosa pallido con le mani, godendosi un attimo di pace in silenzio.
«Gwen?»
L’ancella sussultò, voltandosi di colpo, sbarrando gli occhi in modo innaturale. Merlin era lì, che le sorrideva allegro. Nel vederla così spaurita, corrugò la fronte. «Tutto bene?»
«S-Sì».
«Sicura?», le chiese dubbioso.
Gwen annuì, lasciandosi scappare un sorrisino di troppo. «Tu sei qui per…»
«Ah, già», Merlin fece mente locale, ritornando alla sua espressione spensierata di sempre. «Devo parlarti».
Gwen sentì il fiato mancarle, mentre le dita si torcevano ansiose nella stoffa pallida del vestito.
«Lady Morgana ha richiesto la tua presenza nell’ala est del castello… parlava di salvarla dalle vecchiette decrepite», le disse lui.
«Intendi Lady Cassandra e Lady Marion? Le insegnanti di cucito?»
Merlin scrollò le spalle. «Pare che le detesti… poco meno di quanto detesti Arthur».
Gwen cercò di apparire rilassata, congiunge le mani con troppa foga. «Parlano spesso di cavalieri… denigrano storie segrete e amori passionali…»
Merlin ridacchiò sotto i baffi, immaginandosi come potesse sentirsi Arthur in una situazione simile. «Beh, Gwen, fortuna che tu non abbia nulla da nascondere».
«Già!» assentì, forse un po’ troppo ad alta voce.
Merlin non parve farci molto caso che l’eco del richiamo strozzato di Arthur lo costrinse a storcere la bocca e ad accomiatarsi dall’amica.
Gwen rimase impalata, con le mani in mano, e la lingua tra i denti. «Dovevi parlare, Guinevere! Dovevi parlare!»








Relie's corner
Ah, quasi dimenticavo: la storie delle lezioni di cucito l'ho ripresa dalla cara Elyxyz e la sua "The He in the She" - la leggenda del fandom, insomma xD
Ad ogni modo, spero che la shot sia stata di vostro gradimento.
Alla prossima!

 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Relie Diadamat