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Autore: milla4    24/11/2015    5 recensioni
Vittime e carnefici sono uguali, morti e trasformati in esseri putridi e informi.
Lui però no; lui, il suo amato, è splendente.
Anche se, in realtà, ormai non è più suo da tempo.
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Lucille Sharpe, Thomas Sharpe
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
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Era sola più che mai, da un tempo che le sembrava un'eternità; le sue gelide mani suonavano sempre la stessa ninna nanna, ogni volta sperando di attirarlo nuovamente a sé, ogni volta credendo di potergli bastare.

Lei che aveva condiviso la sua intera esistenza con suo fratello, l’altra sua metà, quella più geniale, razionale e al contempo debole, lei ora si ritrovava in quella grande casa vuota, Allerdale Hall, sola.

Era stata la loro vendetta: per tutto il male che aveva causato, meritava una punizione esemplare.  Scomparvero poco dopo il salvataggio dell’ultima moglie di Thomas, Edith, quella che l’aveva soppiantata nel cuore di lui, che le aveva strappato una delle poche certezze nella sua travagliata vita.
Quella che l'aveva uccisa facendola tradire dal suo illegittimo amore.

Erano lì a fissarla per giudicarla, per beffarsi della sua fine; lei che aveva agito svolgendo un lavoro che non era il suo, divenendo la Morte fatta persona, era morta uccisa dalle mani di una ragazzina.

Sorrise tra sé: conosceva bene quel sentimento… la vendetta le aveva tolto la vita, ma non solo quello.

Thomas fu l’ultimo a rivelarsi: non lo vedeva da quando l’aveva ingannata pur di salvare l’altra, eppure non lo odiava. Odiava quel che aveva fatto, ma non avrebbe mai potuto odiare lui, perché era parte di lei, perché quella cosa morbosa che sentiva dentro di sé era identificabile solo con la parola amore.

Lo guardò nella sua nuova forma, un corpo etereo, quasi trasparente, dal cui viso spiccava quella ferita che la sua amata sorella gli aveva provocato e che l’aveva ucciso.
Spiccava tra quella strana compagnia riunita davanti al freddo camino del salotto; era l’unico che sembrava puro nella sua malvagità, l’unico che era morto per amore e non per odio.



 
Tu non hai la minima idea di cosa farebbero: mi porterebbero via da qui e mi rinchiuderebbero.
Tu verresti impiccato.
              ...
Sempre insieme, mai  separati.



 
Doveva essere così, aveva tentato con tutta se stessa di farglielo capire, che stare insieme era l'unico modo per sopravvivere, che separazione era sinonimo di morte...credeva di esserci riuscita, il loro ultimo vero, dialogo sembrava avergli fatto capire cos'era il loro amore.
Gli sorrise amorevolmente.


Era splendido e lei lo voleva ancora, lo desiderava e, ora, niente li avrebbe potuti divider
e; quello che vide però ruppe ogni sua speranza: nei suoi occhi non c’era altro che distacco e compassione.
 

No, avrebbe  accettato tutto ma non quello; poteva essere tradita, umiliata, uccisa ma non compatita.
Non da lui almeno.
Poi, per cosa? Una piccola e miserabile biondina conosciuta pochi mesi prima? Era Edith che lo aveva sostenuto in tutti quegli anni? Era Edith che lo aveva aiutato a cercare fondi?  Che lo aveva visto sposare altre donne invece che lei, che lo amava incondizionatamnete, da sempre? Era Edith che si era occupata di tutto?

No.
Era stata Lucille, la sorella dimenticata.

La gioia era scomparsa da quel volto immortale.

Gli si lanciò contro con tutta la forza che aveva, usando un braccio come arma, ma non ci fu contatto: erano esseri incorporei ora, non doveva dimenticarlo.
Lo attraversò da parte a parte e, appena poté rendersi conto della cosa, erano già tutti svaniti.
Sua madre, Enola, il suo bambino, le altre mogli e Thomas.
L’aveva abbandonata, di nuovo, senza una parola di addio.

Il nulla.




Suona ancora la bella Lucille, sperando che la parte migliore di sé ritorni da lei, per amarlo, desiderarlo.
E vendicarsi.













Note: Se siete arrivati fin qui e non siete andati via dopo la prima riga, vuol dire che non è prorpio obrobriosa :)
Per favore, ditemi cosa ne pensate, ogni recensione aiuta a migliorarsi!
Storia partecipante all' evento/contest "Alley's Awards for your flashfic +giveaway" indetto da Hanna McHonnor su Facebook " (in concomitanza con con il giveaway indetto da Kim-Sunshine e la stessa Hanna, sempre su Facebook).
I personaggi, le ambientazioni e tutto ciò che riguarda questa storia non sono di mia proprietà, ma si ispirano a materiale coperto da copyright. Non vi è nessuno scopo di lucro su questo mio racconto.
   
 
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