SIGLA!
Feci una messa e mi misi in piega!
AH AH AH AH
Messa in piega!
AH AH AH AH
Messa in piega!
Turururu...
Budino: "Buona giornasera ragazzi e ragazze! Io sono AlchimistadiBudino e ho l'onore di presentarvi il nuovo Talk del momento: Shingeki no interview "


Pubblico: *Applausi*
Budino: "Grazie, grazie. In questa prima puntata parleremo di e con: Eren Jegaer, Mikasa Ackermann e Armin Arlert! Un applauso per i tre eroi del Wall Maria! Prego ragazzi sedetevi”

I ragazzi entrano timidamente nello studio, tutte le telecamere e i riflettori puntati contro. La prima ad entrare è Mikasa, che trascina per una manica Eren che a sua volta strattona Armin per la camicia. Una volta sistemati e resi un minimo più presentabili si siedono sulle tre poltroncine in pelle bianca dello studio, davanti alla postazione della presentatrice, che li guarda sorridendo.
Budino: “Ragazzi è davvero un onore per noi avervi qui! Il pubblico in studio e in subbuglio e credo anche quello a casa! Siamo tutti curiosi di sapere di più sul ragazzo Titano e i suoi fedeli amici”

Armin:“A-Anche noi siamo contenti di essere qui! Siamo disposti a rispondere a tutte le vostre domande”

Mikasa: “Purché non facciate stancare Eren”
Eren: “A quello ci pensi già tu con tutta questa apprensione, Mikasa!”

Budino: “Bene! Cominciamo con le domande! Naturalmente, questa non sarà una normale intervista, ci saranno delle piccole modifiche”

I ragazzi si scambiano delle occhiate piene di aspettative e anche preoccupate. Il bagliore sinistro negli occhi di Budino deve averli spaventati…

Eren: “Cioè?”

Budino: “Non sarò io a porvi le domande, ma voi stessi. Passo a spiegare: vi consegno questi fogli con sopra alcuni questionari. In alto c’è scritto il nome della persona alla quale dovrete porre le domande. Ad esempio, Armin che nome c’è scritto sul tuo foglio?”

Armin: “Mikasa”

Budino: “Dovrai porre le domande a Mikasa! Tutto chiaro?”

Armin, Mikasa, Eren: “Si”

Mikasa: “Ma quindi tu a che servi?”

Budino: “Momentaneamente a nulla! Eren, parti tu!”

Eren: “Ok…Armin le mie domande sono per te. Quando sei nato?”

Eren e Armin aggrottano la fronte a quella domanda inaspettata. Credevano che sarebbe stato qualcosa di potenzialmente imbarazzante.

Armin: “3 Novembre”

Eren: “Prossima domanda! Quando hai visto il Titano Colossale oltre le Mura, quel fatidico giorno, come ti sei sentito?”

Armin: “Spaventato e confuso. Non riuscivo a capacitarmi di ciò che vedevo. Credevo che fosse un brutto sogno e che presto mio nonno sarebbe venuto a svegliarmi. Quando poi ho visto Eren e Mikasa allontanarsi il mio cervello ha ricominciato a lavorare e sono corso a chiamare il signor. Hannes”

Eren: “A proposito di cervello…come facevate a sapere che avrebbe parlato del cervello?!”

Si girano verso Alchimista con un enorme punto interrogativo sulla faccia.

Budino: “È la magia dei Talk Show e dell’Insane Underwater. Non mi è permesso divulgare informazioni più sostanziali”

Eren: “Okay…la domanda è: perché hai deciso di tagliarti i capelli come un casco di banane?”

Armin: “E il cervello cosa c’entra?!”

Budino: “La maggior parte delle volte sotto i capelli c’è la testa, nella testa c’è il cervello.”

Armin: *Sospiro sconfitto* “Non l’ho deciso io, ma mio nonno si è alleato contro di me con Hajime!”

Mikasa: “Non ti piace il tuo taglio di capelli?”

Armin: “Ovvio che no! Avete idea di che cosa di provi a vivere sotto il soprannome di ‘Testa a banana’ ?!” T^T

Budino: “A me piace il tuo taglio di capelli!”

Armin, Mikasa, Eren: “Davvero?!”

Budino: “No, sono costretta a fare almeno un complimento ad uno dei concorrenti dello Show per contratto”

Armin: “La mia vita è così ingiusta!”

Mentre Mikasa tenta di consolare Armin, Eren continua con le domande, che si fanno sempre più strane…

Eren: “Questa è l’ultima domanda amico, resisti…Sei consapevole che molte persone, chiamate comunemente Fangirl, da un certo punto del Manga iniziano a shipparti con Jean Kirshtein?”

Armin alza di scatto la testa e sgrana gli occhioni azzurri, puntandoli prima su Eren, poi sulla conduttrice.

Budino: “Inutile che guardi me, ambasciator non porta pena”

Il biondo riabbassa stancamente lo sguardo.

Armin: “Non lo sapevo e penso che sia impossibile. Perché mai mi dovreste shippare con Jean?! Che diavolo ho fatto per meritarmi questo?”
Budino: “Gli hai salvato la vita”

Armin lancia un’occhiataccia verso Budino, che sorride come un’ebete innamorata.

Eren: “Le domande per te sono finite! Grazie al cielo aggiungerei…

Armin: “Ora le faccio io le domande! Mikasa tieniti pronta!”

La suddetta ragazza rabbrividisce allo sguardo inquietante che gli ha riservato l’amico biondo. Non l’aveva mai visto in quello stato; la notizia di Jean deve averlo shockato non poco…

Armin: “Domanda 1: Come mai sei così legata ad Eren?”

Mikasa: “Mi ha salvato la vita quando avevamo nove anni e dopo mi ha regalato questa sciarpa rossa, che porto sempre con me”

Armin: “Domanda numero 2: sai che Eren molto spesso ha pensato di trasformarsi in Titano per via del tuo continuo stargli addosso?”

Mikasa sgrana gli occhi, puntandoli su Eren. Il ragazzo dagli occhi turchesi scuote il capo energicamente, come a voler negare tutto.

Budino: “Eren lo sappiamo tutti qui che non riesci a sopportarla…”

Tutti e tre si girano verso di lei con sguardo omicida.

Budino: “Per contratto sono costretta a seminare zizzania”

Un “Ahh” generale si leva dal pubblico che prontamente si zittisce sotto lo sguardo assassino di Mikasa.

Mikasa: “Sono più che certa che è una menzogna. Eren mi vuole bene. È la mia famigilia”

Eren: *sussurra a Budino* “Continua a crederci…”

Armin: “Domanda 3: Come hai reagito quando hai scoperto che la Riren è Canon?”

Mikasa: “CHE COSA?! QUANDO?! DOVE?! PERCHÉ?!

La ragazza, presa da uno scatto d’ira, ribalta la postazione della conduttrice, che non batte ciglio, urlando e inveendo contro il precedentemente nominato Rivaille.

Mikasa: Figlio di pu*bip*a! St*bip*zo! Putt*bip*niere!”

Eren: “Ma non è vero…”

Budino: “Secondo la Insane Underwater e Efp…è vero”

Eren ed Armin restano in silenzio, aspettando che la loro amica si desse una calmata per completare il questionario. Si stava trasformando in una tragedia. O meglio un delirio. O entrambe. Un tregelirio.

Quando finalmente la redazione decise che era il caso di somministrarle un tranquillante per elefanti, i ragazzi continuarono.

Mikasa: “Bene Eren, tocca a te. Prima domanda: quando hai scoperto di essere un gigante, come ti sei sentito?”

Eren: “All’inizio era come se potessi fare tutto. Insomma ero un umano nel corpo di un mostro alto 20 metri, il mondo lo si vede in modo molto diverso. Poi è sopraggiunta la preoccupazione: e se avessi perso il controllo? Se avessi ucciso qualcuno dei miei amici? Degli innocenti? Non avrei potuto sopportarlo. L’Armata Ricognitiva mi ha affidato al Capitano Rivaille -nel sentire questo nome, la ragazza seduta accanto a lui ebbe uno spasmo- e da quel giorno un altro sentimento ha fatto breccia nel mio cuore: paura. La paura di fallire, di non riuscire a portare a termine la missione alla quale ero destinato”

Mikasa: “Non so se sei a conoscenza di alcune fan-art che girano si internet sul tuo scontro con Il Gigante Femmina”

Eren scuote la testa e Budino gli porge alcune foto. Gli occhi di Eren si allargano, il viso assume uno strano colorito rosso pomodoro e una risata nervosa e inquietante scappa dalle sue labbra.

Budino: “Eren potresti mostrare le foto anche al pubblico?”

Il ragazzo, troppo stordito (di natura) per rendersi conto di quello che il suo gesto avrebbe comportato, girò le foto verso il pubblico. Un “Uhuh” si alza dal pubblico, qualcuno fischia, qualcuno gioisce. Le foto rappresentavano Eren Titano sopra Il Gigante Femmina in posizioni poco caste. Ovviamente è stato tutto accuratamente censurato, ma non temete, le foto le trovate dovunque su internet senza censure noiose!

Eren: “Ma chi diavolo mai farebbe cose simili?!”

Budino: “Quello di cui ho parlato anche prima con il tuo amico ‘Testa a Banana’; sono pericoloso, malvage, geniali. Sono Fangirl!”

Pubblico: *Applauso scatenato*

Mikasa: “Credo che sia meglio proseguire… Ultima domanda grazie a Dio! Volevamo informarti che quando sei partito per la Spedizione oltre le Mura per la riconquista del Maria… Hai scordato la chiave della cantina sul comodino accanto al tuo letto, senza rimpianti, Insane U.”.

Uno strano, teso silenzio scende in studio. Tutti gli occhi puntati su Eren, che è rimasto immobile a fissare Mikasa, che lo guarda furente. Armin, poi, non si risparmia: trasuda delusione da tutti i pori. Dopo uno strano silenzio, Eren esclama:

Eren: ”Oops…”

Il pubblico comincia ad inveirgli contro, lanciando bottiglie e popcorn. Mikasa afferra in fretta Eren per la vita e lo alza di peso, correndo fuori dallo studio nel più completo delirio. Armin resta paralizzato, ed un ragazzo con delle grandi cuffie nere lo prende di peso, se lo carica in spalla e sparisce nella stessa direzione dei due ragazzi.

Budino: “E questa era la prima puntata di Shingeki no Interview-The Talk Show! Se credevate che fosse uno normale Talk, beh, è chiaro che sbagliavate di grosso! E siamo solo all’inizio! Se questa prima puntata vi è piaciuta, continuate a seguirci in diretta quando capita un buco tra tutti gli altri programmi, noi saremo sempre qui con nuove e pazze idee! Tranquilli, nessun Titano, nessuna banana e nessuna sciarpa sono stati maltrattati, è tutto secondo le regole della Insane Underwater!”

FINE (per fortuna)


Angolo delle fangirlaggini di Budino:
Ok calmi tutti, prima che veniate sotto casa mia con torce e forconi…posso spiegare! No…non è vero…non posso…ecco prendete tutti i forconi che vi servono! *lancia forconi*
Vi starete chiedendo perché se ho altre 2 storie da finire io mi metta a scriverne un’altra che non ha ne’ capo ne’ coda…bah, sinceramente, non ne ho idea. Mi è venuto un colpo di genio e quando capita non ci si può mica scansare! (?)
Se siete arrivati fin qui siete davvero dei supereroi! Ringrazio subito in anticipo coloro che leggeranno e se avete voglia di lasciarmi un commentino per dirmi cosa ne pensate (clemenza però, sono più sensibile di Armin con i suoi capelli XD)
Un bacione a tutti/e voi,
AlchimistadiBudino.