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Autore: Carminiah    23/11/2015    1 recensioni
Questo è l'odio verso l'esistenza stessa.
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Brucia, cazzo brucia.
Di te parlo, solo tu potevi essere.
Tante cose ti auguro ogni giorno
di scioglierti come un fiocco di neve all’inferno
di affogare nella neve sola come un cane
Di spegnerti nel più profondo e buio degli oceani.
Ancora tu mi segui ovunque.
Sebbene ti cacci non mi dai pace, non tagli quel filo che ci unisce
Mi hai cavato gli occhi più volte ma la mia vista era già oscurata
Dal fumo proveniente dall’ardore dell’erba ai miei piedi
Il  mio cervello offuscato da droghe non mi fa percepire dolore
A breve l’effetto terminerà e io griderò patendo le fiamme
Ironia della sorte vuole che io abbia tormento
Di ciò che io ho augurato a te.
Mai smetterò di difendere coi denti ciò che appartiene
Anche se sono a conoscenza che tu possa strapparmi via ogni cosa
Io distruggerò te, calma più non possiedo
Sebbene tu non abbia fora umana a pezzi ti ridurrò
Come carne al macello ti getterò sotto una macina
vorrò udire il suono delle tue ossa disintegrarsi
Tutto cò che a te accade su di me ricade
Ancora uno strazio continuo posso avvertire
Quando cesserai di esistere allora anche io avrò pace.
 

 
 
   
 
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