22/11/2015
5 recensioniCap. 1:
L’inizio di tutto
Ok mi ero già presentato nella descrizione della storia ma lo faccio di nuovo per chi non l’avesse letta: Sono Jolts Newtown, un ragazzo sedicenne e… beh raccontiamo qualcos’altro di me vah! Sono biondo, ho gli occhi scuri e amo alla follia i videogiochi, sono sempre stato un tipo come dire… solitario. Non mi piace molto uscire perché preferisco starmene a casa a giocare con la mia amata Playstation ma oggi sento… una strana sensazione… come se qualcosa stesse per cambiare… oppure ho semplicemente fame, si infatti il mio stomaco sta implorando del cibo ed io per accontentarlo mi alzo dal letto dove sonnecchiavo e vado in cucina. Torno un minuto dopo con un pannino per poi sedermi sulla sedia felice e beato finche… << JOLT HAI DIMENTICATO DI PORTARTI IL FAZZOLETTO! >> urla come una forsennata mia madre sfondando la porta, io dallo spavento cado a terra finendo per schiacciare……. la PS…… mi rialzo di scatto controllando il danno e purtroppo… la mia preziosa console è andata ç_ç << NO! NO NO NO NO NO NO…. >> potevo continuare tutto il giorno se mamma non mi avesse dato il fazzolettino il quale usai per soffiarmi il naso << Si è proprio rotta? >> domanda lei << Si grazie a te! Ti sembra normale gridare in quel modo per un semplice fazzoletto?! Mi è quasi venuto un infarto! >> << Scusa ma anche tu hai fatto un errore anzi due: primo sai che non voglio briciole per terra. Secondo: devi SEMPRE sistemare le tue cose se non vuoi romperle! >> da un’espressione furiosa mamma passo a una stanca e scocciata << Se stai per chiedere di ricomprala sappi che i soldi non c’è li ho… >> << E quando li avrai? >> domando con occhi pieni di speranza però questa viene spezzata quando mi risponde: << Non lo so >> << T^T >> << Mi dispiace… oh se solo ci fosse tuo padre, lui di sicuro saprebbe… >> si mise a fissare il pavimento senza continuare la frase. Ecco adesso mi ha fatto pensare anche a me papà, morto a causa di un incidente stradale… ho sempre provato a riuscire ad accettarlo questo fatto… a dimenticarlo… però non ci riesco totalmente, nemmeno lei… << Senti non preoccuparti per la console, te la ricompro quando potrò >> a questo punto mamma prende quello che ne resta della PS e mi dà poi un foglietto << Cos’è? >> << La lista delle cose da comprare >> << Devo farla ora la spesa? >> << Ovvio u-u >> << Uffa -_- >>
Prendo i soldi ed esco respirando a fondo l’aria fresca di una “tranquilla” mattinata, il mercato non è lontano quindi ci metto cinque minuti per fare tutto il vero problema sono le buste pesantissime che mi devo portare, perché sono così chiedete voi? Beh mamma esagera MOLTO con la quantità del cibo nonostante siamo solo due persone a dover mangiare -_-
Con grande sforzo trascino la spesa verso la via di casa ma un manifesto attaccato a un muro attira la mia attenzione… mi avvicino ad esso scoprendo che era un’offerta di lavoro da parte della “Pokéfuns Company” uhm la parte Poké mi fa pensare a pokémon sarà un caso? No: questa Pokéfuns, stando a quello che dice il manifesto, è una pizzeria la quale ha come attrazione i pokétronics cioè dei animatronici a forma di pokémon. Il lavoro offerto è quello da guardia notturna la quale dovrebbe controllarli per cinque notti a settimana….. PERCHÈ TUTTA STA ROBA MI RICORDA FNAF?! Incuriosito vedo anche quanto pagano… ben 600 euro ammazza! Quasi quasi mi faccio assumere ma aspe… e se poi i pokétronic mi mettono in un costume? Andiamo Jolts questa è la vita reale (beh quasi) non un videogioco quindi la probabilità è inesistente… spero. I soldi mi farebbero comodo… potrei ricomprarmi da solo la PS e… aiutare mamma (si gli voglio bene dopo tutto u_u) il lavoro inoltre è facile: praticamente non faccio un cavolo e ci guadagno :D bene ho deciso: andrò in quel posto per farmi assumere!
Seguendo le indicazioni scritte sull’annuncio andai verso la pizzeria (portandomi appreso le buste pesanti come macigni -_-) era a malapena tre isolati da casa mia… strano non l’ho mai notata prima d’ora… comunque faccio un profondo respiro e apro la porta… c’erano molti bambini che giocavano e mangiavano allegramente, però un posto carino forse lavorare qui sarà piacevole << Ehi salve!^^ >> fa un uomo sulla quarantina dai capelli corvini e occhi marroni, vestito completamente di blu con un papillon rosso avvicinandosi a me << Sei venuto per mangiare della buona pizza? >> chiede lui << Ehm no… è il proprietario di questo posto? >> << L’unico è il solo U_U piacere io sono Il professor. Roku^^ >> << Professore giapponese? >> << Ah bella questa! No no, Il professor. è il mio cognome e a mia madre piacciono i nomi giapponesi^^ >> << Ah ecco comunque vorrei accettare il lavoro da guardia >> l’uomo mi guarda un po’ pensieroso << Mah non so… riesci a stare sveglio tutta la notte? >> << Tsk sarà uno scherzetto! Io guardo intere maratone di anime u-u >> << Allora va bene^^ aspetta qui che vado a prenderti la divisa… ehm come ti chiami ragazzo? >> << Jolts >> << Jolts? Sembra il nome di un pokémon >> << Si, si lo so >> << Un ultima domanda… perché ti sei portato quelle? >> il Professor. Roku indico la spesa << Ero a fare qualche servizio a mamma ma prima di completarlo volevo farmi assumere così gli avrei fatto una sorpresa >> << Capisco, sei proprio un bravo figlio^^ >> << Grazie >> a quel punto il quarantene se ne va mentre io mi siedo comodamente vicino a un tavolo ad aspettare il suo ritorno. Vedo molti palloncini sparsi per la sala a quanto qui si sta festeggiando un compleanno << H-h-hey b-bambini v-volete u-una t-t-torta? >> fa un robot dalle sembianze di un Ursaring con cilindro e papillon neri, nella zampa destra stringeva un microfono e accanto a lui c’erano un Lopunny che portava un papillon rosso ed è intento a suonare una chittara mentre un Combusken con un bavaglino su cui c’era scritto “Let’s eat!” dava delle fette di torta ai bambini. Bene quelli dovrebbero essere le macchine a cui dovrò badare quando inizierò, non sono spaventosi come mi ero immaginato… anzi quasi simpatici << Sono belli vero? >> giro la testa vedendo una ragazza della mia età subito mi saltano all’occhio il particolare colore dei capelli ovvero azzurri e gli occhi fucsia lei si siede vicino a me sorridendomi << Ehm… ciao >> saluto un po’ imbarazzato << Oh scusa hai ragione… piacere sono Diana e tu? >> << J-Jolts >> << Davvero? Hai un nome proprio carino^^ >> << Grazie… ehm per la domanda di prima non so cosa risponderti… >> << Tranquillo l’avevo fatta perché mi annoiavo a stare zitta… uff è noioso fare la guardia diurna… >> << Lavori qui? >> << Esattamente e il proprietario è mio zio >> << Si ci ho parlato con lui… indovina: siamo colleghi da oggi in poi >> << Oh quindi hai accettato il lavoro^^ ti piacerà vedrai^^ >> << Beh lo penso anch’io^^ >> << Vedo che hai già fatto conoscenza con Diana molto bene! >> fa il professor. Roku dandomi una divisa gialla << Inizi questa notte a mezzanotte e finisci alle sei >> << Ok grazie signore >> << Prego e salutami tua madre^^ >> << Arrivederci Jolts^^ >> << Arrivederci Diana^^ >> dopo aver salutato i due andai verso l’uscita però… quello che sembrerebbe uno Zoroark con una benda sull’occhio e un uncino al posto della mano destra va contro il mio corpo facendomi cadere e mi fissa senza far nulla… perché? Mi hai fatto cadere potresti almeno avere la decenza di aiutarmi o chiedere scusa! Ma che dico… è solo una macchina si sarà inceppata o qualcosa del genere però come un cretino gli rispondo comunque: << Ehi! STA PIU’ ATTENTO VOLPE DEL CA…. >> preferì non continuare la frase perché dei bambini mi guardavano ed è meglio non fare altre figuracce << Stai bene? >> chiede preoccupata Diana rialzandomi << Si sto bene… ma perché l’ha fatto e soprattutto… PERCHE’ MI FISSA ANCORA?! >> domando esasperato indicando il pokétronic ancora immobile << Boh… di solito non fa così Zoroark >> dice Roku << Ehm è questo il suo nome? >> << Si U_U >> << Che fantasia! È quello che è -_- >> << Con i nomi sono schiappa lo so T^T >> << Vabbè -_- torno a casa prima che qualcun’ altro mi butti a terra >> detto ciò esco tornando sulla via di casa. Chissà se ho fatto bene ad accettare il lavoro… quella sottospecie di volpe mi ha inquietato… era un solo un malfunzionamento o… voleva forse dirmi qualcosa? Nah! Ora passiamo a una domanda veramente seria: mia madre come prenderà la notizia? Tsk sicuramente bene u-u
<< COOOOOSSSSAHHH?!?! SEI IMPAZZITO?! >> << D-dai su mamma in fondo l’ho fatto per poterti aiutare… >> faccio io cercando di calmarla… ok mi sono sbagliato sul fatto che poteva prenderla bene << A-aiutarmi? No piccolino posso farcela da sola >> << Menti! E da quando è morto papà che fai fatica a fare le cose… >> << Sarà ma riesco a farle… >> << Ti prego mamma fammi fare questo lavoro… avremmo più soldi così >> mia madre sospira mettendosi una mano sopra la testa << D’accordo… però promettimi di stare attento >> di risposta l’abbraccio forte e lei ricambia << Oh il mio piccolo Jolts sta crescendo *^* >> << Mamma! >.< >> << Scusami ^^” comunque va a dormire ti aspetta una lunga nottata >> si ha ragione… meglio riposare prima di cominciare la mia prima notte… andrà tutto bene me lo sento! (Autrice: See continua a crederci Jolts… continua a crederci...)
Due chiacchiere con la Pikachu
Ehilà! Finalmente ho pubblicato la storia spero vi sia piaciuto il primo capitolo, se avete notato alcuni errori prego ditemeli. Uhm strano nessuno mi disturba oggi… chissà dov’è andata Pika… beh meglio che non c’è u-u
Almeno nessuno prova ad impiccarmi -_-
Allora cosa credete succederà a Jolts? Verrà messo in un costume? Non ne ho idea!
Jolts: AIUTATEMI! T^T