Puntura.
 

Vespe. D'estate ce ne sono a bizzeffe e Naruto ne è terrorizzato.
Urla. Da venti lunghi e strazianti minuti, il dobe urla, infilatosi sotto il tavolo della cucina, dopo che una vespa era entrata nella stanza e si era posata accanto alla sua mano. Sasuke è stanco di rincorrere quella dannata vespa e vuole che Naruto smetta di urlare, perché fra poco inizieranno a sanguinargli i timpani e, con tutto quel caldo, ha paura di svenire. Continua a dire al biondo che se lui non la tocca, la vespa non lo pungerà, ma lui non vuole ascoltarlo, è troppo preso a urlare. E così Sasuke ci rinuncia, scaraventa lo straccio a terra ed esce, incazzato e sollevato, mentre Naruto gli urla di non lasciarlo solo a morire. "Dobe, esci da sotto il tavolo e prepara la cena, invece di urlare!" Si butta sul divano, stremato e sudato, sentendo le sedie del tavolo che si spostano e il coltello che riprende a battere sul tagliere. E sorride, lievemente, rilassandosi un attimo, prima di tornare in cucina e trovare il suo amato dobe che taglia i suoi amati pomodori. Gli trema la mano, perché sente che la vespa sta volando sopra di lui, ma ora è più tranquillo e si sta dimenticando man mano dell'insetto. Ma quando Sasuke sta per parlare, il biondo urla, ancora una volta, più forte, lasciando cadere a terra il coltello. E al moro manca un battito, pensa al peggio. Si alza dalla sedia, facendola cadere a terra, e corre al bancone. Naruto emette dei strani suoni, come gemiti di dolore, mentre si tiene e stringe una mano, dove svetta un'enorme puntura rossa. "Se non la tocco, lei non mi punge, eh, teme?" Subito lo rimbecca, il dobe, mordendosi il labbro per non gemere di dolore. Sasuke sa che Naruto ha ragione, questa volta, ed è consapevole della scenata che ha fatto, soltanto perché il suo dobe ha urlato per una stupida puntura di vespa. 

 

 

✖ Piccolo angolino dell'autrice. ✖
Rieccomi! Avete visto? Immagine SasuNaru is back, yay! Sono riuscita a far funzionare l'editor di EFP, viva me. Spero che questa cosuccia un po' delirante e demenziale sia stata di vostro gradimento e, ovviamente - come sempre - spero di non essere caduta nell'OOC, ma se è accaduto, non esistate a farmelo sapere. Accetto tutte le critiche, davvero, purchè siano costruttive e non fatte con cattiveria, solo questo. E, niente, ho finto anche per stasera, dopo che mi sono assentata per quasi due mesi. Spero di riuscire a pubblicare ancora qualcosa prima delle vacanze, anche perchè poi partirò per London e, evidentemente, da lì non potrò postare. La raccolta è sempre qui, se volete leggere le altre cosette; non sono collegate, semplicemente hanno come argomento comune la vita quotidiana di questi due idioti. 
Adesso me ne vado, sì. Addio, miei carissimi tenerissimi peluches morbisossimi. *vomita per le sue stesse parole*
_Roxanne