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Autore: AdharaSlyth    25/11/2015    2 recensioni
Bellamy Blake non crede in niente.
Questo ha capito Clarke Grifffin dopo soli pochi giorni sulla terra.
Non crede in loro, nei Cento, non crede in lei.
Ha sparato senza rimorsi al cancelliere Jaha.
Ha contraddetto la Gaia Doctrine.
E tutto questo non importerebbe se fossero ancora sulla Colonia, al sicuro.
Ma sono sul suolo adesso.
[Bellamy Blake. PoV Clarke Griffin - Season I]
Genere: Introspettivo, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bellamy Blake, Clarke Griffin
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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NOte:

Buon pomeriggio belle persone!
Sto lavorando per strutturare un ff a più capitoli, ma con l’università e gli scout la cosa mi sta richiedendo un sacco di tempo!
Quindi ho pensato di farvi un piccolo regalino nel mentre, sempre che la storia vi piaccia si intende, per chiedervi di perdonarmi se ci metto sei anni a scrivere qualcosa di decente.

Ma contestualiziamo un secondo lo sbrodolo di parole che segue!

Quest’anno sono super-intrippata con xFactor, in particolare con gli Urban Strangers 😍!

Perché ammettiamolo, non vi siete squagliati anche voi sentendoli cantare alle audizioni?!

Ed ecco che negli ultimi due giorni non riesco a smettere di cantare il ritornello di “No Church in the Wild”… fino a che oggi durante Lingua Latina B…. SONO STATA FOLGORATA.

E quindi eccovi una ficcina piccina piccina!

Fatemi sapere cosa ne pensate! 

Lot of Love

Adhara Slyth.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

No Church in the Wild

.: Bellamy Blake non crede in niente:.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

“Human beings in a mob

What’s a mob to a king?

What’s a king to a God?

What’s a god to a non-believer?

Who don’t believes in anything?

Will he make it out alive?

All right, all right!

No church in the wild…”

 

 

 

 

Bellamy Blake non crede in niente.

Questo ha capito Clarke Grifffin dopo soli pochi giorni sulla terra.

Non crede in loro, nei Cento, non crede in lei.

Lo sa e lo vede.

Vede come non si cura delle loro vite, come non batte ciglio all’idea di sacrificarli, come ha esitato quando le ha afferrato le mani mentre rischiava di cadere nella trappola dei grounders.

A lui non importa niente, niente potrebbe essere più grande di lui, della sopravvivenza sua e di Octavia.

 

Bellamy Blake non crede in niente.

Ha sparato senza rimorsi al cancelliere Jaha!

Ha sparato senza rimorsi al loro comandante, alla loro guida, all’unica persona sulla Colonia, a cui forse importava davvero di tutti loro.

Dell’unica figura davvero meritevole, Bellamy Blake non ha avuto pietà.

 

Bellamy Blake non crede in niente.

Fin dalla nascita di sua sorella, ha contraddetto la Gaia Doctrine, l’unica legge più grande di tutti loro, l’unico monito che fosse al di sopra delle scelte degli uomini, della loro volontà, persino della loro vita.

Aveva voltato le spalle alla Gaia Doctrine, che aveva sempre trasceso qualsiasi altra cosa!
Ma a Bellamy Blake sembrava non essere mai importato. 

 

E tutto questo non importerebbe neanche a Clarke se fossero ancora sulla Colonia, al sicuro.

Non le importerebbe mai di sapere in cosa crede o meno quel waldentita scorbutico e scontroso.

Ma sono sul suolo adesso.

Non gli è rimasto nulla in cui credere, nessuna regola, nessun ideale, solo nuda e cruda sopravvivenza.

Non c’è niente se non loro e il pericolo.

Nemmeno il vecchio Dio in cui credevano gli umani prima si salpare per il cielo.

Che la natura selvaggia, assassina.

E anche se sei Bellamy Blake, non esiste nessun luogo in cui ci si possa rifugiare assieme alle proprie convinzioni.

 

 

 

 

 

 

Will he make it out alive?

All right, all right!

No church in the wild…”

 

 

 

 

 

   
 
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