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Autore: Angel27    28/11/2015    1 recensioni
"Ti rendi conto?" gridò Serena improvvisamente.
"Shhh non urlare." la riprese Emanuela.
"Ti rendi conto?- ripeté l'amica sottovoce- Immagina te alla Stark Tower, sarà un'avventura pazzesca!" continuò eccitata.
"Che cosa? Non so nemmeno se ho vinto e poi non credo proprio che il viaggio comprenda una visitina dal signor Stark...ma si, sarebbe davvero fighissimo." concluse sognante.
Certo non poteva sapere che la sua avventura sarebbe cominciata esattamente due giorni dopo.
["Ho spodestato il re di questo regno, il padre degli dei, da solo! Cosa ti fa credere che non riuscirò a vincere Thanos?!"sibilò.
"Perché vado oltre le apparenze, tu non sei il malvagio dio degli inganni! Non sei mai stato cattivo e non lo sei ora. Puoi ingannare gli altri Loki, ma non me...vedo la tua anima, la leggo come un libro antico. Nonostante i graffi, le ferite ama e prova le stesse emozioni di quella di un bambino."
Loki fu messo con le spalle al muro, le barriere, che per anni aveva eretto, si abbassarono lasciano passare uno spiraglio di luce.
"E sia,- acconsentì stanco- non montarti la testa ragazzina. Puoi vedere l'anima del dio... ma gli Jotun non hanno anima."]
Genere: Avventura, Azione, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Loki, Nuovo personaggio, Thor, Tony Stark/Iron Man
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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UNA STRANA AVVENTURA 
Capitolo 7

Queste parole sono scritte da chi 
non ha visto pi il sole, per amore di lei 
io le ho trovate in un campo di fiori 
sopra una pietra c'era scritto cos... 
Ho difeso, ho difeso 
il mio Amore 
il mio Amore... 
 
Il cielo si rabbuiò non un fiato osava rompere il silenzio creatosi. Un sipario di ferro scese tra i due eserciti, era una sorta di equilibrio del terrore dove in gioco c'era il destino dell'universo intero.
Le navi aliene si fermarono ad una sorta di distanza di sicurezza senza atterrare, solo Thanos osò tanto.
Quando arrivò al suolo le tre notarono che era molto più alto di quanto si potesse immaginare, il titolo di titano gli stava certo a pennello. Ciò che di più inquietò le ragazze fu lo sguardo, bruciava nei suoi occhi l'inferno che di lì a poco si sarebbe scatenato.
La pelle violacea brillava in modo sinistro, ma le tre guerriere non si intimorirono rimasero ai loro posti, divise ma unite nello spirito.
"Pensate davvero che basti una semplice armata per sconfiggermi?- chiese ghignando- Le Gemme sono potere assoluto non sono fatte per creature inferiori come voi." 
Serena strinse il suo fucile con fare nervoso, come osava? Quell'essere le dava sui nervi.
"Comprendo le tue parole, dunque sei qui per annunciare la tua resa." Emanuela prese la parola beffeggiandolo, il titano sorrise.
"Impudente come l'uomo al quale sei legata. Una dea che si lega ad un effimero umano non è degna di essere definita tale." rispose ed Emanuela sentì il sangue ribollire nelle vene.
"Brutto figlio di puttana!" esclamò Tony e fece per scattare, ma la ragazza lo fermò.
"Arrendetevi e risparmierò le vostre misere vite!" continuò.
"Mai, dare la vita per proteggere l'universo da folli come te sarà un onore!" rispose Serena.
"Credevi ci saremmo arrese...per paura forse? O per timore di perdere la nostra vita?"chiese Sideria.
"Oh non per voi, ma per i vostri insulsi compagni...-la sua voce divenne sinistra e sul suo viso si delinearono tratti maligni, il suo sguardo si posò su Loki e la ragazza capì...ma ormai era troppo tardi.
"Sommo Odino vi pongo i miei omaggi...oh forse dovrei dire Vigliacco." Loki sentì il sangue gelarsi e il cuore si fermò. Bastò un semplice gesto del titano e il dio riprese le sue sembianze: il mantello smeraldo, l'elmo dalle lunghe corna dorato, l'armatura del medesimo colore e i capelli corvini che appena si intravedevano dall'elmo.
Sideria si sentì morire quando incrociò lo sguardo di Thor, era chiaramente stupito ed infuriato così come l'intero esercito.
"È un piacere rivederti avrei preferito in circostanze migliori, alla tua esecuzione ad esempio...mentre ogni tua vittima otteneva vendetta dilaniando le tue membra!" disse il dio rivolto al titano sorridendo sinistro.
"Ho promesso vendetta, mezzo gigante, e l'avrò." rispose Thanos.
Loki non poté ribattere perché venne afferrato da un infuriato Thor.
"Maledetto!" ringhiò.
"Anche tu mi sei mancato." rispose piccato il dio.
"Cosa hai fatto a nostro padre?" continuò sbattendolo al suolo.
Sideria tentò di intervenire, ma Loki le fece cenno di fermarsi.
"Tuo padre...- puntualizzò- e credo sia morto." rispose semplicemente.
Thor afferrò il Mjolnir e lo colpì con tanta forza da scaraventarlo parecchi metri lontano, Sideria intervenne seguita da due confuse Serena ed Emanuela.
"Thor non è come credi..." tentò di spiegare.
"Tu...- disse afferrandola per la gola- TU LO SAPEVI! Ti credevo nostra alleata!-gridò stringendo la presa-Invece hai contribuito alla distruzione di mio padre e all'arrivo di Thanos!" 
"Non è così...lascia che ti spieghi." disse ansante.
"Thor! Lasciala! Non è lei il nostro nemico!" Intervenne Serena costringendolo a lasciare la ragazza.
"Qualsiasi siano le vostre divergenze ora sono certo di minore importanza. Lo scopo di Thanos è proprio quello di dividerci, non lasciamo che l'abbia vinta." lo calmò Serena.

"Loki!- gridò Sideria precipitandosi vicino al dio che camminava barcollando- Hey!" 
"Quel grandissimo figlio di un pentapalmo!" sibilò e la ragazza capì che si riferiva al titano.
Ancora la risata di Thanos riecheggiò nell'aria, Sideria scattò infuriata.
"Maledetto! Racconta come realmente sono andate le cose! Chi ha ucciso il re?!" gridò.
Thor la guardò interrogativo, l'armatura uguale a quella del fratellastro i lunghi capelli scuri che ondeggiavano setosi, il portamento regale.
"Lo chiamate re...in realtà era solo un debole vecchio..."
Thor non riuscì ad ascoltare oltre tutto intorno a lui divenne nero, solo la rabbia guidava il suo essere.
"THOR NO!" gridò Serena, ma ormai non ascoltava più nulla.
Il dio si scagliò contro il titano che bloccò il martello senza particolare difficoltà.
"Ridicolo." disse.
Thor si infuriò ancor di più e riprese ad attaccare mentre l'esercito nemico si lanciava in picchiata verso quello asgardiano, Thanos bloccò anche i seguenti attacchi senza il minimo sforzo e Thor sentì che le forze andavano via via scemando.

"Ci rincontriamo!" disse Serena rivolta all'androide.
"Chi non muore si rivede!" rispose Nebula.
"Non potresti avere più ragione!" concluse Serena per poi tirare un fendente all'avversaria.
Quella schivò l'attacco senza particolare impegno, Serena riprese l'attacco con la spada che le era stata donata da Thor, un'arma incredibilmente leggera dalla lama nera ed indistruttibile.

"Qui c'è da divertirsi parecchio. Com'è la situazione da te?" chiese Emanuela, colpendo con un raggio una vettura aliena di cui solo i pezzi raggiunsero il suolo.
"Appena ho finito ti raggiungo non puoi dare una festa e non invitare la persona più importante!" disse Tony.
"Senza di te non sarebbe una festa." rispose la ragazza.

Sangue, solo sangue e cenere macchiava il suolo asgardiano, i cittadini avevano lasciato la città grazie al Guardiano, ora si trovavano su Alfheim.
I due eserciti non risparmiavano colpi, ogni fendente, freccia era per uccidere, quella battaglia non richiedeva prigionieri.

Thor si accasciò al suolo ansante, i colpi di Thanos diversamente dai suoi erano potenti e distruttivi.
"Stanco, dio dei tuoni?" lo beffeggiò.
Il dio non rispose tentò un ultimo disperato attacco richiamando i fulmini, ma fallì miseramente. Il titano lo afferrò come fosse un burattino e lo scaraventò con forza inaudita al suolo, si sentì il sinistro rompersi delle ossa ma il dio non si lasciò sfuggire un gemito.
"Una fine patetica per un essere patetico!" sibilò il titano pronto a dilaniarlo.
Qualcosa però impedì i suoi piani, un raggio dorato tanto forte da bruciargli la carne lo costrinse a ritrarsi al corpo del dio. Il titano si voltò verso il suo 'aggressore', Loki stringeva tra le mani Gungnir con un sorriso compiaciuto.
"Dunque è vero...a suo tempo Odino ti fermò con questo semplice bastone." lo schernì.
"Tu non hai idea del potere che quel "bastone", come tu lo definisci, possiede." rispose.
"Ti sbagli." disse prima di colpirlo, ma questa volta non si fece prendere alla sprovvista e prontamente rispose all'attacco.

Nebula era a terra Serena le aveva tranciato di netto un braccio, ma non era stillata una goccia di sangue dall'arto tranciato spuntavano solo fili meccanici.
Nebula si rialzò scagliandosi contro la ragazza disarmandola, ma quella con un calcio l'allontanò da lei riacquistando vantaggio.

Sideria conduceva gli arcieri, cercando di colpire i conducenti delle vetture aliene, ma quando vide Loki combattere contro il titano imprecò.
"Quell'idiota si vuole far uccidere!" gridò, lasciò ad Haimdall il comando e si tuffò nel vivo della battaglia sguainando le spade a doppio provenienti dal suo pianeta d'origine.
Non pensava, menava fendenti mentre il sangue le imbrattava il viso e l'armatura, il suo unico obiettivo era il titano.

Le navi aliene contro ogni previsione di Emanuela avevano preso a bombardare pesantemente, l'armatura faticava a resistere.
"Tony non ce la faccio!" disse esasperata mentre si accasciava al suolo, ora combattevano sul campo di battaglia.
"Tranquilla arrivo!" rispose tentando di raggiungerla col cuore che batteva furioso nel petto per la paura di perderla.
Troppo tardi...uno di quegli enormi e mostruosi esseri in ferro perse quota ed era sul punto di schiacciare la ragazza.
Tony ad una velocità impressionante si gettò su Emanuela tentando di proteggerla...

Uno, due, tre i battiti del suo cuore rallentano ad ogni secondo, non c'è più tempo.
Uno, due è mortale non può farcela.
Uno... ed è così che l'anima si distacca dal corpo, così che lo abbandona.
Un grido squarcia il silenzio, calde lacrime bagnano la terra arida.

Questa una storia che finisce così 
sopra una pietra che la pioggia bagnò; 
son tornato una notte, e ho sentito una voce 
il grido di un uomo che chiedeva perdono. 
Ho difeso, ho difeso 
il mio Amore 
il mio Amore...

Le grida di Emanuela le squarciarono il petto l'elmo abbandonato al suolo, le braccia che stringevano spasmodicamente il corpo senza vita di Tony.
"È colpa mia!" sussurrò.
Sideria e Serena non seppero cosa dire in quel momento l'avrebbero stretta tra le loro braccia e consolata ma la battaglia continuava senza dar loro pace.

Le lacrime della ragazza bagnarono il viso dello scienziato, i suoi occhi chiusi, il petto immobile...
La ragazza si chinò sulle sue labbra dandogli un casto bacio.
"E così che si compie il tuo destino, l'amore ecco la chiave...due in uno." queste furono le parole che le rimbombarono nella testa e subito dopo una luce accecante scaturì dalla mano sinistra.
Velocemente la ragazza tolse il guanto metallico e scoprì la Gemma, che altri non era che lo zaffiro incastonato nel suo anello di fidanzamento. 
Lo stupore l'assalì, ma al contempo venne avvolta da una sensazione di benessere.
Senza difficoltà riuscì a sfilare la Gemma dall'anello e senza pensarci la strinse nella mano, sentì le forze tornare e l'energia della Gemma prendere possesso del suo essere.
Subito si avvicinò a Tony poggiò entrambe le mani sul suo petto, in pochi istanti riprese a muoversi regolare e lentamente lo scienziato riaprì gli occhi.
"Sei tornato..." gli sussurrò.
"Non sono mai andato via...ho visto tutto!" rispose con un filo di voce prima di baciarla con slancio.

Da da da dannnn
Si sono in ritardo clamoroso ma ho un esame a breve e il tempo oramai è tutto dedicato ai libri.
Insomma che ne dite? Banale, emozionate?
La canzone è dei Nomadi indovinate come si chiama? Ovviamente "Ho difeso il mio amore" XD 
Certo potevo fare la cattiva e farlo morire ma poi mi avrebbero uccisa XP
Aspetto commenti e ringrazio l'anima pia che ha deciso di recensire ALESSIAOUAT96 sappi che ti voglio tanto bene!!! <3 <3 <3
Ovviamente un grazie speciale a tutti coloro che seguono la ff, che l'hanno inserita tra le preferite e seguite. Anche se non recensite vi amo lo stesso! Ah e se vi va di leggerle ho pubblicato due flashfic "ogni uomo uccide ciò che ama" e "e amore entrò nei miei sogni"
Grazie a tutti di cuore!
A presto (si spera)
Angel27
   
 
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